Pyros88

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Ah ah, buono a sapersi allora. Non ne avevo idea." dico un po' sorpreso quando la mezzelfo mi spiega che il veleno dei ghoul non ha effetto su noi elfi. "Beh se riesci rapidamente a rimettermi in sesto possiamo anche evitare di fermarci, se così preferisco oan he i miei compagni. Non ho nessuna intenzione di rallentarvi." rispondo garbatamente alla accolta rivolgendomi anche ai miei compagni.

Strom Stronoff (umano crusader) Ancora sotto l'effetto dell'incantesimo di Silenzio, mi accorgo che il duergar si è già ripreso. Al momento però gli altri sembrano intenzionati a parlare con lo gnomo delle profondità, quindi mi adopero per imbavagliare il duergar così che non si azzardi a gridare.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) L'incantesimo sembra non essere stato abbastanza potente, perché una delle due creature supera la repulsione che dovrebbe subire ed inferocita, o forse meglio affamata, si avventa sul mio braccio armato mordendolo rabbiosa ente. Per fortuna l'incantesimo o forse anche le protezioni riescono ad impedirgli di spezzarmi le ossa nella sua morsa e la creatura lascia la presa per poi morire colpita da delle frecce. Sono esausto, cosparso di ferite sanguinanti, mi accascio a terra gemendo, cercando un po' di conforto nel non dovermi sorreggere sulle gambe. Il sangue imbratta i miei vestiti, ma per fortuna non sembrano delle ferite letali seppur siano serie. "Dannazione, non mi aspettavo di trovare dei nemici già qui. Quei ghoul mi hanno proprio conciato per le feste, devo ringraziare voi se sono ancora qui vivo." Il mio tono, al di là del dolore che sto provando, è chiaramente preoccupato e spesso si sofferma a guardare la tiefling paralizzata dopo essere stata morsa da uno dei ghoul. "Per fortuna non è capitato anche a me, forse non ha fatto in tempo ad avvelenarmi con il suo morso grazie al mio incantesimo protettivo. O forse non lo riteneva necessario dato che stava per sbranarmi." commento in riferimento a ciò. Mentre Cassyt e gli altri si occupano di me, la tiefling si riprende e ricomincia, a muoversi liberamente. La guida che ci accompagna è chiaramente scioccata dall'accaduto e turbata per quello che sta succedendo alle catacombe: "Oh non è niente. Sto già meglio, vedi? Non credere che sia così facile sconfiggerci, hanno avuto la fortuna di cogliermi di sorpresa, ma non capiterà di nuovo. Qualunque cosa stia accadendo puoi star certa che ne andremo a fondo. Risolveremo la cosa è torneremo in superficie al tempio, tutti."

Felix Carabàs (felinide rodomonte) Prendendo con il cappello l'aspetto di una persona qualsiasi di un ceto sociale adatto ad alloggiare in quella locanda, lancio poi uno sguardo alla simpatica halfling come a volergli dire accompagnandolo con un sorrisetto furbesco: "Ma ti pare?!?"

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) Al citare i tre barilotti di birra speziata non ascolto altro, il piano è già perfetto e di sicuro successo. Non ho bisogno di sapere altro mentre silenziosamente ed un po' in tranche ammiro la visione di tre barilotti di birra speziata pronti per essere spillati, gli occhi che si girano verso l'alto, trasognati, e la mandibola che si rilassa lasciando spazio alla lingua ed alla tracotante salivazione: "Birra speziataaahhh"

Orione (mezzelfo intrepido) La situazione è quella che è, stiamo tutti lottando per la vita, ma è evidente la superiorità di questi esseri quanto ad equipaggiamento. Persevero nel trafiggere il mio avversario nei punti più scoperti sperando di riuscire ad abbatterlo prima o poi, sempre cauto ed attento ai gesti che fa con quella sua arma arcana.

Sì, possiamo far finta di alloggiare in questa locanda per la notte. Nel senso che avremo sicuramente prenotato per la notte.

Riverwind (umano barbaro/ranger) "Ti ringraziamo." disse il barbaro in tono asciutto e sereno per l'ospitalità offerta per poi addentare una mela che aveva appena prima raccolto da uno degli alberi della radura. "Questo posto e questa natura sono qualcosa di straordinario. Non avevo mai visto nulla di tanto bello e pieno di vita. Vero, cara?" eaggiunse per poi rivolgersi alla sua amata Goldmoon.

Lifstan (bardiano guerriero) "Sire, non sappiamo di chi si tratti, ma avevano entrambi la spilla dell'orso che sappiamo essere un attestato di stima e lealtà per la vostra comunità. Uno di loro aveva an he diverse altre mostrine. Abbiamo pensato di portare qui i corpi perché sappiate magari identificarli così da riportarli iai loro cari perché possano seppellirli secondo i vostri riti." dico soffermandomi per sentire se Beorn abbia qualcosa da dire. Dopodiché continuo con il suo permesso: "Parrebbe siano stati uccisi da degli orchi a giudicare dalle frecce. I corpi però non stati né mutilati né spogliati dei loro averi a parte la mancanza di alcune armi, forse perse durante lo scontro. Crediamo siano stati uccisi sulla barca a monte di dove li abbiamo trovati arenati; nei dintorni non vi erano tracce di orchi o di uno scontro."

@Khitan Immagino che nessuno di noi sappia il tuo vero nome, giusto? Altrimenti lo avrei usato di fronte ad una perdona così eminente, sempre a scanso di eventuali indicazioni a non usarlo.

Pemir non è uno da gestire, è uno da eliminare assieme a tutta sua combriccola segreta 😁.

Lifstan (bardiano guerriero) "Avete ragione Sire. E chiedo perdono per non essemi ancora presentato e non aver introdotto i miei compagni, temevo di disturbarvi e tediarvi con informazioni che magari non avreste avuto voglia alcuna di ascoltare. Il mio nome è Lifstan, figlio di Leiknir, uomo al servizio di Valle mentre questo è il mio amico d'infanzia Kol di Esgaroth, gli altri sono Beli da Erebor, Caranthiel dalle Sale degli Elfi di Bosco Atro e la raminga Wraith."

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Bene. Credo sia tutto quindi. Buona notte." dico in tono distaccato pronto a concludere l'incontro e ad andarmene a dormire, la giornata è stata particolarmente impegnativa e stancante e sento proprio il bisogno di riposarmi adeguatamente.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) Mi dirigo verso l'ossario antico, aprendo la porta che vi conduce quando inaspettatamente de dietro di essa nascosti ai lati due esseri mi aggrediscono con i loro artigli luridi, le mani orrende ed umanoidi al pari delle braccia. Uno riesco ad evitarlo ma l'altro mi colpisce riuscendo a lacerare l'armatura e causandomi delle profonde ferite al petto. Urlo spaventato e per il dolore, ma con un la lucidità che mi resta capisco che indietreggiare istintivamente non farebbe che mettermi maggiormente in pericolo oltre ad impedire ai miei compagni di agire. Quindi mi muovo in avanti per poi girarmi a vedere i miei aggressori mentre tengo ben saldo in mano il mio stocco per tenerli a bada. Ora che li guardo meglio sembra dei ghoul, perlomeno corrispondono ai disegni ed alle descrizioni che ho appreso durante la mia formazione magica e l'addestramento nelle Cappe Grigie. Ferito gravemente come sono la cosa migliore è mettersi sulla difensiva, così afferro una manciata di polvere d'argento e ferro che avevo preparato nel mio kit di componenti proprio per questa eventualità e lancio un incantesimo protettivo contro i non morti.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Se era solo per dirci di stare fuori dai piedi mente agire potevate dirlo a Dezgrazos e ce lo avrebbe comunicato senza problemi. Avete per caso altro da dirci?" dico asciutto.

Lol almeno nel tds mi permetto ahahah 😜

Non li ho detti appositamente, potrebbe non volerli nemmeno stare a sentire, se ci darà udienza ci presenteremo, altrimenti toglieremo subito il disturbo, inutile dirgli come ci chiamiamo a quel punto.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Bene, converrà percorrere il tragitto che con più probabilità hanno fatto da qui alle catacombe vecchie dove stavano liberando spazio. Ma prima lasciatemi dare un'occhiata anche all'ossario antico." dico avvicinandomi alla porta che conduce lì a detta della nostra guida. Nel frattempo Zyn si trasforma in un orribile ragnolupo, creatura disgustosa e malvagia, ma innegabilmente utile per esplorare queste catacombe e per rendersi pericoloso contro un eventuale avversario, soprattutto per la capacità di rallentarlo od immobilizzare con le proprie spesse ed appocciose ragnatele.

Willebrod Brewster (umano studioso) Città

Hiro Nakamura (samurai verde) "Ma se era una boiata colossale!!!" rispondo un po' irascibile alla sacerdotessa mentre non perdo si vista il demone mentre incasso il colpo sferrato i con la catena. 

Chuffy Lickwound (ladro) "Mi appossiona tutto ciò che vive e respira." le rispondo laconico. "E che posso tagliuzzare e bruciare ovviamente." aggiungo a mente fra me e me

Chuffy Lickwound (ladro) "Regalamela quando ha finito con i segreti e non ti serve più." gli dico sottovoce dopo essermi avvicinato a lui.

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) "Qui servirebbe un esperto di Druergar. Ah, se solo fosse ancora con noi il sapiente Valterio, lui sì che saprebbe dirci qualcosa su di loro. Non avete nani in città o qualche top odi biblioteca che possa aiutarci a capire i Druergar e come dialogare con loro?" chiedo dubbioso sul da farsi. In effetti se le forze di Triboar sono in questo stato, un conflitto sarebbe da scongiurare a tutti i costi. Nonna Pina me soffrire be troppo se vedesse Triboar distrutta ed i suoi nipotini uccisi, feriti e dispersi.

Chuffy Lickwound (ladro) "Oh maddai! Ora che siamo tue braccia destre, quindi di sinistro ne hai solo uno, lasciaci divertire un po'. Ci ha fatto annoiare ed irritare ed ha provato a farci uccidere fra noi ed alla fine ha provato cuocerci e mangiarci, la vecchia merita di morire. Bruciata viva e prima tagliuzzata un po'. Dai Mogmurch, capo caposo dei Birdcrunchers." dico un po' indispettito al pari di Reta che però subito infida si scioglie come muco di rospo appena la vecchia cita un po' dei gingillo caposi che aspettano Mogmurch in quanto nuovo capo della tribù di pappemolli uccellose.

Lifstan (bardiano guerriero) "I nostri saluti ed il nostro rispetto possente e saggio Re Beorn, chiediamo umilmente udienza. Portiamo con noi due corpi di uomini a voi fedeli ritrovati sulle sponde dell'Anduin, riversi nella loro barca, un giorno a monte dalla Carroccia." dico in tono deferente e mesto inchinandomi a lui e poggiando un ginocchio a terra. So bene quanto Re Beorn, il mutaforma, sia notoriamente un uomo scorbutico, dall'umore volubile ed assai diffidente verso gli sconosciuti, la cosa migliore da fare è mostrarsi umili e remissivi. Se non vorrà con ederci udienza allora alzeremo i tacchi e ce ne andremo senza profeitr lamentela alcuna o dare adito a dissapori per questo. Nessun odi noi scamperebbe alla sua ira se osassino offenderlo.