Vai al contenuto

Athanatos

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    13.2k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    4

Tutti i contenuti di Athanatos

  1. Liam replica l'incanto che imprigiona Frederik, rovesciando una pozza viscosa ai piedi degli accoliti appena entrati, i quali cadono entrambi a terra, scivolando sulla sostanza unta apparsa sotto di loro. Rarorac tenta ancora di spezzare le ragnatele che lo avvolgono, tuttavia riconosce che è stretto molto forte; ma nel frattempo Wolf carica il chierico, mordendogli la coscia e facendolo contorcere in una smorfia di dolore. Tuttavia quello non demorde, con un gesto rapido avvicina la mano al muso del lupo, quello cerca di morderla ma lui evita la bocca e tocca incece la testa, un'onda di energia oscura diffonde sull'animale attraverso il cultista, provocandogli lacerazioni lievi su tutto il corpo. Nel frattempo la lancia magica torna all'attacco, tentando stavolta di ferire Dwogash, mancando di poco il nano che schiva l'affondo nonostante le ragnatele lo intralcino. @dadi @iniziativa
  2. Nessuno a Sannia, per quanto folle, oserà farvi del male sapendo il ruolo che avete in questo regno, non senza rischiare una guerra aperta interviene Barno, l'uomo dall'aspetto selvaggio e sporco accusato dai più di essere un druido, per rassicurare Selyn altrimenti io sarei già morto! No, non temete, i paladini della chiesa non sono così scocchi. Esda risponde con quello che sembra essere un pizzico di amarezza gli elfi non sono pregiudizievoli come gli umani, tuttavia non si fidano molto di quelli della vostra razza... se non altro perché molti dei pochi che esistono seguono le orme dei loro antenati nella devozione ai demoni. Dopo qualche secondo di silenzio, Mokaintos ingurgita un bicchiere di vino ed esclama ottima qualità! Lo dicevo che sarei riuscito a rendere un vino appena imbottito buono quanto uno invecchiato duecento anni! Il segreto sta nelle erbe dei boschi senza tempo ... ed in un pizzico di magia! finisce ridendo di gusto, continuando nonostante nessuno sembra aver capito cosa sia così divertente. Quando smette di ridere comincia a frugare nella sua tasca per poi tirare fuori quella che sembra una fiala di vetro, al cui interno c'è un liquido trasparente che pare acqua. Questa l'ho trovata in una tomba di un antico stregone, non so cosa sia, né come si possa aprire, l'ho presa perché la cercava un pericoloso necromante, Valkos, egli è potente e furbo ed ha dichiarato di voler distruggere Ercaliba, quindi se lui la vuole deve essere sicuramente importante; la consegnerò a voi perché nella tomba era conservata presso una scritta che presagiva che il suo segreto verrà rivelato lungo le sponde dell'Isha. In questo momento tutti sono attentissimi a come continuerà la discussione Valkos sa di questa profezia, quindi potrebbe cercare di avvicinarsi alla vostra contea, questo è quello che voglio: che cada in trappola. Il re prende parola, tornando sulla questione, noi non sappiamo quando la rivelazione avverrà, ma crediamo che neanche Valkos lo sappia, quindi potrebbe non resistere alla tentazione di riprendersi la fiala misteriosa. Sappiate che questo necromante è un nemico giurato del regno, la sua cattura farà dormire sonni tranquilli a tutti, e la sua morte, se non si può prenderlo vivo, non deve essere esclusa a priori. Oradio chiede, preoccupato già molto viene chiesto a questi coraggiosi cavalieri, siete certi che questa missione non metterà a rischio il loro ruolo in quella terra? Mettete la fiala in un luogo più sicuro, dove sappiamo che non riuscirà ad arrivare. Ma lo stregone lo zittisce subito Valkos non è sciocco, non rischierà se la trappola è troppo evidente o se la ricompensa non è troppo alta, invece se l'oggetto della sua ricerca è nella stessa terra in cui il suo scopo verrà rivelato e se riconoscerà che il castello di Isha non è protetto come il castello reale, allora potrebbe anche rischiare.
  3. Vondi ci saranno, le casse della contea non sono vuote e se avreste bisogno di altro denaro basterà chiedere risponde gentilmente il re, poi parla Esda esatto Victor, intendevo una delegazione del regno di Adeias, non so se lo sapevate, Osimidas, ma io vengo da quelle terre, da tempo alleate di Ercalba e sono sicura che vi tratteranno con rispetto; e non temete se non sapete molto sugli elfi, non amano le formalità quanto gli umani, preferiscono approcci più diretti. A quel punto prende parola Mokaintos, il misterioso stregone dalla testa pelata e lo sguardo profondo e penetrante vi guarda la situazione non è vicina ad una rivolta, c'è povertà ma cibo sufficiente per la sussistenza, mentre i crimini sono ridotti a qualche brigantaggio e possibili eventi magici; la guarnigone del castello è l'unico esercito che avete, meno di un centinaio di uomini correggimi se sbaglio dice guardando il re, che risponde tu non sbagli mai caro Mokaintos. I due si guardano e sorridono per un istante, poi tornano a concentrarsi su di voi. Arlas infine spiega Come ho detto prima, le nostre informazioni sulla contea non sono vastissime, sicuramente Vennhor potrà dirvi di più,confido in voi, avrete ampia autonomia nelle decisioni.
  4. Venite interrotti dall'approcciarsi di Arlas, il re vi si avvicina cominciando scusate davvero per tutto questo spettacolo, d'ora in poi non dovrete più partecipare ad un evento così publico, tuttavia era necessario per la cerimonia d'investitura. Spero abbiate scoperto di andare d'accordo ... ma non indugiamo, venite nella sala riunioni, abbiamo molto da discutere prima che partiate per la vostra nuova terra. Seguite il re attraverso i corridoi del castello, tutti i cavalieri del re sono riuniti, l'aria si fa tesa, decisioni importanti potrebbero essere prese. Raggiungete infine una grande stanza circolare, comode sedie sono disposte attorno ad un grande tavolo circolare, varii calici sono posizionati di fronte alle sedie, sul tavolo otri di vino ed acqua vengono messe a disposizione di chiunque voglia, l'ambiente è oscuro per via dell'assenza di finestre, illuminato solo da varie candele, forse perché Arlas non vuole che si spii cosa avviene qui o semplicemente perché è una stanza al centro e non ha modo di affacciare sul cielo; i muri sono spogli e le decorazioni sono assenti, non c'è nulla che possa distrarre dalle questioni importanti. Al centro del tavolo vedete una cartina del vostro regno, la contea di Isha e cerchiata ecco cosa andrete a governare, amici miei inizia Arlas dopo che tutti hanno preso comodamente posto è una terra difficile, il precedente conte non badava i problemi dei sudditi che, a quanto si dice, non siano pochi; Vennhor è l'attuale amministratore, egli l'ha gestita prima di voi ma è un burocrate, non sa come gestire politica e problemi sociali, tuttavia chedo che potrete fare affidamento su di lui per avere più informazioni sul territorio. Si ferma per farvi assimilare il concetto poi procede ecco la prima cosa importante, voi siete stati scelti per due motivi, il primo è che confido che le vostre capacità messe insieme possano farvi ristabilire la situazione, la seconda è che Isha confina con Sannia, voi tutti avete sia esperienza di guerra che conoscenza di quel reame, io non credo si arriverà ad un conflitto con quella nazione, ma volgio che, se dovesse succedere, il mio fronte principale sia gestito al meglio. Il suo sguardo vaga tra tutti i presenti, c'è qualche cosa che qualcuno vuole esprimere su questa questione? domanda in tono per niente autoritario, anzi conviviale. Avranno sicuramente a che fare con il mio popolo interviene Esda, l'elfa guerriera dall'aspetto attraente e spietato allo stesso tempo che, prima di Selyn, era il principale scandalo alla corte del sovrano oggi c'era una delegazione che voleva vedere chi sarebbe andato a regnare Isha, nei prossimi mesi qualcuno potrebbe venire a visitarvi e parlamentare; giusto per avvisare. dice con un tono freddo e distaccato che nasconde un'istinto maternalistico.
  5. Oradio risponde con un sorriso a Victor, e già, in battaglia si sa sempre chi dobbiamo combattere, qui non si sa mai con certezza con chi abbiamo a che fare e siamo spesso costretti a fare patti sgradevoli per arrivare alla vittoria dice ponendo infine uno sguardo serio su Selyn, mia cara, non ce ne vogliate a male, abbiamo discusso a lungo con Arlas, quello era l'unico modo per far tacere le voci su di voi, abbiamo dato al popolo quello che volevano sentire, ve l'avremo detto ma temevamo che il vostro orgoglio vi avrebbe impedito di fare la cosa migliore; voi avete il potenziale di diventare un simbolo contro il pregiudizio e i danni dell'ignoranza e questo il re lo ha capito bene. Poi da' una sbirciata indietro prima di rassicurare Victor ah, ma la riunione ci sarà immediatamente, giusto il tempo per il re di accomiatarsi dagli ospiti più difficili.
  6. Frederik si rialza in piedi, quindi riprende la sua corsa verso il nemico, tuttavia non riesce a mettere i piedi nella giusta posizione e rischia ancora di cadere, riuscendo però a restare fermo, nel mentre lo stregone estrae la freccia dal petto, beve una pozione e torna lentamente nella stanza da cui è venuto. In quel momento vedete spalancarsi la porta dietro di voi, un gruppo di quattro adepti di Talos escono, armati di pugnali e spade corte, un po' spaesato dalla situazione venutasi a creare. Il chierico che controlla la spada urla ordini Uno vada ad avvertire Untgars, gli altri aiutateci o sarete sacrificati questa stessa notte! Infatti uno degli scagnozzi corre giù per le scale, un'altro estrae una fionda e comincia a tirare verso Wolf per attirarlo ma prende il pilastro, un secondo gli si mette davanti per coprirlo e l'ultimo si lancia su Liam, prendendolo di striscio. Dwogash interviene in aiuto del mago, un dardo preciso e letale esce dalla sua balestra incantata, infilzando l'adepto del dio folle in un occhio, facendolo quindi crollare istantaneamente al suolo. Mata Riri riesce finalmente a liberarsi dalla ragnatela, e scatta in direzione degli scagnozzi di Untgars. @dadi @iniziativa
  7. I servitori tornano che acqua e vino, riconoscete subito la qualità delle sostanze, l'acqua è molto pura e fresca, il vino invece ha un sapore forte e deciso. Dopo alcuni minuti di attesa, finalmente le porte vi vengono aperte, vedete due soldati armati con vesti di rappresentanza entrare e farvi cenno di seguirli all'interno nel salone. La sala del trono somiglia ad una grande cattedrale, tuttavia è priva dei numerosi motivi religiosi che si trovano in quei luoghi, una larga navata centrale ospita tutto il popolo ammassato per assistere, altre due navate più strette la affiancano da ogni lato, in cui i più sfortunati si sono messi una volta che i primi arrivati hanno occupato i posti davanti. Al posto dell'altare ci sono i due troni, uno occupato da Arlas II, l'altro da sua moglie, la regina Tana, alla destra del sovrano riconoscete i vostri sei colleghi, i cavalieri del re, tutti venuti all'evento, probabilmente in vista di una successiva riunione strategica; alla sinistra del re vedete la famiglia reale, tra cui la sorella di Arlas con la figlia, la dama Arteris. Vedete inoltre, avvicinandovi al trono, che sono presenti numerosi membri della Chiesa di Sannia, tra cui spicca il sacerdote di Dhameria, un quartetto di cavalieri dell'ordine dei sacri paladini, alcuni rappresentanti del regno elfico di Adeias, dei dignitari con stemmi di tutti i regni umani e molti nobili minori. @ Osimidas @Victor Camminate verso il sovrano, mormorii, applausi e velati segni di disappunto si levano dal publico, specialmente alla vista di Selyn che sta per essere assegnata ad un importantissimo feudo, prima appartenuto ad una famiglia più antica di Ercaliba stessa. Quando arrivate in cima si fa silenzio, il re si alza in piedi, l'uomo, sulla trentina, ha capelli castani e mediamente corti, sul viso restano ancora le ultime tracce di giovinezza, il suo fisico è atletico e abbastanza muscoloso, il suo sguardo acuto e penetrante, non indossa abiti troppo ricchi né troppo modesti, la corona dorata risale ai tempi di suo nonno, fabbricata da mastri nani. Dopo aver atteso che tutte le voci si pacassero, Arlas comincia a parlare, Sudditi miei, ho sentito molte cose negli ultimi tempi, molte che non mi sono piaciute, so che qui c'è tanta gente che non approva la mia decisione, per cui ho stabilito che prima di continuare con le formalità bisognava spiegare una volta per tutte le mie ragioni, confido che entro breve vi saranno chiare e condividerete. Questi tre cavalieri sono tutti dotati di grande coraggio, profonda devozione e altissima saggezza; il vecchio proprietario della contea di Isha, al contrario, era un traditore, un vile, uno disposto a sacrificare i poveri cittadini di Ercaliba per deporre me e riprendersi il potere di cui era pratico abusare. Scrutando tra la folla, vedete il disgusto tra molti dei nobili e l'ammirazione tra le classi più deboli, a cui probabilmente il messaggio era diretto. Qualcuno mi accusa di regalare un feudo a degli indegni, ma come possono un eroe di guerra e campione di spada, un valente e fedelissimo cavaliere ed una donna tanto dotata da sopravvivere a pregiudizi di ogni genere e diventare più valente di moltissimo uomini essere meno degni di un conte di nascita e sensa onore? Il messaggio ha colpito in pieno, la folla è ancora più divisa, i malumori cominciano a farsi più locuaci. Ora voglio far tacere per sempre ogni sospetto su questa povera donna, condannata dalla vita a dover nascondere le sue qualità sotto un'aspetto sgradevole. A queste parole, il sacerdote di Dhameria si avvicina a Selyn, il vecchio dai capelli grigi, vestito con stoffa biaca pregiatassima e ricamata in oro, le chiede di inginocchiarsi e pregare Atena, al termine si volta verso il publico, Costei non è maledetta dai demoni, ella è stata scelta da Atena come portatrice di saggezza tra le donne, ma Afrodite, per invidia, le ha dato un'aspetto spiacevole. Così hanno parlato gli dei. Nell'allontanarsi vedete che si volta verso Selyn, lanciandole un'occhiata di disprezzo, immaginate che questo spettacolo sia costato qualcosa al vostro re. Dopo di questo evento comincia la vera cerimonia, le formalità si susseguono ad un ritmo lento e solenne, molti tra la gente abbandonano il trono, venuti solo per ascoltare il discorso di Arlas, gli ospiti importanti restano fino alla fine, mantenendo sempre un contegno statuario. Alla fine di tutto vi viene fatto giurare, poi venite scortati fuori dalla stana, Arlas si intrattiene ancora un po' con gli ospiti mentre venite raggiunti da Oradio, il preferito tra tutti i cavalieri del re Allora, come è il giorno più importante della vostra vita? C'è una bella pressione lassù vero? Ricordo quando è capitato a me... ci aspettiamo grandi cose da voi, Arlas ha dei compiti importanti, per questo ha scelto ben tre cavalieri, ma ne riparleremo con lui tra poco, non temete.
  8. Liam attiva la sua cintura per guarirsi, poi esegue passi col massimo dell'agilità che possiede, un po' di fortuna gli permette infine di giungere all'altro lato della ragnatela, oltre che a distanziarsi dalla lancia. Rarorac scatena la sua forza, cercando di divincolarsi dalla rete che lo ha imbrigliato, tuttavia fallisce. Al contempo il suo lupo corre nella direzione dei chierici, uscendo con un balzo dalla ragnatela. Il chierico ordina alla lancia magica di rivoltarsi contro Mata Riri, ultimo rimasto a portata, ma non riesce a superare i riflessi dell'elfo. @dadi @iniziativa
  9. Mata Riri si dimena allo stesso modo di Frederik, tuttavia la rete lo fa inciampare mentre tenta di aprirsi un varco, facendolo precipitare; solo la sua agilità elfica gli permette di rialzarsi prima di ritrovarsi intrappolato tra i fili della ragnatela. @iniziativa @dadi @tutti @Karsh
  10. uno dei servitori presenti, spaventato dall'agitazione di Osimidas, si muove subito, sbircio la sala del trono per vedere che succede, detto questo apre la porta di uno spiraglio, vedete una gran folla che si sta radunando, c'è molto fermento il che è un indizio per l'assenza del re, lui non è ancora arrivato miei signori, ma vado subito a cercare qualcuno per le vostre richieste. dice e intanto, dopo aver richiuso la porta, va verso la porta da cui siete entrati per eseguire le vostre richieste. @tutti
  11. Frederik si fa strada tra le ragnatele, spingendo e forzando i fili per uscirne, intanto tenendo in mano l'ascia, pronto a colpire gli incantatori che vi hanno teso la trappola. Il cultista che ha evocato la ragnatela si avvicina al nano, gridando, ti sei già liberato? Prova a fuggire questo! Dal suo braccio scaturisce una sostanza scura e viscosa, questa impatta al suolo, ai piedi del guerriero Blodaxe, egli perde l'equilibrio, la sostanza scivola sotto i suoi piedi, Frederik cerca di restare in piedi ma alla fine cade. L'incantore comincia a ridere di una risata folle, vedete i suoi occhi dilatarsi eccessivamente e la sua bocca aprirsi in una smorfia oscena; ma la sua risata termina subito dopo, un dardo parte dalla precisa balestra di Dwogash, che, non bloccato dalle ragnatele, è riuscito ad armare la sua balestra e sparare contro di lui, prendendolo in pieno ad un polmone. Quell'altro urla maledetti invasori! Dove sono i nostri adepti?? @dadi @iniziativa
  12. io prferirei che si seguisse tutti lo stesso stile, personalmente trovo la prima persona più utile a chi legge per distinguere immediatamente cosa fa il personaggio da cosa descrivi che fanno gli altri. Ma se vuoi usare comunque la terza persona non c'è problema, fa pure come ti trovi meglio.
  13. ecco, lo stile standard sarebbe scrivere tutto in prima persona mettendo il nome all'inizio del post, il discorso diretto in grassetto mentre i pensieri potete farli in corsivo o in blu, per le azioni di gioco e per qualunque altra cosa fuori dall'interpretazione del personaggio (prove di caratteristica, lancio di magia) si usa lo spoiler. Potete usare anche flashback per descrivere le vostre reazioni a situazioni che ho descritto rapidamente, non è obbligatorio restare sempre sull'ultima scena che narro, anzi, secondo me, il contrario aiuta ad immergersi meglio nel mondo di gioco.
  14. mi sembrava si fosse deciso per Gem of seeing per l'oggetto raro; fa con comodo per l'altro oggetto tanto ne avremo per un bel po' sensa bisogno di usarlo.
  15. @Alabaster. @Nerelith. @Edobusy. Cavaliri della corona perduta gruppo 1 ci siamo ho aperto il topic di gioco, adesso faremo le presentazioni, conoscetevi quanto volete, dopo vi farò partecipare alla cerimonia e poi partirete per la vostra nuova terra. Buon divertimento!
  16. Il sole splende su Dhameria in questa mattinata di prima primavera, da una settimana in gelo dell'inverno ha fatto posto al caldo e ai profumi e colori di Aprile, le strade cittadine sono piene di persone, contadini, artigiani, mercanti, soldati e nobili, tutti si affrettano verso l'imponente castello marmoreo di Arlas II, il coraggioso sovrano della giovane nazione di Ercaliba. Questo è un giorno speciale, tutti i nove cavalieri del re sono stati convocati al trono, molti cavalieri da ogni parte del reame sono accorsi, il sacerdote di Dhameria col suo seguito è da tempo entrato a discutere con il sovrano della sua decisione, delegati da tutti i regni hanno voluto esserci; ed infine quasi tutta la città e molti da altre parti del paese sono accorsi nella speranza di assistere all'evento. La contea di Isha è rimasta senza conte dal giorno in cui il suo proprietario è stato scoperto a vendere armi ai soldati di Fogua, aiutando la nazione avversaria del suo signore, il motivo per cui il suo posto non è stato colmato rapidamente è l'instabilità della regione, nonché la sua posizione strategica dal momento che le relazioni tra Ercaliba e Sannia si fanno sempre peggiori, ma adesso Arlas II ha deciso, tre nuovi cavalieri del re, tutti entrati in questa elité di servitori del reame da poco tempo, stanno per essere nominati conti di Isha. @Osimidas @Selyn @Victor La grande stanza in cui vi incotrate per la prima volta è una sala circolare, attigua alla sala del trono. Un tavolo sobrio padroneggia nell'ambiente, su di esso è poggiato un candelabro spento, infatti la finestra lascia diffondere la luce del sole mattutina, rendendo inutile accendere le fiamme. Nelle pareti in pietra vi sono appesi scudi cerimoniali di epoche passate, il soffitto è composto da cassettoni con motivi floreare che spezzano in modo intelligente l'austerità della stanza. I servitori di Arlas vi dicono che sarete chiamati singolarmente per essere nominati conti e che nel frattempo il re vuole che vi conosciate, poiché dovrete lavorare presto a stretto contatto.
  17. Kibi corre verso il fondo della sala, fermandosi sul limitare delle scalinate, nessun rumore pare giungere da laggiù né si vede qualcuno. Vi muovete tutti con cautele, Dwogash controlla ogni antro in cerca di trappole simili a quella vista all'ingresso, una volta arrivati nei pressi dell'altare Liam si concentra sulla ricerca di magie intorno a voi. @Liam nel mentre, Rarorac da fondo al suo potere per guarire Mata Riri, il quale vede molto del suo sangue risalire dalle ferite, sente le sue ossa rimettersi a posto e percepisce le forze perdute tornare a scorrergli dentro di lui @Mata Riri l'altare è un semplice piedistallo in pietra, antico quanto il tempio, alcuni simboli incisi sono stati risparmiati dal tempo, tuttavia nessuno di voi riesce a riconoscerne la lingua, il candelabro è fatto interamente di bronzo, tre candele si diramano dal corpo centrale emettendo la spettrale luce purpurea, in esso vi è un bassorilievo rappresentante un fulmine che esplode a terra, chiaro simbolo di Talos. All'improvviso la porta alla vostra sinistra si spalanca, due uomini vestiti di abiti cerimoniali scuri con strisce argentate vi guardano con odio, prima che abbiate il tempo di reagure dalle colonne ai vostri fianchi cominciano a protendersi dei fili, essi si incrociano e si legano intorno a voi, in pochi secondi vi trovate invischiate in una rete di ragnatela molto resistente e appiccicosa. Nello stesso momento compare una lancia fatta di pura luce, la quale sorvola le ragnatele fluttuando nell'aria e si dirige verso Liam, mettendo a segno un affondo contro il mago che cerca di uscire dalla rete magica. I due cominciano ad urlare con voci roche e folli vi abbiamo beccati, invasori! Vi strapperemo gli organi!! Sarete il nostro nuovo guardiano!!! Ah, ah, ah! dalla voce vi sembrano molto confidenti di avervi in pugno. @dadi @iniziativa @mappa
  18. Il nano non aspetta un istante, da fondo a tutte le sue forze e si scaglia contro il nemico, con un fendente completa il taglio di Mata Riri alla gamba destra, facendo crollare il bestione, quindi rotea nuovamente l'ascia, decapitando il golem di carne. Vedete i pezzi dell'essere piombare a terra, percepite una forza vitale abbandonare la carcassa fatta di pezzi di uomini, e capite che siete riusciti a sconfiggere il guardiano del tempio dei servitori di Talos, il silenzio torna a regnare nell'edificio illuminato dal rossore dello strano candelabro poggiato sull'altare. @dadi
  19. Avadal mi sembra molto più ragionevole dico vedendo che Aleksi, seppur con fatica, ritrova la ragione, Daedhelon, vengo con te, vediamo di capire chi è e cosa potrebbe guadagnarci in tutto questo ... e dove potremo andare a trovarlo se ci tradisce. finisco con un bisbiglio, parlare in publico mi rende sempre nervoso, la sensazione di essere osservato e ascoltato mi assale continuamente quando ci sono persone intorno, specialmente se si parla di cose pericolose. Allora andiamo, non c'è altro da dire. taglio corto per minimizzare le già troppe parole sospette che sono state dette.
  20. Liam supporta Mata Riri, invocando un incantesimo che lo muove istantaneamente verso l'ingresso, quasi senza fargli accorgere dell'accaduto, al contempo Frederik si ritrova esattamente dove era l'elfo, al fianco di Rarorac fronteggiando il grosso ammasso carnoso, il quale non mostra segni di stupore per la magia. Allo stesso tempo, un crepitante omuncolo fatto completamente di fiamme compare alle spalle del golem, l'elementale appena comparso, si schiera al vostro fianco e allunga una fiammata dal suo corpo stesso verso il costrutto necrotico, tuttavia la pelle riassemblata della creatura sembra non risentirne quasi per nulla. @iniziativa @dadi
  21. Mata Riri si scatena in un urlo bestiale, correndo verso il nemico me ha appena frantumato l'elementale della terra, la sua furia sembra disumana, tuttavia il golem non pare intimidito. L'elfo raggiunge l'ammasso carnoso in pochi passi, pronto a sfoderare le sue lame e devastarlo, tuttavia la creatura si dimostra più rapida, i suoi bracci enormemente lunghi si protendono verso il guerriero della foresta, abbattendosi sulla sua corsa e piegandolo. Il dolore riempie Mata Riri, in tutti i suoi scontri nelle arene ha subito raramente dei colpi tanto violenti, sente le ossa piegate e il sangue fuoriuscirgli dalla bocca. Nonostante tutto il dolore, l'allievo di Otsdur riprende il suo urlo e mette fine all'ultimo metro che lo separava dalla bestia necrotica, per poi scaraventargli addosso una raffica di fendenti uno per ogni arto del golem. La creatura di carne barcolla, profondi tagli si aprono sul suo corpo, alcuni fili vengono recisi, parecchi tessuti, un tempo vivi, ora crollano inermi al suolo ... Ma il golem resta in piedi, insensibile come un oggetto inanimato, risponde alla lama dell'elfo con immane forza, mulina le braccia come mazze giganti nell'aria di fronte a sé, l'elfo si abbassa all'ultimo istante, evitando l'arto sinistro, tuttavia il destro arriva più basso e ancora più rapido, Mata Riri cerca di schivarlo ma si ritrova ad impattare con un colpo altamente brutale: la vista gli si oscura per pochi lunghissimi secondi, le gambe gli cedono, quasi non riuscendo più a sostenere il corpo, un rivolo di sange gli fluisce dalla bocca, le forze lo abbandonano; il suo stato è ora critico. Rarorac agisce per primo, noncurante del gigante di carne, corre verso l'elfo selvaggio, protendendo la mano verso di lui e infondendogli nuovo vigore. @iniziativa @dadi
  22. appena siete tutti pronti, quindi tra poco, l'altro gruppo è un po' più indietro ma siccome qui si comincia in un momento precedente della storia direi che è perfetto!
×
×
  • Crea nuovo...