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Consigli su Regole per la costruzione di Regni


Yumeko

Messaggio consigliato

Salve!

A breve dovrei fare per qualche mesetto il master, e tra la lista delle cose "da fare" i pg vogliono ricostruire un reame distrutto da tempo. (In spoiler più dettagli a chi interessa)

Spoiler:  
Campagna ambientata in Dragonlance, ma con il sistema di Pathfinder. Attraverso una serie di due campagne i personaggi sono avanzati dal lv2 al lv14. Ora ci sono due anni di "stacco" da trame corpose in cui i pg possono fare quello che desiderano, e due elfe del gruppo hanno intenzione di rifondare Qualinost e il reame di Qualinesti.

PS: io ero uno dei giocatori, e i due anni dovevano passare solo come ruolo.. ma il dm ha chiesto una pausa, perciò subentro io come dm per un pò.

Quindi sarei curioso di sapere se qualcuno di voi ha mai usato prima le regole per la costruzione dei regni che si trovano nell'adventure path Kingmaker (http://paizo.com/products/btpy8dml?Pathfinder-Adventure-Path-32-Rivers-Run-Red, oppure http://paizo.com/products/btpy8kgr?Book-of-the-River-Nations-Complete-Players-Reference-for-Kingdom-Building) e cosa ne pensa. Di primo acchitto, uno dei cambiamenti che ho intenzione di fare è di ridurre il lato degli esagoni da 12 miglia a 6 miglia. Il continente di Ansalon è veramente piccolo, e presa in considerazione la parte disponibile per il regno, non verrebbero neanche 10 esagoni, una cosa un pò triste.

Mi piacerebbe aspettare l'Ultimate Campaign per vedere cosa ne tirano fuori, ma la campagna non può aspettare.

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Il sistema di Kingmaker l'ho solo letto ma mai messo in pratica. Però mi sembra ben fatto. L'unica pecca riguarda le campagne campali se non ricordo male perchè sono regole che risolvono le guerre in modo molto semplice e Paizo mi pare avesse annunciato che proprio nell'Ultimate Campaign si sarebbe sviluppato tale argomento.

Ti lascio una recensione di Kingmaker che trovo molto approfondita e ben fatta: http://www.webalice.it/graziano.girelli/path_ap6.html

Il compendio Book of the River Nations non lo conosco, di cosa parla?

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Capperi è un reame veramente piccolo, una specie di feudo...

Volendo potresti benissimo prendere all'incirca gli esagoni delle stolen lands e trovare la grandezza adatta per farceli stare tutti nella mappa che dici (tieni conto che le stolen land sono un regno, non un continente), però ti si sballano un po' tanto le meccaniche di esplorazione et simili ma essendo pg di livello alto non è un grosso problema perchè tanto asfalterebbero tutto quello che trovano, o quasi. Oppure potresti ingrandire questo spazio disponibile non so.

Il tuo problema "più grosso" è che non sono dei veri e propri reami ma delle città abitate dai pochi elfi che ci stavano (e sono pochi quando consideri che kingmaker si basa su un sistema tarato sugli umani e simili che vivono meno e si riproducono di più, una densità di popolazione e un utilizzo di risorse tutto diverso). Per quello hai poco spazio anche.

Personalmente la mia esperienza con queste regole è stata spezzata, una parte del gruppo le ha apprezzate molto, l'altra le ha trovate noiose perché diventa un mini gestionale fatto e finito, quasi alla civilization (non così complicato ovviamente) e non a tutti piace.

Questo è appesantito dal fatto che sebbene ogni pg contribuisca al regno con le sue caratteristiche, de facto, dal lato puramente gestionale, bastano 1 o forse 2 (tanto per) persone a gestire i vari tiri del passare dei "turni". Insomma rischi che due persone si divertano e gli altri si girino i pollici (poi ovviamente dipende dal gruppo) durante tutta la fase gestionale. Certo puoi inserire cose situazionali da far fare ad ogni ruolo (rivolte, spie ecc ecc) ma non è comunque roba che fa parte del ramo gestionale.

Inoltre a voler usare tutte le regole e partendo da zero i tuoi pg si ritroveranno con un tot di limitazioni, come il limite degli oggetti magici (che si vedranno abbastanza dopo) quando loro ne avranno già un tot immagino (anche se mi pare che la dragonlance sia abbastanza parca in questo senso).

Le cose che forse dovresti più riadattare sono alcune strutture, che non si addicono molto a delle cittadine elfiche (bordello, cimitero ... ). Poi se la cosa va veramente tanto avanti, e ce la fanno, preparati a gestire un gruppo che nuota nel denaro; i talenti di creazione oggetti magici coi tempi lenti del sistema diventano fortissimi, un qualsiasi pg che li prenda diventa uno sforna ecquipaggiamento mica da ridere.

Per quanto riguarda la fase esplorativa (se mai la userai) devo dire che io l'ho trovata quanto di più palloso abbia mai visto in un avventura prefatta. L'80% consiste in incontri letali ma totalmente casuali e inutili, tanto che mi sembrava di essere in uno di quei vecchi final fantasy dove giri per la mappa, tac, parte la musichetta, incontro casuale. Inoltre quando e se morirà un pg per uno di questi incontri casuali preparati alla reazione di uno che è stato accopato da un numero random e non da qualcosa che centri anche alla lontana con la storia.

A per il terreno, stai attento che se non gli dai abbastanza spazio per fattorie all'inizio la loro economia collassa in due nanosecondi.

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Purtroppo la foresta di Qualinesti è piccolina, dovranno accontentarsi.

Comunque grazie per tutti i consigli :3 In particolare..

Sulle fattorie. So che sono costruibili solo in collina o in pianura, ma, beh.. gli elfi vivono nei boschi. Praticamente il 100% del reame che costruiranno sarà in un bosco. Potranno costruire "fattorie" anche nei boschi.

La cosa non dovrebbe comunque evolversi a dismisura perchè hanno tempo due anni, credo -dipende dalla volontà del del DM principale-.

Sulla costruzione di oggetti magici, ora che mi ci fai pensare, potrebbe essere un bel problema. Una delle elfe è maga e ha proprio create wondrous item, credo. Ne discuterò.

La fase esplorativa non sarà con incontri casuali, quindi almeno di quello non mi preoccupo.

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Niente!

Per i boschi pensaci bene. Il "punto" delle fattorie è che permettono un risparmio nei costi di gestione del regno, costi che aumentano ad ogni casella che si possiede, per cui agli inizi quando hai praticamente il nulla come entrate se non hai quelle rischi ogni turno di andare in passivo. Forse potresti permettergli di radere a terra sezioni di bosco (così c'hanno pure il dilemma morale, ma la gente deve pur mangiare) o magari si di fare delle "fattorie" nei boschi ma solo alcuni, quelli più collinosi per dire perché se tutta l'area diventa da fattorie allora è troppo nel senso opposto.

Per costruire oggetti magici dipende da come vi gestite voi ma da regole in questo tipo di situazione vuol dire "Oggetti meravigliosi per tutti a metà prezzo", e può andare bene come no dipende da voi.

E ovviamente tieni conto che mettere su regno è come mettere su casa, non pui mica stare via tanto o partire per i ***** tuoi all'avventura, la gente tende a non prenderla troppo bene come cosa.

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Hm..

Alla fine ho deciso per simil-esagoni dal lato di 9 miglia. 12 era troppo e 6 era troppo poco.

Tutto il regno sarà fondato su terreno boschivo, una grande foresta. Non tutta sarà disponibile, tuttavia. Ad un certo punto non potrannop più avanzare da un lato per un territorio occupato da goblion stranamente organizzati, e da un lato per una parte di foresta non conquistabile. In totale se non sbaglio -dopo riconto e posto proprio la mappa- ci sono una ventina di esagoni. Dovrebbe venire un modesto regno. Devo ancora decidere bene per le fattorie.

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