Athanatos

Comprendi che intende agire immediatamente dopo aver scritto la lettera, a quel punto ti precipiti al porto a cercare il vecchio. Dopo aver setacciato il porto, raggiungi la locanda e scopri che ancora non ne è uscito.

Zanamros riposa dallo scontro, sapendo che dovrà ancora combattere domani. Il suo corpo abbraccia il sonno pomeridiano e il dolore al braccio, ormai fasciato, sparisce nel mondo dei sogni. @Zanamros Nel contempo Vanleath vaga affamato di notizie, scopre che la gente se la sta passando bene; nota una discussione sul talento di Zanamros, a quanto pare le sue capacità di guerriero stanno, almeno per il momento, mettendo in ombra la sua natura non umana; inoltre si parla degli eventi che ci saranno, della cerimonia alla dea Era e ci sono voci positive sui conti, compresa qualcuna per Selyn. Tuttavia non si può sapere per quanto, dopo il divertimento di questi giorni, queste voci resteranno nelle menti mutevoli del popolo. Invece, di Mainoch, Vanleath non riesce a trovare traccia; effettivamente quel ladro sa il fatto suo. Infine giunge la sera e, come il giorno precedente, vi radunate alla tavola dei conti. Zanamros è riposato e pronto ad un nuovo giorno di combattimenti, consapevole che la notte metterà definitivamente fine al dolore al braccio. Il cibo è buono e la serata scorre piacevole, quando all'improvviso, giungono voci di un'incendio al campo. Uscite fuori e vedete che delle fiamme si alzano nel cielo, squarciando il cielo scuro della notte e terrorizzando i cittadini. Il fuoco sembra concentrarsi in una zona appartata dell'accampamento e non essere a rischio di estendersi ulteriormente. Victor e Osimidas si impegnano a mantenere la calma, Selyn vi raggiunge. Credo che dovremo radunare gli uomini e spegnere l'incendio. Vi dice attendendo di sentire se avete altro da proporre.

Zanamros approfitta della stanchezza dell'avversario per riprendere ad attaccare ed esegue una serie di colpi di spada che mettono definitivamente in ginocchio il cavaliere di Lorger, il quale si arrende definitivamente, concedendo la vittoria all'allievo di Alvan. @dadi Al termine dello scontro, il cavaliere si complimenta col draconico, poi i contendenti lasciano l'arena e vengono mendicati per le ferite subite. @Vanleath Dopo questo evento la mattinata prosegue con altri scontri di abili guerrieri. Al termine della giornata di giochi, Victor scende in campo ed affronta un grosso mezz'orco con un'enorme ascia, uscendo illeso dal combattimento dopo aver fatto finire a terra il suo nemico sfruttando la sua brutalità. Per il pranzo vi riunite nella tenda dei conti e vi godete le vittorie di Victor e Zanamros, durante il pasto il conte Victor si rivolge al cavaliere dicendogli Hai egregiamente dimostrato il tuo valore, saremo lieti di nominarti nostro cavaliere al termine di questi giochi. Al termine del pranzo, la fiera ricomincia a prendere vita, i mercati riaprono e gli spettacoli riprendono ad attirare gente. @tutti

L'urlo di Zanamros gli concede di colpire con un'energia ancora maggiore. Il suo primo fendente impatta sulla lama dell'avversario, che barcolla per la forza della spadata, l'altro lo prende in pieno, facendolo indietreggiare per riprendere fiato. Il cavaliere di Lorger comincia a barcollare, mentre Zanamros è ancora in piene forze. Tuttavia il suo avversario non si arrende e gli si lancia addosso, tentando di farlo crollare a terra. Ma quest'ultimo ha i piedi ben piantati a terra e respinge l'assalto con facilità. Ormai la battaglia sembra segnata, solo un colpo a sorpresa può salvare il cavaliere di Lorger dalla sconfitta. @dadi

Ah, sì. In quel caso è tutto a posto. Siccome sei importante nella contea puoi chiedere o pretendere i piani senza difficoltà. Vai tranquillo come se ce li hai da tutto il giorno prima.

Zanamros riparte alla carica, stavolta prevede la mossa dell'avversario e modifica la traiettoria del suo fendente, abbattendo la sua spada sul costato del cavaliere sfidante. Questi indietreggia interdetto e dolorante, tuttavia risponde con ferocia ed agilità. Il guerriero di Lorger muove agilmente la lama destra contro il viso di Zanamros, il quale risponde alzando lo scudo e deviando il colpo; tuttavia l'altro braccio accompagna i movimenti del precedente ed impatta sul braccio di Zanamros, facendo uscire il primo sangue all'allievo di Alvan. @dadi

@Zellos Demliel ti lascia e comincia a preparare degli alibi con i colleghi, infatti sta progettando di raggiungere la locanda e interrogare violentemente il vecchio. Dopo aver detto agli atri istruttori che intende dirigersi a trovare la sua famiglia, si ritira nella sua stanza per scrivere una lettera alla sua famiglia per informarli che dovranno confermare la sua versione, se richiesto. Nel frattempo che aspetti che esca dalla porta, noti che Jamster è nei paraggi, intento a parlare con dei soldati della fortezza.

@smite4life, credo mi sia sfuggito il problema. Per quel che mi ricordo avevi detto al ladro che ti poteva trovare al castello in questa forma; infine quando ha chiesto se poteva sapere i piani delle guardie hai detto sì. Quindi è venuto a chiederli a Vanleath... ho sbagliato qualcosa?

Zanamros si concentra sul suo avversario, lo osserva attentamente e muove impercettibilmente le labbra, quindi è pronto ad attaccare e gli si avventa contro. Tuttavia il draconico non ha ancora compreso lo stile dell'avversario e non riesce a prevedere le sue lame che si uniscono a contrastare il colpo. Invece di respingere l'avversario, il cavaliere di Lorger tenta di approfittare della posizione per disarmare Zanamros. Con una mossa ardita, alza le lame che bloccano quella del paladino per fargli cadere la spada dalla stretta. Tuttavia Zanamros previene la mossa respingendo l'avversario con un pesante colpo di scudo. @dadi @Vanleath

Pesos tenta di urlare, ma viene subito zittito dall'acido che gli si rivolge contro, sparisci prima che le guardie accorrano e ti rintani nella tua locanda. Il mattino dopo continui i tuoi progetti su Demliel, andando all'accademia dei paladini gli consegni il messaggio e osservi la sua reazione. "Chi diavolo è questo Aaron? Mi conosceva? C'è l'ha con me? Io non lo ricordo... Glielo chiederò presto, per adesso mi sbarazzo di questo ragazzino e poi vado a scoprire il complotto!" Non hai letto la lettera, vero, ragazzino? "Se l'hai letta sarà peggio per te!" Ora sparisci, e dì a quello che te l'ha mandata di cercarmi domani, qui. "Potrebbe ancora servirmi l'aiuto di quel simpatico vecchietto" Pensa tra sé mentre ti manda via.

Tutto bene Zanamros. Solo che non voglio passare la vita ad essere esposta a gente che mi disprezza per come sono nata. Dice amaramente la contessa tielfing. Forse tu sei uno dei pochi che possono capire come mi sento. Victor invece sorride al draconico Al contrario io lo spero, sono sicuro che sarà uno scontro memorabile. Dice alzando il morale della conversazione. Il giorno dopo il sole fa capolino da un cielo leggermente nuvoloso, illuminando l'accampamento e scaldando la terra. Nel frattempo, l'arena allestita per il torneo si apre con il discorso di inaugurazione di Victor e con i primi combattimenti. Cavalieri di ogni dove si ritrovano sul campo e si sfidano per la gloria e per l'onore, campioni e principianti lottano e danno spettacolo in questa prima giornata di giochi. Dopo i primi combattimenti, giunge il turno di Zanamros, che deve affrontare un giovane cavaliere del regno di Lorger. L'avversario del draconico impugna due lame affilate e le maneggia con agilità, anche la sua armatura è leggera, segno che punta ad un combattimento di agilità. @Zanamros @Vanleath

L'uomo ora comincia a piagnucolare. No... no grande signora! Non mi uccidete... non lo fate... Li ho visti! Dice dopo un po'. Li ho visti in faccia... posso descriverli perfettamente... Risparmiatemi grande... somma... terribile signora. Il suo pensiero è solo uno specchio delle sue parole, confuse suppliche e speranze di salvarsi con una descrizione di Jamster e Lea. Inoltre ha pensato di dirti che se lo lasci vivere nessuno sospetterà di un'altro complice, anche se sa bene che non è così, tuttavia ha pensato di evitare di dirlo finché resti calmo. Le sue lamentele e suppliche non sono proprio sottovoce, è possibile che qualcuno possa udirle e venire a controllare.

Vi nascondete nella vegetazione, aspettando che i servi dei figli del drago passino. Questi continuano a marciare nella loro direzione, entrando infine ne sentiero che stavate percorrendo; qui i lucertoloidi si guardano intorno, forse in cerca di qualcosa, poi procedono sulla loro strada fino a sparire tra gli alberi della foresta. Non vedendoli più, ricominciate a camminare, dirigendovi dall'altro lato del grande vulcano. La vostra strada si fa più larga e facile, segno che viene percorsa più spesso. Decidete di proseguire facendo attenzione, accorgendovi che, di tanto in tanto, degli ammassi di foglie sono posizionati a coprire delle buche. Ad ulteriore conferma che la vostra via porta sempre più all'interno del territorio dei figli del drago, giungete alla vista di un ammasso di capanne, circondato da una palizzata alta solo due metri. Questo villaggio è direttamente sul vostro cammino, a sinistra di esso un altopiano comincia immediatamente dopo, e per salirci dovreste tornare indietro o scalare dieci metri che vi trovate alla vostra sinistra. A destra la foresta si estende ancora più fitta ed intricata.

Maya commenta con una risatina alla battuta di Frederik. Magari vedendo le corna si spaventano e si limitano a farci schiavi; con gli orchi che mi avevano presa ha funzionato. @tutti

Dopo che lasci Demliel, ti prepari al tuo arrivo alla cella di Pesos, quindi ti assicuri di non venire incastrato dalle protezioni magiche ed appari nella cella del criminale, vestito dall'elfa drago. Egli ti vede e scatta sul posto, terrorizzato. Mi dispiace tanto tanto... Mi... ci... loro... un... Balbetta. Il drago... ci ha trovati e ha portato degli amici... hanno ucciso il mio uomo e preso le uova... Riesce a dire alla fine. Ma io non ho detto niente di te, non ti ho tradito... credimi! Mente piagnucolando, ormai certo che non avrai intenzioni benevole nei suoi confronti.

@Zanamros @Vanleath Vi ritrovate insieme ai conti al termine della giornata, Vennhor vi ha raggiunti in tenda per fare un bilancio della situazione e ripassare i preparativi per il torneo. Selyn non si trattiene ed esprime il disagio provato in questo giorno. Sembra che ci ridano addosso! Avete sentito quel nobile, ci trattava senza rispetto; è per cose come queste che non voglio più essere una contessa... per non parlare di quelle sciocca cerimonia dei sacerdoti. Mi guardavano male, ne sono sicura. Osimidas cerca di calmarla. Resistete ancora qualche giorno, oggi siete stata molto brava. Invece avete notato i cavalieri dell'ordine? Forse sono venuti qui sperando di strapparci quell'accordo che Borinor ci voleva far fare? Chiede evidentemente contrariato. Nei prossimi giorni ci aspettano lunghe giornate. Dice Victor. Io e Zanamros abbiamo da partecipare al torneo, e immagino siamo tutti stanchi per questa lunga giornata. Se nessuno ha altro da aggiungere suggerirei di andare a riposare. Conclude guardando le vostre facce in cerca di reazioni.

Atamir si dice contento della risposte, quindi vi augura di incontrarvi nuovamente nei prossimi giorni. Il ricevimento si conclude, quindi Zanamros abbandona la tenda dei conti e va ad esplorare i dintorni. Nel frattempo, un'altra serie di ospiti entra a interloquire con i signori di Isha. @Zanamros @Vanleath

è un piacere. Dice rivolto a Zanamros. Non ho mai conosciuto un membro tua razza; ma già da subito noto che le voci sulla vostra brutalità non sono fondate. Quindi si rivolge a Vanleath. Suvvia, sommo non è un titolo che mi si addice. Saggio, buono, giusto li posso accettare... ma sommo! Dice con allegria e leggerezza, facendo divertire i suoi accompagnatori. Sappi che noi di Adeias non abbiamo pregiudizi sulle relazioni tra uomini ed elfi, non siamo come quei simpaticoni di Fhynia. Comunque sarei lieto di incontrare questo vostro studioso in futuro. Infine assume un atteggiamento più serio. Confido che voi, signori conti; continuiate a garantire per il proseguimento degli accordi commerciali tra il nostro reame e la vostra contea. Tuttavia un'assicurazione da parte vostra farebbe molto piacere al mio signore. @Zanamros

Interessante Sussurra Demliel. "Giovane biondo... non è uno di noi, forse non sono stato tradito" Pensa leggermente sollevato. Voglio che scopri tutto su questo vecchio, dove vive, come si chiama e che lavoro fa. Non agire, non fare nulla; scopri solo quello che ho chiesto e poi fatti da parte... Sarai ricompensato bene. Ti dice, infine, intento a comprarsi la tua fiducia.

Mentre sbilanci la situazione a tuo vantaggio, Demliel va un passo indietro, intimorito dalla tua conoscenza su qualcosa che riteneva segreto. "Sa di Tyos? Chi può aver parlato? Una guardia pentita? Uno dei miei compari? Non può essere, ho fatto tutto alla perfezione... ho scritto la lettera con la sua calligrafia, non ho parlato con nessuno, quelle guardie gli hanno messo la corda nel collo ed è finita così... cosa può essere andato storto?" Intanto continui a riempirlo di parole ed incantesimi, Demliel comincia sempre più ad apprezzarti. "Questo mi serve, ho bisogno delle sue conoscenze e della sua esperienza, si vede che è bravo". Sai chi è che fa domande? E hai riconosciuto il nobile con cui parlava? Ti domanda in tono decisamente più gentile e molto più preoccupato. "Che sia stato uno dei miei amici? Forse vuole tradirmi; ma perché?"

Torfir stringe soddisfatto la mano di Vanleath, quindi si inchina rispettosamente ai conti e sorride. Inizierò subito i lavori, non ve ne pentirete. Quindi se ne va. Una volta completata questa discussione, Selyn annuncia che ha parlato con Arlas, a breve la tielfing lascerà il suo titolo e andrà a servire il re in modi meno appariscenti; tuttavia parteciperà alla fiera per non dare un'impressione negativa. I tre giorni successivi non accade niente di particolare, i primi ospiti cominciano ad arrivare e le tende cominciano ad essere montate. Quando i conti scendono per l'inaugurazione della fiera d'insediamento, attorno al castello si è già formato un maestoso accampamento, variegato e vivace. Gente da tutta la contea è accorsa per gioire delle numerose attività che si presentano in eventi come questi; molti nobili e cavalieri del regno sono giunti, pronti a sfidare la leggendaria bravura di spada del conte Victor; numerosi sacerdoti, membri dell'ordine dei sacri paladini e fedeli sono accorsi a vedere la cerimonia ufficializzata da Borinor; inoltre ci sono elfi dalla foresta, mercanti, esibizionisti e cantastorie. Il primo giorno, inizia con una cerimonia di apertura: prima i conti fanno i loro discorsi, ringraziando i venuti e presentando l'evento, poi si passa alla benedizione di Era che avevate concordato. Borinor e Amelia si alternano nella celebrazione di un rito tutto formale, come d'altronde lo è stato la cerimonia di assegnazione del titolo di conti. Alla fine, la veggente di Era poggia sui conti delle corone di bronzo, per simboleggiare l'avvenuta consacrazione del loro dominio agli occhi di Era. E finalmente, la gente comincia a disperdersi e godere delle attrazioni e della compagnia, attendendo il torneo di spada previsto per i giorni successivi. Dopo un sontuoso pranzo con le personalità di spicco, i conti cominciano a ricevere gli omaggi del popolo, tra di questi, vi si avvicinano una delegazione di elfi del regno confinante di Adeias. I diplomatici della foresta indossano abiti verdi e marroni chiari, abiti che possono apparire piuttosto informali per gli umani, come lo sono anche i loro sorrisi baldanzosi e la curiosità fanciullesca che sembrano dimostrale; il funzionario più importante veste di bianco e guida gli altri verso la loggia in cui vi trovate. Giunto al cospetto dei conti l'elfo in bianco fa un inchino, poi si presenta salute conti di Isha, io sono Atamir, della corte di re Ercelibor lo splendente, siamo lieti che ci abbiate accolti con così calda generosità e siamo estasiati della grandiosa dell'evento che avete organizzato. Il mio signore sperava che, col mio tramite, potessimo instaurare rapporti positivi, visto l'affinità tra il vostro sovrano ed il nostro; e quale momento migliore di una così gran festa per diventare più amici. Dice allegramente l'elfo. Victor ringrazia la delegazione e gli rivolge i rispetti che si convengono ad un conte, quindi presenta ad Atamir Vanleath, indicandolo come amico del re, e Zanamros, indicandolo come primo cavaliere della contea di Isha. Atamir non sembra nutrire fastidio né per la natura mezzosangue di Vanleath né per la natura insolita di Zanamros, anzi, sembra attendere con interesse che vi presentiate di persona. @tutti

Finché il nano fa le sue indagini c'è poca probabilità di avere rischi di aggressioni, ma se iniziate a mettere su i lavori quel posto potrebbe essere attraente per ladri e banditi.

Vestito da marinaio di bassa casta, raggiungi Demliel mentre scrive un resoconto sulla situazione, alla tua vista tutti si fermano domandandosi cosa ci faccia qui, tuttavia il maestro che esegue la lezione incita gli allievi a tornare al lavoro, quindi torna a concentrarsi su di te. Appena spieghi il motivo per cui ti trovi qui, di nuovo cala il silenzio e tutti ti guardano con interesse famelico. Ma Demliel, che tiene tanto alla reputazione della sua scuola, escogita uno stratagemma che intercetti nei suoi pensieri. "Maledizione, non posso permettere a questo straccione di screditare l'accademia! Devo portarlo dove nessuno può sentire. Fingerò sia pazzo!" Quindi l'istruttore capo che ha assassinato Tyos ti viene incontro furioso, urlando. Brutto pazzoide, come osi parlare così? A quel punto ti prende per le vesti ed inizia a trascinarti. Non dirai un'altra parola che offenda questo luogo sacro! Ti fai trascinare dal paladino per un po', finché non arrivate in un'angolo isolato, qui lui ti rimprovera a bassa voce. Non devi mai parlare male di questo posto davanti agli allievi o ai servitori! Non devi! Hai capito! Dice con sguardo feroce. Quindi addolcisce il tono, ma non di troppo. Ora spiegami di cosa stavi parlando e fai in fretta! Nonostante ti stia trattando in modo violento e rabbioso, sei riuscito ad attirare la sua attenzione.

Certo, me ne ricorderò. Garantisce Jamster alle tue ultime raccomandazioni. Verrò a breve a raccontarti ciò che ho scoperto. Ti dice mentre lascia la stanza, parlando con una grinta ben più forte di quella che aveva quando lo hai incontrato per strada. Lasci il ragazzo, ormai convinto ad agire ed a scoprire la verità; quindi abbandoni la taverna e ti metti ad indagare su Demliel. Il tuo obbiettivo lo scopri nell'accademia, al momento sta supervisionando un'altro istruttore, evidentemente di minor rango, mentre allena un gruppo di allievi alle prime armi su lezioni di equilibrio e concentrazione.

Le tue parole sono sagge. Dice Jamster rinvigorito nell'animo. Non devo arrendermi al male, devo combattere per la giustizia e per la felicità dei posteri, anche a costo di sacrificare la mia. Dice alzandosi dal tavolo, come se avesse avuto un'illuminazione improvvisa. Farò come mi hai suggerito: tornerò all'accademia e starò all'erta per cogliere le voci di corridoio. Scoprirò la verità e, insieme, verremo a capo di questa storia. Dice ormai certo del tuo appoggio.