Signori, vi prego di ricordare che da ieri ognuno di voi è l'alleato indispensabile per la vita dell'altro. Dimenticate gli atriti che possono esserci fra i vostri paesi, sono fra i vostri sovrani, non fra di voi.
Come è stato giustamente detto avete bisogno di maggiori informazioni sull'Abisso, e come ho accenanto, abbiamo la fortuna di avere chi ci può dare ogni minimo dettaglio al riguardo.
Prima però vorrei fare una precisazione. non ci saranno rotte di commercio fra noi e il vostro avamposto, troppo rischioso. tutto quello che vi servirà partirà assieme a voi. Acqua, viveri, cavalcature, partirete tutti asiseme. Ciò avrà lo svantaggio di sembrare una ghiotta occasione per molti, ma il vostro numero ne scoraggerà molti di più.
Ovviamente spero che non incontriate nessuno, ma mi rendo conto che è una pura illusione, starà a voi decidere l'opzione migliore man mano. Purtroppo da qui posso darvi ben pochi consigli.
Allora procediamo con l’ultima presentazione. Vi chiedo solo di mantenere la calma e la tranquillità, e che ricordarvi chi è qui è mio ospite e amico.
La regina si allunga verso il tavolo, prende un campanello e lo fa suonare. Una delle porte presenti nella stanza si apre e una figura ammantata fa il suo ingresso. Giunta in prossimità della regina si inginocchia e ne bacia la mano. Vedete solo una mano femminile pallida uscire dal manto.
La regina fa un cenno di assenso con la testa.
La figura si alza e si rivolge verso di voi, quindi fa cadere il mantello rivelando la propria identità di succube.
Lei è Aliartax. Come capita che gli angeli celestiali cadano nell’abisso, così può capitare che i demoni salgano al cielo, lei è uno di questi. E’ un demone nell’aspetto, ma non più nel cuore.