Tutti i contenuti pubblicati da Athanatos
-
Star Trek Nova - TdG
Britt Mi volto di scatto dopo aver pensato in fretta alla situazione e tratto le mie considerazioni, con un leggero sorriso sul volto, comincio ad esporre quello che la mia esperienza e le mie analisi mi hanno mostrato. Capitano, ho eseguito una stima sulle nostre traiettorie. Sono sicuro che se scendessimo a Warp 5.5 in 1 secondo potremo farci superare e riuscirò a posizione la nova in una posizione di vantaggio sulla loro zona ventrale. Attendo ordini.
-
Star Trek Nova - TdG
Britt Mantengo la rotta come comandato, preparandomi a quello che potrà chiedermi il comandante se le cose dovessero cominciare ad andar male. "Inseguimenti di astronavi, proprio come ai vecchi tempi. Solo che queste sparano e sono enormi; ma le basi non possono essere troppo diverse!". @master
- Il mercante di Dawnstar - 3
-
Il mercante di Dawnstar (Gruppo 2) - Topic di Servizio
Io preferisco evitare le sostituzioni. Credo che in tre giocatori possiamo andare avanti, nel mentre terrei Kosef come png per un po'. Alla prima occasione lo manderei a fare altro finché non dovesse tornare il giocatore. Mi è già successo di recuperare giocatori dopo mesi di assenza, capita a tutti di avere meno tempo da dedicare e non mi sembra il massimo dare il personaggio di qualcuno ad un'altro. Al peggio aggiungiamo un nuovo pg, mi sembra una soluzione molto più giusta della sostituzione (anche se è più difficile per me incollare tutto insieme).
-
La grande scacchiera (2)
Tra i sacerdoti delle rose che riconosci, c'è abbastanza sconcerto sull'evento. Non capiscono come possa aver perduto la pazienza, specialmente dopo aver parlato così tanto della strategia. Tuttavia sospettano un esaurimento nervoso, nulla di grave. Jamster è altrettanto sconvolto e spaventato, temeva che Seatumal potesse dargli problemi ma ora comincia ad avere paura di raccontargli la verità. La doppleganger, invece, sorride di piacere; sta anche facendo un pensiero di usare il suo potere di cambiare forma per alimentare lo scandalo. Infatti sta cercando già una scusa per allontanarsi dagli altri. Dubitare della sua salute? Mi sembra il minimo. Hai agito bene ma non è stato sufficiente, ci serve altro prima che il giorno finisca. Odi da Naberius.
- Il mercante di Dawnstar (Gruppo 2) - Topic di Servizio
- Il mercante di Dawnstar (Gruppo 2) - Topic di Servizio
-
La grande scacchiera (2)
Il mantello di Jamster si scosta, rivelando il gioiello di Manesport sopra la sua armatura. Seatumal lo nota, ma prosegue oltre senza fare nulla. Il drago osserva la scena, il comportamento del sacerdote l'ha un po' sorpresa, ma rientra nell'immagine che si è fatta di lui quindi non sospetta nulla. Ha intenzione di seguire Jamster fino al castello, ascoltare cosa ha da dire il re e decidere lì se rivelarsi. Stonnel le sta piacendo, quindi non teme per il paladino finché è con lui.
-
La grande scacchiera (2)
Seatumal si blocca per un momento, senti la sua mente combatterti. Per un istante ti sembra sia riuscito a cacciarti, poi ti aggrappi al suo desiderio di scoprire la verità, alla sua volontà di possedere il gioiello; tanto che il sacerdote ti lascia entrare, quasi come se la tua suggestione avesse solo incoraggiato un pensiero già presente. Che ne è stato del mio amico? E del gioiello? Devo sapere ora! Urla il leader delle rose, facendo fermare tutti e spaventando Jamster. Seatumal! Ho detto al castello! Il re si sta facendo furioso. No Stonnel, Droverson era con loro e adesso non c'è; Devo sapere la verità, non posso aspettare! A stento si trattiene dal saltare addosso a Jamster, il quale sta per rispondere ma viene interrotto ancora una volta dal sovrano di Lyragor. Qualcuno qui ha bevuto troppo! Guardie, scortate Seatumal alla cattedrale, dove potrà recuperare lucidità. Mentre le guardie si avvicinano, Seatumal continua a lamentarsi. Inaccettabile, ho il diritto di interrogare questo ragazzo, deve venire con me alla cattedrale. Ma è in quel momento che viene raggiunto da due soldati armati che gli mettono le mani sulle spalle.
-
La grande scacchiera (2)
La porta della città viene riempita di una mandria di cavalli, sopra di essi, numerosi cavalieri in armature scintillanti che fanno spazio ad un piccolo gruppo di persone. I cavalieri si fermano avanti al re, formando due ali nel cui mezzo gli eroi sostano, pochi di essi, al contrario, corrono via con dei bambini in braccio, diretti verso le loro famiglie che attendono con trepidazione ed entusiasmo. Inchinatevi di fronte a re Stonnen, terzo del suo nome, assassino di giganti e cavalcatore di deserti! Urla uno dei cavalieri, il cui mantello rosso lo staglia tra tutti gli altri. Dopo essere scesi da cavallo ed aver fatto un rispettoso inchino, alla parola del re tutti si alzano. Vostra grazia. Continua il cavaliere. Questi sono gli eroi che hanno riunito le nostre famiglie. Vi presento Jamster di Austrur, Glan di Egeos, Hagref di Panurion, Qiren di Elamis e Demerial di Myriados. Poi si rivolge agli altri. Dinnanzi a voi sta sua altezza reale, Stonnel III, il supremo consigliere delle rose piangenti, Seatumal ed il prestigioso mago di nostra maestra, Allan. Quanti titoli! Nomi insulsi e sciocchi. Questi umani sanno davvero cosa conta nella vita. Ahahah! Ride Naberius. Il re, intanto, si avvicina al gruppo. Grazie delle presentazioni, generale. Una compagnia variegata, non c'è che dire! Jamster di Austrur... mio padre trovò la morte cercando di spodestare il vostro "dio-imperatore". Dice, facendo calare il silenzio tra la folla. Nessuna armata di Lyragor si era mai spinta tanto ad est, quella guerra era destinata a fallire; mio padre fu sciocco a seguire la crociata di Egeos contro un nemico che neanche conoscevamo. Il passato è passato, io non faccio ricadere su chi vive oggi le colpe degli antenati, e non pretendo meriti per i retaggi del passato. Con questa frase lancia una rapida occhiata a Seatumal, che abbassa lo sguardo. Ma sarete stanchi dopo un così lungo viaggio... Jamster lo interrompe. Mio signore, abbiamo molto di cui parlare. Il re, seppur interdetto, non perde il filo. E parleremo, ma non qui! Sarete tutti ospiti del mio castello, faremo un banchetto in vostro onore, quindi vi conviene sbrigarvi perché dovrete essere pronti per quando comincerà. Seatumal si avvicina, qui cominciano a parlare molto piano e solo tramite il tuo potere riesci a sentirli. Mio signore, suggerisco di passare prima dalla cattedrale, abbiamo un posto sicuro dove poter discutere in privato di ciò che deve essere discusso. Il re lo zittisce. Il castello è pieno di posti privati, i giovani sono miei ospiti, non vostri? Non vi fidate forse della sicurezza delle mie sale. Con questo, la discussione sembra terminare, ed il gruppo inizia a muoversi verso il castello. Nel frattempo, il drago è volato via dalla tua spalla e si è poggiato su quella di Jamster, rivelando la sua identità nell'orecchio del paladino e poi volando su un tetto. Non vedo risse o atti criminali da quel povero vecchio, davanti a tutto il popolo l'effetto sarebbe diverso che nella sicurezza delle mura del castello... non vogliamo che il re finga di non aver visto niente vero? Oppure non sei in grado di gestire la situazione? Per quanto la voce di Naberius sia infida e malevola, ti rendi conto che ha ragione, Seatumal deve essere screditato in pubblico.
-
La grande scacchiera (2)
Seatumal non ha potuto fare nulla, il re è voluto accorrere direttamente a conoscere il giovane, non su consiglio del mago perché aveva già deciso da solo, quindi si sono incontrati all'ingresso. Il sacerdote è pronto ad avanzare le sue richieste di fronte al re, in caso contrario inviterà Jamster al tempio, dove lo interrogherà. Il re, al contrario, è pronto a studiare il ragazzo, si aspetta un uomo molto simile a quelli delle rose ma è pronto a lasciarsi sorprendere. Il mago di corte, invece, si preoccuperà di scrutare le auree magiche, cercando inganni o mistificatori che possano danneggiare il suo sovrano; non ha intenzione di mettersi in mostra in pubblico. Nella tua mente, Naberius sorride. Il teatro è pronto, il sipario si alza, gli attori salgono in scena. Ma sapranno fare la loro parte? Servirà un direttore eccellente per orchestrare questa recita, non credi?
- La grande scacchiera (2)
-
La grande scacchiera (2)
Al momento non vedi altri lungo la strada, invece alle porte della città si sono radunati Seatumal, Stonnen III ed il mago di corte, assieme a molte guardie. Erano queste rose quelle che ascoltavi in segreto? Domanda Agharth. Sembravano intenzionate a volerlo a tutti i costi... mi piacerebbe farci qualche chiacchiera.
- La grande scacchiera (2)
-
La grande scacchiera (2)
Agharth annuisce col volto dell'elfa alle tue parole, però prima di concludere la discussione ti dice. Dirai a Jamster la verità? Perché se non lo farai, lo farò io, quando tutto questo sarà finito! Ti avverte, non ti serve leggerle nella mente per capire che quanto dice è ciò che pensa. Puoi portarmi da lui, mi farò vedere nella mia vera forma. Aggiunge infine.
-
La grande scacchiera (2)
Quell'uomo morirà per mano di Jamster, e sarò io stessa a consegnarglielo. Risponde il drago, poi mettendosi in meditazione: chiude gli occhi ed attorciglia la coda attorno a sé. Neska... Le senti mormorare, poi più nulla. Passa qualche minuto, poi la creatura compare in una forma umanoide, infatti è esattamente l'elfa maga sbadata che tu fingevi di essere quando l'hai incontrata la prima volta. Stavolta ti ci vogliono due tentativi prima di poter penetrare nella sua mente, quando ci riesci senti una consapevolezza nuova. Il drago di bronzo ha contattato lo spirito di Neska, tramite lei ha visto gli ultimi giorni di questa torre e di come tutto ciò che ti era caro venisse spazzato via. Ha percepito la tua solitudine ed è entrata in empatia con te. Io sono Agharth. Dice. Non so ancora se fidarmi di te, ma Neska lo fa e percepisco la sua saggezza in ogni angolo di questo luogo. Noi draghi di bronzo siamo fatti per la guerra, e quale guerra migliore che combattere le armate della morte stessa! Sarà una gloriosa crociata e sarò onorata di farne parte! Urla, trasformando la sua dolce voce in quella possente e tonante del drago che realmente è. Ma tu, Zellos... combatterai con noi? Oppure ti nasconderai come un codardo? Ti domanda, mutando i suoi occhi in quelli rettiloidi e infuocati, la stessa tecnica che usasti tu per incutere timore quando ti fingesti il drago nero. Sai che per i draghi di bronzo la guerra è importante quanto i tesori. Per loro agire dietro le quinte è da codardi.
-
La grande scacchiera (2)
Il drago resta in attesa che il tuo monologo finisca. Molto attenta alle tue parole ed a cercare inganni o trabocchetti nel modo in cui parli. Dopo averti osservato a lungo, decide di risponderti, ancora una volta sinceramente, come puoi leggere nella sua mente. Non mi fido di te, ma forse abbiamo obbiettivi comuni, almeno per il momento. Afferma, puntando con un grosso dito allo specchio. Aiutare Jamster e distruggere quei non morti sarà mio dovere, rispetterò la promessa che gli feci. Tuttavia quel sacerdote deve pagare! Aggiunge, infiammando gli occhi di una furia antica e potente. L'assassino di nome Demliel sarà portato al cospetto di Jamster, così che possa dargli la morte che merita! Se non mi riporterai tu da lui, andrò io a prenderlo! Tuona l'essere. Ma prima... Aggiunge con calma ritrovata. Prima voglio essere lasciata un momento sola... sola con questo spirito di drago, così che possa entrarci in contatto. Dalla sua voce non ti sembra intenzionata ad accattare un rifiuto.
-
La grande scacchiera (2)
Ti guarda, capendo la tua provocazione. Menti e manipoli le persone, aiuti assassini e fai soffrire degli uomini giusti in qualche tua forma di... cosa? Un allenamento per poterli usare meglio? Dopo un lungo respiro, aggiunge anche. Hai anche spiato una riunione segreta, non è così? Stai forse organizzando un colpo di stato da qualche altra parte del mondo?
-
La grande scacchiera (2)
Il drago ascolta attentamente, affascinata dalle tue parole che capisce sincere ma, allo stesso tempo, allarmata dal tuo potere e dai tuoi modi di fare. Non accetta che tu abbia sacrificato così tanti per quello che tu ritieni sia giusto e ancora non sa quasi nulla di quello che hai fatto. Tra noi draghi di bronzo, le azioni contano quanto le intenzioni. Ti dice fermamente. E le tue azioni non sono state onorevoli e sagge come le tue parole. Si guarda lentamente intorno, roteando il possente collo e sospirando profondamente. Forse non sei mio nemico, Zellos. Ma non hai fatto nulla per meritarti di essere mio alleato! Afferma infine, con sincerità e fermezza. Dai suoi pensieri scorgi che non intende scappare né vuole combattere, vuole solo assicurarsi di non averti come nemico, almeno per ora, ma non ha intenzione di fidarsi di te.
-
Star Trek Nova - TdG
Sitark Mi allontano dal capitano. Molto bene, sono certo che la sua esperienza sia migliore della mia in questo campo. Chiarito il dubbio non ho altro da dire, una tattica poco leale quella di usare disinformazione durante un'esercitazione, ma Evans sembra saper gestire la battaglia e le informazioni di Helin lo confermano. "Nuova strumentazione? Non sapevo che avessero montato sensori e scudi avanzati... mi chiedo perché farlo su una nave a scopo scientifico." Appunto nella mia mente il desiderio di scoprire di più, intanto attendo il procedere dell'esercitazione.
- Il mercante di Dawnstar - 3
- Il mercante di Dawnstar - 3
-
Star Trek Nova - TdG
Sitark Guardo sorpreso il capitano fare assunzioni azzardate e poco probabili, non appena chiude la comunicazione mi affretto verso di lui in modo da parlargli in privato. Capitano, l'assenza di rilevamenti da parte dei nostri sensori della nave klingon non implica univocamente che la loro nave non si sia presentata. Stiamo forse mentendo alla flotta stellare? Domando dubbioso. "Cosa intente poi con schema Delta Flyer? Non avevo mai sentito di una procedura di giuda dedicata alla navetta Delta Flyer. Uscire bruscamente dalla curvatura non sembra neanche molto sicuro". Continuo a riflettere, senza capire cosa sta progettando Evans. Britt Il capitano si rivela un uomo con coraggio da vendere, tirando subito fuori la carta della guerra e spargendo notizie false. Poi mi chiede di eseguire lo schema Delta Flyer. "Non può riferirsi proprio a quello! Mi aveva anche sgridato per averlo fatto... wow!" Preso dall'eccitazione, capisco che finalmente ho trovato qualcuno che vede lo spazio come lo vedo io, rispondo preparandomi al peggio. Sì, capitano. Pronto al suo comando.
-
La grande scacchiera (2)
Lei allontana il muso da te, ponderando sulle tue parole e, forse, colpita dal tuo coraggio. So che hai appoggiato quel sacerdote folle, uno che ha condannato la sua gente tra cui un giovane innocente. Riconosco il tuo odore... eri una donna al tempo, un'elfa... sono mesi che lavori su questi tuoi piani. Capisci si riferisce al tempo in cui appoggiasti Jamster contro i ladri di uova, la tua magia è potente ad oscurare la vista, tuttavia l'olfatto dei draghi è leggendario. Ed ora sostieni che un antico e potente drago veglia sulla tua dimora? Ecco che domanda ho per te: chi sei tu?
-
Star Trek Nova - TdG
Sitark Appena raggiungo la nave, faccio un giro completo della sala medica. Mi assicuro della stabilità delle strumentazioni e mi presento al mio personale. Dopo i primi giorni arriviamo ad un'esercitazione. Mi presento sul ponte puntuale per il briefing. Helin si dimostra molto professionale e descrive la situazione in dettaglio. Molto bene, io sarò pronto a servire appena richiesto. "L'esercitazione sarà un'ottimo modo per verificare cosa sarà da migliorare nell'equipaggio, anche una nave scientifica potrebbe trovarsi a confrontarsi con minacce reali". Britt Da quando sono arrivato la situazione non si è fatta molto eccitante, presto arriviamo a scoprire di dover fare un'esercitazione con dei Klingon. "Non sarà mai come la realtà, tutto sarà finto e banale... l'azione vera è molto più divertente. Non capisco perché insistono a fare queste cose" Subito capitano. Rispondo al comando e mi preparo ad impostare la rotta e far partire la Nova. La guida dell'astronave mi sta piacendo molto, molto più comoda e manovrabile della precedente. Le sue dimensioni la rendono agile ed elegante, sento che darò il mio meglio qui.