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[Alonewolf87] Ritorno al Tempio del Male Elementale (parte 3)


Alonewolf87

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  • Supermoderatore

Giusto giusto dice la voce da dentro. Sentite che vengono date degli ordini, che viene sbloccato qualcosa di pesante e che viene attivato un qualche meccanismo. Il portone inizia quindi ad aprirsi da solo, molto silenziosamente per qualcosa delle sue dimensioni, e viene creato uno spiraglio sufficiente a farvi entrare senza problemi.

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Julian

Incredulo, quasi con la bocca spalancata, vedo che il piano di Caelern funziona. 
Genio e follia, sorprendente quanto spesso la linea che li divide sia sottile...
Entriamo finalmente nel complesso!
Finalmente poi, stiamo entrando nel covo del nemico, pieno zeppo di guardie e chissà cosa. Dovremmo lasciarci una via d'uscita.

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Caelern

Il meno era fatto, ora bisognava entrare nella tana del leone senza guardarsi indietro. Faccio un respiro profondo, quasi a cercare di darmi coraggio, quindi entro per il passaggio aperto per noi, sperando che non abbiano capito e che non ci stiano aspettando con le armi spianate.

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Sir Tiberius Albor

Quando degli Gnoll che non vediamo ci chiedono qualcosa nella loro lingua e Caelern, per tutta risposta, cerca di inventare delle panzane in Comune che sembrano funzionare, rimango incredulo e scuoto la testa; alla fine il massiccio portone si apre quel tanto che basta per farci entrare

Seguo subito Julian e Caelern che sono entrati prima di me sperando che la magia del mago regga ancora per un pò, il tempo di trovare un luogo sicuro da eleggere come nostra base temporanea

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  • Supermoderatore

Entrate rapidamente dal portone e vi ritrovate in un ampio stanzone buio e scuro, con l'unica luce quella che proviene dallo spiraglio aperto e un chiarore che appare in lontananza nel corridoio che si apre dall'altro lato dello stanzone. Un gruppo di gnoll sta uscendo da una porta sulla parete sinistra, dietro cui intravedete un corridoio che probabilmente porta alle feritoie da cui vi hanno parlato. Sulla parete destra si trova un'altra porta simile.

Il portone inizia lentamente a richiudersi tramite un meccanismo a contrappesi azionato da un paio di gnoll nell'angolo in fondo a destra alla stanza. Sul pavimento riuscite ad intravedere un intricato mosaico dove i quattro simboli degli elementi circondano il simbolo della piramide rovesciata che ormai avete imparato ad associare al culto.

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Julian

Eravamo così intenzionati a cercare un modo per entrare, che non abbiamo discusso su cosa fare una volta entrati. Ed eccoci qua: nella tana del nemico, con degli gnoll che ci vengono incontro, fermi nel buio.
Sperando che la parlantina di Caelern ci tiri fuori da questa situazione, attendo.

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Caelern

"Grazie e buon lavoro" dico prima di dirigermi nel corridoio dall'altra parte della stanza mentre penso se sia il caso di avvisarli dell'arrivo del drago e come sfruttare questa cosa. Giunto in prossimità del corridoio mi fermo e mi volto nuovamente verso gli gnoll che ci hanno appena fatto entrare "quasi dimenticavo, grosso drago essere stato visto su montagna. Forse questo motivo umani andati via. Forse essere rinforzi, forse no. Noi non sapere, forse meglio chiedere". Alla fine sono giunto alla conclusione che se fossero stati impegnati col drago avrebbero badato meno a noi. Dopo aver ricevuto una qualche risposta mi inoltro, finalmente, nel corridoio.

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  • Supermoderatore

Mentre gli gnoll vi guardano confusi ed allarmati seguite Caelern attraversando lo stanzone diretti al corridoio che si apre di fronte a voi. Per un istante il luogo cade nella quasi totale oscurità quando il portone si chiude pesantamente alle vostre spalle, ma la fioca luce che arriva dal corridoio vi permette giusto a malapena di riuscire a camminare finchè non arrivate all'imbocco del corridoio che è illuminato da delle torce sistemate ad intervalli regolari.

Qui la costruzione nanica del luogo si fa notare chiaramente nella solidità dei contrafforti e negli angoli smussati. Il corridoio è molto largo, più di una decina di metri, e si inoltra nella roccia per una trentina di metri prima di aprirsi in un'altra grande stanza. Le decorazioni originali del corridoio sono state distrutte e rimpiazzate dai simboli del culto. Più avanti nella stanza in fondo al corridoio vedete figure in movimenti e sentite voci.

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Julian

Ci incamminiamo nel corridoio, riuscendo a sfuggire dunque agli gnoll. Prima di arrivare dall'altra parte, sentendo già voci in lontananza, bisbiglio a Caelern, ma anche agli altri: ma qual è il tuo piano ora? Siamo entrati, ma questo incantesimo finirà prima o poi. E più ci addentriamo, più avremo la via di fuga piena di nemici nel caso ne avessimo bisogno.

Pur apprezzando al massimo il fatto che il nostro amico sia riuscito a farci entrare, sono seriamente preoccupato per la situazione.

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Caelern

"Beh l'idea era di mandargli contro il drago, e per farlo dobbiamo restare qui..." rispondo a Julian "..nel fratempo dovremmo cercare di assumere quante più informazioni possibili su questi pazzi. E poi non credo che qui sotto passino solo gnoll... ci sarà pure qualche umano, no? Gli gnoll non hanno l'intelligenza per organizzare tutto questo e nemmeno gli hobgoblin o i troll. Se l'esercito del Duca fosse rimasto qui, avremmo potuto provare un raid sul corpo di guardia per aprire i portoni, ma con soli 50 uomini fuori e un drago in arrivo non conviene. Io dico di esplorare questa miniera".

Modificato da Lares
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Sir Tiberius Albor

Ascolto le repliche di Caelern ai legittimi dubbi di Julian e le sue parole mi confermano ancora di più che non ha tutte le rotelle al suo posto

Gli Hobgoblin non sono così stupidi come pensi replico al bardo Senza contare che, anche se ci sono degli umani qui dentro, non sono certo amichevoli nei nostri confronti.. Come pensi di interagire con loro? Ti presenti, gli stringi la mano e gli chiedi se, per cortesia, ti svelano i loro piani o, meglio, se si suicidano tutti quanti in massa?

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Caelern

"Si vabbè lo devo ancora vedere l'hobgoblin che ha un troll come animale domestico..." rispondo a Tiberius "... e poi cosa impedisce loro di reclutare umani? Siamo mercenari, andiamo con chi paga meglio. Vuoi dire che qui dentro si conoscano tutti personalmente? E che non ci siano nuove reclute? Se fosse vero sarebbe ancora meglio perchè vorrebbe dire che non sono poi così tanti e magari riusciamo a fare pulizia da soli, altrimenti.... si dialoga" e sorrise in direzione del suo amico "... su su non preoccuparti, questo è il luogo più affollato perchè vicino all'ingresso, è il punto più vulnerabile, è normale che ci siano molte guardie.... vedrai che appena ci allontaniamo un po' incontreremo meno gente... spero."

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Julian

Tutto sommato, il suo piano può funzionare Tiberius. Se ci pensi, il culto avrà degli umani, e non tutti si conosceranno. Il problema sarà se questi umani hanno una parola d'ordine o dei segni riconoscitivi. In tal caso, dovremmo farci largo a colpi di spada. Io proporrei di trovare un punto poco frequentato e di porlo come nostro quartier generale. Mi preoccupa sempre il fatto che abbiamo la ritirata chiusa alle spalle: o passiamo inosservati, oppure dobbiamo vincere necessariamente tutti gli scontri.

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