Pentolino

Máedóc Ascolto le parole del lord con attenzione, la storia sembra l ennesima diatriba tra stato e chiese sebbene i comportamenti e la reazione di lord Cwir siano decisamente fuori luogo. ”Cosa sa lord Cwir della nostra visita? E’ stato informato o non si aspetta nulla?” chiedo ”Dall incidente con padre Ninnoc ha avuto altri comportamenti ostili verso i suoi vicini? “

Be’lakor Grazie all intervento di Noamuth, riusciamo a neutralizzare lo sciamano e catturarlo vivo. La vittoria e’ completa, abbiamo conquistato il mercato, fatto numerosi prigionieri e consegneremo alla matrona un dono prestigioso da offrire alla regina ragno. Do ordine ai soldati di creare un perimetro e di accertarsi che nessun fuggiasco ci sfugga tra le dita. Quando Zress ed Iz giungono faccio un lieve inchino alla matrona ”Il mercato e’ vostro matrona, cosi come il traditore che pensava di poterci vendere ai vermi di superficie e farla franca”

Gottri Una piccola vittoria e’ pur sempre una vittoria, soprattutto per come si erano messe le cose. ”Chiedo perdono a voi padre e a questo rispettabile consiglio.” commento ”L infamia che mio fratello ha gettato sul mio nome e su quello dei mie antenati fa si che a volte le emozioni siano difficili da controllare.” proseguo ”Sono pronto a pagare ammenda o espiare le mie colpe nel modo che voi padre e questo onorevole consiglio riterrete più opportuno” concludo

Snorri Il patrocinio di un mago cosi potente non e’ certo cosa da poco, senza contare i benefici derivanti da una possibile alleanza. Non sono convinto che portarci dietro dei troll sia una buona idea ma riservo i moei commenti per il dopo cena. Osservo cibo e pietanze eccitato all idea di provare roba da maghi altolocati

Ok anche per me

Gottri ”Non sono io quello che sta scappando con la coda tra le gambe careo fratello” rispondo in modo che sia solo lui a sentirmi per poi alzare il tono di voce ” Un crimine viene accertato, il consiglio raggirato e si lascia andare via il colpevole impunito? E’ forse acqua quella che scorre nelle vene dei nani in questa rocca? O devo pensare che i lunghi anni passati nascosti sotto terra abbiano ristretto il cuore ed il coraggio del mio popolo?” proseguo ”Se è cosi ebbene mi vergogno di essere un nano” - narratore

Gottri' Sapevo che mio fratello, vista la malaparata, avrebbe provato a defilarsi per questo ho bloccato l uscita, non gli permettero' di farla franca ancora una volta. La testa del maglio e' poggiata a terra ma la mano destra e' ben stretta sull impugnatura mi ergo in tutta la mia statura. quasi leggendaria per i canoni della mia razza "Tu e i tuoi leccapiedi non andrete da nessuna parte fratello, non prima che l alto chierico del Padre della forgia abbia avuto modo di fare il suo dovere" la mia voce e' un ringhio sommesso "Padre.. lanello che porta al dito, controllate che non sia quello l orgine dell aura innaturale, lo abbiamo visto sfregare durante l udienza"

Jakob Wolff "Meglio non sprecare energie per una cosa banale come un trasferimento veloce, potremme rimpiangerlo piu tardi se le cose dovessero mettersi male" rispondo alla proposta dei miei confratelli "Arriviamo con calma ed entriamo dal portone principale, diamo il tempo ai nostri nemici di temere la nostra presenza e commenttere qualche imprudenza." proseguo "Gli organizzatori di questo evento sono ricchi e potenti, sono sicuro che avranno preso tutte le precauzioni necessarie affinche' la serata si svolga nel migliore dei modi. Adiamo, non perdiamo altro tempo" concludo in direzione dei miei confratelli

@Athanatos ho specificato nel mio post che mi metto tra loro e l uscita. Nessuno se ne va fin quando il consiglio non controlla l anello

Be’lakor - con Noa

Rallo La trovata di Skyald ci salva la vita, mi rallegra l idea di aver rottamato un Rashemi brontolone con uno meglio equipaggiato. Quando penna ferma la fila indicando qualcosa davanti a noi tra la foschia, cerco di concentrarmi sul punto cercando indizi che possano dirmi qualcosa. - narratore

Vohnkar Il drow si accascia a terra in una pozza del suo stesso sangue, inutile perdere tempo a finirlo, dobbiamo muoverci in fretta. Devio la lama del mio prossimo avversario e affondo di nuovo puntando allo stomaco. ”Presto, aumentate la pressione, liberiamoci la strada” incito gli altri - narratore

Jakob Wolff La mia attenzione è tutta focalizza sullo strano natante quando all improvviso scorgo una strana apparizione confusa tra le nebbie della baia. L apparizione dura qualche istante quanto basta per richiamare alla mente i famosi cavalieri infernali, mi domando se anche loro siano stati invitati a questo strano gala’ o siano semplicemente sulle tracce di qualcuno. “che interessi potrebbero avere i cavalieri infernali in questa festa per signorotti impomatati?” chiedo distrattamente a fratello Nathan

Snorri Mi frego le mani eccitato e soddisfatto, avere un mago del genere dalla nostra parte non e’ cosa da poco, sono sicuro che cugino Edwarf sapra tirarne fuori un buon accordo. Scuoto la testa nel vedere Ernestina parlare coi troll, l idea di fidarsi e poter negoziare con delle bestie senza cervello mi lascia ancora perplesso.

Vorrei catturare vivo lo sciamano quindi provo a stordirlo col dardo avvelenato

Gottri ”Il tempo degli onori e’ della falsa disponibilità è finito fratello…la rua maschera ancora una volta è caduta!” commento spostandomi in modo da impedire un eventuale fuga

Non ho potuto sparare il dardo di balestra ?

Jakob Wolff Nonostante sia una serata di gala organizzata du una delle persone piu' potenti ed influenti della citta', nonostante ci si trovi in una zona fortemente controllata, il commento del mio confratello non mi lascia indifferente. "Non mi aspettavo certo di trovare il piccolo coro del collegio di St Cuthbert fratello Nathan" rispondo con un filo di nervosismo "Confido tuttavia nella tua capacita' di giudizio, sono certo si tratti solo di un ospite diciamo cosi...stravagante" resto ad osservare la manovra dello strano natante piu per curiosita' che per timore si tratti di una qualche minaccia "Che sia un altro di quei figli di signorotti con troppi soldi e poco buon senso speranzosi di diventare i nuovi...indagatori dell incubo?" commento

Tiburzia stanza dell abate

Máedóc "Tre o quattro ore non sono molte fratello N'uo'k, potremmo riposare un po' in barca e domani avere tutto il giorno a disposizione per iniziare il nostro lavoro, che ne pensi?" Commento dopo aver ascoltato il resoconto circa la strada che ci separa dalla nostra destinazione "Carissimo, capisco le tue ragioni, e in una situazione differente sarei stato d accordo con te sul rimandare la partenza a domani mattina." rispondo in tono tranquillo "Purtroppo pero' affari molto importanti ed urgenti ci spingono a Iuttenaal e un ritardo nel prenderne carico ti assicuro che porterebbe moto piu male" - narratore

Zaccaria Jaharl sembra avere un po’ più di buon senso e prova a supportare la mia proposta. ”Se e’ solo quello il problema, ho pronto un incanto che può abbattere le barriere linguistiche” la butto li

Be’lakor Con Noamuth

Snorri Attraverso il portale e mi ritrovo in una sala maestosa e riccamente decorata nella quale ce’ ad aspettarci un personaggio il cui nome e’ leggendario. Dopo lo stupore iniziale sentondo il mio nome faccio un passo avanti salutando il mago ed ascoltando il riepilogo dei fatti.

Zaccaria Non mi aspettavo delle gallerie cosi affollate, dovremo agire usando il buon senso o le possibilità di sopravvivere saranno minime. ”Questi funghi…somo creature ostili? Magari il costrutto da noia anche a loro e il fatto che stiamo andando a distruggerlo puo’ essere usato come moneta di cambio per un accordo?” chiedo alla nostra guida

Gottri Avere davanti l assassino di mio padre e traditore del clan e non poter fare giustizia mi pesa piu di tutte le menzogne e raggiri Con la voce pesante spiego la mmia versione agli anziani "Fui allontanato dalla mia casa e dai miei affetti quando scoprii che mio fratello aveva venduto la sua anima al patrono infernale, mio padre, veterano di tre crociate, non volle sentire ragioni. A quei tempi, Waterdeep non era estranea a guerre e minacce e quando io e mio padre venimmo richiamati alle armi riuscii a farmi aggregare ad un battaglione vicino a quello di mio padre per avere l onore di barttermi accanto a lui e riguadagnare la sua fiducia. Venimmo attaccati e la nostra guarnigione fu presa di sorpresa, il panico subentrò alla disciplina ed i ranghi si ruppero creando piccoli gruppi di fuggiaschi. Fui separato da mio padre e quando riuscii a trovarlo era troppo tardi, il verme davanti a voi lo aveva gia' ucciso per firmare col sangue il patto che lo avrebbe legato ad Atrokos " commento "Una firma, la stessa..."semplice formalita'" che sta chiedendo ora a voi e che leghera' la vostra anima al diavolo suo patrono" concludo