Voignar

Roik non commento su come sia stata organizzata la missione, visto che non mi compete e che non ho voglia di finire appeso ad una corda Credo che un poco di rumore dovremo farlo comunque commento alle parole di Gork, prima di alzarmi e salutare tutti con un cenno del capo

Achuak da ultimo della fila vedo poco e nulla, nonostante la mia altezza non proprio irrilevante. mi sporgo per cercare di vedere in faccia i nostri esploratori per poi dire Io proporrei di rimanere nascosti, non ha senso rischiare il collo con una pattuglia. facciamoli passare e poi andiamo di corsa dal nostro obiettivo

Hanz

Arthon Riscuotendomi di colpo dalla sorpresa, penso rapidamente se sia possibile assestare un colpo di corsesca ai mostri, ma il rischio di colpire uno dei miei compagni è troppo grande. Estraggo quindi il pugnale e mi avvicino a Enoch, cercando di allentare la robaccia che ha intorno al collo Voignar:1D20+2 → 10(8 + 2)#prova di forza

Roik viene da Westgate, dove faceva parte della locale Gilda di ladri come esecutore e risolutore per problemi che non si potevano sciogliere col denaro. Dopo un qualche “disguido” sul suo ultimo lavoro, che non ha mai voluto rivelare, è fuggito da Westgate assieme con la Vandala, arruolandosi senza troppi complimenti nell’esercito. È un individuo discreto e taciturno, molto riservato. Il poco che sapete su di lui e sul suo passato glielo avete letteralmente tirato fuori con le pinze nel corso degli anni. Sorride di rado e non ricordate di averlo mai visto ridere, è sempre serio e concentrato, focalizzato sempre e solo sull’obiettivo. Eppure avete potuto notare come si infischi di tutto e di tutti pur di aiutare un compagno in difficoltà, anche ad ignorare gli ordini o a mettere a rischio la missione

Hanz @Velkan, dm

So che dovrei stare zitto, ma vi faccio notare che la strada davanti a voi è libera, potete tranquillamente gettarvi in avanti al galoppo o caricare a cavallo le persone vicino ai carri

Immilmar Guado

Molto bene, posso scortarvi fino al mastio. e prendere in custodia il prigioniero dice il sergente, per poi aggiungere ad alta voce proseguite gente, non c'è nulla da vedere, muovetevi! ancora timorosi, contadini e mercanti riformano la fila. venite condotti nella città, ai lati delle strade si vedono edifici solidi in pietra e legno, le strade sono pulite e leggendo le insegne notate molti mercanti, anche alcuni di rilievo come un calzolaio ed un paio di armaioli. superate, non senza qualche difficoltà legata al vostro prigioniero, una grande piazza piena di bancarelle e banchi delle merci più varie, con al centro la statua di una uomo a cavallo. dopo un altro poco di cammino, per una strada con case più ricche delle precedenti, arrivate finalmente alle porte del mastio, un altro muro di pietra separa la costruzione dal resto della cittadina, ed un picchetto di guardie vi lasciano passare quando riconoscono il sergente. nel cortile del mastio, un paio di soldati prendono in consegna il prigioniero, mentre Etherel vi direziona verso una grande porta Di là c'è la sala dei banchetti, vi accompagnerei ma devo tornare alle porte. Se il lord non c'è, cercate o sua figlia Eowér, o il mago Esmer per la vostra ricompensa

Koli Ecco perché zio Fili diceva di non trafficare con gli altri mondi! Dev'essere una cosa genetica: vedono una buco e ci si ficcano dentro... Dai, vediamo che mostri ci sono stavolta... dico alzando le spalle ed affiancandomi al tiefling per aiutarlo. se non ci riesce di far leva con coltello o ascia, provo a controllare la botola per trovare un modo di aprirla

proposta per tutti, visto che da bg facciamo parte della stessa compagnia da anni, potremmo mettere qui quel poco di bg che ognuno conosce dei compagni?

strada dritta davanti a voi, prato con erba alta sulla sinistra, piccolo boschetto sulla destra; un carro sulla destra con davanti due lancieri e sopra un balestriere; due carri sulla sinistra, davanti gli altri due lancieri, su un carro il tizio con cui state parlando e sull'altro gli altri balestrieri più le figure tra gli alberi, stimate in circa una ventina

L’uomo si irrigidisce per un momento, ma riesce a recuperare il controllo con invidiabile velocità Non so di chi parliate, io non vedo nessuno dice con una voce tranquilla, anche i suoi compagni si irrigidiscono, e non riescono a mascherarlo altrettanto bene Prego signori, la strada è libera... scusate per il piccolo malinteso di poco fa... prego... prego... prosegue l’uomo indicando il cammino, mentre fa cenno ai suoi compagni di allontanarsi

L’oste vi mostra una stanza al piano di sopra, un ampio camerone con almeno una decina di letti, più vari giacigli improvvisati sul pavimento, è chiaro che non siete gli unici occupanti. Come entrate scorgete un movimento sotto alcune coperte, come due persome che lottano

Roik Direi che dobbiamo farcela. Commento laconico all’orchessa, mentre siedo rigido sulla sedia sappiamo quanti nemici ci sono, chi o cosa sono? Domando poi al capitano descrizione

Hanz Il tavolo ed il baule erano di buona fattura, molto buona, per questo ci siamo insospettiti. Ad ogni modo, non sembrava mancare granché, ne vestiti di ricambio ne segni di una partenza frettolosa. Non ho percepito tracce magiche, e neppure trovato erbe, amuleti o libri che facciano pensare ad una conoscenza esoterica della ragazza rispondo con calma, cercando di collegare le cose

Koli Io non me lo faccio ripetere di tornare a dormire dico ridendo ma se poi dobbiamo buttarci laggiù per un qualche motivo, tipo raccattare due aasimar, basta saperlo prima

Voignar:1D20+6 → 19(13 + 6)#iniziativa @Fezza, in che senso cosa faccio? Posso agire fuori dall’iniziativa?

Hanz Velkan, Attila, Dm

Immilmar Guado

Hanz Velkan, Attila, Dm

Hanz Master, Attila, Velkan

Quando vi avvicinate, notate che un paio di uomini indossano vestiti multicolori, sebbene sbiaditi. Una figura si alza da un carro, dove era nascosta dietro delle casse, con una balestra carica in mano Queste non sono strade molto sicure di questi tempi, signori. Non finire sgozzati è una priorità. Ma accogliamo volentieri dei Cavalieri Infernali ed i loro sergenti. Riconoscete la voce come quella che ha parlato prima. I quattro lancieri si fanno da parte, mentre altri tre balestrieri spuntano dai carri, nessuno vi punta più contro un’arma, ma si capisce che non si fidano poi del tutto. Siete liberi di avanzare lungo la strada ora sgombra, passando o in mezzo ai carri, o passando vicino ai radi alberi a lato della strada @Ardan e Viktor

Sistemare il prigioniero è più difficile del previsto, dopo quella che sembra un’eternità riuscite a legargli le mani dietro la schiena ed a imbavagliarlo. Passate quello che resta della notte alternando la sorveglianza al bosco e quella del prigioniero. Così passate anche le notti che vi restano fino alla vostra meta. Raggiungete Acquebasse dopo qualche giorno di cammino, una piccola cittadina cinta da mura di pietra, con un piccolo mastio su una collinetta ed un’imponente campanile che svetta sopra le mura perfino da quella distanza. C’è una piccola fila per accedere alla cittadina, molti carretti di contadini che aspettano di passare davanti alle guardie che sorvegliano le porte. La fila si agita quando vi vede arrivare, col mezzorco legato ed imbavagliato. Molti contadini urlano e si accalcano gli uni sugli altri, altre urla arrivano dalla porta, ed infine un paio di guardie arrivano a capire cosa stia succedendo. Un uomo basso, con un paio di grossi baffoni che spuntano dal cappuccio di maglia, con un mantello di lana verde sulle spalle ed una spada lunga al fianco vi avvicina Sono il sergente Etherel, chi siete e chi è questo prigioniero!

Hanz Attila, Velkan, Dm