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La grande scacchiera
950 monete, per una perla finta... Borbotto, ma sono evidentemente concentrata su altro. Infine dico Atraxtanos in draconico significa "scaglia di tenebra"... È un nome appropriato per un Drago Nero, o forse un Drago d'Ombra. Però non ho mai lettto racconti di una creatura con questo nome. Quindi fingo di recitare un semplice incantesimo volto ad individuare la magia - cosa che in realtà posso fare a mio piacimento - e studio i truffatori in cerca di oggetti magici. Credo che laSignora debba comunque sapere di questa cosa...
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La grande scacchiera
Mi dispiace, ma io non ho pratica di arti divine... Rispondo scuotendo il capo, prima di concentrarmi sul "prigioniero" forse il Drago possiede quel genere di poteri. Ma mi preoccuperei innanzitutto di rendere innocuo costui: bisogna legargli strettamente le dita perché non reciti incanti e tarpargli la boca quando avremo finito di interrogarlo. Quindi, volgendomi verso l'imbroglione Le uova sono al sicuro, se ne sta occupando la madre! E si occuperà anche di voi, se non avrete trovato un ottimo motivo per rendervi utile! Chi è l'altra vosta complice e dove si trova? Chi ucciderà tutti? Dov'è la refurtiva dei vostri inganni? è evidente che l'Elfa che impersono cerca di risultare autoritaria più in forza della presenza di Jamster e della minaccia della Draghessa che del suo potere, con risultati alterni. Ed è altresì evidente che - anche se cerca di aiutare Jamster - uno dei suoi obiettivi è ritrovare il denaro del suo Maestro.
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La grande scacchiera
Il raggio di fuoco del mago non coglie impreparato il corpo di Malia che, quasi con una reazione automatica, lo evita. Dubitando che Jamster abbia - nonostante le ferite - reale bisogno di aiuto contro il mercenario, mi concentro sul mago. Attendo che inizi a scalare la finestra per uscire quindi casto un semplice ma efficace incantesimo per renderla scivolosa efarlo cadere.
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La grande scacchiera
Un momento... Dico, prima di colpirlo in testa con unadelle mie bacchette - in realtà una di quelle mutuate da Malia - e recitare una parola di potere per attivarla. Quindi lametto via, afferrandone un'altra e dicendo così per il prossimo minuto potrai muoverti più rapidamente... Quindi entro dietro di lui, pronto ad usare la bacchetta che velocizza le mie reazioni per castare un rapido incantesimo...non uno offensivo, ma uno volto a dare consistenza ai miei inganni.
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La grande scacchiera
La zona delle uova la controllerà sicuramente la...hem...signora... Dico, riferendomi al Drago a noi conviene cercare... Anche perché non so se la signora riuscirà a trattenersi, se se li troverà davanti armati. I Draghi di Bronzo sono creature buone - anche amichevoli con gli umanoidi, si dice...- ma con quei due credo sia piuttosto...arrabbiata... Ciò detto seguo Jamster nella zona agricola, tenendo gli occhi aperti in cerca della fattoria che so essere quella giusta. Lì cerco indizi di qualcosa di anomalo, come imposte sbarrate, campi abbandonati o simili.
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La grande scacchiera
E' più probabile che si nascondano in una qualche fattoria... rispondo al ragazzo usando un tono di ipotesi, in realtà per insegnargli a riflettere sulle cose anche da punti di vista diversi da quello del Paladino Cosa sappiamo, in fondo? Dopo un istante mi rispondo da sola enumerando le informazioni sulle dita sottili ed affusolate Innanzitutto che si stanno nascondendo da un Drago, quindi - come dicevi tu - non possono farsi vedere troppo. Secondariamente che sono scappati in tutta fretta, lasciando il carro con cui avevano viaggiato, tranne forse gli oggetti personali e del denaro. Quindi, probabilmente avranno bisogno di procurarsi qualcosa...cibo, vestiti... O li comprano nei negozi - ma sappiamo che si son fatti vedere poco - o direttamente da qualche contadino. faccio una pausa, aggiungendo certo, a meno che non avessero già un covo attrezzato qui...però, se ho ben capito dove ci troviamo, non è sulla strada che avevano intrapreso col carro, quindi può darsi che sia stato un cambio improvviso... Mi gratto la testa, come fossi confusa, invitandolo ad esprimere quindi la sua idea.
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ottimizzare lo stregone
Cosa intendi esattamente per "trasformista"? Potresti darci qualche indicazione in più sul tipo di personaggio che hai in mente, oltre alle informazioni base per poterti consigliare un qualche tipo di build (Livello, Manuali concessi, eventuali limitazioni imposte dal Master o dal tipo di campagna)
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La grande scacchiera
No, no.. rispondo rapidamente al giovane paladino non posso lasciarti affrontare due avversari da solo... non sarò molto utile, ma ho qualche trucchetto nella manica, forse posso darti un po' di supporto... Quindi, una volta lasciato andare il Drago a recuperare le sue uova, mi avvio dietro a Jamster simulando la giusta dose di paura. Ci avviciniamo perciò all'abitato e qui dico Come faremo a trovarli? per poi rispondermi praticamente da sola forse potremmo mostrare con discrezione la loro immagine a qualcuno della guarnigione locale o, meglio ancora, provare a scambiare due chiacchiere con l'oste o un mercante di generi alimentari. Questo posto non mi sembra un luogo di grande...turismo, diciamo...forse gli stranieri non sono molti...
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Il mercante di Dawnstar (2)
Liam Dopo essermi congedato con Dwogash e Blake mi avvio con gli altri verso il porto, tenendomi sempre vicino a Maya per evitare che si infili in qualche pasticcio, data la natura malfamata della zona. Quando ci viene finalmente indicata una nave che effettua il tragitto che ci interessa prendo un momento da parte Brianna e, sfilando dallo zaino un mantello di seta piegata di pregiata fattura glielo porgo, dicendole Quest'oggetto potrebbe esserti di aiuto nel contrattare un viaggio tranquillo...è intriso di una magia atta ad esaltare il carisma naturale di una persona...oggetto piuttosto inutile per me, ma probabilmente efficace se portato da una giovane dalla parlantina sciolta e dall'aspetto leggiadro...consideralo un...prestito a tempo indeterminato, fintanto che viaggeremo insieme... Il piano ha successo e la settimana successiva la trascorro principalmente chiuso in una stiva con Maya, tentando di insegnarle il modo corretto per recitare alcune semplici formule. La ragazza è portata per la magia, ma precipitosa. Anche per questo parte del tempo è dedicata ad esercizi di meditazione e a semplici attività volte a permetterle di sviluppare manualità e pazienza, come stendere le ingarbugliate reti da pesca ammassate nella stiva della nave. Per aiutarla a passare il tempo le racconto anche storie dei grandi maghi del passato e di epiche imprese. La sera restiamo invece in compagnia dei compagni e dell'equipaggio. In queste occasioni non parlo molto, lasciando che il ruolo "sociale" sia tenuto dalla ben più esperta Brianna e dal burbero Frederick, che pur so essere uomo avvezzo alle libagioni, al cameratismo e ai divertimenti. Io faccio attenzione in articolare a che Maya non si ficchi nei guai, ovviamente. So che sa cavarsela - non sarebbe sopravvissuta tanti anni in seno ad una tribù di orchi, altrimenti - ma non è un buon motivo per permetterle di inimicarsi i marinai o, peggio, metter loro in testa strane idee. Una sera, durante il viaggio, chiedo a Brianna di raggiungermi in privato e qui le mostro il perché porto sempre il cappuccio, rivelandole la mia natura ed aggiungendo Anche Maya condivide il mio retaggio, benché molto meno evidente alla vista. Di norma tendo a nasconderlo perché la gente comune è spesso superstiziosa, spero t non me ne voglia per non avertene parlato alla locanda. Infine, quando siamo in vista dell'isola, ascolto la proposta del capitano rispondendo Grazie per il passaggio, Capitano. Se al suo ritorno avremo completato la nostra missione saremo ben lieti di accettare il vostro invito, dividendo con il vostro equipaggio la tratta di ritorno ed i suoi possibili pericoli. Viceversa ci organizzeremo per tornare con i nostri mezzi... In realtà il tornare non mi preoccupa, visto che posso agevolmente coprire la relativa distanza con un semplice incanto, ma non vedo motivi per offendere il nostro accompagnatore, specie perché potrebbe forse fornirci un passaggio verso la seconda isola, se qui non trovassimo ciò di cui necessitiamo. Quando infine sbarchiamo mi rivolgo ai miei compagni, dicendo Qui dovremo agire con criterio. A quanto so la gente è un po' superstiziosa, quindi dovremmo evitare di dare eccessivo sfoggio di magia. Potremmo però sfruttare la struttura tribale e cercare uno sciamano o qualcosa del genere...forse lui saprà dirci qualcosa sul passato remoto di questi luoghi. Propongo di fare un giro per il villaggio, così da farci un'idea di cosa potremmo trovarvi.
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La grande scacchiera
Con un sorriso un po' tirato monto in groppa al Drago chiedendo Come li affronteremo? Li cattureremo? Per sapere dov'è l'altra? Quindi, mentre voliamo, inizio a chiacchierare, come per non pensare a quanto in alto e velocemente ci stiamo muovendo (effettivamente non sto guardando giù) Vedi, anche i Draghi scelgono i loro leader...poi, certo, sono molto autonomi dato il loro immenso potere... Aggiungo,lanciando un'occhiata alla creaturabronzea che ci trasporta e che tanto mi ha (in apparenza) terrorizzato quando è apparsa però hanno una loro struttura e scelgono i più forti e saggi tra loro, giusto? aggiungo, cercando di coinvolgere la draghessa nel discorso, volto ovviamente a far entrare nella zucca di Jamster l'idea che dovrebbe comandare il più meritevole, non chi è "nato" per questo.
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Arcanum
Bellissimo gioco, ci giocai tantissimo...tra l'altro è affascinante il dualismo tra tecnologia e magia, per la quale un personaggio estremamente portato per una tende a mandare in tilt l'altra (tipo un mago potente che sale sul treno...). Io la traduzione la trovai su un numero di The Games Machine.
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La grande scacchiera
Non era delle vostre abilità guerriere che dubitavo, messere... rispondo gentilmente ma delle mie doti di incantatrice. Conosco trucchetti e poco altro, purtroppo. Non sono certo un Arcimago. Ad ogni modo lo seguo aggiungendo La draghessa sarà probabilmente tornata alla sua tana...credete sia il caso di raggiungerla? Serviranno forse dei cavalli, del caso.
- Mago 3.5
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La grande scacchiera
I Regni Elfici normalmente eleggono i loro Re o Regine... spiego pazientemente selezionandoli tra i più potenti condottieri o incantatori, che formano il Consiglio. Questo vale anche per i capi villaggio...e spesso i re abdicano volontariamente quando si sentono inadeguati al ruolo. Giusto per complicargli ancor di più la vita, aggiungo Quanto alla popolazione...beh, non è diverso da quanto succede anche in molti regni umani. La gente nasce in una famiglia, ma non è vincolata a fare quello che fanno i suoi genitori. Molti lo fanno, ovviamente, ma si tratta di spirito di emulazione o vantaggio - come nel caso di un fabbro che eredita la fucina del padre - ma non sono obbligati. Io ad esempio sono figlia di un mugnaio, ma sono stata notata da un Mago per la mia intelligenza - della quale dubito, dopo essermi fatta fregare così - aggiungo con una punta di amarezza e mi ha proposto di apprendere la magia. Anche in alcune città umane che ho visto è così... anche un povero può arrivare in alto, se ha intraprendenza e capacità... Quindi taccio, arrossendo come se temessi di averlo offeso, e aggiungo, cambiando totalmente argomento Saranno molto pericolosi quei due? Cioé...hanno deciso di far arrabbiare un Drago, rubandogli le uova...e solo i Draghi di una certa età depongono le uova...
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La grande scacchiera
Oh, certo...una copia... dico, con un minimo di perplessità posso farla, ho ancora energia magica sufficiente, credo... ed esercito la magia ancora una volta, creando una seconda copia. Fatto ciò appaio un po' affaticata, mentre aggiungo Ecco...purtroppo credo che le mie capacità magiche per oggi siano quasi esaurite...però non temete, se serve ho ancora queste... e mostro il bracciale con le bacchette sul braccio destro, spiegando Queste me le aveva date il mio Maestro, per evitare i guai...si è dimenticato di riprendersele prima di cacciarmi... Quindi accompagno Jamster, lasciando però sia lui a fare domande. Di tanto in tanto, mentre parliamo, butto lì qualche osservazione incuriosita sulla città, che evidentemente conosco poco. Ad un certo punto dico Sai, voi umani sitete così strani...cioé, non tutti, ma quelli di questa città sì. Non capisco la vostra struttura divisa in caste. Sulla base di che logica le origini di una persona dovrebbero definire le sue capacità? Non è uno spreco di risorse umane?
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Un idea di campagna molto diversa dal normale
Secondo me può essere una campagna bellissima, ma vorrei avanzare un suggerimento per continuare a permettere la personalizzazione dei PG dopo il 6° livello...perché non utilizzi le regole del P6? In caso tu non le conosca, ti riassumo rapidamente il concetto...si tratta di una idea mutuata da D&D 3.5, dove si chiamava E6. In pratica i personaggi - e con loro tutte le creature con livelli di Classe - possono aumentare massimo fino al 6° livello, così da garantire una esperienza Low Power e - specie nella 3.5 - più equilibrata. Dopo questo livello, però, i personaggi continuano ad accumulare Punti Esperienza e ogni tot - in 3.5 erano 5.000 mi pare - ottengono un talento...
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La grande scacchiera
L'attesa nel tempio è lunga...illogicamente lunga io ci avrei messo molto meno ma l'Elfa che impersono non può fare molto per evitarla, se non dare i segni di irrequietezza normali in questo genere di situazioni. Non troppi, però, perché una studiosa di magia dovrebbe essere avvezza alle attese. Per "distrarmi" chiedo al Drago di raccontarmi del furto e della scomparsa dei tre. Quando infine ci chiamano non posso che confermare l'identità dei due Sì, sono proprio loro...ma dove si trovano? Purtroppo la divinazione mostra molto poco dei dintorni semplicemente patetico... Ecco perché non deve avvenire un nuovo cataclisma... Quindi mi trovo a suggerire non...non sarebbe possibile spostare il punto di vista più in alto? Per avere una visione della zona che aiuti la...hem...la signora... Intendendo il Drago, ovvio a riconoscere il luogo... ovviamente so che dispone dell'aiuto di numerosi uccelli, ma Lea no. Ad ogni modo aggiungo Anche se, forse, qualcuno potrebbe riconoscerlo, se sono ancora nelle vostre terre...in questa città avete messaggeri che si occupano, chessò, di trasportare ordini alle guarnigioni? O forse anche i mercanti itineranti... Ad ogni modo ripeto l'ultimo incantesimo lanciato per mettere su carta il luogo della divinazione. Quando infine Jamster chiede della terza persona rifletto, prima di aggiungere Beh, dalle descrizioni la terza persona era una elfa dai capelli lunghi e biondi, vestita con abiti stregoneschi. Di un certo potere se è sua la magia che ha usato per allontanarli tutti. Potrebbe essere ovunque... Quindi, con una certa ragionevolezza, aggiungo Probabilmente la cosa migliore è prendere quei due e chiederlo a loro...
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La grande scacchiera
C...certo... rispondo, come se mi stessi autoconvincendo di non aver paura del Drago li ho visti abbastanza bene, soprattutto il mago...credo di poterne dare una descrizione approfondita, se può servire... cosa che non dovrebbe stupire Jamster, visto che già alla guarnigione cittadina sono stato piuttosto preciso nella descrizione Anzi... Mi metto un momento a trafficare con la borsa finché non ne estraggo una semplice pergamena - non vado mai in giro senza - ed un pennino con calamaio. Quindi cerco un sasso piatto ed aggiungo Come cavolo ho fatto a non pensarci prima...dovevo essere davvero sconvolta, sarebbe stato molto più facile chiedere in giro così... E - dopo essermi concentrata sul volto dei due truffatori -recito una piccola formula, che quasi certamente la Draghessa riconoscerà come un banale trucchetto, pane quotidiano degli apprendisti di magia. Pochi secondi dopo la mia mano inizia a muoversi sul foglio a velocità inaudita, tracciando con sicurezza le linee del volto dei due e facendone un ritratto estremamente credibile e veritiero. Che dite, può andare?
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La grande scacchiera
Quando il piccione inizia a parlare sorrido interiormente, ma l'Elfa Lea ha una reazione ben diversa: inizialmente una espressione perplessa poi, man mano che il Drago parla, la comprensione si fa strada nei suoi occhi leggermente a mandorla, mentre gli esili arti cominciano a tremare. Come se lo facessi per sostenermi poggio la mano sul braccio armato di spada di Jamster e sussurro, tremando visibilmente Signore...credo fareste bene a mettere via quella lama...io...non credo che ci troviamo davanti ad un volatile. Cioè, sì...può anche volare, ma non è un piccione. Cioé... paura e confusione sembrano avermi mandato un po' nel panico - anche se, ovviamente, è tutta un'abile finzione quella non è la sua vera forma. Quella vera....credo sia più...draconica... L'idea complessiva che da Lea è quella di una ragazza intelligente, probabilmente anche molto colta, ma del tutto impreparata agli "imprevisti" dell'avventura. Soprattutto a quel genere di imprevisti.
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La grande scacchiera
Purtroppo non conosco bene questa città e i suoi dintorni... rispondo senza perdere la grinta il mio Maestro mi ha inviata qui...anche quando mi ha cacciata, con un incantesimo. Però con una mappa potremmo riuscire a capire dov'è il posto di cui parlavano...o forse potremmo parlare con qualcuno dei mercanti itineranti o delle pattuglie, loro dovrebbero saper riconoscere il luogo dalla descrizione... Da questo momento non perdo di vista l'uccellino, sorridendo interiormente ben lieto di aver lasciato la perla puzzolente a Jamster.
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La grande scacchiera
Dimostrando al ragazzo che la fanciulla che ha di fronte è sì una sciocca ingenua ma non certo una stupida, fornisco una descrizione dettagliata dei due truffattori e del loro carro, aggiungendo poi Purtroppo sulla terza persona - l'Elfa con cui pare siano partiti - non saprei farne una descrizione, perchè me ne hanno solo parlato altri avventori del mercato. Quando poi il ragazzo si offre di accompagnarmi dal drago cerco di dare il meglio di me - o di Naberius: prima sbianco come fossi terrorizzato all'idea, poi lentamente prendo coraggio, mentre una certa furia sembra impossessarsi di me e dico Sì, li troverò...e recupererò il maltolto del mio Maestro! Solo in quel momento mi rendo come conto di qualcosa e guardo gli abiti che indosso, aggiungendo Ma...prima potresti aspettare un momento che vado a cambiarmi? Quando il maestro mi ha cacciata ho preso alloggio al Dente d'argento...ah, comunque io sono Lea! Quindi torno alla locanda, sistemando al volo alcuni dettagli prima di ridiscendere da Jamster con indosso un abito da viaggio più sobrio e meno "maghesco", un semplice completo elfico verde con mantello grigio con cappuccio e comodi stivali al posto delle scarpette di vernice.
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Warlock
Certo, il Warlock può appartenere a qualsiasi allineamento che sia Caotico e/o Malvagio, quindi sono ammessi: Caotico Buono Caotico Neutrale Caotico Malvagio Neutrale Malvagio Legale Malvagio NB: gli allineamenti concessi sono sul Perfetto Arcanista, pag. 10 dove dice: "Allineamento: Qualsiasi Malvagio o Qualsiasi Caotico"
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Star Trek, il ritorno
Beh, la forma a triangolo credo ricalchi il simbolo di Star Trek (la curva di Cochrane per intenderci)... Personalmente trovo il disco un po'piccolo, ma la forma finale è discreta. Le linee tozze ed un po' squadrate fanno pensare alle navette della TOS e danno l'idea di una nave robusta, come dovevano essere quelle fatte in quell'epoca (il periodo è quello della Guerra dei Quattro Anni)... Mi chiedo se è per questo che hanno represso così ferocemente Axanar...
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La grande scacchiera
Fingendomi sempre in bilico tra frustrazione, rabbia e depressione - cosa non semplice con Naberius che ride divertito nella mia testa come un bambino alla fiera di mezza estate - estraggo da una tasca della cintura la perla precedente cosparsa di profumo e gliela mostro, come se fosse una chiara spiegazione. Dopo qualche secondo di silenzio paio capire che ilmio gesto non è abbastanza esplicativo ed aggiungo, arrossendo e a mezza voce Il mio Maestro mi aveva inviato qui in città per acquistare un oggetto magico chiamato "Perla del Potere" al tempio di Boccob, dandomi 1.000 monete d'oro in contanti per pagarlo. Giunta al mercato ho incontrato un venditore su di un carro che aveva decine di oggetti magici, a suo dire recuperati in mille avventure col suo compagno combattente. Mi sono fatta abbindolare dalla sua parlantina e, alla fine, gli ho chiesto se avesse una Perla come quella che cercavo. Quasi piango, probabilmente di vergogna o frustrazione, mentre continuo L'aveva e, dopo estenuanti contrattazioni, l'ho ottenuta per 950 monete. Orhogliosa per aver fatto risparmiare ilmio maestro sono tornata da lui, solo per scoprire che era un falso. Ora per la rabbia gli metto a forza la perla tra le mani, prima di aggiungere Inutile dire che era molto arrabbiato con me. Mi ha rimandata qui a rimediare, ma al mio ritorno ho scoperto che il truffatore era partito. Chiedendo in giro ho saputo che è partito assieme ad una donna, forse una mercenaria elfica con abiti da incantatrice. Alcuni li hanno sentiti parlare di una tana di Drago, a circa tre ore da qui sulla costa... Continuo, spiegandogli dov'è il posto a grandi linee, così che non sembri che sia troppo informata, e concludo Capisce? Sono solo una apprendista dell'Arte di Boccob, non potrei mai confrontarmi con un Drago...e neppure con chi ritiene di poterlo sfidare... E il mio Maestro non mi riaccetterà più...
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Il mercante di Dawnstar (2)
Liam Ho fornito loro un rituale che consente di estrarre energia magica grezza da oggetti consumabili, quali ad esempio le bacchette, edindirizzarla all'altare in luogo dell'energia vitale dell'uomo che vi è collegato... Spiego a Brianna, cercando di tenermi sul vago, dato che non so quanto sia addentro nella materia purtroppo si tratta di una operazione fortemente entropica e - tra il processo di estrazione in sè e quello di allineamento sulle frequenze mistiche dell'artefatto - l'energia ottenuta è molto meno di quella sacrificata... Sollevo le spalle e sbuffo, aggiungendo Ma questo è il meglo che son riuscito a fare per ora...diciamo che è un aiutino in caso di emergenza. Ma, a prescindere da questo, avrei piacere se accettasse di passare ad un tono più colloquiale... Aggiungo, cercando di dirlo nella maniera più gentile che mi viene in mente. Non credo che "davanti ad un drago il tu o il lei diventano un po' irrilevanti" avrebbe suonato meglio, no? Quindi concludo Se siamo tutti d'accordo, propongo di terminare questo ottimo pasto e di recarci al porto in cerca di un passaggio. Blake, comprendo la tua necessità di declinare e, di certo, non te ne faccio una colpa. Posso però chiederti il favore di fungere da intermediario con Dwogash? Manderemo a casa tua messaggi circa l'avanzamento delle nostre indagini così - quando la situazione di emergenza nella sua terra sarà rientrata - potrà sapere dove e come raggiungerci...