Athanatos

Leggi le loro menti spaventate, entrambi riservano molti pensieri a possibili vie di fuga o patetici tentativi di scuse. Pesos, comunque, ha anche qualche dubbio sulla facilità con cui li ha trovati. Secondo lui, tuttavia, la colpa è da attribuire a capacità divinatorie del drago. Portaci lontano, ti prego! Ci prenderà tutti e tre! Risponde alla tua domanda, interpretandola come un'offerta di aiuto. Nel frattempo, l'aquila-drago comincia a sorvolare i tetti della città, forse avendo preso una descrizione dei criminali dalla conversazione con l'uccello, ma, prima che possa arrivare a vedervi, li porti lontano, in un piccolo villaggio di pescatori nelle vicinanze del bosco delle bacche. Questo luogo non è fornito di un porto da cui si possa salpare con navi da trasporto, inoltre è distante dalle vie di comunicazione e viaggio principali dell'impero. Pesos ti ringrazia, poi domanda Dove siamo?

Ti assicuri che il passero, essendo sul soffitto della locanda, non possa vederti apparire, quindi ti palesi ai tuoi compagni di furto, bloccando il mercenario sul posto. Al risveglio Pesos è ancora rintontito, ti guarda ed esclama Chi? Cosa? Come ci... che ci fa... Drago? Rinviene appena capisci che lo stai avvisando dell'arrivo del drago e comincia a preparare in fretta lo zaino che aveva con sé. Li porti via in velocità, giusto sulla strada a fianco della locanda, ma coperti alla vista del passero. Dopo pochi minuti di tensione, un'aquila entra nella camera da cui siete fuggiti, poi esce immediatamente e vola sul tetto, fermandosi dal passero. Un possente ruggito scaturisce dalla posizione in cui si trova, troppo forte per essere originato da un animale comune. @Zellos

@Zellos

Il viaggio prosegue lento per due ore, finché non arrivate a destinazione. Nel tragitto hai disseminato bene le tracce, notando, quasi al termine del viaggio, che due uccelli si sono posati sulla finestra della carrozza per un istante, prima di essere scacciati da Pesos, quindi hanno cominciato a volare e cinguettare e si sono divisi. Uno di loro vi attendeva sopra l'insegna della prima locanda quando hai seguito i criminali ad Atonfh. Hanno preso una stanza e Pesos si è messo a riposo, mentre il suo uomo ha iniziato un turno di guardia, probabilmente quello più lungo. Intanto scruti il drago, ma, come temevi sarebbe potuto accadere, la forte forza di volontà della creatura ha sopraffatto i tuoi incantesimi, impedendoti di scrutarlo nuovamente per un'intera giornata. @Zellos

In generale nel regno, anche nella capitale capita di vederne. Spesso sono già a servizio di qualcuno o lavorano in proprio come artigiani. Ovviamente è implicito che, essendocene di meno, sarà più difficile trovarne al prezzo più conveniente.

@Zellos Raggiungi i truffatori su una strada lastricata priva di altri passanti che prosegue verso Atonfh, dove probabilmente, i criminali si riposeranno. Ti teletrasporti ad un boschetto, poco più avanti sul percorso del loro carro.

Tornato ad Ardis, esplori la cella di Tyos, scoprendo che non ci sono difese magiche nella zona in cui è tenuto. L'istruttore di Jamster è a letto, noti che sta subendo un deterioramento, forse da digiuno dato che non vedi ciotole di cibo in giro. Due guardie lo sorvegliano a vista. La prigione è grande e ben protetta, si trova sottoterra, con un unico ingresso chiuso da una solida porta di ferro, al mattino venti guardie ed i rifornimenti di viveri vengono fatti entrare e i soldati del turno di notte vengono fatti uscire, altrimenti la porta resta sempre chiusa. Le celle, tutte singole ed almeno cento, sono disposte su due piani, più una sezione dedicata ai prigionieri capaci di usare incantesimi, protetta con maggiori difese antimagia. La maggior parte delle guardie resta a passare il tempo in una stanza apposita, ma, di tanto in tanto, vengono fatti dei giri per controllare i prigionieri. Dopo aver visitato il carcere della fortezza, scruti la caverna del drago, vedi che la stanza delle uova è vuota, quelli finti sono rotti, per terra e la sfera è scomparsa. Nella stanza grande, il drago è circondato da uccelli, scoiattoli e altri piccoli mammiferi, e gli sta parlando in una moltitudine di versi animaleschi differenti; la sfera che hai posizionato nella caverna è ora sul tavolo, alla vista e all'olfatto di tutti.

@Zellos Ti sposti e cominci ad osservare la carrozza che si dilegua dalla spiaggia, vedi che non sta andando verso Ardis ma verso sud, forse stanno partendo per lasciare l'impero.

Evochi il potere che protegge te e i due ladri dai sensi affilati dei draghi, Pesos ti loda, grazie al tuo incantesimo di charme, poi tace e ti segue volando. Mentre fluttuate cercando di non toccare nulla, passate di fianco al padrone di casa. Il drago è una creatura più grande di un elefante, il suo muso rettiloide annusa l'aria, cercando di capire se qualcosa non va. Le scaglie della creatura sono di un giallo bronzeo, ancora molto acceso anche se non splendente come in gioventù. Nella sua bocca vedi uno squalo mezzo mangiato, ancora sanguinante, che il drago sta per depositare nella dispensa per completarlo a cena. Vi allontanate mentre i tuoi compagni ti rivelano pensieri di meraviglia e terrore. All'uscita dalla caverna, toccate terra e correte verso la carovana. Pesos e il suo mercenario non hanno che pensieri di lode su di te, sei certo che non proveranno ad ucciderti finché durerà l'incantesimo.

Decidi di assicurarti magicamente la loro benevolenza. Leggendo le loro menti vedi che cominciano a fare pensieri di apprezzamento sincero per il tuo aspetto e la tua gentilezza. Grazie alla magia del volo, riuscite ad evitare le trappole piazzate all'ingresso, da lì raggiungete la sala grande, quindi correte subito verso la stanza delle uova. Attivi i simboli di sonno usando un elementale, spiegando che dovete attendere che la magia si scarichi prima di poter avvicinarvi, intanto invii il tuo servitore roccioso a sorvegliare il passaggio. Nel frattempo, il mercenario esprime la sua intenzione di derubare il tesoro, tuttavia Pesos lo vieta, spiegando che i draghi possono accorgersi immediatamente che manca un pezzo e possono cercarlo ovunque. Invece, il finto studioso esamina la stanza grande, esclamando infine Deve essere una sala per incontri: i draghi non mangiano ai tavoli, inoltre queste dimensioni sono tipiche per umani, giganti e persino halfling. I minuti scorrono lentamente, quando, finalmente, i simboli si spengono. Raggiungi le uova ed inizi a fingere di distrarti, in quel momento Pesos scatta e sostituisce le uova con delle copie non proprio ottime. La bruttezza della fattura lo preoccupa nella sua mente, che tu, naturalmente, leggi, ma non esprime a parole questo dissenso. A quel punto Pesos continua ad esaminare le uova finte, iniziando a fare sfoggio di conoscenze e nozioni varie, alcune giuste, alcune imprecise, altre sbagliate. Ovviamente cerca di fingere di essere un esperto e di stare esaminando il nido. Ad un certo punto appare il tuo elementale, è venuto di corsa attraverso le pareti per avvisarti, appena compare esclama in Terran è tornato!

Io sono Dwogash Risponde il secondo nano. Invece l'umano si presenta come Blake. Quest'ultimo interviene sulle parole di Liam Avete scoperto altro su quei ribelli? Quando me ne sono andato io, avevate perso l'occasione di infiltrarvi tra i loro, c'è l'avete fatta, dopo? Dwogash gli risponde che avete perso interesse per i coltelli del popolo, siccome non erano quelli che cercavate. Infine Blake aggiunge Non so se questa rivolta sia così problematica, ma, da quel che ho visto io, le corporazioni sono avide, corrotte e schiavizzatrici. Si meriterebbero una rivolta dal basso... sperando che i capi dei coltelli non siano peggio degli attuali leader.

Pesos ti guarda preoccupato mentre cerchi di sincronizzarti con la sfera falsa. "Se scopre qualcosa dovrò trovare una scusa in fretta... magari le dico che mi dispiace e che rimedierò appena finito". Tuttavia lo rassicuri, fingendo di non capire. "Stupida elfa, sarà ancora più facile del previsto sostituire le uova sotto il tuo naso" Senti uscire dalla testa dell'imbroglione. Quindi cominci a mostrare le varie stanze, ascoltando i loro commenti mentali. Pesos si preoccupa per le trappole che identifichi "Quella trappola a pressione potrebbe rendermi la vita difficile. Ovviamente il vicolo cieco non c'è motivo di esplorarlo. Maledetti simboli, come mi avvicini a quelle uova senza subirne gli effetti... forse evocando alcune creature per scaricarne il potere su di loro? Ho abbastanza pergamene per questo?" Anche il suo compagno riflette attentamente."Scalare la roccia non è un problema per me, ma Pesos farà molta più fatica. Quelle magie non so come contrastarle, speriamo che lui può cavarsela. Se non fosse che Pesos l'abbia definito troppo pericoloso, ci andrei volentieri a fare un furto al tesoro, magari quando lui non vede. Maledetto drago! Non caccia in cielo! Potrebbe uscirci dal tunnel da un momento all'altro senza possibilità di accorgercene... a meno che non usassimo l'elfa come esca per distrarlo... devo rifletterci, potrebbe funzionare..." Infine invochi la magia del volo sui tuoi compagni, che ti guardano sorpresi. Sei piena di sorprese cara amica. Dice Pesos, che, dentro di sé, comincia a preoccuparsi della potenza della tua magia. "Se questa dovesse mettersi sulle mie tracce per vendicarsi dell'inganno? Forse è proprio necessario liberarsi di lei nel modo più definitivo, stavolta." Fai strada tu! Ti dice Pesos, e dimmi, nel frattempo, come potremo superare quei simboli di sonno. Dobbiamo avvicinarci alle uova per studiarle.

Poi definirci una compagnia di avventurieri è un po' esagerato. Interviene Blake riferendosi alla nuova arrivata. Più che altro siamo dei vecchi amici che si sono conosciuti in mezzo ai pericoli e hanno passato alcune avventure insieme. Maya guarda incuriosita la nuova arrivata, poi scruta il suo maestro negli occhi, forse, per capirne le intenzioni nascoste. Dopo un attimo si rivolta verso la donna e si presenta. Io sono Maya, apprendista maga ancora ai suoi primi passi. Se non si era capito questo è il mio saggio maestro. Liam. Tu come ti chiami? Dopo aver parlato così aggiunge, come per spiegarsi di un comportamento inaspettato, pensavo che partire dalle presentazioni sarebbe stato meglio dell'approccio "facce burbere"...

@Zellos I due ti guardano male mentre esegui i movimenti maldestri, tuttavia non notano l'inganno. Infine esegui il tuo incantesimo ed invii il tuo occhio esploratore. L'ingresso della caverna è difficile da raggiungere a piedi: occorre scalare lo scoglio scivoloso e pieno di rocce appuntite, all'interno trovi subito una pedana seminascosta che attiva una qualche trappola, esaminando attentamente noti che si tratta della chiusura del passaggio da parte di due grossi massi che vengono messi poco prima e poco dopo la pedana, intrappolando gli intrusi. Procedi ancora, trovando una biforcazione, la prima strada conduce ad un tunnel cieco. Esaminandolo con attenzione noti che all'improvviso il pavimento diventa friabile. L'altra biforcazione conduce ad una sala grande, con un tavolo e delle sedie di diverse dimensioni, da quella sala ci sono altre quattro porte. La prima conduce alla posizione della covata, noti che intorno alle due uova, al centro della sala, ci sono dei simboli di sonno ma nessun'altra trappola. L'altra porta è una via verso un'atrio contenente il tesoro. Anche qui non è facile camminare, infatti degli esplosivi alchemici sono nascosti tra le rocce del pavimento. La terza porta conduce ad per una dispensa in cui sono contenuti cibi, bevande e oggetti di poco valore. L'ultima porta è una via verso un tunnel che scende nelle profondità, forse usato per andare a caccia. Del drago, al momento, non c'è traccia; tuttavia, a giudicare dal tesoro, dalla dimensione della caverna e dal fatto che il drago ha appena raggiunto questo luogo per farci una tana, probabilmente si tratta di un adulto appena passato all'età matura, quindi le trappole più potenti non sono opera sua ma sono frutto dell'aiuto di qualche drago più vecchio che, magari, è passato a regalare qualche protezione alla neomamma. @Zellos

Sospetti che la sua bacchetta sia una bacchetta di un incantesimo minore, forse dardi incantati. Le pozioni sembrano di guarigione. Quando gli chiedi del drago cominci a sfogliare la sua mente, ascoltando due versioni diverse della stessa storia. "Ora come faccio a spiegargli che ho estorto le mie informazioni ad quel divinatore mezzo matto, gli dirò che ho seguito degli indizi... ovviamente non deve sapere che è un drago di bronzo. Così evitiamo rimorsi per aggredire la tana di un drago metallico" . Sai, ho seguito una pista di indizi... indizi come orme e avvistamenti, poi ho cercato un luogo sicuro per deporre le uova e sono risalito a questo scoglio. Il tipo non lo conosco, sicuramente uno volante, però. Ma condivido la tua intuizione. Forse è proprio un drago nero. Tu continui a parlare, cominciando a provocare reazioni negative nei pensieri di Pesos. "Non c'è la fa a stare un po' zitta? Quanto sa questa tizia... speriamo che non parli così nella caverna. Finché non ho sostituito le uova mi serve che il drago non ci trovi. Poi può anche andare a farsi ammazzare." "Come posso liberarmi di lei se le cose vanno storte? Vediamo... una studiosa elfa non sarà preparata ad una lama nella schiena, il mio mercenario può risolvere la cosa senza problemi. Perfetto! Se sospetta qualcosa o vede le uova si troverà una bella sorpresa." Durante il viaggio Pesos continua a regalarti pensieri. "Quale potrebbe essere la prossima tappa? Le uova di drago potrebbero dare i loro frutti alle montagne d'argento, ne darò una vera ai re, poi, quando si spargerà la voce, comincerò a vendere quelle false. Farò una fortuna in un mese, me lo sento. E poi in pensione per sempre. Sì, lontano da tutti quelli che ho fregato, forse a Esfalls, o a Geredarl, nell'estremo ovest." Alla fine il tragitto si conclude, Ardis si vede in lontananza, di fronte a voi una grande spiaggia che fronteggia uno strapiombo di roccia, sul mare, a cento metri dalla sabbia, una grossa roccia emerge dalle profondità. Quella è la vostra destinazione, quello è il luogo che Pesos sostiene essere la tana del drago. Riuscite a vedere il drago? Vi sembra qui da qualche parte? Domanda Pesos scrutando l'orizzonte. Il suo mercenario, con un'arco composito in mano ed uno spadone nel fodero, osserva attentamente quindi risponde di non vedere nulla, poi si volta verso di te, cercando di scrutare i tuoi movimenti per tenerti d'occhio.

@Zellos Dopo aver fatto i preparativi necessari, raggiungi il carretto del mago, attualmente chiuso ai compratori. Questi ti vede e ti accoglie benevolo. Vieni, sali. Siamo pronti. Partiamo subito. E ti indica di entrare nella carrozza. Il mercenario è già sul sedile del guidatore, pronto a tirare le briglie del cavallo, da come è armato dubiti che resterà sul carro una volta giunti alla grotta del drago. Pesos si è liberato delle vesti che usava per recitare il ruolo dello studioso-mercante, ora indossa una tunica nera molto larga, probabilmente con le uova finte nascoste all'interno, una bacchetta alla cintura, un coltello affilato ed uno zaino da viaggio. Dopo di te. Fa Pesos prima di salire sulla carrozza.

Da quello che sa Malia, i processi sono molto semplici: c'è un giudice che ascolta i testimoni, l'accusato e il rapporto delle guardie. Quindi il giudice stabilisce se ci sono prove sufficienti per una condanna e assegna la pena automaticamente in base alle tavole dei crimini. La pena può variare tra un risarcimento, un periodo di detenzione o la morte. Intanto fai in modo che il pranzo di domani al riccio di mare sia esattamente come speri, quindi concedi al tuo corpo femminile un pasto di mezzogiorno. Adesso è primo pomeriggio, l'appuntamento con lo studioso imbroglione si avvicina.

Certamente. Ci sarò. Dice Jamster mentre ti allontani. Finché continui a restare in vista, ti osserva andartene, poi si volta verso il manichino e riprende il suo allenamento. Sotto le vesti del chierico di Pelor, raggiungi la fortezza, sperando di scoprire le carte in cui si fa il nome del giudice che sarà assegnato a breve al caso. Dopo una meticolosa indagine, trovi una lettera di Femman, il giudice da poco entrato nell'albo, in cui dice che ha accettato l'incarico ed ha richiesto alla fortezza tutte le informazioni sul caso; promettendo di deliberare per una perquisizione della camera della vittima non appena avrà l'inizio del processo sarà ufficializzato, cioè entro pochi giorni. Femman è un tipo poco noto, ha avuto ottimi voti alla scuola di legge e si dice che sia a caccia di un caso importante per fare carriera in fretta. Viene dalla nobiltà terriera, la sua famiglia è proprietaria di un'appezzamento di terra nel sud dell'impero, tuttavia non ci abita da molti anni, essendo stato per l'ultimo mezzo decennio all'università di Ardis.

Come preferite, pagherò io, se non vi dispiace. Dite solo dove e quando. Si offre Jamster con la sua solita gentilezza da ragazzo puro ed incontaminato.

Avadal

Jamster ascolta in silenzio la tua sfuriata, leggi nei suoi occhi che ciò che dici è anche ciò che pensa. Questo è sicuro! Tyos non farebbe mai del male a nessuno se non per giustizia! Dice tenendo bassa la voce. Ma di queste cose non si può parlare qui, i maestri tengono di più a mantenere la loro reputazione pulita che a cercare verità e giustizia! Ma ditemi, dove abitate... potrei venire a trovarvi per parlare più tranquillamente? Capisci che il ragazzo non si sente completamente al sicuro qui, forse teme che i maestri che lo considerano troppo carismatico, di cui avevi sentito vociferare parlando con gli inservienti, possano mettersi contro di lui ora che il suo protettore non c'è più.

O ... allora non sapete Dice Jamster abbassando la testa e la voce. Tyos... ecco... è stato portato alla fortezza. Non sappiamo perché. Si dice che abbia ucciso un senatore...

@Brianna

Il cavaliere accorre ad aiutarti ad alzarti. No, signore, non vi scusate. Voi non avete mai recato disturbo e vi prego di parlare liberamente con me. Non avete nulla da temere.

Avadal