Vai al contenuto

Mezzanotte

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    6.4k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    7

Tutti i contenuti di Mezzanotte

  1. Vampiri è molto bello, però a me è venuto un po' a noia e preferirei approfondire altro. Praticamente tutte le ambientazioni della WW sono di altissima qualità perciò perché limitarsi solo alla più conosciuta? Personalmente mi asterrei dal giocare una nuova avventura di vampiri per quanto detto prima. Caldeggerei i Maghi a questo punto ma non ho soggetti per quelli, quindi mi proporrei solo come giocatore. Credo comunque che studierò il progetto di un'avventura per novelli inquisitori che presenterò in futuro, organizzare il materiale e creare un quick start per gente che non ha mai letto il manuale richiede del tempo. A questo punto dovrebbe farsi avanti un altro narratore. So che Unendlich è ferrato in Vampiri e dirige pure dei pbf in corso. Magari -la butto lì- può prendervi a bordo in corsa. Su Inquisitor ho trovato un bel sito con tutte le informazioni utili che guida anche alla creazione del personaggio http://www.thesubnet.com/portal/wod/dai/index.html Ha materiale su tutte le ambientazioni dei Secoli Bui.
  2. è semplicemente il medioevo con le creature del mondo dei tenebra, quindi si possono incontrare maghi, vampiri e licantropi. Sentiamo le alternative.
  3. Mi sembra una buona idea. Considerando che Hengeyokai e kuei-jin (mutaforma e vampiri dell'Est) sono forse un po' esotici, io vorrei proporre un'avventura di prova a Dark Age: Inquisitor. L'ambientazione è quella medievale di Vampiri: I Secoli Bui e i giocatori sono umani che fanno parte di una "inquisizione ombra" incaricata di difendere il mondo dalle minacce soprannaturali. I personaggi giocanti appartengono alle organizzazioni che compongono l'inquisizione che sono: Ordine dei Poveri Cavalieri della Passione della Croce d'Acri - monaci-guerrieri laici modello Templari capaci di incanalare la Fede in combattimento. Accusati di essere feticisti delle reliquie. Ordine Rosso - monaci studiosi disposti ad usare conoscenze proibite contro il Nemico. Secondo alcuni si sono avvicinati un po' troppo alla fiamma... Sorelle di San Giovanni - monache visionarie, perennemente in bilico fra santità e follia. Casata Murnau - una famiglia di nobili maledetti con la capacità di "annusare" il soprannaturale. Divenuti i segugi dell'Inquisizione Ombra per espiare i propri peccati. Oculi Dei - individui devoti alla lotta contro le tenebre. Spie e assassini che posseggono segreti in grado di uccidere. Troppi segreti. Ogni gruppo ha Benedizioni che gli consentono di affrontare il sovrannaturale ma anche Maledizioni che li affliggono per averle ricevute. Organizzare una partita non sarà una cosa immediata perché devo controllare l'esistenza di uno starter kit o altrimenti crearlo io, ma se siete disposti a giocare lo faccio. L'ambientazione horror -medievale mi intriga ed ho una idea per l'avventura di prova.
  4. Se vi servo come Narratore fatemi sapere quale ambientazione prediligete. Personalmente ho più esperienza in werewolf e sto lavorando ad una cronaca che permetterebbe di usare personaggi hengeyokai, ma mi intrippano molto anche le altre ambientazioni summenzionate: se volete provarne qualcuna posso attrezzarmi. Normalmente mi piace gestire gruppi piccoli, 1-3 giocatori. Se invece avete bisogno solo di un giocatore, ditemi quando volete iniziare e preparo la scheda.
  5. Comunque il mio era sarcasmo. Non ho aggredito personalmente nessuno. Il discorso di prediligere la penetrazione nei mercati più vasti è comprensibile perché ha solide motivazioni economiche dietro. Quello che solo alcuni popoli dovrebbero avere diritto alle traduzioni, no. Lo trovo campato in aria, e anche un tantinello offensivo.
  6. Scusa tanto, vuoi dire che i ragazzini cinesi, russi e giapponesi non studiano l'inglese? O che sono solo più stupidi degli europei perciò a differenza nostra potrebbero avere una traduzione? I caratteri latini ormai li conoscono tutti. Io l'inglese lo conosco e i GDR che mi interessano me li studio in inglese. Questo non toglie che apprezzerei delle buone edizioni italiane. Il discorso è semplice: se la WoTc vuole vendere più manuali all'estero deve localizzare. Altrimenti, credo, sarà la prima a rimetterci.
  7. Ma poi dell'avventura cyberpunk che ne è stato?

  8. Siete ancora in ballo? Per il Vecchio Mondo io ci sono sempre. Conosco Vampire, ma al momento sono più ineressato a Werewolf/Hengeyokai, Kuiei-jin, Mage, Dark Age: Inquisition. Disposto a fare pure il Narratore, se volete.
  9. Interessante. Mi ricorda il vecchio Farador. No, non credo sia il tipo di giocatori che Cooper apprezza .-p
  10. L'impressione che avevo con il suddetto master era infatti, a tratti, quello che il gioco per lui fosse un piacere personale. Aveva creato un bellissimo giocattolo però non lo voleva condividere veramente. Metto particolare enfasi sul pericolo di applicare sempre e comunque le regole alla lettera e di rimanere ancorati all'idea originale. I regolamenti non sono tavole della legge scritte nella pietra, persino nei manuali il master viene spesso avvertito di questo. Le regole danno solidità e coerenza al gioco però, secondo me, non bisognerebbe mai perdere di vista i giocatori. Questo non vuol dire rendergli la vita facile, annullare il rischio del fallimento. Solo capire che non li devi stroncare per un lancio di dadi, perché non ti convincono o perché ti ritrovi un diplomatico in una situazione che avevi pensato per un guerriero. Io sono per i master adattabili. Se masterizzo io e mi accorgo che con una modifica la situazione può divenire più giocabile ed interessante, eseguo il cambiamento senza rimpianti anche se non era nel copione.
  11. Ricordo di aver giocato con uno di questi master "maturi" in alcuni pbf. Professionale, conosceva molto bene ambientazione e regole, lasciava grande libertà ai giocatori ed aveva cura nell'allestire le partite. Mi piaceva davvero il suo stile. Di contro però era assolutamente pedante nell'applicare i regolamenti, non sopportava il minimo appunto e non ti offriva spiragli. Da allora sono convinto che fra le qualità di un buon master ci debba essere anche una grande capacità di autocritica e la consapevolezza che il divertimento altrui è importante quanto il tuo.
  12. Mi scuso, la mail era arrivata solo che non l'avevo vista >_<
  13. Aza, è possibile sostituire la vecchia mail con una nuova per procedere al rinnovo della password? Ho già mandato richiesta all'indirizzo di supporto.
  14. Aggiungo che se provo ad accedere con il mio vecchio account ora ricevo il messaggio d'errore: Si è verificato un problema Qualcosa è andato storto. Riprova. Codice errore EX1146
  15. Anche se non ricordo la mail con cui mi ero a suo tempo registrato?
  16. Il mio problema è che pur ricordando perfettamente id e password (sul vecchio forum mai avuto problemi a loggare), probabilmente la mail di riferimento con cui mi ero registrato anni fa è stata ormai chiusa e oltretutto neanche sono più sicuro di quale sia. Che si può fare in questo caso? Perdere il vecchio account solo per la migrazione mi sembra un peccato.
  17. Salute, sono l'utente Mezzanotte. Non riesco a loggare con il mio vecchio account. Ho provato a rimpostare la password facendomene inviare una nuova ai vecchi indirizzi email, ma di questi il forum non ne riconosce nessuno.
  18. Per un istante soppesa l'arma nel palmo della mano. Avrebbe preferito un calibro maggiore, la struttura in polimeri e le dimensioni compatte la fanno sembrare un giocattolo per bambini, buona al massimo per sforacchiare le magliette di kevlar dei ragazzini che spacciano crack nei bassifondi, ma meglio di niente. Prende il caricatore dal cassonetto e lo innesta nel manico della pistola, poi infila tutto nei pantaloni, dietro alla schiena, dove l'arma se ne starà ben nascosta sotto l'ampio maglione prestatole da Yuri. Ora cercherà un terminale pubblico e lascerà un messaggio sulla bacheca di Face the Fax. Qualcosa di vago per non attrarre l'attenzione di chi stia eventualmente setacciando la Rete alla ricerca di sue tracce, ma abbastanza intrigante da far drizzare le antenne del re dell'informazione sotterranea. Qualcosa tipo "Container di bambini africani comprato da banca dei corpi" Assolutamente disgustoso, vago ma plausibile, e non collegabile alla sparatoria di quella mattina. Quindi perfetto. La notizia conterrà l'indirizzo ad una casella di posta usa e getta. Con un po' di fortuna potrebbe riuscire ad avere un incontro con la voce più libera ed ascoltata della Rete. Qualcosa di troppo grosso e duro persino per le chiappe corazzate della SafeChild.
  19. Dubita che Sigurdson avrà meno problemi per averla sottratta alla custodia della polizia e poi "persa". Però quello che gli ha detto è vero. Non crede di avere alcuna possibilità di ritrovare il bambino. Si era messa in caccia per orgoglio, cieca ostinazione. Ma questo prima di scoprirsi completamente sola. Ora è ricercata, sta agendo su iniziativa personale contro gli interessi sia della famiglia del bambino che dei suoi vecchi datori di lavoro. Anche se per puro miracolo i rapitori avessero lasciato una pista da seguire, non potrebbe certo garantire l'incolumità di Junior. Gli brucia ammetterlo ma con tutta probabilità il moccioso ha più speranze di sopravvivere se lei non fa nulla. Sì, nelle sue condizioni cercare i rapitori avrebbe peggiorato la situazione e lei non poteva permettersi di morire o finire in prigione. Per Vania. Junior era solo il suo lavoro. Vania era la sua vita. La sua vita. Strano, non lo aveva mai ammesso prima. Aveva sempre pensato al piccolo come ad un lavoro, un rischio da gestire come tutti gli altri. Aveva rifiutato l'aborto che gli aveva offerto l'esercito senza capire il perché. Che madre disgraziata. Suo figlio, e lei non era sicura neanche di amarlo. Solo ora comprendeva veramente l'importanza del cucciolo. Vania era la sua umanità. Una piccola scarica elettrica alla base del cranio. Sandevistan di nuovo carico sotto polimeri e muscoli trapiantati. Quel poco che le rimaneva. Spoiler: Il piano è minacciare di vendere la storia ai tabloid per cercare di ottenere dalla Safe buonauscita e immunità
  20. "Potremmo cercarli insieme" suggerisce "Ora che l'azienda mi ha scaricata ed ha comprato la polizia sarà difficile, se non impossibile, per me muovermi da sola. Provare a rintracciare i responsabili ed affrontarli richiede mezzi, una squadra addestrata..."
  21. Assume un'espressione sorpresa, poi capisce che la sua deposizione deve essere finita dritta nel cestino della spazzatura. "La sparatoria è stata causata dagli uomini responsabili del rapimento del figlio di Juan Orlando, un imprenditore che lavora nell'edilizia credo. I miei ex datori di lavoro, la Safe Children, e il padre del ragazzino stanno cercando di tenere la cosa segreta, persino alla polizia. Forse la Safe ha convinto mr. Orlando che così hanno più possibilità di riavere il moccioso vivo, ma soprattutto a loro non piace far conoscere i loro fallimenti. Però cercare di farmi fuori su due piedi... credo abbiano paura di qualcosa"
  22. "Io non so cosa cerca, tenente" c'è una traccia di sofferenza nella voce "so solo che un commando di uomini hanno attaccato la macchina su cui viaggiavo, stamattina, e rapito il bambino che ero pagata per proteggere. Subito dopo la società per cui lavoravo ha eliminato il mio codice operativo e poco fa ha tentato di uccidermi su di un cellulare della polizia, dopo averne pagato gli agenti" guarda l'ingresso terribilmente vicino dell'edificio come se fossero le fauci di un leviatano o le porte dell'inferno, pronte ad inghiottirla. "Lei sostiene di non essere un giudice, tenente Sigurdson, ma si sbaglia. Perché se mi consegna alla polizia corrotta mi condannerà a morte. Condannerà me e condannerà mio figlio. Avrà due innocenti sulla coscienza"
  23. L'antidolorifico è spento. Mugula dal dolore. Forse anche con le mani libere avrebbe problemi a battere Sigurdson, per via della ferita alla spalla. "Ritiro quello che ho detto sulla cortesia" Newport in vacanza? La sta prendendo in giro o c'è qualcosa che non sa? Ci sono un mucchio di cose che non sa. È stanca di non sapere, cosa sta accadendo, cosa vogliono veramente da lei. Deve farsi di droga. Ha ancora le benzo in tasca, ma se la internano è quasi certo che gliele leveranno. Non vuole andare in astinenza in prigione. Ha visto vecchie troie prostituirsi per una dose di fendimetrazina. Preferirebbe infilarsi la canna di una pistola in bocca e tirare direttamente il grilletto che ridursi come una di loro. Ma c'è Vania. Vania, Vania, Vania. Potrebbe mai perdonarla? E lei, potrebbe mai perdonarsi? "Ho un bambino piccolo" dice rivolta al tenente "Si chiama Ivan. Ha solo sei anni. Se finisco in prigione lui finisce in strada"
×
×
  • Crea nuovo...