Dmitrij

Wilhelm Raccomandò silenzio ai compagni. Se le guardie avessero creduto che il compagno era morto accidentalmente, o comunque si fossero astenuti dal chiamare il loro superiore, avrebbero potuto ancora muoversi indisturbati nel castello. Viceversa, si sarebbe scatenata una caccia all'uomo che non desideravano. Non restava che attendere speranzosi.

Tanis Il mezzelfo corrucciò le sopracciglia preoccupato: a quanto pareva, l'intera zona del complesso era disseminata di portali invisibili. Recuperò una moneta d'acciaio e la lanciò dietro di sé, verso il passaggio che aveva inavvertitamente varcato. Quindi recuperò la custodia nanica che gli sembrva di grande importanza e provò ad aprirla.

Sul volto del coboldo si apre uno sghembo e sdentato sorriso raggiante, o almeno questo vi sembra. Ah gliel'avete fatta sotto il naso! prende l'anfora dalle vostre mani, notate con una certa fatica, la poggia tra i piedi e la stappa, traendone un profondo respiro che gli fa lacrimare gli occhietti cisposi. E' proprio lei annuisce soddisfatto e vi allunga altri tre smeraldi grezzi, simili a quelli con cui vi aveva pagato il lavoro precedente. E' l'orrida secrezione con cui si bagna il mio popolo per dare nuovi servitori al'impostore. Stupidi! Quanto invece al tuo pugnale... continua rivolto a Rallo. Il suo nome è Verinwylth, un oggetto molto antico anche se non sembra, creato dagli elfi scuri maestri nell'uso dei veleni, che attraverso l'inganno e le arti arcane infusero nella lama la coscienza del demone Ibrithxkan. La magia che lo anima è molto potente, ma va risvegliata la coscienza infusa nella lama, perché tu possa sfruttarne il pieno potenziale. Dovrai farlo attraverso rituali molto specifici, connessi alla storia di Ibrithxkan, che ti legheranno sempre più saldo all'arma e pagando un prezzo crescente per mantenere saldo questo legame. Man mano che la coscienza dell'arma ritorna, aumenta il suo potere magico, incluso quello di ricordare il numero e la forza dei veleni in cui è stata imbevuta, ma anche la forza di volontà di Ibrithxkan, perché il demone riacquista consapevolezza di sé e della sua condizione. Che sia finito nelle tue mani è un prodigio del destino, o forse una beffa: sono in molti a desiderarne il possesso, compresi i suoi creatori, naturalmente conclude con un ghigno beffardo.

Omar Per l'Imperatore... esclamò l'accolito portando il braccio al naso per evitare l'odore schifoso. Per il resto, un cadavere in decomposizione non lo impressionava più di tanto. Si avvicinò per capire di chi si trattasse, nel contempo dando un'occhiata alla scena attorno. DM

Prendete tutte le precauzioni del caso e rapidamente vi allontanate dalla grotta sacra, ripassando per il lago ghiacciato. Per vostra fortuna avete posto fine alla minaccia dei Chuul, ma dovete fare i conti con l'acqua gelida, da cui uscite intirizzi e affaticati. Il viaggio verso il Mercato è una vera agonia, ma riuscite dopo diverse ore a raggiungerne l'esterno. Titubanti di fronte al farvi vedere di nuovo da Malocchio, preferite comunicare ad una delle guardie di riferire al vecchio coboldo Sjachvrak del vostro arrivo. Vi incontrate poco lontano dai cancelli, gli occhietti gialli e cisposi del lucertolo che vi osservano soddisfatti. Ce l'avete fatta dunque, avete sottratto l'anfora.

Tayyip

Edwarf Ben poco intenerito dalle lacrime della femmina, continuo a guardarla con sguardo severo. Eppure vedi anche tu che la nebbia risponde al tuo umore, se non proprio al tuo richiamo... indico la coltre infittirsi tra noi. E a noi sorge il legittimo dubbio che tu e Bjorn l'abbiate concordata, questa tua partenza. Vuoi andare a vedere le risposte sul tuo passato? Sta bene. Io francamente non vedo cosa possa venirne di utile a noi, nella foresta, ma andiamo a vedere cosa troviamo, e soprattutto se sai guadagnarti la fiducia degli estranei. Non con le lacrime, ma con i fatti. Dobbiamo trovare tracce dei nostri antenati, qualche rischio va corso.

Edwarf Superata questa incombenza, faccio cenno al gruppo di avanzare. Come sempre prendo la testa della fila, per assicurarci di non mettere i piedi dove non dovremmo. Dietro di me facco cenno di seguirmi a Jared, che mi sembra uno sveglio e dal passo leggero, e con Narcy al centro del gruppo per essere protetta. Gli altri due devo ancora misurarne l'utilità in queste situazioni, ma forse la bestiaccia verde sta bene in fondo al gruppo, a pararci le spalle. DM

Akiro Evitiamo di trarre conclusioni affrettate invito i compagni alla saggezza Possiamo far visita all'oratore e chiedere la sua storia, la sua versione, ma non possiamo andare in casa sua a dettar legge. Mi prendo qualche cucchiao di zuppa, aspirando rumorosamente ogni sorsata. A meno che sia uno strònzo infàme. In quel caso, possiamo. Mi bevo mezzo bicchiere di vino.

Ma Fezza non tira, aggiunge 1 al modificatore e poi ti dice che hai fallito.

Wilhelm Si chiusero la porta alle spalle di quella stanza che pareva non essere frequentata da tanto tempo. Il templare restò alla guardia di questa, mentre Eike saliva verso l'alto dove due persone sembravano parlare tra loro. Cerca di capire cosa si dicono le sussurrò.

Byrnjolf

Shkifezz Quindi, ci stiamo infilando in una faida familiare... Molto bene. Non mi stupisce che la duchessa voglia ucciderlo: uno che ti parla andando via dà sui nervi anche ai santi, figuriamoci alle madri. Che poi, brutto com'è, ogni volta vederlo le ricorda il suo fallimento come appartenente alla specie. Insomma, la donna ha tutte le ragioni dalla sua... MA Voler mandare l'intera città negli inferi solo perché dalla patata ti è uscito uno sgorbio mi pare eccessivo, che ne dite. Quando abbiamo finito qui, potremmo andare a vedere questo Amrik: se è uguale a suo fratello per simpatia e bell'aspetto, forse voler mandare Baldur's Gate all'inferno comincia ad avere senso. Comunque sia, prima dobbiamo sistemare questi Tre Morti. Comincio a leggermi i taccuini.

Tanis Mentre gli altri continuavano con gli esperimenti della corda, Tanis si avviò verso la stanza vuota per esaminarla con più accuratezza. Forse qualcosa non era loro visibile, o forse anche ciò che era mancante poteva dar loro idea di cosa fosse quella sala apparentemente insignificante. DM

Maronn... Perdonami, mi è proprio sfuggito. Ho postato un sunto di quel che vorrei fare per velocizzare e dare modo agli altri di tornare a postare. Mi avete atteso fin troppo.

Tayyip

Edwarf Ascolto accigliato i resoconti di Tahron e Alrik, quindi mi rivolgo alla ragazza Beh? Tu che spiegazione hai? E perché sei così arrabbiata? Attendo le sue risposte, poi la incalzo. Si dice che tu sia chiamata strega, e che le nebbie sono tua responsabilità. E' così? Sai usare la magia, vero? Non sono affatto tenero con lei, ma non per rabbia: per misurare le sue reazioni. DM

Edwarf Un'espressione incredula sul volto, con pazienza e perizia comincio ad armeggiare sulla maniglia. Prima mi assicuro che, al di là degli aghi, facendola ruotare non scattino altre sorprese. Poi la ricopro con uno spesso lembo della coperta invernale, in modo che gli aghi non possano pungere. In ogni caso, per aprirla cerco di usare uno degli attrezzi per fare leva, o alla peggio il palmo della mano per ruotarla senza dover stringere la parte con gli aghi. DM

Shkifezz Alla fine il ravanare produce qualche risultato: poche monetine, qualche simbolo sacro che costituisce, come si dice in sbirrese, prova di colpevolezza, e due taccuini che saranno parte delle letture serali, sperando non siano troppo noiose. Nel frattempo, la teoria cospirazionista servita da un tizio sconosciuto incontrato nelle fogne manda in fibrillazione il resto del gruppo. Meno male che ci sono i goblin a mantenere tutto su un piano razionale. Almeno spiegaci come sei riuscito a venire a conoscenza di questi incredibili segreti. Che prove hai, uomo delle fogne? Incrocio le braccia al petto, allargo un poco le gambe, sollevo lo sguardo accigliato verso l'uomo e rilasso il bacino in attesa della sua risposta.

Akiro Entro nella locanda precedendo di poco Subotai, dopo essermi pulito gli stivali dalla neve, e una volta dentro apprezzo il tepore dell'interno e il profumo della zuppa. Per me una ciotola di zuppa andrà benissimo, buon signore dico all'oste con un leggero inchino di ringraziamento e un sorriso. Quindi mi accomodo ad una panca che possa permettermi di guardare contemporaneamente l'ingresso, l'oste, la signora, e di non essere preso alle spalle da Conan quando sarà sbronzo.

Omar Ecco, quello disse indicando il datapad già in mano a Dop. Ma forse non qui?

Shkifezz Nemmeno sollevo la testa, impegnato a ravanare come sono sui corpi dei tre cultisti. Mutande, fazzoletti sporchi, fototessere dei figli... finora niente di utile o interessante. Tecnicamente, a parte facciadipietra laggiù, non siamo proprio dei Pugni. Ci hanno costretti ad arruolarci, ma non ci hanno costretti a riportare tutto quello che sentiamo. Quindi, se allontaniamo Marble, poi possiamo ascoltarti senza timore di ripicche. A dirla tutta, non credo possiamo nemmeno prometterti amnistie, perché non abbiamo l'autorità per farlo. Insomma, è una gran vicenda del càzzo. Non fa ridere?

Posso fare 28 se ho tempo per scassinare, che càzzo di serrature han messo in sto posto???

Edwarf Passiamo dalla porta sud, per adesso. Sempre che anche quella non sia sigillata... Una volta raggiunta la porta, comincio ad esaminarla per trovar eventuali trappole e quindi poterla aprire. DM

Ok di questo volevo conferma, perché qui Mi era sembrato che avessi tentato di scassinare con lo stesso esito negativo anche la porta sud.