Dmitrij

Don Jansen L'interno dell'ufficio sembra quello di un normale sbirro: tutto fatto per mettere a disagio l'ospite di turno. Il nome del gigante poi suona come un martello da guerra trascinato sul selciato, e il titolo di cui si e' fregiato e' chiaramente il prodotto di secoli di studi linguistici per creare timore reverenziale. Se fossimo in uno di quei giochi da tavolo a cui si dilettano certi giovani e non più giovani gnomi, probabilmente darebbe un vantaggio sui tiri di intimidazione. E tuttavia, io, Arcimago Don Jansen, cammino con la schiena dritta di chi sa di non avere alcunchè da rimproverarmi, nè scheletri nell'armadio! E nemmeno un armadio. Procedo quindi dentro la stanza puntando la comoda poltrona Permettete? la indico con la bacchetta. La lombosciatalgia rende gli sgabelli una tortura insopportabile, per uno nelle mie condizioni. Mi guardo attorno per vedere da dove provengono le fonti di luce e la presenza di altre persone nell'ufficio. DM

Wilhelm La corruzione del Chaos sentenziò Wilhelm in risposta alla domanda di Radagast. Altro non serviva sapere. Andiamo avanti a cercare, devono essere qui, per forza disse nervoso.

Omar Che schifo... Per quanto fosse abituato al mondo lercio degli alveari, quella robaccia Xeno era troppo persino per lui. Si ripulì viso e abiti alla meglio. La robaccia gli aveva lasciato leggere ustioni che gli avrebbero segnato ancor di più il viso. Imitò Victor e ricaricò la Carnodon, quindi si mise a cercare un modo per scendere da quel luogo infame, almeno subito dopo averlo esplorato quel tanto che bastava per assicurarsi di non lasciare indietro indizi rilevanti.

Grigory In un solo colpo Illius mise al tappeto tutte le scimmie e Arn aveva già cominciato a porre fine alle loro vite. Grigory si voltò invece per controllare i goblin all'interno della casa, tenendosi con la schiena ben contro la parete. Non appena finito il lavoro sporco sulle scimmie, avrebbero dovuto passare alla minaccia goblin.

Baegorn La vista non è delle migliori, per usare un eufemismo. Male. Male male male male. Cerco di stare molto attento a non farmi vedere, adesso come adesso sarebbe il preludio al disastro. Dobbiamo capire cosa sta accadendo e pensare. Qualcuno porti via Donovan, non è per niente sicuro lui qua. E non è sicuro nemmeno che faccia qualche colpo di testa delle sue, o peggio. DM

Edwarf Mi avvicino alla fanciulla con un sorriso a ventordici denti. Ed può aprire qualunque serratura... anche quella della signorina confermo a Khelgar. Porgimi le mani, Ruby Rubacuori, e ti ridarò la libertà.

Edwarf Giunti alla radura mi guardo attorno per cercare di capire dove ci sta conducendo il plantigrade. E' permesso?

Grazie, mi sono letto un po' e sono rinfrancato. Quindi niente, si fa scorte, si livella al 6° e si parte giusto?

Black Bones La visita dai Cercatori è stata piuttosto soddisfacente. Certo, fanno i preziosi e se la menano che neanche la famosa Principessa sul Pisello. In definitiva però, ci sono molti risvolti positivi dall'accettare questo lavoro: il grano non gli manca, cambiare aria con un lavoro legale è una buona cosa, e la nuova compagnia tuttosommato m'ispira se non fiducia, quantomeno del divertimento. Bradley sembra uno con cui posso andar d'accordo, e Isabela... speriamo solo non sia la solita Figa di Legno (TM). Comunque, dopo aver incontrato Menethar, mi va bene tutto: anche il drago verde. Faccio spallucce e mi preparo a rimpinguare le scorte di proiettili con dei dum dum da caccia.

Dovresti lasciar perdere quelle abitudini che non reggi. Ti vogliamo bene anche così, all'acqua di rose.

Praticamente niente, sono "niubbo". Mi interessa capire qualcosa della Societa' (storia, personalita' importanti, reputazione, ricchezza e obiettivi) non di Isabela e Bradley nello specifico. Loro me li lavoro strada facendo 😆

Credo si stia aspettando te 😘

Possiamo darci appuntamento al carro della polvere pirica, così ottimizziamo i tempi. Fatta?

Tayyip Vado io Wurrzag. E' l'occasione per far fare un po' di esercizio al gruppo di infiltratori. Mi bastano due orchi, di quelli svelti di piede e di mente. Insomma, non quelli che ci sono al consiglio...

Don Jansen La lunga scalinata mi costringe a diverse pause per riprendere fiato. Mi appoggio alla balaustra mentre con lunghi respiri prendo fiato, ansimando a causa dell'asma cronica che mi assilla sin da quando ero bambino. A quante corse campestri, tramonti in colina, briscoloni e tombole ho dovuto rinunciare, ho perso il conto. Gent.. gent... puff puff Gentilissimo, per... per... perdonate l'andatura, non ho la vostra fortuna di un fi... un fissss... un fisico aitante. Arrivato in vetta, ho a malapena le forze per ascoltare la faccenda che l'atletico paladino comincia a raccontarmi. Capi... Capissss... Capisco perfettamente. In fa... fami... famiglia nutriamo grandi aspettative in Dan. Quando mi affaccio nella stanza, Martino comincia ad agitarsi. Martino, ti pare il comportamento? Sei un macaco, non una bertuccia. Fedele Martino, le sue smattate improvvise sono sempre state di grande aiuto. Gentilissimo... Perbacco, che memoria, non ricordo più: come avete detto che vi chiamate? La respirazione torna lentamente normale, mentre mi fermo fuori dalla stanza pur scrutandovi curioso all'interno. Vi prego, dopo di voi. Dopotutto siete il padrone di casa. DM

Capo, prima della partenza ho spedito Bones a fare conoscenza con questi Cercatori nella loro sede. Che mi sai dire?

Fuer'yon La soddisfazione di impalare uno dei flagellatori è tanta, e un sadico sorriso di soddisfazione mi stira il visto, i bianchi denti che guizzano di riflessi nel buio. Il secondo mind flyer è però fuggito e, quel che è peggio, sembra che il suo controllo sugli orchi non sia affatto spezzato. Se ne vogliamo qualcuno vivo da ammansire, dovremo metterli fuori combattimento senza ammazzarli. Mi tocca bastonarli come cani. DM

Mi sa che ci è andata male stavolta.

Edwarf Mi accodo al resto della compagnia e fischietto allegro un motivetto, mentre mi godo il verde panorama del bosco e penso a come sarebbe bello se il mio popolo vivesse qui.

Andrej, la cui melodia cresce di intensità, si gonfia di magia e scarica un colpo devastante sul grell arpionato da Shaq, terminando la sua esistenza. L'orco delle profondità non deve far altro che recuperare tramite la corda il suo fedele arpione. Ceredic circondato bada solo a difendersi, mentre Feezel riesce a ferire il grell immediatamente di fronte a lui, pur senza riuscire ad abbatterlo. I mostri sciamano su di voi sferzandovi con i loro tentacoli. Pennarossa viene raggiunto una volta, Kyrian ben cinque, ma la loro tempra è tale che gli permette di ignorare il bruciore dei pungiglioni urticanti. Il barbaro, ormai ridotto ad una maschera di sangue che a malapena si regge in piedi, sfoga tutta la sua violenza sul nugolo di nemici attorno a lui. Un colpo d'ascia dopo l'altro riesce a renderne cadavere altri tre. *INIZIATIVA, CONDIZIONI, MAPPA* *DADI*

gli umani sono elfi con le orecchie tonde. ma si, meglio di niente!

Black Bones Io vengo con te a conoscere questi Cercatori dico ad Isabela infilandomi in bocca qualche nocciolina che la cameriera ha lasciato sul tavolino dopo una strizzatino d'occhio. Mi giro verso Gotri, sporgendo le labbra in un falso broncio Credo dobbiamo prendere un po' di tempo per noi stessi... giustifico così la separazione dal solitamente inseparabile amico.

Shaq recupera il suo arpione e, dopo aver cercato una buona linea di tiro, centra in pieno il grell accanto a Ceredic. La creatura è presa in trappola e comincia a divincolarsi per trovare scampo. Ceredic ricarica come un fulmine la sua balestra e affonda un dardo, nonostante le mani gli tremino forte per la furia di tentacoli che turbinano attorno a lui. Feezel plasma la sua energia amgica in un falcione con cui fa a pezzi un altro Grell, mentre Kyrian attende l'arrivo dell'ondata di mostri, che gunge puntuale. Ad averne la peggio è PEnnarossa, che si ritrova nella posizione a lui meno congeniale: la prima linea. Le sferzate dei grell non riescono però ad avere la meglio sulla tempra dell'esploratore. Kyrian comincia a mietere altre vittime, abbattendo un mostro e ferendone pesantemente un altro. *INIZIATIVA, CONDIZIONI, MAPPA* *DADI*

Ecco, o una o l'altra. Pareva molto sbarbina.

Don Jansen Alle parole scortesi dell'orco e dei due bambocci, le mie nivee sopracciglia si inclinano in un cipiglio di Giusto Sdegno. Nn faccio a tempo a ribattere che un ben più attempato e ben più savio uomo s'intromette con parole severe ma giuste. Ignorando la gang di wannabe paladini, mi rivolgo al più anziano gonfiando il petto. Arcimago Don Jansen, fratello di Sir Dan. E capisco perfettamente la vostra solerte domanda, non temete. Al che sollevo un sopracciglio in direzione dell'orco. Dopotutto, immagino che la Dottrina debba fare un'adeguata selezione, sia di chi incontra, sia di chi si prende in grembo.