Pentolino

Luthor @ Jacob ed Alrik

Gustav il guerriero annui' al nano, attese che il giovane mago si distanziasse qualche passo poi avvicinandosi alla robusta porta guardo' di nuovo Jotun "Sono pronto"

Luthor Chez Magirius

Gustav il guerriero lesse la preoccupazione dipinta sul volto del nano. Stavano affrontando un nemico invisibile contro il quale le lame non sarebbero state di alcun aiuto. "Coraggio vecchio, mio apriamo questa dannata porta ed usciamo da questa trappola" disse cercando di scuotere il nano e non farlo cadere nella disperazione

Gustav Il guerriero osservo' la porta, sembrava solida anche se allentata dai recenti crolli ma cosa piu' importante, l aria che ne proveniva non aveva un odore malsano. "Jotunn" chiamo' mentre tornava sui suoi passi "Non ho l occhio lungo ne il culo basso di un nano ma l aria che proviene da questa porta sembra puzzare meno del previsto , come diceva sempre mio nonno, quando sei in dubbio, segui sempre il tuo naso. Scardinarla non dovrebbe essere un problema ma vieni a dare un sguardo, non vorrei che scardinare questa porta ci faccia crollare sulla testa il soffitto " disse cercando di stemperare la tensione data dagli ultimi avvenimenti

Luthor @ Alrik e Jacob

Gustav Il timore di un crollo imminente venne confermato dall occhio esperto di Jotunn, come sferzato da una frustata Gustav si mosse verso la porta. "Vado"

Luthor @ Alrik e Jacob

Gustav Il guerriero segui' Jotunn ed avanzo' nello stretto corridoio. Lo sguardo passava rapido e preoccupato da una parete all altra, crepe grondanti acqua si faceva via via piu' evidenti con il passare del tempo. Dovevano trovare un uscita' in fretta o sarebbero stati sepolti da macerie o peggio ancora annegati in quei cunicoli . "Solo tu ci puoi tirare fuori da questa merxx amico mio" disse rivolgendosi al nano

Luthor @ Alrik e Jacob

Luthor @ Alrik e Jacob

Gustav La frustrazione nelle parole di Jotunn apparve evidente. Tutti loro erano stanchi e consapevoli che il peggio doveva ancora arrivare "Mi fido del tuo istinto, proseguiamo"

Luthor @ Alrik e Jacob

Luthor @ Journey's end

Luthor @ Journey' end

Luthor @ Journey's end

Luthor

@ Platz

Luthor @ Gottesplatz

Sono daccordo

Gustav Improvvisamente le parole di rimprovero del nano vennero coperte da un rombo, la struttra stava avendo un nuovo cedimento. Rapidi gli avventurieri si precipitarono verso l uscita ma il crollo del soffitto precedette la loro fuga. I riflessi del guerriero scattarono fulminei, spinse il nano ed il giovane mago evitandogli una fine atroce. Destino diverso ebbero l elfa e l avventuriero che sparirono dietro una nuvola di polvere e detriti. "Speriamo siano stati veloci e scaltri quanto si vantavano di essere" Una voce minacciosa ruppe il silenzio "Sembra che qualcuno non si fidi delle tue capacita' amico mio mago...andiamo a farlo ricredere"

Gustav "Ascolta ragazzino, tu e la tua fidanzatina fin ora siete stati utili quanto i capezzoli su un armatura quindi fai poco lo spiritoso. Se avete una traccia da seguire e' perche' io ed il nano abbiamo fatto in modo che questo poveraccio riuscisse a sputare le sue ultime parole, altrimenti saremmo ancora qui a giocare a mosca cieca" poi rivolto all elfa "Bene, vorra' dire che i guerrieri non combatteranno, cosi non avrai di che preoccuparti a dover curare" L adrenalina della battagia stava lentamente scemando lasciano posto alla stanchezza. Lentamente si scosto' dai due compagni di viaggio andando a dare un occhiata alla stanza

Luthor @ Mia, Sylia e Gudrod

Luthor @ narratore - sotterranei chiesa di Sigmar

Gustav Il guerriero infilzo' il grosso lupo su un fianco ponendo cosi ' fine alle sue sofferenze. Poi si avvicino' al tavolo ed osservo' il corpo martoriato del prigioniero, sapeva cosa aveva sofferto, forse la morte era stata una benedizione, non avrebbe piu' dovuto ricordare, una fortuna che Gustav non aveva avuto. "Certo e' che se invece di andare in giro come topi in cerca del formaggio ci aveste dato una mano, magari questo poveraccio ci avrebbe potuto dare qualche indicazione in piu' prima di crepare..." disse con una vena di amaro sarcasmo dirigendosi poi verso la rastrelliera @ narratore