Pyros88

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Buongiorno. - dico assonnato mentre salgo verso la nostra camera per parlare e soprattutto per stendermi e dormire un po' - Venite su, la colazione può aspettare." Una volta nella camera e predisposto come al solito che Zisanie piantoni la porta aperta per controllare che nessuno venga ad origliare ed il corvo del thayano controlli che nessuno cerchi di origliare da fuori né che si avvicinino minacce all'accesso della locanda, comunico a bassa voce con lui: "Scusatemi se non vi abbiamo informato in qualche modo ed immagino vi siate preoccupato alquanto, ma abbiamo dovuto muoverci in fretta e peraltro non mi sentivo sicuro a lasciar detto al locandiere qualcosa né tanto meno un bigliettino. L'incontro con il Sergente è andato molto bene, è un uomo retto e leale alla giustizia, ha creduto al mio racconto su tutta la vicenda, con qualche piccola omissione od alterazione per rendere il tutto più credibile. Ho insinuato che Naahlmen abbia voluto denunciarci ed incastrarci perché ci rifiutavamo di giustiziare l'elfa e perché saremmo stati contrari alla liberazione dello Spettro ed il suo utilizzo come spietato vendicatore della morte di suo padre. Gli ho fatto leggere i ldiario di Asadel e questo ha aiutato molto a corroborare la nostra storia voleva portarlo via con sé per confermare che la calligrafia fosse quella dell'elfa, ma l'ho convinto piuttosto a prelevare della documentazione dai magazzini di Killimbert per un confronto il che gioverebbe anche a noi perché ci permetterebbe di usare il diario come prova al processo. Gli abbiamo detto anche dei poteri che si muovo nell'ombra per distruggere Dawnstar adducendo come indizio le tante figure di spicco che premono perché tutta questa faccenda venga chiusa, o meglio insabbiata, a discapito nostro e della giustizia. Per prudenza abbiamo deciso di pedinarlo per accertarci che nessuno lo venisse a trovare o che lui andasse da qualcuno. Siamo rimasti appostati sui tetti di fronte a casa sua, e la notte è passata liscia e senza sorprese fortunatamente."

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) Quando mi parlano della polvere nera rimango stupefatto dalla scoperta e dalla potenza comparabile ad una palla di fuoco, anche stavolta avere Valterio avrebbe fatto la differenza e sono sicuro che le sue palle di fuoco sarebbero state ben più potenti. Che perdita per il nostro gruppo vederlo rimanere a Saddlepoint. E con ciò tracano un boccale di birra con fare vagamente nostalgico mentre rimugino su quanto ci viene detto dai minatori. "Potremmo portare alcuni di questi barili scacciare i duergar dalla zona dove i vostri cunicoli e le loro sale si sono uniti e far crollare quel punto in modo che la vostra via di accesso alla miniera torni libera. Però devo dirvelo sarebbe una soluzione temporanea, i duergar forse scaverebbero per emergere di nuovo in uno dei vostri cunicoli e venirvi a cercare per scacciarvi ed impossessarsi dei vostri giacimenti. Forse ci sarà bisogno di far esplodere molte delle loro sale e cunicoli così da farli desistere dallo scavare attraverso roccia spaccata ed instabile." propongo dopo averci pensato su un po', nei limiti del possibile e dell alcool in corpo, ed avendo fatto mente locale su quello che so delle miniere dai racconti dei nani a Mirabar.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Abbiamo scoperto che dietro tutto quanto c'è il Culto del Drago. Degli incantatori si muovevano per mare ed attaccavano i villaggi della costa usando dei coboldi che venivano mascherati magicamente da scheletri ed utilizzavano un potente artefatto a foggia di dracolich per creare degli effetti atmosferici ogni quattro giorni. La statua del mostro serviva anche per entrare nella mente dei poveri sventurati catturati ed estrarre loro informazioni sui loro villaggi di appartenenza e per farli impazzire così da diffondere quella storia delle navi fantasma e del dracolich. Li abbiamo sgominati ed abbiam distrutto l'artefstto, era troppo potente perché potesse cadere in mani sbagliate ora od in futuro." racconto per sommi capi al giovane sacerdote. Abbiamo portato con noi questa orfana, Melisadre, che desidera cambiare vita e siamo qui anche per chiedervi se poteste prendervene cura voi del tempio e crescerla. Riteniamo abbia l'animo giusto per un percorso di vita come il vostro, poi starà lei decidere se per Kelemvor o di un'altra divinità. Abbiamo anche dell'oro con cui aiutarvi a provvedere a lei."

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Va bene. Possiamo trovare un luogo più appartato, magari negli uffici del Sacerdote Capo? Così da parlarvene assieme." chiedo con garbo.

va bene, fondiamo il santuario allora e speriamo che la prova per abbassare i punti ombra abbia successo.

alcuni di noi però sono pericolosamente vicini al limite sopportabile dei punti ombra.

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) "In effetti non mi sorprende. A questo punto immagino che anche solo tappare semplicemente il buco possa non essere sufficiente." commento indispettito dal constatare quanto prevedibilmente i duergar si siano dimostrati come tutti li dipingono: degli odiosi bastardi.

Comunque io sono indeciso, con tutti i punti ombra che mi sono preso farei 2 azioni per cercare di liberarmene. Soprattutto se la prima non ha effetto. Per fare il santuario serve che tutti lo attivino con una apposita azione o bastano solo alcuni e vale solo per loro?

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) "Brutta faccenda, conosco diversi nani e da tutti ho sentito come i loro cugini duergar siano notoriamente crudeli e paranoici, non si fidano di nessuno e sono piuttosto spietati nel mantenere il controllo su quanto ritengono di loro proprietà. Ad ogni modo non mi è chiara una cosa: non c'è modo di 'tappare' il buco che avete fatto con un crollo e scavare un nuova via per i giacimenti che desiderate estrarre?" chiedo cercando di capire meglio la situazione. Nel frattempo offro un giro da bere a tutto il tavolo capendo quanto una bevuta gratis possa risollevarli sapendo di avere le tasche sempre più vuote.

vi prego fate in modo che ci mostri la mossa 😆

Lifstan (bardiano guerriero) Flashback per Wraith Quando l'atmosfera si fa rilassata ed ho un momento per stare al tavolo solo con i miei compagni, parlo loro con discrezione: "Sentite, io non accetterò i venti penny che ci deve ancora Dodinas. Per quanto non vogliano darlo a vedere ed affrontare tutto con serenità e festeggiando il ritorno di Donidas e di noi, la locanda non solo ha perso molta merce che le è costa, ma si ritrova senza nemmeno dei prodotti da offrire ai clienti che non siano quelli locali. Abbiamo ottenuto un bel bottino, non sento il bisogno di infierire sulle loro casse chiedendo la seconda metà del pagamento. Ovviamente è una scelta personale, non siete tenuti a seguirmi su questa strada, ma vi invito a rifletterci sopra."

Non ho capito i punti su cui dovremmo fare una digressione, non devo averli intuiti.

Le 35 erano d'oro o d'argento?

Riverwind (umano barbaro/ranger) L'uomo non ebbe nulla in contrario oltre a trovare sensato che l elfo di nobile stirpe si mettesse in testa al gruppo a guidarli nel regno suo e del suo popolo, decise quindi di mettersi in coda s chiudere il gruppo e controllare le retrovie affinché non vi fossero pericoli a seguirli.

Gilthead Kiirnodel (elfo bladesinger arpisti) "Molto bene, eravamo venuti appunto qui a rendervene partecipi, ma mi pare di capire che abbiate faccende più urgenti e serie. Che sta succedendo?" dico al giovane monaco con una certa sorpresa, seppur controllata, nel vedere il tempio ed i suoi seguaci così in agitazione.

Lifstan (bardiano guerriero) La serata passa tranquilla ed il mio pensiero non fa che correre al Passo Alto ed ai beorniani che dovranno occuparsi di quei luoghi e degli altri orchi e goblin che infestano quella strada obbligata per attraversare le Montagne Nebbiose. Al che di nuovo parlo al beorniano al tavolo con noi: "Al passo nelle caverne che faceva oda covo agli orchi, c'erano molte scorte di vario tipo, in parte anche del povero Donidas. Lui non intende andare a recuperarle, ma non credo che sia tutto da buttar via ed in ogni caso, se nemmeno voi vorrete toccarle, meglio distruggere tutte affinché non se ne giovino altri orchi che magari vengano a riprendere possesso di quel covo. Ecco se riusciste magari in qualche modo a far crollare gli accessi a quel complesso di grotte potreste rendere loro difficile stabilirsi sul nella zona. Che ne pensate? Posso spiegarvi insieme agl ialtri come raggiungere il luogo, ma è certo che dovrete andarci in forze per non correre inutilmente dei rischi."

Credo tutti debbano farlo 😅

Strom Stronoff (umano crusader) "Bene, scendiamo." dico preparandomi di nuovo a scendere in testa, scudo ben piantato di fronte a me.

Ecco la mia solita fortuna con i punti ombra 😔

Jack Daniel (umano barbaro/monaco) Flashback La locanda è decisamente più affollata, vivace ed ampia di quella a Longsaddle; è chiaro che la città sia florida o perlomeno lo fosse prima che la miniera chiudesse. Tutti infatti parlano dei duergar e gli animi, complice l'alcool e l'atmosfera si sono fatti tesi e si sente già gente parlare di soluzioni violente alal faccenda. Per quanto i duergar siano tendenzialmente senza scrupoli se non persino malvagi si siano anche astuti e senza scrupoli, un attacco disorganizzato da delle persone normali ed armate in maniera approssimativa non avrebbe speranza contro di loro, soprattutto se si infilano nel loro buco sotto terra dove sono padroni. Abbiamo proprio fatto bene ad accettare di fare qualcosa, la città è una miccia accesa e non si rende nemmeno conto che a fare il botto sarà essa stessa e non i nani grigi, non sanmo contro chi hanno a che fare. Il cavaliere decide di approcciare direttamente alcuni degli abitanti. Ed ad un certo punto chiedo: "Conoscete chi era presente dei minatori quando i nani grigi sono arrivati per la prima volta per scacciarli?"

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) Il colpo deve aver rimesso a più prudenti atteggiamenti il cavaliere perché i suoi attachi si fanno meno spavaldo e potenti e nonostante venga spalleggiato da uno dei suoi uomini riesco ad evitare o parare tutti i loro attacchi. Cerco quindi di colpirlo nuovamente, ma questa sua rinnovata prudenza mi impedisce di aprirmi la strada verso il suo sangue. La battaglia infuria e vedo altri uomini salire sulle mura ed assaltare i difensori che diminuiscono sempre più. Siamo decisamente in difficoltà questo e se non ribalteremo le sorti della battaglia perderemo il Muro ed i franchi invaderanno queste terre.

Hiro Nakamura (samurai verde) Ripongo la spada nel fodero mentre mi avvicino ad osservare incuriosito il lavoro. "Che sia la lingua di questi demoni?" ipotizzo rivolgendomi agli altri.

Lifstan (bardiano guerriero) FLASHBACK Dopo diversi giorni di viaggio tranquillo e senza spiacevoli sorprese giungiamo alla locanda degli hobbit nei pressi dei Cancelli della Foresta dove ritroviamo anche gli uomini della scorta di messer Donidas che erano sopravvissuti. Il clima diventa decisamente di festa e si può notare la felicità di tutti eppure per quanto mi senta sollevato della missione compiuta, non posso fare a meno di non sentirmi del tutto partecipe. Abbiamo rischiato davvero grosso stavolta, più volte sarebbe bastato che qualcosa andasse minimamente storto e che la fortuna ci voltasse le spalle per finire brutalmente uccisi. Anche il massacro degli orchi, per quanto necessario e giustificato è stato qualcosa a cui non ero preparato, doverli eliminare con spietata freddezza ed in così gran numero assistendo alla loro reazione breve e spaventata mentre recidendo le le loro gole o piantavo la mia lama nel loro petto. Credo sia il caso di berci su ed accolgo volentieri l'offerta del beorniano.

Welcome!

io ho saggezza +1, ma non dovevamo donarne una parte a Donidas? Sono 35 con o senza la donazione? Il fatto che li doniamo non ci può dare un piccolo bonus alla prova? In fondo vuol dire che non siamo presi completamente dall'avidità.