Athanatos

Avadal resto in ascolto della storia di Ninmo con vivo interesse, cercando di capire se questo halfling potrebbe smascherarci. "ha parlato di un uomo mascherato e di una donna! Deve essere per forza la nostra donna! Spero non sappia più di quanto dice altrimenti dovremo eliminare anche lui per non lasciare tracce ... e questo complicherebbe parecchio la nostra posizione" Quando conclude riflett rapidamente sull'eventualità di tenerlo d'occhio o di tenerlo lontano, alla fine mi decido che ci sarebbe più utile tenerlo sotto controllo Va bene signore, io credo che sia saggio andare insieme a controllare la fucina, dopotutto abbiamo uno scopo in comune. Detto questo concludo il mio pasto e attendo che gli altri finiscano per poterci avviare subito.

Avadal cerco di evitare di mostrare la mia sorpresa all'udire l'ordinazione dell'halfling "mangia come un ogre! Come fa a restare magro e mangiare così? Ma soprattutto deve averne di soldi per fare ordinazioni del genere in un mattino qualsiasi" Daedhelon coglie al volo come poter usare questo tizio e gli chiede di portargli alla fucina ma quello risponde a bocca piena e non riesco ad intenderlo, così gli dico, con un pizzico di nervosismo scusa, potresti parlare in modo più chiaro, non capiamo se mangi così!

I druidi cominciano ad allontanarsi, Otsdur si avvicina a Måtå Riri e gli sussurra qualcosa. @Måtå Riri Dopo aver ascoltato le parole del vecchio, l'elfo selvaggio si prepara a guidare il gruppetto venuto da Dawnstar, ma, prima di partire, Rarorac si intrattiene privatamente con Otsdur, conversando in modo appassionato. Pochi minuti e siete già sulla via, il druido vi osserva allontanarvi e vi saluta con un misto di speranza e tristezza. Camminando nel fitto della foresta vi accorgete della gran quantità di creature che la abitano: animali di molti tipi si nascondono tra le foglie, alcuni folletti volano tra i rami osservandovi con curiosità, durante il viaggio scorgete un quartetto di centauri armati fino ai denti che chiedono a Måtå Riri di garantire per i suoi nuovi compagni. Passate due ore ad addentrarvi nella vegetazione, scorgendo anche il cadavere di quella che senza dubbio doveva essere una belva distorcente, traffitta dalle frecce dei centauri e lasciata a marcire; finalmente arrivata alla vostra destinazione, ma lo spettacolo risulta orrendo. @tutti Un imponente tempio in pietra si staglia solitario e decadente in una radura, una luce misteriosa e inquietante fuoriesce dai fori nella muratura, dal rosone a ruota sopra la facciata e dalla porta spalancata, ai suoi piedi cadaveri ci sono sparsi da cui esce una puzza cimiteriale, a corollare il tutto un'innaturale nuvola nera vortica sopra l'edificio, oscurandolo l'intera radura alla luce del sole. Un malvagio potere si diffonde dall'interno, talmente forte che ora anche chi di voi non è familiare con la magia riesce a percepirlo, questa energia oscura sembra prosciugare ogni pensiero felice e riempire l'aria di paura. Un silenzio profondissimo e totale conclude l'atmosfera, come una quiete che fa da presagio ad una tempesta colossale.

Avadal vedendo che l'halfling sta per andarsene capisco che abbiamo esagerato "questo tizio sarebbe perfetto come contatto; è benestante, conosce la città, è abbastanza coraggioso da avvicinarsi ad un mezz'orco spaventoso e ci teme a sufficienza da poterlo controllare" scusate buon signore mi sforzo di parlare bene e di utilizzare tutta la gentilezza che mi sembra adeguata credo che la situazione è partita male, vedete, siamo stati appena trattati bruscamente per nulla, per di più in una città che non conosciamo, così è naturale che abbiamo avuto sospetti su di voi. Ma ora me ne vergogno ... voi siete un uomo per bene e penso che potremo parlare un po'. Lo lascio riflettere sulle mie parole mentre mi sforzo ad allargare le labbra in quello che spero sembri un sorriso sincero vedete, eravamo qui con l'intenzione di incontrare Kort, ma speravamo di trovarlo alla locanda, siccome dite che non si trova lì, vi chiedo cortesemente di aiutarci; magari potreste parlarci di lui, dirci dove va di solito quando sparisce ... ovviamente senza obblighi, non siamo villani ma solo viaggiatori un po' spaesati. @dm

Avadal sorpreso dall'arrivo improvviso e indesiderato dell'halfling mi faccio severo e lo osservo da capo a piedi @dm il mio compagno ha ragione, chi origlia non è benvenuto faccio eco a Aleksi chiedendomi quanto fosse acuto il suo orecchio per averci udito parlare non troppo ad alta voce. Poi concludo se vuoi restare ancora qui fai meglio a dirci tutto quello che sai e non provare a fregarci, incontreresti solo la furia di Urghor! @dm

Avadal alla reazione della locandiera e dei presenti ero sceso dai miei pensieri e mi ero messo a scrutare la situazione con un po' di nervosismo, mi allieto ad ascoltare le scuse convincenti di Aleksi e di Urghor, poi mi guardo intorno notando che ci guardano male. la prossima volta che vuoi fare qualcosa, chiedi prima a noi. dico sottovoce ad Urghor col tono che si userebbe coi bambini nel mondo ci sono molte persone che pensano in modi diversi da noi, e queste persone si aspettano che tutti pensano come loro quindi non apprezzano chi non lo fa... capire come comportarsi per compiacerli è un'arte difficilissima. Aggiungo riflettendo sulla mia esperienza mentre concludo di mangiare. A mio parere in questo posto non è più molto gradita la nostra presenza, secondo me più restiamo più è facile che cominci una rissa.

In verità non sappiamo molto, c'è un'energia maligna molto potente nell'aria e persino corpi lasciati in putrefazione, il tempio è molto antico, se era dedicato ad una divinità ancora conosciuta devono essersi persi i segni che la identificano; a mio parere non ha niente di speciale, se non il fatto di essere un edificio immerso in una foresta: un luogo al tempo stesso isolato e proteggibile. La voce si fa stanca, vedete che sembra essersi indebolito molto dall'ultima magia. @Liam

Avadal rispondo con un cenno della testa a Deadhelon, poi osservo gli altri membri del gruppo avvicinarsi spensierati. Quando si siedono evito di commentare quello che è successo con nano, invece confermo quanto suggerito da Alksi adesso ci rifocilliamo, appena nutriti chiediamo ai gestori di questa locanda dove possiamo trovare la fucina di Kurt e vediamo cosa ha da dirci. Una volta fatto questo vedremo se conviene studiare la città. Poi vengo interrotto da Urghor, la triste rivelazione che ha scambiato il latte per la birra mi porta a chiedermi perché sono costretto a vivere circondato dalla altre persone, i miei pensieri fantasticano sulla vita che potrei fare se solo avessi una posizione più forte nel mondo; scaccio con amarezza i miei sogni di solitudine e torno al presente. Con il sorriso migliore che riesco a fingere, dico, rivolgendomi al mezz'orco, bella battuta.

Io prima di postare stavo aspettando che agissero quelli del gruppo che sono appena entrati, solo ora mi sono reso conto che entrambi non c'èrano in questi giorni

Il vecchio druido sorride dopo aver udito la scelta di Måtå Riri, quindi gli dice sento che questa potrebbe essere la cosa migliore per tutti, credo bene che avrai manforte da questi avventurieri; se sei fermo nella tua scelta, io non farò più nulla per frenarti, sai già la via verso il tempio abbandonato, sappi solo che i miei druidi non parteciperanno comunque, ma saremo sempre qui a sperare. @Måtå Riri A questo punto Otsdur prende un fiore dalla manica, si avvicina a Måtå Riri e glielo consegna stringilo forte se le cose si dovessero mettere male, io verrò e tenterò di metterti in salvo nei limiti delle mie forze; ricorda però che mi è vietato mettere qualsiasi cosa davanti alla mia missione persino la tua vita. Dopo aver concluso il discorso al suo protetto torna a parlare con gli estranei mi avevate chiesto quale fosse il potere dei servi di Talos? Ne so molto poco, in realtà, lo sento crescere costantemente, ogni giorno di più, percepisco l'energia che racchiude e vedo gli effetti nefasti che produce sulla mia foresta; di più non so. Nel moment in cui parla vedete un'aquila spuntare dalle fronde e volteggiare sulla vostra testa, il druido si acciglia ed esclama creature immonde in avvicinamento! Appena pronuncia queste parole chiude gli occhi, il suo volto diventa sofferente, poi al'improvvis li riapre ed un boato pervade l'aria. Un'energia talmente forte da sembrare tangibili si propaga dall'altare di pietra sulla collina, sentite la terra tremare e l'aria farsi pesantissima, Måtå Riri, Rarorac ed i druidi sembrano resistere egregiamente, gli altri si sentono più vulnerabili alla forza che si è istantaneamente si materializzata e pesa su di loro come un macigno. @Måtå Riri Poi tutto passa, con la stessa rapidità con cui è cominciato li ho distrutti dic Otsdur con un tono spossato in questa valle nessuno può ancora mettere piede se è nemico della natura!

@Liam il druido attente le vostre presentazioni in completa immobilità, quando finite vi scruta in silenzio pensieroso; infine parla ben vedo, ciò che dite è sincero; da parte mia non conosco questa elfa, ma se lavorava per i mercanti di manufatti magici, allora è chiaro che il nostro nemico è comune: più volte ho visto carri pieni di oggetti arcani venire portati al limitare della foresta e, di notte, prelevati per essere portati al centro del potere oscuro che voi, credo, combattete. Dopo aver detto si rivolge a Liam giovane mago, io non voglio la distruzione di Dawnstar, quindi forse ti chiederai "allora perché non sto combattendo per evitarla?". La risposta è semplice: il mio circolo protegge un segreto troppo terribile per essere rivelato, combattiamo un male antichissimo e spaventoso, da mille anni dobbiamo concentrare tutto il nostro potere per tenere a bada questa forza distruttrice. Se io dovessi combattere coloro che minacciano Dawnstar, rischierei di perdere la battaglia dei miei avi ... questo non posso permettermelo. Un tono di amarezza riempie le parole successive, indirizzate principalmente a Rarorac il vostro nemico si spegnerà con la caduta di Dawnstar, la foresta ed il suo segreto sopravviveranno a questo cataclisma, io devo scegliere di permettere che loro continuino nei loro progetti, non posso schierarmi in questa guerra. Ebbene sì, coloro i quali voi volete sfidare sono un gruppo di folli seguaci di Talos, il dio della distruzione e della follia, sono incappati in un grande potere, e vogliono usarlo per diventare dei martiri verso il loro dio crudele; la fine di Dawnstar sarà inevitabilmente la fine di tutti questi folli cultisti e della corruzione che invade la mia foresta. Con un gesto della mano, chiama uno degli elfi nascosti tra le fronde, Måtå Riri, metti via il sospetto e unisciti a noi, potresti aver trovato dei degni compagni per la tua missione. Poi osserva i suoi ospiti questo giovane selvaggio, che io ho cresciuto per più di cent'anni, crede di poter fermare il vostro nemico, tuttavia io non credo che possa riuscirci da solo ... ma forse, insieme a voi, potrebbe salvare Dawnstar senza rischiare la caduta della foresta. Cosa ne pensate? Volete farvi guidare da lui? E tu, vuoi prendere questi avventurieri come tuoi compagni?

Avadal locanda

Avadal sorrido a Daedhelon poi rispondo sotto tutta la sua parlantina credo sia ancora capace di riconoscere quando parla troppo almeno spero e finora, nelle occasioni difficili, ha dimotrato di sapersela cavare. Poi lo seguo alla locanda dando un'ultima occhiata prima di entrare ad i nostri compagni rimasti a parlare col nano

Il vecchio druido ascolta con calma la presentazione di Liam, infine alza le sopracciglia e esclama in tono perentorio male che aleggia su Dawnstar... il vero male di Dawnstar sono i suoi abitanti: hanno sostituito l'oro agli dei, hanno soppiantato amore e amicizia per ottenere inganno ed egoismo, tutta la loro vita è un'accumulare profitti per il gusto di possedere ... Dopo di ché riprende una voce pacata e stanca ma credo di sapere di quale male state parlando, poiché ci convivo ogni giorno da parecchi mesi ... ma prima di offrirvi il mio aiuto; voglio sapere di voi! Chi siete? Come mai vi interessano le sorti di Dawnstar? Sono sicuro che c'è una storia dietro ... e devo conoscerla per capire se meritate l'aiuto che cercate!

Avadal faccio un cenno col capo quando Aleksi finisce di spiegare perché vuole visitare la città secondo me era meglio farlo dopo aver chiarito il nostro compito, e poi è ovvio che questo maghetto non voglia veramente esplorare la zona, quando spassarsela come al suo solito! penso fra me mentre riprendo il passo accettando senza rispondere. Giunti alla locanda Urghor comincia a discutere con il nano, ovviamente Aleksi si pavoneggia e irrita il suo interlocutore; me ne resto in disparte finché Daedhelon mi propone di proseguire hai ragione, tutte queste chiacchiere a vuoto sono noiose mi limito a sussurrargli. Poi alzo la voce per farmi udire anche dagli altri presenti penso che sia meglio portare i cavalli subito a riparo, li vedo stanchi e hanno bisogno di riposare. quindi scendo dall'animale e mi dirigo verso la stalla trascinandolo per le briglie.

Avadal senza degnare di uno sguardo in più la guardia procedo verso la città, studiandone la disposizione degli edifici; appena ci siamo allontanati dai soldati alle porte, fermo momentaneamente il cavallo e mi volto verso i miei compagni di viaggio, dicendo le prime parole dopo ore di silenzio credo che dovremo stare qui per un po', consiglio quindi di dirigerci immediatamente verso la locanda l'Orco Nero e subito dopo cercare questo Kort, senza perdere troppo tempo a girare per la città, per il momento non ci servirebbe a nulla. mentre parlo mi guardo intorno per accertarmi che nessuno senta, non per paura che qualcuno possa interessarsi, ma per prevenire qualunque testimonianza contro di noi in caso le cose andassero male.

Avadal descrizione cavalco in silenzio verso la destinazione, mentre marcio rimugino sulla situazione futura e cerco di immaginare cosa potrà accadere e faccio supposizioni sull'uomo misterioso che ci ha ingaggiati. Appena giungiamo davanti alle porte di Reth guardo con poca sorpresa i pali con gli scheletri un metodo piuttosto primitivo per spaventare i nemici, ma ancora efficiente contro popolazioni poco intelligenti come gli orchi penso tra me ridendo degli sciocchi superficiali che si fermano solo all'apparenza delle cose senza mai andare a capirne le ragioni. Resto immobile sentendo che Aleksi rispondo di tono alla guardia, come al suo solito dimostra di non sapersi contenere ma non mi preoccupo, attendo invece che la cosa si risolva tra di loro. Certamente non sono necessario in queste cose.

anche a me va benissimo, solo però il mio pg ha avuto un periodo di inattività da qualche mese dopo questo primo incontro a qualche mese dal rapimento, in quel periodo di 1-2 anni non ha avuto più avventure. Per quanto riguarda le relazioni, il mio pg apprezza le doti magiche di @Aleksi ma cerca di non farsi coinvolgere nelle faccende non pertinenti all'obbiettivo. (se ho capito bene il tuo pg è spericolato e competitivo, giusto?). Per @smite4life (un mezz'orco tutto muscoli e poco cervello, vero?) lo considera molto utile in certe situazioni, ma preferisce non intavolare conversazioni se non necessario perché pensa che si annoierebbe soltanto. @Von avevi detto che il tuo pg era un po' asociale, giusto? Immagino potrebbero anche trovare argomenti di interesse comune, in genere il mio pg troverebbe molto confortevole poter discutere le sue critiche sociali senza essere emarginato. @Eru Iluvatar, non avevo detto nulla del libro che ho rubato perché pensavo fosse una cosa marginale, ma visto che è il primo momento in cui siamo insieme vuoi che espanda un po' la cosa(nel caso ci metterei alcuni degli incantesimi che ho nel mio libro e qualche segretuccio dei maghi rossi)? Vuoi inventare qualcosa tu(a me va bene qualsiasi cosa, anche se decidi che è maledetto)? O preferisci lasciare tutto indeterminato e fare che il libro l'ho lasciato a Sylvermoor perché non c'era niente che mi era utile?

e così ci saremo trovati insieme per la prima vola lì? Pensate sia meglio che abbiamo fatto altro prima del rapimento? Comunque era un furto a casa di uno Zulkir, quindi probabilmente avete avuto occasione di sgraffignare anche qualcosa di valore per voi

tempo fa il mio pg ha ingaggiato dei mercenari per rubare un libro nel Thay, qualche anno fa ... potrebbe andare bene?

Dopo aver discusso della situazione, vi dirigete nelle vostre camere e cercate di prendere sonno. Il nuovo giorno arriva sereno e caldo, appena vi svegliate e uscite dalle vostre camerette incontrate Nora che vi addita dei piatti di minestre. Consumate in fretta quello che immaginate essere una colazione, quindi uscite dalla catapecchia e vi incamminate verso la foresta, qui incontrate ancora Horg, adesso indossa uno zaino sopra i suoi abiti logori, legata sulla schiena vedete una balestra a mano e dei dardi nella cintura. Buongiorno a voi stranieri, spero siate pronti per partire perché non ho intenzione di perdere altro tempo quindi prima ci mettiamo in marcia meglio è! Seguiremo il sentiero per un ora poi faremo una breve deviazione per evitare una zona un po' rischiosa e infine riprenderemo la via fino ad arrivare in vista dell'altopiano, lì mi pagherete e proseguirete da soli. L'uomo vi guida per le intricate vie della foresta, subito vi accorgete che gli alberi sono molto antiche e profondi, l'aria si fa più densa e il silenzio cresce, ad eccezione dei canti degli uccelli e altri versi di piccoli animali. @Rarorac Dopo la prima ora di marcia Horg vi fa uscire dal sentiero che stavate seguendo e si introduce con non eccellente agilità attraverso i rami e i cespugli, il vostro movimento si rallenta, cercate di non inciampare nella vegetazione e state all'erta per qualunque rumore sospetto. Viaggiando così per quasi un'altra ora, vi ricongiungete col sentiero, e finalmente attraverso le chiome delle imponenti querce di fronte a voi scorgete un'alture e in cima ad essa degli alti macigni disposti in cerchio. @Rarorac Senza aspettare altro, Horg pretende i suoi soldi, infine vi lascia, tornando sui suoi passi. Voi invece proseguite, sempre cauti, vi accorgete che gli alberi sono ancora più maestosi e imponenti, vi sembra che ci sia del movimento intorno a voi ma non vedete nessuno. @Måtå Riri Dopo pochi passi siete giunti ad una radura, proprio ai piedi del colle; a questo punto vedete comparire intorno a otto uomini, tre elfo e persino due nani, tutti vestiti alla stessa maniera di Rarorac. Tra di loro due umani si fanno avanti, uno sembra un vecchio ormai in decadimento, profonde rughe ricoprono il suo viso coperto di barba bianca, gli occhi colpiscono nell'esprimere una tremenda stanchezza che non conoscerà mai riposo. L'altro è un giovane dall'aspetto selvaggio e bruto. Il vecchio si presenta benvenuti, io sono Otsdur, questa è la dimora dei druidi di Jutgheir; sembra che non siete qui con intenzioni ostili, anche se siete armati come dei guerrieri, ma uno di voi sembra essere un'altro figlio della natura. Parla con voce stanca e debole, eppure percepite che nasconde una forza interiore ancora ampia dietro il decadimento del corpo. Ditemi, perché ci cercavate? Chi siete e da dove venite? Siate sinceri perché la verità, anche se dura, non potrà nuocervi qui!

io credo di aver finito la mia scheda, ecco qui. Potrei aver sbagliato qualcosa, se è così chiedo preventivamente perdono. Sul background ho fatto piccole aggiunte ma è rimasto praticamente uguale a quello che ti avevo mandato. Spero che i miei problemi di internet si possano risolvere prima dell'inizio della campagna p.s. master, mi concedi che a Sylvermoor, nella mia dimora, ho un santuario privato di Mordenkainen reso permanente per aver usato quell'incantesimo ogni giorno per un anno?

master, una domanda per il background: sappiamo qualcosa in più riguardo al tizio che ci ha assoldato e la sua organizzazione?

essendo una gran svista dal punto di vista probabilistico ho subito pensato che poteva esserci qualcosa che non andava. Tutta colpa di una mente troppo matematica

immaginavo fosse così, solo che in questo modo sarebbe statisticamente sconveniente usare i dadi, visto che hai più probabilità di avere valori minori rispetto a quelle di avere valori maggiori. Per questo mi pare strano che gli sviluppatori abbiano fatto questa scelta...