Tutti i contenuti pubblicati da Landar
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod "Peso? Scricciolo forse la mia ascia pesa due volte te eppure ancora non l'ho abbandonata, anche se temo arriverà il suo momento prima o poi." si rimise in cammino tornando indietro e lanciando un'occhiata al moro per fargli intendere che era una cosa che dovevano fare. Non era una perdita di tempo, era necessario, seppur era consapevole che il tempo, appunto, scorreva e non si fermava assieme a loro... gli avvenimenti semplicemente accadevano come era normale che fosse ma loro non potevano essere in più posti contemporaneamente. Ancora non gli era ben chiaro come funzionasse quella strana cosa di cui parlava sempre Sylia ma a riguardo voleva dirle qualche cosa "Erika... se davvero puoi eliminare certi ricordi Sylia non cancellare il suo, né la sua morte né il suo sguardo quando è stata trafitta. Se ritieni sia stata colpa tua fa in modo che questo ti renda più forte." la sensazione era quella di aver parlato come spesso gli aveva parlato Jorgen. Non era un rimprovero, né il tono lo dava a intendere. Erano parole crude ma temeva che quello strano potere degli elfi potesse renderli più fiacchi e deboli se usato in malo modo. Cancellare la 'merda' come la definiva lei non avrebbe dato altro risultato se non quello di farla sorprendere o cadere nel panico ogni volta.
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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark
Volpe Nera L'iniziato fece le sue valutazioni, infine scelse il corridoio che portava alla musica d'organo. Era quello che voleva evitare ma se non aveva capito male l'altro corridoio scendeva nell'area delle torture dalla quale probabilmente non vi era uscita seppur l'oscurità esterna non gli aveva concesso di accertarsene. Salire le scale della porta nella parete opposta dalla quale erano giunti li avrebbe portati probabilmente in bocca al nemico, ma prima di fare una scelta simile dovevano accertarsi che i nemici non fossero in grado di chiuderli in una morsa. Fatta la scelta, condivise con gli sguardi la sua idea e iniziò a percorrere il corridoio. tutti
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[TdS] WFRP The Enemy Within
- purtroppo quella è una condizione che ci "affligge" e li "affligge" sin dall'inizio suppongo. - per forza di cose pur andando con chi sa leggere al catasto o corrispondente luogo si dovranno chiedere permessi o addirittura firmare carte per avere quel che si desidera. non è una biblioteca. Chiaramente Gudrod non ne sa nulla ahah - considerando quel che ho scritto sopra per me si faceva bene e prima ad andare direttamente nel punto indicato da Sylia. perché 1) Gudrod suppone abbia identificato realmente il posto. 2) è meglio fare questa cosa in fretta. detto questo non vedo difficile ritrovare l'armonia. basterebbe capire che, a parte Alrik (prrrr) nessuno intende fare come vuole senza ascoltare gli altri. a me sembra che bene o male si sia trovato un equilibrio nel seguire consigli tirati fuori dall'uno o l'altro pg. per quanto riguarda il pg di Sylia sembra che a volte descriva percezioni, per altro un po' a mezza bocca ed è forse qui che nasce l'equivoco. Il mio pg questa cosa ormai l'ha assorbita ma magari per altri è dura andare sempre dietro alle sensazioni.
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[TdS] La guerra dei Lord
Sì, se non ricordo male l'iniziativa è Geralt, Hawke, Devon/Lucian
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Capitolo 2 - Rejoice for you are True
Judith - Trix AdG
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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark
Volpe Nera Si spostò dalla balconata annuendo convinto verso Tobias e Tiberius. Quel che dicono è vero tuttavia la puntualizzazione del Vakeros è condivisibilissima. "Sono completamente d'accordo con Melanopanthereus. Se possiamo fare qualche cosa, facciamola... altrimenti dobbiamo correre ad Holmgard e tornare con forze maggiori o indicare loro di venire e pulire questo luogo." parlò a bassa voce stringendo i pugni come preso da un fremito di rabbia. "Muoviamoci dunque." si affacciò di nuovo al corridoio con l'intenzione di prendere la strada dalla quale erano arrivati i giak e il druido corrotto. Però studiò anche le altre due possibilità per considerare quale fosse la migliore e soprattutto pensò seriamente di dirigersi nella zona indicata dal druido e descritta come la sala dell'acido. Infine optò per quella dalla quale provenivano meno rumori o segnali di attività minori. GM
- PbF interpretativo Fantasy
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod Procedette nervoso, non disse nulla alle parole di Alrik ma era evidente che condivideva quantomeno la parte riguardante al fatto che nessuno tra loro sembrava voler comandare o dare ordini. "Ah lo dici dalle fogne? Ma se avevi detto di uscire e andare a chiamarlo? Solo quando non hai visto rientrare Gorden hai cambiato idea in caso... e dau Bauman sola ci volevi andare tu." fece un gesto con la mano come a voler chiudere comunque il discorso "Avanti." si chinò "Sussurramelo questo cognome." si abbassò per dare modo a Sylia di sussurrare il nome all'orecchio. Poi si guardò intorno "Dove starebbe questa casa?" disse indicando in maniera accennata nella direzione che aveva suggerito precedentemente l'elfa.
- PbF interpretativo Fantasy
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[TdG] La guerra dei Lord
Geralt di Mirabar L'icore dei demoni ormai ricopriva il loro distruttore, sembrava come se il guerriero si nutrisse di quell'acre succo di battaglia. Tuttavia, per quanto divertente fosse macellare quel ciarpame ora ne aveva le palle fin troppo piene. Ignorando il grido dell'Alto sacerdote, gridò la risposta attraverso il clangore della lama del falcione contro i demoni. Poi agitò l'asta facendola roteare come a trasformarla in uno scudo, lanciò uno sguardo al campione di Tyr appena giunto lasciando a lui il dovere di tenere occupati quei rigetti dell'inferno e agile come mai lo avevano visto si mosse incurante del pericolo tra le file nemiche fino a raggiungere il demone più grosso e colpire con decisione. "Facciamola finita qui!" sembrò ringhiare. DM
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod L'espressione del nordico è sorpresa "Chi ha detto che dovevi andare dal mago? Sei tu che dici che ci vuoi parlare da due giorni mentre io dico di evitarlo, ora la pensi come me? Da quando? Non conosco altri maghi potenti come dici tu in città e non so dove tu possa trovarli." poi corrucciò la fronte, quasi nervosamente "Però come sempre dici e non dici... che cognome? Magari dicendolo a tutti qualcuno lo conosce o forse no... ma dillo! Fai questo nome e poi muoviamoci a fare questi giri. Come vi pare, basta che non mi fate vedere le facce dei contrabbandieri delle fogne. Poi intendo trovare quelle guardie, sono l'unica pista che ci può portare a chi ha tentato di uccidere il capitano."
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod Era calmo, poi quella discussione sembrò accendere qualche cosa nel nordico che si voltò verso i due "Piantatela!" era quasi un ringhio, forse la luce fioca nella locanda o forse l'improvvisa apertura della porta ma i due litiganti ebbero come l'impressione che gli occhi del nordico divenissero per un attimo giallastri. "Entra Sylia, smettiamola di fare i ragazzini. Nessuno di noi lo è qui in mezzo." il tono aggressivo scemò lentamente "Qui non abbiamo altra scelta che fidarci l'uno dell'altra e viceversa, a prescindere dal carattere o dalle nostre professioni. Tu Sylia devi cercare di essere più chiara quando hai idee, non puoi sperare che tutti possano intendere tuoi cenni o mezze frasi. Non intendo mandarti sola da nessuna parte, ma io dal mezzuomo non ci vengo o è peggio e del mago non mi fido." poi guardò Mia "Non voglio andare da quelle guardie, voglio conoscere i loro nomi... sapere chi sono e che luoghi frequentano quando non sono in servizio. A quel punto potremo parlarci. E tu Sylia cosa pensi di ottenere parlando con un mago più esperto e mandandoci via dalla città? Chiunque in questa città è invischiato in questa merda, chi non lo è... dura poco come abbiamo visto. Fino a quando non avremo certezza di chi nuota nella merda meno corrotta e caotica dovremo fare per conto nostro. Questa non è supponenza... è spirito di sopravvivenza." Fece ancora due profondi respiri "A chi pensi appartenga quel fazzoletto? Non lo hai detto."
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod Finalmente erano lì assieme, tranne il nano e Gorden, a parlare... parlare... parlare. Forse troppo. Il nordico non si era fatto sfuggire l'occasione di accaparrarsi una birra prima di salire, nonostante però non aveva parlato l'aveva già finita un pezzo prima di Occhi Verdi, che invece aveva parlato molto. Arrivò anche il suo turno e prese la parola sbattendo il boccale vuoto sul pavimento vicino alla sedia dove era seduto "Inutile cercare il nome, attireremmo ancor più attenzione. Inoltre mi spiace Sylia ma dal mezzuomo non vengo, meglio così per tutti. Ugualmente dal mago, torno a ripetere di andarci cauti con lui. Piuttosto andrò da Tiberius, tu Mia sei preoccupata ma lui è in una botte di ferro. TI dirà che ci sono famiglie potenti e i lecchini se la cavano, lui chissà a quale signorotto lecca il culo." si rese conto solo dopo averlo detto di poter essere stato offensivo, quindi cambiò discorso "Io ormai voglio finire quel che abbiamo iniziato. Sono certo che in città c'è chi saprebbe difenderla anche da quattro o più demoni... ma vanno risvegliati gli spiriti dei più onesti." si alzò in piedi "Io dico che potremmo anche iniziare dalle guardie che hanno riconsegnato il goblin al magistrato. Loro sanno certamente qualcosa." Aveva parlato troppo, ora serviva un'altra birra.
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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark
Volpe Nera Lo videro, lui dovette fare finta di nulla ma quel che udì lo fece fremere dalla rabbia. Per celare il suo volto si girò verso l'esterno salutando con rispetto, o quantomeno ci provò. Voltatosi dall'altro lato con la mano strinse il corrimano del parapetto sbollendo in quel modo tutta la rabbia. Attese che i due finissero di conversare.
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[TdS] WFRP The Enemy Within
Devo leggere e postare. oggi sono di partenza quindi sarò assente fino a domani pomeriggio [italiano]. Spero di poter rispondere prima di andare a prendere il volo.
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[TdG] La guerra dei Lord
Geralt di Mirabar Con un grugnito che ben figurava in mezzo a tutti quei demoni anche il demone fatto di carne e ossa, sangue e acciaio e che giungeva da Mirabar era furioso. La sua foga aumentò quando si vide bloccare la strada, non per il guardiano del portale ma per la porta che conduceva alle stanze dove alloggiava Alianorah. In mezzo a tutti quei grugniti emerse una voce potente e rabbiosa "Sacerdote, spero solo che Alianorah sia al sicuro o..." la minaccia si interruppe quando fu necessario tirare fendenti. Sperò che presto sarebbero giunti anche gli aiuti da fuori. "Lady Hawke!" la nominò semplicemente per farle capire di farsi da parte, seppur sapeva non avrebbe ubbidito. La sua unica intenzione era farsi strada verso il demone e poi superarlo abbattendolo o aggirandolo per procedere verso chi era davvero importante, più importante di questa città di corrotti. dm
- PbF interpretativo Fantasy
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[TdS] AP Shattered Star - Nuovi arrivi nella Societa' dei Cercatori
Vediamo se torna, magari Agosto lo ha rapito ma poi torna con Settembre,
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[TdS] La guerra dei Lord
Eccomi! vado al volo... scusate ancora problemi col fuso ma dal 23 pomeriggio sono di nuovo in Italia e coordinato.
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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark
Volpe Nera Senza lasciarsi prendere dalla foga l'iniziato fece cenno a tutti di andarsi a piazzare dietro le pareti della balconata. Non era il caso di attirare l'attenzione di tutti sin da subito. Lui lo fece proseguendo nella sua iniziale intenzione. Avrebbero dovuto agire a colpo sicuro o lasciarli passare... Ora però molte cose sembravano più chiare e anche Volpe Nera come Tebirius voleva massacrarli.
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[TdS] WFRP The Enemy Within
ahahah scusate... forse stando qua ho perso l'uso dell'italiano. Unendlich, appena insieme e "calmi" facciamo il punto della situazione.
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod AdG, Elis
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod AdG, Elis AdG
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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark
Volpe Nera La curiosità dell'iniziato era insaziabile o forse lo era di più la sete di giustizia? Quel sangue lo fece rabbrividire per qualche istante soprattutto se connesso agli abiti da bambino trovati in precedenza. La mano sotto la tunica si strinse attorno al martello mentre iniziava ad avanzare in direzione delle balconate. Seppur dovevano fare qualche cosa era importante sapere se esistevano vie di fuga e quelle balconate potevano rappresentarne una ottima. Avanzando fece cenno a Tobias di far arrivare gli altri.
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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen
Gudrod Il nordico imprecò in una lingua ai più sconosciuta, solo Alrik lo comprese, quando Mia scattò inseguendo il tipo. Consapevole che non avrebbe fatto poi molta strada rimase sul posto poiché non era minimamente intenzionato a dare seguito alle parole di un folle per quanto potessero sembrare visionarie o premonitrici. Fece solo qualche passo lungo e un po' più veloce per non perdere il contatto con chi si era messo a seguire Mia.