Alrik

Improvvisamente sono sopraffatto da sensazioni di paura e confusione, poi poi per fortuna l'attimo di panico passa e mi rendo conto che devo combattere un nemico sfuocato, a tratti sdoppiato. Riprendo in mano le armi a fatica e focalizzo la mia attenzione sul mago, che cerco di spingere addosso a Gideon, nella speranza che i due si intralcino e magari si colpiscano a vicenda.

@AdG

Spoiler

Non so se quel che ho descritto sia possibile, comunque mezza azione per impugnare le armi e l'altra mezza di manovra.

 

Mia

vedendo il sangue vermiglio cerco di ricordare  se conosco che tipo di demone sia.. Col sangue che vaporizza. Cerco qualche punto debole, ma nn posso fermarmi. Approfitto del fatto di Nn essere L unica sul demone e cerco di beccarlo da dietro e lo punto di nuovo

adg

se posso fare Anche tattica (o conoscenze x il punto debole) lo faccio se no attacco

 

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Limpida]

@Jacob e Alrik

Spoiler

Con la coda degli occhi i due compagni videro che dalle feritoie poste su un lato del magazzino qualcuno stava osservando il combattimento.

@Mia

Spoiler

La ragazza provò a ricordare qualcosa sulla creatura; non la conosceva, non aveva esperienza in proposito, ma la colorazione le suggeriva un nome di cui aveva letto: Tzeentch, the changer of the way. Questo demone doveva essere un servitore di quel dio del chaos

Nel concitare dell’azione la creatura demonica colse l’occasione datagli da Gudrod che si stava ora dedicando a Teugen; il lungo ed affilato artiglio si allungò colpendo il nordico alle schiena: l’unghia affilata sfiorò il collo andando a penetrare nel corpetto di maglia e a causare una nuova profonda ferita a livello delle scapole strappando brandelli di maglia di ferro e di carne. 

Il secondo colpo andò verso Luthor colpendo il prete al fianco e causandogli un lungo taglio.

Li affianco anche il mago non si dava per vinto e, visto Gudrod in difficoltà sotto il colpo di Gideon, concentrò il suo agire contro gli altri due opponenti. Dal dito del mago due nuovi raggi rosa si produssero verso il nordico ed il marienburghese colpendoli al petto. Jacob fu colpito solo di striscio mentre Arlik fu meno fortunato: odore di carne bruciata si sparse per la stanza segno del danno che aveva subito.

Jacob allora abbassò la sua spada sul cultista, parata però da questo e, mentre l’attenzione di questo si spostava su Gudrod, Alrik non perse tempo e gli diede una spinta verso il demone.

Gideon frattanto era impegnato da Mia che aveva provato ad allungare la lancia per colpirlo in un punto allo scoperto: il demone aveva però usato l’artiglio per deviare il colpo rendendo vano il tentativo. In quel momento Teugen franò sull’essere del Chaos che fu costretto ad un brusco movimento.
Luthor allora non perse tempo e con tutta la forza diede un colpo di martello verso il capo di quello. La testa di martello violenta andò ad impattare sul cranio del demone andando a spappolarne l’osso e a far fuoriuscire gli occhi di Gideon. Sangue porpora misto ad altri elementi gelatinosi riempirono l’area antistante.

L’urlo di un Gideon dalla testa deformata riempì l’aria. Un vortice multicolore circondò la creatura andando a nasconderla alla vista dei compagni. 
“No” urlò Teugen in preda a quello che pareva terrore. Il mago si lanciò verso il grande portone provando ad aprirlo per fuggire ma il vortice si mosse veloce verso di lui.
“Non hai mantenuto il nostro accordo Teugen” disse la voce di Gideon provenendo dal vortice “Ora la tua anima è mia. Lo è sempre stata: ma mi era più utile farti credere  che tu potessi salvarla.” 
Lentamente il vortice coprì il corpo di Teugen che inutilmente provava a proteggersi con le braccia fino ad inglobarlo. Quindi sparì senza lasciare traccia, l’urlo disperato finale di Johannes Teugen unica memoria della sua esistenza in quel mondo.

Alla vista della terribile sorte di Teugen i compagni caddero a terra con un profondo senso di terrore ed angoscia. Solo Mia, la cui fede la stava difendendo, pareva sopportarlo
Dopo lunghi interminabili secondi finalmente le menti riuscirono ad accettare ciò che avevano visto e la calma tornò nella stanza.

@Landar

Spoiler

Gudrod subisce un colpo critico la body (-10 alle caratteristiche per il dolore) e un insanity point 

@Pentolino

Spoiler

Sei a 0 W.

@Elis

Spoiler

Direi conoscenza: non hai una skill apposita quindi ti ho fatto un Academic Knowledge(Theology)

@Ocram

Spoiler

Sei a 2W

@Rikkardo

Spoiler

Subisci un critical al petto con scottature. Hai -10 a tutte le azioni per il dolore finché non verrai curato

@all

Spoiler

Tutti eccetto Mia prendono un insanity point per quanto hanno visto.
Tutti guadagnate 1 corruption point

 

Luthor

man mano che il tempo passava la creatura sembrava sempre piu' forte, come se si stesse nutrendo del male stesso che sprigionava. Con un movimento improvviso Gudrod si disingaggio' da demone cercando di cogliere di sorpresa il mago ma di fatto dando le spalle alla terribile minaccia. L essere approfitto' di quella disattenzione, un lungo dito artigliato fendette l aria andando a tranciare maglia di ferro, cuoio e muscoli del grosso nordico all altezza delle spalle. Subito dopo, altrettanto velocemente, porto' un secondo attacco rivolto al giovane iniziato. L artiglio si insinuo' tra le difese di Luthor andandosi a conficcare nel fianco , affondando nella carne fino ad uscire dall altro lato. Una morsa di dolore tolse il respito alll iniziato, la cui bocca si riempi' del sapore metallico del sangue. Il demone sembro' percepire la sua sofferenza, con un ghigno diabolico sul viso, giro' il dito artigliato nella ferita pronto a godere degli ultimi istanti di vita della sua vittima. Luthor era paralizzato dal dolore, senti le forze venirgli meno, gli occhi si riempirono di lacrime fino ad offuscargli la vista ma non per il dolore o per la paura di morire ma per la vergogna di aver fallito nella sua missione e deluso il suo dio. Con le ultime forze rimastegli , quelle forze date non piu' dal corpo ma solo dalla rabbia e dalla disperazione, sollevo' il martello e lo calo' sul volto di quell abominio.

Gideon, che ormai attendeva solo di veder morire l iniziato, ricevette il colpo in tutta la sua forza. Un rumore secco di ossa frantumate ed il volto e le braccia di Luthor furono investiti da un fiotto di sangue e fluidi corporei, poi tutto fu buio.

@ Narratore - visione

Spoiler

il magazzino era ormai vuoto il cerchio spezzato il rituale fermato per sempre. Luthor aveva indosso la veste e l armatura rituale tipica del suo ordine, fogli di pergamena ingialliti ,su cui erano scritte parole sacre e benedizioni , erano fissati all armatura da sigilli di cera lacca. Teneva il martello a due mani sulla spalla come era tipico fare alla fine di ogni scontro. Ai suoi piedi, il cadavere del demone, il cranio spappolato e gli occhi fuori dalle orbite e ,poco distante, il corpo esamine di un giovane iniziato. Il prete si chino' su quel giovane corpo carezzandone amorevolmente il cranio , come un padre avrebbe fatto con un figlio addormentato, poi rivolse lo sguardo al cielo

"Ho compiuto il tuo volere...sono pronto ..ora posso andare"

Una luce dorata lo avvolse in una sensazione di pace e calore interiore

 

Modificato 4 Febbraio 20169 anni da Pentolino

Jacob

La vista di tutto questo trascende ogni mia possibile spiegazione razionale, ma soprattutto ha lo stesso effetto di un lampo accecante.

" ... le leggende ... sono vere ... tutto questo ... e' ... reale ... "

La vista di tutto questo mi gela il sangue nelle vene e mi lascia immobile a fissare per attimi interminabili la cassa dove Teugen cercava scampo finche' mi scuoto come da un torpore incredibilmente lungo e ho la forza di pronunciare poche parole.

 ... state ... tutti ... bene ... siete tutti vivi?

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Limpida]

Rumore di cavalli e carrozze.

Mentre i compagni si riprendevano dopo il furioso combattimento, fuori si udivano voci concitate e lo scalpitio degli zoccoli che si allontanavano.Chiunque ci fosse stato pareva se ne stesse andando di fretta e furia.

Jacob

Il rumore di carrozze che si allontanano mi scuote e vedo Luthor a terra.

" ... che sia ... no no .... "

Mi avvicino e lo scuoto 

Luthor! Luthor! Non pensare di farmi questo scherzo proprio adesso!

Mi rivolgo a Mia

Mia! Qui presto! Alrik Gudrod! Controllate l'esterno! Dobbiamo trovare il modo di uscire subito da qui in fretta e raggiungere la barca del mago per andarcene!

Poi rimango li' a sorreggere Luthor

Mia, dimmi che non e' morto ... ti prego dimmelo ... 

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida]

Luthor alla fine del combattimento era crollato a terra esanime. Mia, mentre i compagni controllavano l’esterno verificò le condizioni dell’iniziato di Sigmar

@Mia

Spoiler

La sacerdotessa si affrettò a constatare le condizioni del compagno respirava e, seppur ferito in molti punti anche pesantemente non era in pericolo di vita. Era svenuto, probabilmente per lo sforzo del combattimento e per il dolore. Ma con un sorso d’acqua e un aiuto si sarebbe riavuto subito

@Gudrod e Alrik

Spoiler

I nordici facilmente sbirciarono dalle feritoie e dalle fessure del grosso portone. Fuori non vi era nessuno: le carrozze con tutte le persone che prima erano giunte ora non vi erano più. La calma assoluta regnava.

@all

Spoiler

Mi sono permesso di mandare aventi la situazione per dare informazioni aggiuntive sullo stato degli eventi

 

Alrik

Guardo a occhi spalancati la fie del mago e del demone, mentre sento odore di carne strinata, ma solo dopo mi accorgo che viene dalla ferita al petto, dove il mago mi aveva colpito un attimo prima con un incantesimo a bruciapelo. Gli occhi, che avevo notato sbirciare dalle feritoie, non ci sono più e anzi si sente il rumore di carrozze che si allontanano prima che cali il silenzio. 

"Qui ormai se ne sono andati tutti e ci conviene andarcene pure a noi, prima che tutta la città piombi addosso ai ricercati per l'omicidio di Magirius e magari anche di Steinhager."

Mi avvicino alla porta e nonostante le ferite, che mi indeboliscono, provo a spostare le casse per sgombrare il passaggio.

Gudrod

 

Il nordico era stato a lungo a fissare il punto dove era avvenuto quell'incredibile e allo stesso tempo terribile spettacolo. Il dolore delle ferite sembrava scomparso per qualche istante e i muscoli erano tesi, le vene e le arterie gonfie quasi dovessero esplodere da un momento all'altro. Iniziò a colargli del sangue dal naso mentre i capillari degli occhi si spaccarono infiammandoli.
Si voltò lentamente verso gli altri dopo lunghi interminabili attimi, le parole di Jacob non lo scossero ma la vista di Mia piegata su Luthor in qualche modo sì. L'immagine dei due sacerdoti così vicini spezzarono la tensione attorno a Gudrod che improvvisamente cedette piegandosi su di un ginocchio e tenendosi il petto. Tossi violentemente sangue denso.
"Ora ho bisogno di riposo."

 

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida]

Non ci volle molto perché Mia facesse riprendere Luthor. L’abilità dell’iniziata di Myrmidia si era rivelata notevole.
Il sigmarita ancora un po’ confuso velocemente riprese piena coscienza di se e seppur  ferito era in grado di muoversi ed agire.

Gudrod intanto accovacciato tentava di riprendersi da ciò che era successo.

Frattanto Alrik spostò tutte le casse liberando il grosso portone. Aperta l’anta fuori la notte si mostrò a loro: in giro sulla banchina si vedevano poche persone, ombre in lontananza. La strada era sgombra.

Dall’altra parte del Bogen la città riluceva contrapposta al quartiere più povero dove ora si trovavano che pareva più tetro e buio.
L’odore del fiume riempiva l’aria.
Nel cielo Morrslieb, la luna del chaos che fino a poco prima risplendeva alta con il suo ghigno, ora non c’era più.

Luthor

L iniziato si sveglio' da quello strano sogno ritrovandosi davanti il viso preoccupato di Mia e Jacob. Era ferito e dolorante ma cerco' di sorridere per alleviare i timori dei due compagni. Sollevandosi da tera si guardo' intorno grato di essere ancora vivo

"Siamo vincitori...abbiamo estirpato il male da questa citta', e' stato un piacere ed un onore combattere al vostro fianco amici miei."

disse mentre si avvicinava al portone del magazzino.  La citta' sembrava proseguire la sua vita, del tutto ignara di cio' che era appena succeso.

"Ora non ci resta che ripulire la nostra reputazione dai delitti che ci sono stati addossati, non ho intenzione di andarmene come un assassino. Immagino che molti di voi non saranno daccordo su questa scelta e posso capirlo, qualora ve ne andiate, vi prego solo di dirmi dove siete diretti cosi che possa raggiungervi non appena avro' sistemato le cose. Qualora non dovessimo piu' rivederci sappiate che avrete per sempre la mia stima e la mia amicizia." 

disse guardando ognuno di loro negli occhi

Modificato 11 Febbraio 20169 anni da Pentolino

Gudrod

Si alzò lentamente e ansimante guardando il prete "Davvero la pensi così? E tutti quelli che erano d'accordo con Teugen non pensi possano tentare di nuovo magari cercando un altro folle come lui? In ogni caso vanno denunciati. L'unico modo che mi viene in mente per ripulire la nostra reputazione e accusare quei maghi è raggiungere il carro tra quelli andati via dove tenevano probabilmente Smithofen. Rimane la nostra unica speranza. Io sono della stessa idea, andarcene dalla città in questo modo farebbe di noi dei fuggitivi ricercati in ogni angolo dell'Impero e io ho intenzione di gustarmi le mie birre in santa pace senza dover gettare lo sguardo alle mie spalle ogni secondo." come finì di parlare iniziò a guardarsi attorno cercando di capire quale direzione avesse preso la carrozza.

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida]

Mentre i compagni discutevano sul da farsi la banchina su questo lato del Bogen restava pressoché vuota illuminata solo da Mannslieb la luna buona.

Gudrod si guardò intorno: le uniche luci venivano dal fondo della banchina verso monte del fiume dove il traghetto che anche loro avevano preso alcune ore prima faceva spola fra le due rive. Probabilmente le carrozze erano la.

Nei vicoli alle spalle della fila di magazzini si vedevano luci e si udivano i suoni di questa che era la parte più povera e malfamata della città

Luthor

Rivolse al grosso guerriero un sorriso compiaciuto

"Mi fa piacere che la pensi come me. Abbiamo un cadavere, abiti ed oggetti cerimoniali ed un cerchio evocativo. Abbiamo prove sufficenti per dimostrare la nostra innocenza. Aspettero' qui i watchmen e mostrero' e raccontero' loro cosa abbiamo visto e combattuto. Smithofen, ammesso che sia ancora vivo, non abbiamo idea di dove sia stato portato ne da chi sia stato prelevato" 

Modificato 12 Febbraio 20169 anni da Pentolino

Alrik

Ascolto le parole di Luthor, che sembra deciso a restare per dimostrare la sua innocenza, ma questo proposito, che mi pare pericoloso ed inutile, non mi stupisce espresso da una persona molto differente da me, mentre resto sorpreso che Gudrod condivida questo pensiero, perciò lo guardo con gli occhi stralunati e capisco di poter contare solo su di me per i miei intenti.

"Come volete, perchè ogni uomo è padrone del suo destino.  Per quanto mi riguarda, ho ancora una faccenda da sbrigare da solo, ma credo che presto ci rivedremo magari proprio a Bogenhafen, se avete intenzione di restare.  Arrivederci."

Mia

ragazzi.. Il gruppo si sta sfaldando. Troppo chaos abbiamo visto oggi e le nostre menti possono nn essere tanto lucide. Alrik vuoi andare solo? Potresti andare con uno di noi e ci incontriamo al molo in un ora, che dite? Abbiamo un ora o poco più x sistemare ciò che vogliamo, anche la questione della reputazione. Ma a prescindere da cosa decidiamo dobbiamo rivederci tra un ora, quando L effetto del chaos sarà uscito dalle nostre menti, ve lo chiedo per favore. 

Li guardo tutti mentre penso alla strategia migliore. 

Vi curo uno a uno prima di andare. E nel mentre pensare..

Luthor potresti stare qui mentre io e Gudrod andiamo a cercare la carrozza con Smithofen. Luthor.. Quel demone .. Credo che fosse..sotto il dio Tzeentch, the changer of the way.

@adg

posso fare strategia anche in questo caso?

@all

scusate L assenza

Gudrod

 

"Un paio di persone sono più che sufficienti qua. Ritengo che la parola di Smithofen sia piuttosto importante seppur è vero che non possiamo sapere cosa ne sia stato di lui." guardò il moro "Alrik non mi guardare così. Ripeto che non intendo vivere da fuggiasco e siccome ormai ho deciso di aiutare Mia a venire a capo delle stranezze che l'hanno coinvolta dubito mi potrò allontanare a breve dai confini dell'Impero. So cosa hai in mente, quel posto può attendere."
Indicò il punto dove aveva ipotizzato fossero le carrozze "Io vado là." e si incamminò zoppicando ed evidentemente affaticato.

Alrik

"Quel posto non attende, però prima di separarci una seconda volta ti lascio un ricordo."

Con un po' di difficoltà mi sfilo l'usbergo e lo porgo a Gudrod nell'antica usanza di scambiare le armi con gli alleati.

"Tieni, il mio protegge anche le gambe e ricordati che sei un guerriero."

Luthor

l'iniziato rivolse lo sguardo alla sua consorella. Era stanco, sconvolto e dolorante ma allo stesso tempo una sensazione di appagatezza lo avvolgeva. Qualcosa era cambiato traformando il giovane iniziato in un credente dalla fede incrollabile.

"Chiunque sia stato ora brucia nelle fiamme dell inferno, che il suo nome sia dannato per sempre e dimenticato. Restero',qui fino all arrivo dei watchmen poi non so' cosa accadra', quanto a questo capitano, non avete nessuna traccia, nessun indizio, potreste impiegare giorni a rintracciarlo. Se, come ci hanno detto alla caserma, l hanno portato via gli uomini di Teugen, a quest ora sara' morto e sepolto. Che senso avrebbe portarlo via e basta? Comunque non saro' certo io a fermarvi, la libera scelta ed il rispetto comune ha sempre regnato nel nostro gruppo, spero solo di rivedervi presto ed in tempi migliori."

poi si avvicino' ad Alrik porgendogli l avambraccio in segno di saluto ed abbozzando un sorriso

"Buona strada amico mio barbaro, che Sigmar possa mettere sul tuo cammino gloria ed onore in battaglia"

incrocio' poi lo sguardo di Jacob cercando di capire le sue intenzioni per poi uscire in strada cercando con lo sguardo qualcuno che potesse aiutarlo nel suo intento

@ narratore

Spoiler

Cerco qualcuno, un operaio, uno scaricatore gli allungo mezza corona e gli chiedo di andare a chiamare una pattuglia