la filosofia del metallaro

[dhamon]

Bella raga!

ora sto male e oltre a non fare una mazza apro sto topic. Dato che suono in un gruppetto metal non posso fare a meno di parlare della filosofia del metallaro, che sinceramente non la reputo tutta giusta....per dire...a me piace il metal perchè mi fa sentire spinto, anche perchè le musichette pop mi fanno altamente cagare.... si sa che il metal è diciamo un'alterazione del rock che coltempo si è sviluppata ed è cambiata....Ma per quanto riguarda questa filosofia devo dire che reputo uno schifo la droga(ammettiamolo che quasi tutti i metallari 98% sono drogati)....per quanto riguardano le magliette e il vestirsi, bè quello è relativo secondo me....(di sicuro non rich o quei finocchi di d&g!). Icapelli del metallaro li posso anche apprezzare(wiwa il trasgressivo) e poi è vero che le femmine per essere metallare non devono essere vergini?

che ne pensate??????

[zelgadiss]

tutte caxxate....uno ascolta la musica perchè gli piace e non deve per forza seguire la massa che rappresenta una certa musica in un determinato modo.

comunque metallaro = drogato, mi mancava (al massimo avevo sentito punkettone = drogato...altre caxxate).

per quanto riguarda l'abbigliamento, ognuno fa quello che vuole...se vuole mostrare agli altri che musica ascolta si mette una maglietta degli helloween, altrimenti fa come me che mi vesto in modo normalissimo, magari una magliettina un po' più carina se esco la sera e poi ascolto metal in ogni caso.

capelli lunghi??...per un periodo...ma ora li ho corti, ma il metallo è sempre nel mio cuore.

e sulle ragazze non so che dire... :confused:

bye bye.....

[esahettr]

quoto e straquoto zel.

uno ascolta la musica che gli pare, senza menarsela tanto.

@ dhamon quelli che hai nominato sono solo stereotipi che i non-metallari (e nel caso punk-tossici i non-punk) si fanno, basandosi magari sulla realtà di un gruppo e trasformandola in un luogo comune che deve andare bene per tutti o fondandosi sulle proprie impressioni a pelle.

che poi nel mondo metal alcune "stranezze" ci siano (magari anche un pochino ridicole) è un altro paio di maniche, ma ingabbiare un genere così vasto e con così tante differenze interne e sottogeneri mi sembra un caz****

[Dargon]

Tutto una montatura mediatica... il metallaro di un tempo era molto mal visto perché si diceva che il metal fosse violento e rendesse violenti... ma di base molti spostati pluriomicidi non ascoltano metal

Credo poi che altre menate tipo ragazze vergini o droga party credo siano ancora più balzane di altre...

Semplicemente metal è una scelta di vita. Più o meno condivisibile. Io detesto il rap, quello "nero" in particolare, perché dà messaggi sbagliati alla gente, e neppure la musica cosiddetta pop mi riempie di gioia, ma non per questo dico che tutti si drogano o che sco**no solo con prostitute e altre caxxate...

Diciamo che una rondine non fa primavera, e per 2 che si drogano, 50 non lo fanno, per 2 che fumano forte, 50 non lo fanno, e via...

Anche alcuni "cantanti" pop o rap o hip-hop ecc... si fanno i bomboloni alla crema, sniffano, tirano i trattori a naso ecc... ma non è per questo che la categoria scema nello stereotipo...

Lapo mica suona in un gruppo metal!

Ciao

[Dominatore]

Il metal può anche non essere una scelta di vita. E' un gusto musicale. Io non ho mai sentito il bisogno di portare i capelli lunghi o di andare in giro tutto borchiato o con i pantaloni ed il giubbotto di pelle e la maglina degli Iron Maiden, eppure ascolto praticamente solo metal.

Poi vi siete scordati i giochi di ruolo e le messe nere, non sapete che gli sfigati che ascoltano il metal oltre a drogarsi, non scoxxxe mai e fare le messe nere, giocano anche ai giochi di ruolo?

[Serghuio]

devi essere davvero fortunato dhamon, conosci TUTTI i metallari di questa terra visto che affermi che il 98% di essi è usa droghe...e poi perchàè questa avversione a magliette, giacche in pelle e capelli lunghi? Il metal (IMHO) è più di un genere musicale e basta, è un modello di vita, un ideale, certo, lo si può abbracciare in pieno in parte o limitarsi ad una contatto marginale, ma per me rimane un modello di vita.

per quanto riguarda il discorso ragazze e droga sono puri stereotipi, certo, nessuno dice che la droga non giri nel campo musicale metal...ma così xcome gira tra i dirigenti delle industrie, tra l'equipaggio delle navi, nelle discoteche, etc etc...per quanto riguarda le ragazze è forse la cazzata più grossa che hai detto...semmai è la filosofia di vita dei punkabbestia (non sono sicuro dello spelling) che impone questo, ma non me ne intendo molto di punk. ...

[esahettr]

concludendo mi sento di poter affermare che ste menate sono solo pregiudizi e stereotipi

@ serghuio: poi me la spieghi sta roba dei punkabbestia?

[Aerys II]

Bella raga!

Cominciamo bene...

ora sto male

Mi spiace!

e oltre a non fare una mazza

Lavativo!

apro sto topic.

E qui inizia l'IT.

devo dire che reputo uno schifo la droga(ammettiamolo che quasi tutti i metallari 98% sono drogati)....per quanto riguardano le magliette e il vestirsi, bè quello è relativo secondo me....(di sicuro non rich o quei finocchi di d&g!). Icapelli del metallaro li posso anche apprezzare(wiwa il trasgressivo)

Una volta, lessi una scritta "Il punk è nella testa, non nella cresta.".

Credo sia applicabile ad ogni settore: non sei ciò che sei per come ti vesti, per le sostanze che assumi o per i capelli che hai, la "filosofia" di cui parli mi pare sia in realtà un apparire. L'essere è ben altra cosa: ti consiglio di provare a scoprire ciò che sta dietro il chiodo e la maglietta dei Cradle of Filth.

Sul fatto che il 98% dei metallari si droghi, ti rispondo che a ben guardare potremmo dire che probabilmente il 99% degli artisti lo fa, il 95% di quelli che passano in TV anche e un'elevatissima percentuale di giovani ha provato almeno una volta una cosiddetta droga.

Il metal non c'entra, non sta scritto da nessuna parte che uno debba drogarsi per ascoltare gli Iron Maiden.

e poi è vero che le femmine per essere metallare non devono essere vergini?

Questa è tra il delirio e la barzelletta...

[Aerys II]

con tutti quelli che ho segnato io dovrei essere superantico

Lo sarai, abbi fede...

Tanto per riportare sui binari la discussione, chiedo il permesso a Dhamon di dare una sterzata agli argomenti trattati: come riassumereste, con poche parole, il mondo del Metal?

[zelgadiss]

come riassumereste, con poche parole, il mondo del Metal?

per fortuna esiste ancora qualcuno (esclusa la musica classica che tengo fuori dal mondo commerciale) che sa cosa voglia dire la parola musica e riesce a trasmetterti emozioni anche senza parole.

più conciso di così non riesco ad essere.

bye bye....

[Ichil]

ROTFL! Il metal è un genere musicale, NON una filosofia di vita. Uno si veste e si comporta come vuole e, se gli piace, ascolta anche metal.

Lollosa quella delle ragazze: girano con un certificato medico in tasca? :banghead:

[Wolf]

Quella delle ragazze mi è completamente nuova.

Interessante..bisognerà verificare.

Il resto mi paiono una grandissima serie di luoghi comuni.

Che poi onestamente io di metallari che si drogano non ne conosco, anzi.

Tutti disprezzano le droghe, e amano la birra e gli alcolici in generale.

Ma vabbè, dipende dai casi.

Comunque non ci sono più le mezze stagioni.

[Aerys II]

ROTFL! Il metal è un genere musicale, NON una filosofia di vita.

Verissimo, asserire il contrario serve però a dare a diversi "giovani" un motivo d'orgoglio. Io non parlavo di filosofia del metal, ma di mondo del metal. Quali sono secondo te i tratti forti di quella scena?

[Ichil]

Verissimo, asserire il contrario serve però a dare a diversi "giovani" un motivo d'orgoglio. Io non parlavo di filosofia del metal, ma di mondo del metal. Quali sono secondo te i tratti forti di quella scena?

Beh, premetto che tutto è IMHO:

1. l'aggressività: il suono delle chitarre e della batteria, il tipo di vocalità, i testi (per coloro che li capiscono) puntano forte su questo. E' così caratterizzante che è quasi un limite. Infatti con gli anni molti si accorgono che è monodimensionale come sonorità e come approccio (ad es. a me, quando ne ascolto troppo, fa l'effetto di guardare un quadro monocromatico; inoltre mi pare che giri troppa negatività, ma ne parlo dopo).

2. il look: e qui siamo a livelli da boyband. E già perchè molto spesso i gruppi più famosi hanno la "divisa d'ordinanza". Esattamente come le boyband. E questo, come la contrapposizione "cruenta" alla musica pop è iniziata per chiaro calcolo delle case discografiche che puntano a catalogare i consumatori in categorie il più possibile definite.

3. Il messaggio: quasi sempre negativo. Quasi perchè ci son gruppi (come ad es. i Tesla o i Blind) che hanno testi un po' più vari di "siamo i fratelli del metallo e uccideremo tutti, buahahahahaha!" o "adoriamo il demone CIppolippo e sacrifichiamo delle vergini (e quindi non metallare ) in una notte di plenilunio...", etc. E quindi opprimente, IMHO.

4. Virtuosismo: oggi forse sta cosa si è persa, causa estinzione degli assoli, ma ai tempi d'oro (e nelle band dell'epoca ancora in attività) i musicisti dovevano essere parecchio sboroni. E' in quel periodo che è nato il concetto di "shredder" (sempre e comunque!).

[Aerys II]

Beh, premetto che tutto è IMHO:

1. l'aggressività: il suono delle chitarre e della batteria, il tipo di vocalità, i testi (per coloro che li capiscono) puntano forte su questo. E' così caratterizzante che è quasi un limite. Infatti con gli anni molti si accorgono che è monodimensionale come sonorità e come approccio (ad es. a me, quando ne ascolto troppo, fa l'effetto di guardare un quadro monocromatico; inoltre mi pare che giri troppa negatività, ma ne parlo dopo).

2. il look: e qui siamo a livelli da boyband. E già perchè molto spesso i gruppi più famosi hanno la "divisa d'ordinanza". Esattamente come le boyband. E questo, come la contrapposizione "cruenta" alla musica pop è iniziata per chiaro calcolo delle case discografiche che puntano a catalogare i consumatori in categorie il più possibile definite.

3. Il messaggio: quasi sempre negativo. Quasi perchè ci son gruppi (come ad es. i Tesla o i Blind) che hanno testi un po' più vari di "siamo i fratelli del metallo e uccideremo tutti, buahahahahaha!" o "adoriamo il demone CIppolippo e sacrifichiamo delle vergini (e quindi non metallare ) in una notte di plenilunio...", etc. E quindi opprimente, IMHO.

4. Virtuosismo: oggi forse sta cosa si è persa, causa estinzione degli assoli, ma ai tempi d'oro (e nelle band dell'epoca ancora in attività) i musicisti dovevano essere parecchio sboroni. E' in quel periodo che è nato il concetto di "shredder" (sempre e comunque!).

Sono abbastanza d'accordo, benchè non possa fare a meno di ricordare un fattore che permea moltissime incarnazioni del metal, e di cui parlavo tempo fa con un'amabile signorina qui sul forum: il metal è anche nostalgia, romanticismo nel senso vero del termine (quindi quello che è riscontrabile nel filone della poesia romantica). Non a caso fin dagli '80 moltissimi gruppi metal ficcavano negli album la ballatona struggente ("Forever and One", ma anche una buona parte di "Cemetery Gates", con l'ovvio limitatore emozionale imposto dallo stile di Anselmo e company...). Insomma, il metal è figlio e continuatore di un genere musicale che veicola emozioni complesse. Non c'è la banalità del "la vita è bella e balliamo tutti assieme" dei vari Venga Boys, il mondo è reale e difficile.

Certo, ci sono quelli per cui il mondo è fin troppo reale, e la nostalgia è talmente tanta da divenire ritorno al passato, ma quello è l'epic... E in parte siamo noi...

Sullo shredding, non posso che dire... :rock:

[dhamon]

altri discorsi da metallari sono tipo.....distruggerò la tua vita e il tuo mondo, ti ridurrò in budelli o cose del genere... tutte ca++ate tanto per pompasse un po'. cmq se vede che io conosco i peggio metallari!

il saggio ichil è sempre con noi:cool:

[Kursk]

Bella raga!

ora sto male e oltre a non fare una mazza apro sto topic. Dato che suono in un gruppetto metal non posso fare a meno di parlare della filosofia del metallaro, che sinceramente non la reputo tutta giusta....per dire...a me piace il metal perchè mi fa sentire spinto, anche perchè le musichette pop mi fanno altamente cagare.... si sa che il metal è diciamo un'alterazione del rock che coltempo si è sviluppata ed è cambiata....Ma per quanto riguarda questa filosofia devo dire che reputo uno schifo la droga(ammettiamolo che quasi tutti i metallari 98% sono drogati)....per quanto riguardano le magliette e il vestirsi, bè quello è relativo secondo me....(di sicuro non rich o quei finocchi di d&g!). Icapelli del metallaro li posso anche apprezzare(wiwa il trasgressivo) e poi è vero che le femmine per essere metallare non devono essere vergini?

che ne pensate??????

Visto quello che hai scritto stai male si!

Ci sono alcune cose che non capisco... ma 2 sono più oscure delle altre...

1) Perchè ci deve essere una filosofia dietro al metal? A me piace (parecchio e piuttosto vario) ma nonrientro in nessun clichè di "metallaro"... Cioè secoindo te non si può ascoltarlo, apprezzarlo e/o suonarlo se non si reintra nelkla descrizione del metallaro che hai dato? (Con o senza droghe)?

2) Mi sfugge il discorso sulel donne... da come scrivi tu se una donna è verginje non può essere metallara... Perchè?

acmq se vede che io conosco i peggio metallari!

il saggio ichil è sempre con noi:cool:

MI sa di si... e mi dispiace... Quelli che conosco io non sono per niente così...

Cos'è il METAL per me...

Evasione... Realx... Grinta... Potenza... Tutto insieme in un asolo di chitarra o di basso...

[Aerys II]

E come disse un mio amico la scorsa estate "Baste ch'al sedi fu**ing..." (tra. "Basta che sia **ck***")

[Kursk]

E come disse un mio amico la scorsa estate "Baste ch'al sedi fu**ing..." (tra. "Basta che sia **ck***")

Di chi è questa genialata?

[Aerys II]

Di chi è questa genialata?

Un ricciolone di Ruda noto come Francesco Papa.