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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen


AndreaP

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Alrik

@ Jacob, Gudrod

"Speriamo che Smithofen si mostri generosamente grato, se gli salviamo la pelle. Il malato si trova alla caserma di Postern Gate."

Allungo i soldi a Elvyra e, mentre ci allontaniamo, prendo in disparte Jacob e gli parlo a bassa voce.

"Piuttosto, tu continui a accennarmi di un favore da farti, ma non mi dici mai quale: si può sapere qual è?"

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Mia

Sento Sylia raccontare qualcosa al capitano.. si capisce che ci tiene e prima o poi approfondirò questa storia dell amnesia che si provoca...ma ora non è il momento. Mi avvicino al capitano e cerco di fare ciò che posso mentre aspettiamo l arrivo degli altri..sempre che riescano...

ha vomitato eh..hai riconosciuto niente di significativo?..vediamo cosa posso fare

@adg

uso curare sul capitano..ci provo..
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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

@Gudrod, Alrik e Jacob

Vedo che ci tieni al tuo amico” disse Elvyra con ironia e prese i soldi si mosse “alla caserma, ma allora è un watchmen!
Velocemente i quattro rientrarono da Postern Gate per tornare al capezzale di Smithofen

@Mia e Sylia

Mia provò a curare il capitano. Purtroppo le sue conoscenze si limitavano a cure di primo soccorso e per ferite non gravi. Un vero medico, come quello che se ne era appena andato, forse avrebbe potuto fare di più
Il capitano sembrava faticare sempre di più anche a respirare.

Era passato un tempo infinito per le due compagne quando i tre arrivarono accompagnando Elvyra. Fuori Padre Tiberius guardò l’erbalista entrare con un fare profondamente dubbioso  mentre negli occhi della sorella del capitano si avvertiva speranza

Elvira entrò nella stanza e iniziò ad osservare il malato e ad odorarne il rimesso. Quindi iniziò ad estrarre un erba dalla sua borsa, a macerla, ad allungarla con acqua e a scaldarla sopra la lanterna per poi, goccia dopo goccia, far trangugiare l’infuso all’uomo

I minuti passarono inesorabili e lenti, nel silenzio di tutti. Finalmente, dopo un tempo che nessuno avrebbe saputo dire, la lingua del capitano iniziò sgonfiarsi e gli occhi a normalizzarsi. E il respiro a tornare rilassato.

Elvyra uscì dalla stanza seguita da tutti e raggiunse la sorella del comandante che ancora aspettava con Padre Tiberius. “Gli ho dato un infuso di erbe che ha fermato il malanno che aveva in se” disse “non so cosa fosse, certo ce l’aveva nella pancia e così ho capito cosa fare. Ora dormirà. Non so per quanto: a volte non si svegliano neanche. Più di questo non potevo fare. Dipende se sono riuscita a sradicarlo in tempo.”. La sorella di Smithofen le prese le mani e disse “Grazie. Che Shallya la benedica

@all

Domani parto per le ferie e temo non riuscirò a postare fino al 10.

Modificato da AndreaP
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Mia

Guardo Elvyra Grazie. le dico quando vedo che il capitano stia meglio.. vedendo la sorella del capitano parlare di Shallya penso Possibile che questa non sappia niente?..  e le chiedo prendendola un poco da parte ma senza sussurrare Mi scusi cara.. ma è possibile che non abbia nessuna vaga idea di cosa sia successo al capitano? Nessun ulteriore dettaglio "inutile" che potrebbe dirci? - e la guardo come per trasfemetterle fiducia 

@adg

uso charme

poi mi avvicino ad Elvyra che nel mentre era con gli altri e le chiedo senza farmi sentire dalla sorella del capitano Possiamo parlare? Stando alla fiera avrai notato qualcosa di diciamo.. particolare che sta accadendo da queste parti? c'è qualcosa che credi potremmo/dovremmo sapere? quando siamo fuori vorrei anche vedere un po delle tue erbe se ti va e prenderne un po per le cure..  

@adg

uso charme

Modificato da Elis
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Gudrod

 

Ocram, Rikk

Di poche parole il nordico non fece altro che fare strada alla piccola compagine e ogni tanto stare di fianco o dietro. Quella donna aveva un atteggiamento che gli piaceva ma nonostante questo non riusciva a concederle fiducia incondizionata. La controllava, controllava i suoi sguardi e i suoi movimenti.
Giunti a destinazione guardò le guardie "Lasciateci passare."

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

@Gudrod

Il nordico continuò ad osservare l’erborista: gli pareva schietta e pratica, e nulla del suo atteggiamento, seppur scrupolosamente indagato da lui, confermava i di lui sospetti.

Frau Smithofen, la sorella del capitano, guardò Mia e scosse la testa “Mi dispiace” disse  “le uniche preoccupazioni che mio fratello mi aveva esternato erano che andasse bene la festa. Ma non mi disse di qualcosa in particolare. Morr volesse che io avessi l’intuizione o il ricordo su cosa potesse essergli successo” concluse

Poi Mia parlò in disparte a Elvyra. L’erborista stava riponendo le sue cose e guardò con fare dubbioso l’iniziata di Myrmidia “No, sinceramente, niente di strano. Perché?” chiese con fare interrogativo “Comunque starò qui fino alla fine della festa, poi, se vorrai, mi potrai trovare nel mio negozio di Wissenbruck. Sarò felice di aiutarti.”

@all

Rieccoci di ritorno dalle ferie. Segnalo che Ocram non riuscirà probabilmente a postare durante la settimana.

Ricordo che Wissenbruck è il villaggio lungo il Bogen che avete visitato nel percorso via fiume verso Bogenhafen.

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

Elvyra si voltò verso Sylia e la guardò con due occhi disillusi “Per me rischi di passare qui la tua lunga vita….” disse. Ma fu la sorella del capitano, appoggiata la mano sulla spalla della giovane elfa a parlarle con il cuore “Ti ringrazio: non so quale motivo ti spinga a tenere così tanto a mio fratello, ma gli dei ti saranno grati e sono sicura che Shallya ti benedirà” poi aggiunse “Starò io però con lui, non ti preoccupare. Se vuoi fare qualcosa per lui, se è vero ciò che dite che qualcuno gli ha fatto questo, trovatelo, ti prego. Che Verena ti accompagni nel reclamarlo alla giustizia

Elvyra intanto si rivolse a Mia “Venite al mio carro: ho ancora erbe, certo. Non ricordo quali voleste, ma se sono curatrici ne ho di certo. Vi aspetto quando volete” concluse con un sorriso.

Padre Tiberius aggiunse “Io intanto devo tornare al tempio. Sorella Mia vi ringrazio per l’aiuto che ci avete dato” e salutati tutti si allontanò verso l’uscita.

Modificato da AndreaP
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Mia 

Jacob se ti va prendi qualche erba al carro..io vi raggiungo subito.. 

e mi affianco a Padre Tiberius mentre esce..

@adg

Padre perdonatemi..parlerò presto coi miei compagni.. ora ditemi passeggiando..cosa ciò che mi volete dire da tempo? Vi ascolto lungo il cammino.. - e tocco il mio pendolo simbolo della mia dea.. Fate che mi parli..non posso perdere altro tempo stasera..
Modificato da Elis
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Gudrod

 

Il nordico vide Mia allontanarsi con Padre Tiberius e semplicemente sbottò "Ehi tu... credi di cavartela con un grazie e andartene? Se l'erborista ha potuto questo perché quel finto medico di cui ti fidi tanto lo ha semplicemente dato per morto? Non vada via così in fretta, anzi... vengo con voi." lo sguardo era torvo e sospettoso, ormai nutriva sospetti su chiunque ed il rispetto era certamente passato in secondo piano

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

Padre Tiberius guardò per un istante Gudrod, spaventato dall’agire del nordico, e quasi istintivamente si nascose dietro la più piccola iniziata, afferrandole il braccio e dicendo a mezze parole più rivolto a lei che al nordico “Il medico è quello della guarnigione ed è fidata persona…” per poi avviarsi verso l’uscita e ascoltando quanto Mia aveva da dirgli

@Mia e Gudrod

Il prete continuando a guardarsi alle spalle verso Gudrod iniziò a parlare a Mia. “Vedi fanciulla cara” disse con fare paterno “Tu vieni da un luogo lontano dove il culto della Dea è ovunque diffuso. Qui nell’Impero purtroppo non è così e noi veniamo visti solo come seguaci di una Dea Guerriera. Fortunatamente qui a Bogenhafen, punto di contatto con l’estero dato il forte commercio, le visioni sono più ampie e la Dea è anche venerata da persone comuni, oltre che dai Watchmen. Comunque io sono in contatto con molti preti nell’Impero e alcuni di noi pensano che dobbiamo migliorare la situazione. Credo che tu capisca la cosa proprio per il luogo da dove vieni. Io, ecco vorrei parlarti di queste cose che tu sicuramente condividerai e capire con te come migliorare la nostra situazione.”
Si guardò ancora indietro “Ma non qui, certo. Stasera, da me è più sicuro”
Frattanto i tre erano usciti dalla guarnigione.

@Alrik, Unendlich e Jacob

Elvira finì di preparare le sue cose e fatto un cenno a Jacob si incamminò verso l’uscita, lasciando gli altri due compagni insieme alla sorella di Smithofen.

@Jacob Mia e Gudrod

Elvira e Jacob raggiunsero velocemente il trio davanti a loro, Gudrod Mia e padre Tiberius, che aveva rallentato camminando: questi tre erano appena usciti dalla Guarnigione quando improvvisamente un uomo, con abiti sporchi e capelli lunghi, venne incontro loro urlando “Condannati! Siamo tutti condannati”! il Chaos è sopra di noi! I segni sono ovunque. Io vedo sette, e vedo nove, tutto quello che hanno sarà mio, mio,mio! La stella nel cerchio è il segno della morte. Attenta all’uomo che non è un uomo!”
L’uomo era lo stesso che il giorno precedente stava arringando in piazza dicendo che la città era condannata.

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Jacob

Tutti tranne Alrik e Sylia

Seguo i miei compagni pensieroso sul da farsi mentre mescolo le mie carte e appena pesco la torre ecco le urla del matto

" ... la torre  ... la disfatta e la rovina ... "

Mi faccio avanti  per far deviare leggermente il gruppo, ma se punta su di noi attiro la sua attenzione su di me e sussurro ai miei compagni

... vediamo se me la cavo ... 

E comincio ad ascoltare il suo delirio

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Gudrod

 

AdG, Elis

Seguiva a brevissima distanza i due, quando il sacerdote iniziò a sussurrare, Gudrod ben immaginava cosa avesse da dire. Forse parole non troppo diverse da quelle del Sacerdote di Ulric ma l'atteggiamento era ben diverso. Continuò a seguirli sin dove poteva e doveva.

 

AdG, Elis, Ocram


Quando giunse lo strillone, questa volta memore di quel che era già accaduto nella cittadina sul fiume, rimase in silenzio squadrandolo e senza reagire. Guardò gli altri osservando le loro reazioni alle sue parole.

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

@Alrik e Sylia

Quando i due si mossero per raggiungere i compagni, la sorella del comandante Smithofen volle abbracciare per un ultima volta l’elfa. “Che Myrmidia e gli altri Dei ti benedicano amica mia, per tutto quello che stai facendo per la nostra famiglia” concluse con una lacrima agli occhi.
I due si mossero così verso l’uscita delle caserme.

Quando Alrik e Sylia raggiunsero gli altri, videro che il gruppo si era fermato e davanti a loro stava quell’uomo con abiti sporchi e capelli lunghi che il giorno precedente in piazza ad arringare la folla sulla condanna che pendeva sulla città.
L’uomo alzò in quel momento la mano verso Mia e disse “Il Segno è sopra di te, attenta a quelli che portano il Chaos!”
Detto questo si voltò e si allontanò di corsa.

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Mia

Quando lo strano tizio parla al femminile dicendo "Attenta alla uomo che non é un uomo" mi blocco..sembra parli proprio con me... poi le mie impressioni vengono confermate quando mi indica e sento il cuore battere forte sul petto "Il segno è sopra di te! Attenta a quelli che portano il Chaos" ...

Strizzo gli occhi appena e i pensieri scorrono veloci.. Attenta a un uomo che non é uomo...a quelli che portano il Chaos.. mi avvicino a Jacob per ascoltare di più salutando con un gesto ettoloso in buon Padre... quando il tizio scappa mi esce spontaneo da dentro un urlo "Inseguiamolo!! Forse non é poi cosi matto" e i lancio alla rincorsa.. 

Voglio iniziare a capirci qualcosa...cosa volete da me?

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Mia

Quando lo strano tizio parla al femminile dicendo "Attenta alla uomo che non é un uomo" mi blocco..sembra parli proprio con me... poi le mie impressioni vengono confermate quando mi indica e sento il cuore battere forte sul petto "Il segno è sopra di te! Attenta a quelli che portano il Chaos" ...

Strizzo gli occhi appena e i pensieri scorrono veloci.. Attenta a un uomo che non é uomo...a quelli che portano il Chaos.. mi avvicino a Jacob per ascoltare di più salutando con un gesto ettoloso in buon Padre... quando il tizio scappa mi esce spontaneo da dentro un urlo "Inseguiamolo!! Forse non é poi cosi matto" e i lancio alla rincorsa.. 

Voglio iniziare a capirci qualcosa...cosa volete da me?

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