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Shadenight123- L'inizio delle cose


shadenight123

Messaggio consigliato

Ho appena finito di mangiare in silenzio il mio arrosto quando Valtiel si rivolge verso di me facendomi segno di seguirlo.

...chissà cosa avrà sentito...

Lo seguo immediatamente senza esitare e appena siamo fuori chiedo

Che succede? Come mai tutta questa fretta?

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Cercando di tenere d'occhio i due figuri mentre li segue in mezzo al fiume di folla, si rivolge in elfico a Elster: Non so...parlavano di qualcosa di prezioso, dicendo poi che "non sarebbe rimasto lì per sempre"...ti dico la verità, non so cosa volessero dire, ma in locanda mi stavo annoiando a morte. Sorride alle sue stesse parole, per poi riportare l'attenzione sui due tizi, mantenendosi a debita distanza mentre si reca dove loro lo stanno portando.

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Scuotendo lievemente il capo, si convince che non era nulla di che quello che ha visto pocanzi. Quindi ora tutta la sua attenzione si concentra sull'umana, guardandola con i suoi occhi sfaccettati dall'alto del suo metro e ottanta: Krikrikrikri... e la druida, perche lo conosce, sa che quella serie di versi striduli e acuti sono il suo modo di ridacchiare... Capisco bene... e si che sei cosi piccola, ma mangi quanto me a volte! e ancora una volta, la ragazza sa che l'insettone sta solo scherzando...

Oh, comunque nulla...la fame mi ha giocato un brutto scherzo e mi era parso di vedere due occhi luminosi che mi guardavano in mezzo al nulla, un pò come l'altra sera ti ho detto. spiega poi semplicemente al suo dubbio... Dai, resisti, sarà solo un bagno più grosso del solito, ma necessario se vogliamo mangiare qualcosa di più meglio della carne essicata... anche se significa stare al gioco di quelli che scelgono come capo una persona gonfiata e brioso come hai detto te... completa la frase, sempre con quelle sue sgrammature di tanto in tanto. MA non replica al presunto "detto", limitandosi a guardare la druida in silenzio. Forse rassegnato all'ennesima bugia...

Se nessuno mi da fastidio, si, resisterò tranquillamente, perche? la mente del Thri-Kreen, ancora aliena per certi aspetti, non comprende fino in fondo tutte le battute, ma la druida è abitua anche a queste "eventualità", probabilmente. Comunque, subito dopo le ultime parole di lei, aggiunge Krikrikrikri, ma certo, ti blocco io ho gia capito che sarai in grado di farlo se capita...

Il viaggio prosegue tranquillamente grazie alle abilità di guida della ragazza dai capelli tinti di bianco. Unica oasi di salvezza dalla monotonia del viaggio è quando i due trovano una lepre, cosi Kit'al fa sfoggio di tutte le sue caratteristiche animalesche/insettoidi, cominciando a inseguirla a grossi salti - ben più grossi e veloci di quelli della lepre - e in quattro e quattrotto il pranzo è servito.

Una volta giunti ai cancelli, il grosso insetto rimane colpito, quasi ipnotizzato a guardare le armature lucenti delle guardie, che gia delle guardie di città importanti ne ha viste poche... con quelle amature poi... fin tanto che la sua attenzione viene ripresa dalla compagna: Che vuoi dire "senza troppi problemi"? Comunque ti seguo.

Detto questo Kit'al gli si avvicina, e si abbassa un pò con il capo e piegando la schiena in avanti, stringendo le quattro braccia al petto, come per farsi più piccolino, e anche per nascondersi tra la folla...

@DM:

Spoiler:  
Nascondersi +4
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Hollaf stringi la mano al tuo avversario nella tipica morsa del braccio di ferro, e la gara ha inizio. i tuoi muscoli si gonfiano, cosi come quelli del tuo avversario. Nonostante quel che sembra Mordain ha muscoli, forse dove non si vedono. Stringi i denti, cosi come li stringe lui. Ad un certo punto perdi un poco di terreno, che però poi riacquisti, tornando in parità. Di nuovo rischi di perderlo, ma di nuovo lo riacquisti. Questa volta lo perde Mordain, di poco, poi, un lieve crampo, forse per lo sforzo, e perdi terreno rapidamente, arrivando quasi ad essere sconfitto. Non sai se forse è stato veramente Kord a darti la forza, ma riesci poco dopo a tornare in pareggio. Il fiato di Mordain inizia a farsi pesante, mentre il tuo è ancora almeno un po' rilassato, per quanto tu non sia fresco come una rosa, anzi. Questa è una battaglia combattuta, e l'halfling esclama:

"Che mordain abbia trovato pane per i suoi denti?! su avanti! forse ci sarà un fortunato vincitore quest'oggi!" e alla fine, riesci a portare mordain lievemente in svantaggio, prima che però lui, con una sorta di crescendo in forza, non porta la situazione di nuovo in pareggio. E poi, rieccolo, quel crampo, e la tua mano batte pesantemente contro la superficie di legno del banco. Hai perso. Hai lottato duramente, e con forza, ma hai perso. Ti massaggi la mano intorpidita dallo sforzo, che per un attimo ti pare fin di non sentire.

"Ritiro quello che ho detto" commenta Mordain, riprendendo fiato "per oggi basta. Sono distrutto." aggiunge all'halfling. Non vuole concederti la rivincita? che strano...

Whisper per quanto la tua esile figura, coperta da mantello, potrebbe farti passare inosservata ed in effetti, eri già riuscita nella tua opera di confonderti con un gruppo di pellegrine vestite pressapoco come te, forse chieriche di Fharlagarn, ritieni, Kit'al non ti rende facile il nascondersi. Può rendersi piccolo come vuole, ma il suo carapace, le sue molteplici braccia, le sue mandibole, i suoi occhi, lo fanno senz'altro notare in mezzo ad una folla di umani, e difatti gli si crea il vuoto intorno. Ottimo per passare prima, non tanto per il nascondersi. Non vi sono però persone che urlano al mostro, o simili. Come invece è capitato in alcuni piccoli villaggi. Con il vostro procedere più rapido, ma non nascosto, a meno di non volersi separare per entrare, il che porterebbe però Kit'al ad affrontare da solo le guardie, almeno nella parola, sarete senz'altro fermati e interrogati sul perchè entrate in città, o almeno, cosi ti pare facciano nelle città.

Valtiel Jenn'Yxir, Elster Liadon vi mettete a seguire i due figuri, che paiono non essersi accorti di voi, forse per la ressa, la calca, o le genti, forse per il vostro tentativo di nascondervi mentre li seguivate, li notate, mentre passano dai quartieri della buona gente di Terenestia a quelli malfamati, e infine a quelli veramente da evitare, dove invece che acciottolato vi è solo fango, e dove le case sono una addossata all'altra, verso una delle bettole peggiori della città, "il tagliagole ripieno".

Valtiel, ti sovviene alla mente le informazioni che chiedesti ad una guardia all'arrivo in città, "se mai dovete scegliere dove andare, non andate al tagliagole ripieno, al mercante disonesto o all'assassino ubriaco...a meno che non abbiate un desiderio suicida"

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Uff... Un buono scontro... Peccato che la forza non sia tutta sua... Se pensa di fregarmi così se lo scorda!

allungo la mano appoggiandola alla spalla di Mordain, quindi dico

Non così in fretta campione... Il vincitore concede sempre la rivincita... Non ci si ritira da vincenti...

quindi faccio tintinnare nella mano sinistra altre cinque monete d'oro e preparo la destra ad una nuova sfida dicendo con un sorrisetto

Forza, non vorrai deludere il tuo pubblico... O quello di prima è stato solo un round fortunato?

quindi attendo la sua risposta...

@Dm

Spoiler:  
Azione preparata: Se prova a scappare via con i soldi lo inseguo e provo ad entrare in lotta con lui...
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Mmm veramente ottimo...e anche il vino... mi gusto l'arrosto lentamente quasi rimanendo indifferente alla presenza delle due figure...mi basta uno sguardo veloce per percepirne le fattezze...e così con destrezza, come mi è arrivata...prendo la pergamena e senza distigliermi dal mio pranzo la srotolo e mi accingo a leggerne il contenuto...senza proferir parola in merito...anzi...

Se volete un goccio di vino fatevi dare due boccali dall'oste...

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Capisco

rispondo sempre in elfico e continuo a seguire Valtiel.

Poi quando raggiungiamo i bassifondi comincio a rallentare un pò l'andatura

...ma ma, dove crede di andare...così stiamo cercando solo guai inutilmente...

Non credi che ora ci stiamo spingendo un pò troppo oltre? Stiamo solo cercando guai! affermo stupito rivolto al mio compagno

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"Fantastico..." La ragazza si volta verso il suo compagno Sembra che non ci sia possibilità di spacciarti per una soave fanciulla... però pare che nessuno ci abbia ancora tirato addosso dei forconi dice guardandosi intorno

tranquillo ci inventeremo qualcosa... tu si disinvolto e reggimi il gioco, nel frattempo vediamo se ci fanno passare

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Valtiel si ferma, pensieroso, osservando da lontano l'ingresso del Tagliagole Ripieno, rispondendo in elfico al compare: Uhmm...mi sa che hai ragione...stringendosi le braccia attorno al petto comincia a grattarsi il mento con espressione pensierosa...Si, non ho alcuna voglia di ritrovarmi nel mezzo di un pestaggio in una bettola di infimo ordine...peccato però. Ripensa al dialogo fra i due figuri, scrollando leggermente il capo come per allontanare un pensiero fastidioso. No, basta Valtiel, Elster ha ragione: è una pazzia. Se proprio vuoi ammazzare il tempo trova qualcosa di meno pericoloso da fare. Dai, allontaniamoci da qui...troviamo qualcosa da fare, faggiamo un giro per la fiera o...non so, cosa proponi? Nel frattempo, comincia ad allontanarsi dalla zona malfamata della città, senza una meta in particolare.

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Hollaf, il guerriero, Mordain, ti sorride e commenta:"perchè non passi domani? adesso non sarebbe uno scontro leale no? dopotutto tu sei solo l'ultimo di una lunga serie di persone che ho sconfitto...e non vorrei mai avere a toglierti i pochi soldi che ti restano ahah!" pare alquanto tranquillo e sicuro di sè. L'halfling aggiunge rapido "eh no eh! niente rivincite per il momento! facciamo domani va bene? domani saremo di nuovo qui tanto!" aggiunge, senza traccia di menzogna nella voce.

Goz Podareck, l'arrosto è untuoso e pieno di strutto. Buono è buono, ma di carne come sapore ha ben poco. leggi rapidamente e silenziosamente la pergamena, e in quel breve frangente i due figuri spariscono alla vista. Con la coda dell'occhio ne hai visto uno solo uscire. L'altro pare svanito nell'aria completamente. La pergamena reca il seguente messaggio: Erik Malfar. Nobile di Terenestia. Rubagli l'amuleto dei Furetti dal collo durante l'incoronazione dell'imperatore. I Mozzadita attendono. Brucia questo foglio. ti chiedono poco questi ladri...i mozzadita? appartengono a questa gilda?! è una delle tre gilde principali di Terenestia...e anche una delle più sanguinarie.

Elster Liadon, Valtiel Jenn'Yxir vi voltate, ma poi kenning gracchia, "Pestaggio! Infimo ordine di una bettola!", non sapete se qualcuno ha sentito o vi ha fatto caso, ma un gruppetto di balordi ha ridacchiato in un vicolo a quelle affermazioni. Peccato che quello sia il vicolo per cui dovreste passare, se volete tornare per la strada da dove siete venuti. Altrimenti dovrete girare per un po', sperando di non finire male...un'altra strada comunque vi sarà, da qualche parte per questi maleodoranti vicoli, dove pare quasi che la fogna sia a cielo aperto, anzi, che la fogna SIA il terreno.

Whisper le guardie paiono avvicinarsi, e come giungono davanti a voi, vi intimano l'alt. "Questa è la vostra bestia magica, signora?" domanda una delle guardie, accennando a Kit'al. "può rappresentare un pericolo per gli altri? è carnivora? erbivora? quali sono le sue capacità magiche?" domandano ancora a te, Whisper, forse ti considerano la *padrona* di Kit'al. Ti pareva te l'avessero accennato, delle voci da qualche parte tanto tempo fa, che vi erea una magocrazia a Terenestia...ma di più non sapresti ricordare.

Valerya, sei partita, lasciando solo un misero messaggio di commiato alla tua famiglia di gnomi, desiderosa come una bambina di esplorare cose nuove e posti nuovi. Ti sei spinta verso le montagne, nel sentiero dei tre punti, cosi chiamato perchè si trova tra i gorghi profondi che dividono Mah'rtuk dal Fertek e mah'rtuk da Ly'lhmaien, e soprattutto, dalle pianure di terenestia. La tua prima meta è stata la città di Ghar'tok. Da li, dopo un bagno di gente terribile che ti ha rinfrescato il concetto di civiltà, ripetutamente, sei partita alla volta della pianura, inutile dire che a Ghar'tok hai lasciato la tua scia di sangue, di uomini elfici morti e donne piangenti e straziate. Molte famiglie distrutte, ma nel tuo ideale hai fatto la cosa giusta. E perseveri in ciò, nonostante il tuo battesimo del sangue, non sai se ti hanno visto o meno, in tutto ciò hai trovato un compagno di viaggio, tuttavia, un mezz'elfo anch'egli, di nome Raphael purtroppo in lui i traumi lo hanno lievemente lasciato mentalmente inabile. Non tanto stupido, quanto più mentalmente incapace di fare i dovuti collegamenti tra "il fuoco brucia" -> "non devo accendere un fuoco in una polveriera" inutile dire che anche lui ha lasciato il Ghar'tok per quasi il tuo stesso motivo.

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Quando la folla comincia ad allargarsi attorno a lui, subito un fremito gli muove le antenne molto compulsivamente... calmate tuttavia dalle parole della compagna. A poco a poco, cosi come si era abbassato, ingobbito e "piegato" su sè stesso, si rialza, si riallarga, ergendosi maestoso in tutto il suo metro e ottanta circa d'altezza.

Quindi semplicemente per adesso cammina, con calma, le braccia superiori distese di fianco al corpo, mentre quelle inferiori intrecciate come a "X" sul petto/busto: Va bene Whisp, dopo tutto te ne capisci meglio di me di comportamenti umani...lascio te a condurre il "gioco" come lo hai chiamato.... E poi aggiunge a sotto voce quasi stesse parlando tra se e sè e a questo volume è ancor più facile sentir gli schiocchi provocati dalle mascelle ....anche se non mi sembra un gioco questo....grhgrhgrhgrh...

Alla fine, com'era giusto immaginarsi, le guardie cittadine gli si avvicinano. Subito la creatura si agita per la "padrona" e la mano sinistra superiore scende verso l'elsa di una delle 3 spade corte che porta legate con una serie di cinture e cinghie ai fianchi, afferrandola, mentre le antenne ricominciano a vibrare, ma, mollandola due secondi dopo, e lasciando che il braccio torni ad una posizione più "naturale"... quindi si limita ad osservare le guardie, in silenzio, lasciando che sia la druida a proferire parola per prima...

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Cosi è anche troppo facile penso guardando il soldato con lo sguardo più altero e sprezzante che riesco a sfoderare.

Strascicando ogni erre e parlando quasi senza riprendere fiato

Sono la dottoressa Velanna Doscowitz, figlia del famoso dottor Dorian Doscowitz, mio padre ha evocato questo guardiano per permettermi di partecipare ai festeggiamenti dell'imperatore senza che nessun malintenzionato mi disturbasse nel parlare mi stringo il più possibile nel mantello.

Lentamente mentre invento la storia inizio ad immedesimarmi come al solito nella mia menzogna, finendo, nel mentre, a ricreare mentalmente il volto del dott. Doscowitz e la nostra residenza.

è un Gonaz, non è una creatura pericolosa, si nutre di terriccio umido che inumidificano con la loro abilità di creare acqua... e così facendo inizio ad inventare una fantasiosa descrizione, tanto precisa e lunga quanto noiosa, della razza dei Gonaz, mettendo insieme pezzi di conoscenze su altre creature, non accennando a fermarmi...

Spoiler:  
Conoscenze natura +7 per non commettere grossolani errori nella mia bugia
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Taci corvo! esclamo in elfico rivolgendomi al piccolo animale

...questa non ci voleva, qualcuno ci avrà sentito...

Tendo l'orecchio per cercare di capire se i balordi nel vicolo stanno parlando di noi

Spoiler:  
Prova di Ascoltare +0 e Percepire Intenzioni +0

Riesco anche a vedere quanti sono?

Poi a bassa voce dico a Valtiel

Meglio andare via subito da qua, temo proprio che quei loschi figuri stiano ridendo di noi

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Kenning giuro che uno di questi giorni ti faccio impagliare...mormoro piano al corvo, per poi rivolgermi al mio compare in elfico, con lo stesso tono di voce e rallentando leggermente la camminata: Quanto odio darti ragione... Nel frattempo osservo meglio il gruppo di uomini nel vicolo. Oh, per l'Abisso...lo sapevo che la mia curiosità mi avrebbe ucciso uno di questi giorni!

@DM:

Spoiler:  
Guardo meglio il gruppetto di balordi ed effettuo, se il tempo me lo permette, 3 prove in successione: Osservare +2 / Ascoltare +2 / Percepire Intenzioni + 1 . Se si dimostrano palesemente ostili mi allontano immediatamente cercando di portarmi dietro Elster.
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In silenzio, emettendo solo alcuni versi e rumori di sottofondo in Thri-Kreen - la lingua naturale di kit'al, in poche parole - tramite lo schiocco e i crepitii delle mascelle, l'insettone continua a far da "palo" per le bugie che si sta inventando nel frattempo e con una maestria degna di nota, la druida.

Semplicemente si limita a rimanere la, fermo , e ad osservare in "silenzio" le guardie...

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Sogghigno dicendo

Si da il caso che io debba partire, e domani non potrò riaffrontarti... Quindi voglio la rivincita ora... O forse hai paura di perdere? Non è che c'è qualcosa sotto questa tua forza sovrumana? Tranquillo, anche se per caso dovessi vincere ti lascerò il titolo di campione...

ed attendo la risposta dell'uomo

@Dm

Spoiler:  
Azione preparata: Se prova ad andare via tranquillamente lo blocco prendendolo per il braccio. Se invece scappa correndo lo inseguo tentando di entrare in lotta con lui...
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Continuo lentamente a camminare, percorrendo il sentiero che ci condurrà alla prossima città.

Ogni tanto osservo il mio compagno di viaggio, cercando di immaginare quali sofferenze possa aver subito prima del nostro incontro.

Siamo solo all'inizio di un lungo viaggio Raphael... secondo te, dove più facilmente troveremo altri obbiettivi?

Verso Terenestia o Ly'hlmaien?

Personalmente andrei verso le terre degli umani.

Gli elfi accetteranno che molti umani vivano nelle loro città?

Osservo le reazioni di Raphael alle mia parole e aspetto una sua risposta mentre avanzo.

Spoiler:  
Alcune domandine sul mio compagno:

- Che aspetto ha? Anche lui con le orecchie tagliate, cicatrici, ...

- Cos'è? Un ladro, ninja pure lui, guerriero,...

Sempre se ce lo siamo detti o se l'ho visto, altrimenti aspetterò di scoprirlo.

Le armi le tengo così se possibile:

lo stocco in un fodero attaccato alla cintura che se non sbaglio è presente nell'abito

i sai dietro la schiena, tenuti circa come Raven ha i pugnali in questa immagine.

i pugnali, 2 negli stivali e i restanti 4 due per fianco.

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con calma...e senza strafogarmi mi gusto l'arrosto...che è buono ma non come il vino...davvero pregevole...

Mentre gusto le mie prelibatezza leggendo il compito che mi è richiesto, rimango abbastanza indifferente dalla richiesta...mentre più sorpreso dal mandante....I Mozzadita??? ei ei frena la mula un secondo...che questi non mi confondano per un assassino poi ehhh??!!! Finchè si tratta di rubare...qualcosa su commissione mi sta anche bene...ma se la cosa degenera...no no... non ci sto... e con la testa ancora china...mi rivolgo ai due...

e poi il mio compenso quale sar...

Alzando la testa mi accorgo di essere di nuovo da solo al tavolo...uno lo vedo dileguarsi...l'altro è sparito...

Mah...sarà...qualcuno reclamerà la refurtiva poi...allora chiederò il mio compenso...ma sti Mozzadita...che c'entrano poi...bah...

Finisco il mio pasto...lascio le monete ovviamente senza mancia...facendomi vedere dall'oste...ed esco dalla locanda....

Uscito mi stiro...mi accarezzo il mio panciotto bello satollo...cerco nel mio zaino la pietra focaia e l'acciarino e mi accingo a bruciare la pergamena...poi mi dirigo verso la zona dove avverrà l'incoronazione...il baccano...il vociare mi guida verso la giusta direzione e la fiumana di gente mi aiuta a confondermi senza destare troppa attenzione...

Gli occchi mi tornano a luccicare vedendo i signorotti e i mercanti tutti agghindati e sbriluccicanti coi loro più preziosi gioielli e monili...

Goz prima assolvi il tuo compito...poi...pensa a soddisfare la tua curiosità... con un ghigno malefico...non appena giungo alla zona di incoronazione...cerco di individuare dove si trovi la mia preda...e studio una tattica per poter assolvere il mio compito...

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Whisper le guardie ti ascoltano attentamente mentre parli e descrivi la creatura. Poi una di esse tira fuori un grosso libro, che, da quel che puoi vedere pare molto illustrato, e puntando il dito su una delle immagini che pare raffigurare qualcosa, che tu tuttavia non riesci a scorgere, mormora qualcosa alle altre guardie, che annuiscono. Non sei riuscita a cogliere il cosa, ma quando le loro alabarde scendono simultaneamente a minacciare te e il tuo compagno, capisci che qualcosa è andato storto.

"Questi cosidetti Gonaz, come li definite voi e il vostro cosi detto egregio genitore, non sarebbero per caso dei Thri-keen, invero?" commenta il capitano delle guardie, voltando il libro illustrato che ha tra le mani, e accennando per l'appunto ad un immagine di un Thri-keen a quattro arti e due gambe, alquanto simile a Kit'al.

Valtiel, Elster il corvo si ammutolisce, ma forse il danno è già stato fatto, in effetti Valtiel noti che sono cinque giovanotti dall'aspetto non proprio per bene, ma è Elster a sentirli borbottare tra loro "altri polli da spennare" con un tono che non ha nulla di simpatico, nè di amichevole.

Goz podarek sei uscito dalla locanda, quando davanti a te si para una scena alquanto strana per quei quartieri. Ci sono due pesci fuor d'acqua, nei pressi dell'ingresso di un vicolo che devi prendere pure tu per andare nei quartieri per bene, che hanno attirato l'attenzione di uno dei gruppetti di tagliaborse della zona. Riconosci Jackobson, un piccolo bulletto di zona, non che siate amici o nemici, solo essendo anche tu del "giro" e del "quartiere" non hai mai avuto a rischiare nulla ad aggirarti per questi viottoli, e quei due tipi, uno dei due ha la pelle arancione fino, non li hai mai visti prima!

Hollaf, l'uomo prova in effetti, dopo aver detto un'ultima volta "domani magari, per oggi ho finito" ma lo trattieni per il braccio. Ti guarda non sai se preoccupato, o perplesso, "ehi ehi ehi niente violenza qui! Bisogna accettare la propria sconfitta serenamente!" fa l'halfling, cercando, senza riuscirci ovviamente, di farti mollare la presa sul suo collega umano.

Valerya, Raphael alza le spalle, magrolino e un po' ossuto, ha la cute dei capelli bruciata e tenuta nascosta da un cappuccio, le orecchie mozzate alla punta, un sorriso da ebete sempre in faccia, parrebbe essere, come si è definito lui "un potentissimo assassino!" il punto è che il silenzio e l'arte del sotterfugio gli sono completamente assenti. Probabilmente è solo dotato di molta fortuna. Comunque la sua risposta dopo l'alzata di spalle non tarda a venire. "Mah, boh. Per me è uguale. Basta che ci sia da mangiare. Ohhh guarda, guarda! Una farfalla!" agitandosi come un bambino mentre osserva una farfalla che sta volando tranquillamente. "bella farfalla! bella!" e con un movimento fulmineo l'afferra stritolandola. "oh...farfalla rotta" gettandola al suolo e tornando a rivolgersi a te. "non lo so, a Teeerenettia non ci sono mai stato. Dici che si mangia bene?"

Rem sei sul palco del teatro su cui di solito ti esibisci, dove oggi dovevi fare una notevolissima rappresentazione del "Nanleto" una triste storia di un nano che impazzisce avendo allucinazioni e crede che il suo trisavolo sia stato ingiustamente ucciso da un altro capoclan, e allora si vendica sterminando un clan innocente, per poi venire violentemente gettato in un vulcano pezzo per pezzo dall'unico superstite di quel clan. Peccato però che il teatro sia deserto. O quasi. Ci sono due persone, l'unico motivo per cui la troupe non se n'è ancora andata, devi solo decidere se fare la rappresentazione teatrale, oppure no, visto che la battuta iniziale "Tordek, ecco chi fu il mio antenato!" è ancora da essere pronunciata. Il punto è però che l'opera dura tre ore. E tre ore di spettacolo per due sole persone, o meglio, per i soldi delle due persone...ma la scelta come si suol dire, è del Primo attore.

Elithor Lh'tre il ricordo di Al'shi è ciò che ti spinge ad avanzare solo lungo la piana

Spoiler:  
se hai un compagno animale menzionalo.
, la pianura di Terenestia è qualcosa di unico nel suo genere, immensa e sconfinata, spighe bionde di grano ovunque, piccoli villaggi di contadini, e soprattutto un cielo sconfinato in alto, in cui le nuvole, le poche che vi sono, paiono quasi addensarsi verso il fondo della piana, la, dalle parti della capitale di Terenestia, di cui ne ha il medesimo nome. Tra le molteplici cose che hai visto, e appreso, sai che vi sarà l'incoronazione di un imperatore, e che Terenestia è principalmente una magocrazia. Hai provato a chiedere informazioni alle torri dei maghi, su chi potesse aver incatenato il tuo maestro, perchè sicuramente è stata opera di un mago, ma le porte erano indecifrabili, o insormontabili, oppure non vi erano porte. la scelta più saggia sarebbe provare a chiedere ad un mago, uno di Terenestia, sperando di riuscire ad incontrarne uno. La scelta migliore tuttavia forse sarebbe cercare un riparo per la notte, perchè a meno di non incamminarsi verso la città, e raggiungerla nell'arco della sera, dormire nella piana senza un riparo equivale ad attirare attenzioni indesiderate di cose che è meglio non nominare. Molti "errori" dei maghi sono stati liberati nella piana nell'arco dei secoli, e forse alcuni di essi sono ancora la fuori, in agguato.

Baralai tra tutte le cose che hai imparato, la più importante è stata quella che viaggiare da soli, per la piana di Terenesita, è un suicidio. La seconda cosa che hai imparato è che a cantare, nel silenzio della piana, è un doppio suicidio. La piana è un luogo di silenzio, di angoscia, e forse anche di paura. Sono moltissime le storie che narrano di antichi mostri o leggende di terrore, eppure molti contadini vivono e muoiono ogni giorno in quella vasta pianura senza timore. é una strana terra in effetti, Terenestia. Sei assieme ad una compagnia di persone che stanno recandosi a Terenestia per l'incoronazione dell'imperatore, e mentre viaggi, noti il nervosismo delle persone. Per quanto vadano ad un giorno di festa, viaggiare per la piana, e avvicinarsi a terenestia, è alquanto snervante. Soprattutto il silenzio che la gente usa. L'unico rumore è il sussurro del vento, che a concentrarsi pare fin stare veramente a sussurrare qualcosa Asssralll assrall malefff che era quello? niente vi è in giro, però questo sussurro ti ha fatto rabbrividire, forse non sei stato l'unico a sentirlo, però senz'altro gli altri non paiono darlo a vedere.

Oskar Loderr in viaggio, assieme ad una compagnia di nani, ti trovi nei profondi recessi delle montagne di Imaldur, un antica cripta, dimentica da Moradin sa solo quanto, è stata di recente trovata e aperta. Inutile dire che i minatori sono impazziti e hanno iniziato a blaterare di nefandi disegni malefici sulle pareti di mostri senza ne capo ne coda e di demoni e diavoli che ballano, di morti che risorgono e fantasmi irrequieti, e soprattutto, di tentacoli. Strani tentacoli di pura oscurità, cosi hanno riferito i traumatizzati minatori, che hanno preso e fatto a piccolissimi pezzettini molti dei migliori nani minatori di Imaldur. E ovviamente, hanno dovuto mandare una "compagnia" a controllare...una compagnia che in caso possa far saltare in aria il tutto. Vi hanno caricato di dinamite, perchè, a seconda dei casi, bisogna che crolli tutto.

Siete discesi, nel buio dei cunicoli, senza che per voi vi fossero problemi, d'altraparte siete nani. Una torcia è stata accesa, tuttavia, perchè i due halfling del gruppo non vi vedono del tutto, al buio, e hanno bisogno di torce per vedervi qualcosa.

il cunicolo in cui siete al momento sta scendendo sempre più verso le profondità rocciose. Vi sono nel gruppo in tutto sei elementi: due halfling, Mirabella e Mozzicone, un difensore nanico di indubbia fama, Rumnek Bogtar, e due nani guerrieri dai nomi di Torpik e Poknam, di minuscola se non nulla fama. Rumnek ha più volte fatto notare che da solo sarebbe bastato lui, però i capi nanici di Imaldur hanno insistito. E lui ha fatto la scelta che gli procurasse maggiore fama: scegliere i compagni più sconosciuti possibili. Dal canto tuo, sei li perchè la paga, di 500 monete d'oro a salvare la miniera, o di 150 a chiuderla, ti alletta, e soprattutto ti darebbe la finanzia necessaria a pagarti un viaggio in mongolfiera fino a Terenestia, e da li scoprire più informazioni possibili sul necromante.

Spoiler:  
dovreste essere Tutti, almeno, tutti coloro di cui ho la combo BG+SCHEDA. se mi sono dimenticato qualcuno, nel TOPIC DI SERVIZIO, fatemelo notare. Grazie.
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Guardo deluso il pubblico

Anche oggi nessuno a teatro, stiamo proprio cadendo in un pozzo senza fondo...

Sospiro

Mi dispiace signori ma, beh... proprio non me la sento di recitare per tre ore consecutive per solo due persone, il guadagno non compensa l'immensa fatica... e beh verrete risarciti di quanto avete pagato...

Scendo dal palco e mi avvio verso il capo a testa

Scusami anche te... ma non me la sono sentita dico con una voce sconsolata

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