Landar

@AdG Spoiler: Raggiunta l'uscita il nordico fissò Gorden e cercò di essere più chiaro e veloce possibile "Senti, mi spiace ma io non mi fido di quel tuo amico mago. Non so quel che ricordi di ciò che hai visto ma bada bene a quel che dirai. Io preferisco siano i sacerdoti a occuparsi di quello schifo nelle fogne. Muoviti." Incurante degli sguardi della gente prese a correre più velocemente possibile badando però a non scuotere troppo la piccola né a cadere. Quando finalmente si ritrovò davanti ai templi ebbe un attimo di esitazione e infine si rivolse al tempio di Shallya. "Venitemi dietro, se necessario, ma non provate a fermarmi o questa ragazzina morirà e sarà solo colpa vostra... doppiamente colpa vostra." disse agli watchman che aveva notato con la coda dell'occhio, marcando soprattutto l'ultima parte della frase. Emise un verso di stizza e puntò dritto al tempio di Shallya. @tutti Spoiler: direi più che benone almeno per quanto mi riguarda

Ricky se trovi il mio pm puoi rispondermi con quote così riprendo in mano tutto? Credo di aver scritto solo la alcuni dettagli.

E siamo a 4

avevo intuito ma volevo anche la spiegazione ahahah unendlich perché da queste parti? se serve aiuto scrivimi in pm

Ci mise una paio di minuti a riprendersi, le parole dei comagni non lo scuotevano più di tanto... aveva bisogno di prendersi il suo tempo, almeno in quel momento. Improvvisamente si alzò, guardò gli altri e senza dire nemmeno una parole fece loro cenno di seguirlo. Dovevano procedere verso Est o Sud-Est fino a incrociare la strada maestra per Holmgard. Da lì si sarebbero mossi molto più velocemente e con un po' di fortuna avrebbero incontrato una pattuglia di soldati. Ogni tanto Volpe Nera si guardava indietro, come a voler scorgere il Monastero o il fumo nero che si alzava. Subito dopo riaccelerava il passo. @adg Spoiler: negli zaini o sacchi cosa c'è? cmq si penso seguirò la direzione opposta al monastero proseguendo verso est sud-est fino alla strada cercando di emergere dalla boscaglia quando non è più visibile il monastero o il fumo

povera te, a quest'ora.

Rikkardo sei togo!!! Che vuol dire esattamente? Perdona l'ignoranza ma sono di Roma

Ahah per me i soldi non scappano, ma la vita di Erika si. Quindi Gudrod corre, Alrik si pulisca quanto vuole ahah

Quindi il sunto emerso in gioco è: Gudrod [con Erika in braccio] e Gorden vanno dal tempio di Sigmar e poi dal mago Jacob e Arlik vanno a portare il goblin alle autorità Sylia e Mia rimangono nelle fogne Ho voluto evitare che Alrik rimanesse solo con Sylia quindi questa era l'unica soluzione. E Jacob ha voluto andare subito a recuperare il malloppo

Bene!!

Ne sono felicissimo! Qualsiasi cosa chiedi pure qua, se non c'è Andrea passerà qualche altra buon anima

Ed io quella di Guerriero dell'Enclave

Forse conviene mandare un PM o riaprire le candidature. Sono sicuro ci sia molta gente volenterosa di giocare

Si lasciò scivolare addosso la rumorosa premura di Julia Strophes tentando di concentrarsi sui suoi gesti e le sue espressioni. Non era insolito che la Battle Sister si mettesse a fissare qualcuno, ormai in quella casa sicuramente se ne erano accorti. Tuttavia in quel momento era lei a sentirsi a disagio, si sentiva impreparata, quella missione era certamente più adatta a una Sorella dell'Ordine Famulous. Attese la risposta, anche l'incontro col cacciatore di taglie sarebbe potuto rivelarsi più rilevante del previsto. @AdG Spoiler: come al solito Judith fa finta di essere brava a capire le reali intenzioni altrui. un tiro, credo scrutiny e inquiry, per capire se le sue reali preoccupazioni sono dirette alla salute della giovane scomparsa

Sbuffò "Sei solo tu che ti stai agitando." guardò Jacob "Alrik prendi il goblin, chiudilo in un sacco o come ti pare e con Jacob andiamo al tempio. Gorden tu vai dalla biondina. Mia per favore rimani qui con Sylia e non farla entrare. Nessuno deve entrare prima dell'arrivo di un alto sacerdote o del mago. Del quale continuo a non fidarmi." Detto questo si avviò verso l'uscita. "Dai muoviamoci e portiamo la corda altrimenti non risaliamo più e non possiamo far muovere troppo questa ragazzina."

Gudrod si stava preoccupando di Gorden e dopo il responso di Mia la sua attenzione era tutta per la ragazzina. Si era fatto passare uno straccio più pulito possibile dalla sacerdotessa per tamponare con forza la ferita ma sapeva c'era ben poco da fare. Così la raccolse e prese in braccio, delicatamente, proprio mentre Alrik testa dura prese la via per la stanza. "Io non sarei entrato. Non farlo, lascialo andare ma tranquilla, se gli spunta un altro braccio glielo tagliamo e poi gli tagliamo pure l'uccello e lo portiamo al damerino. Altro che chiedergli informazioni. Gli unici di cui ora mi fidi sono quel prete del Tempio di Sigmar, l'altro a cui hai fatto lo sgambetto e il Prete di Ulric. Senza offesa Mia." L'unica speranza del nordico era che il goblin, trascinato con la corda, avesse in qualche modo spezzato i tratti del disegno a terra e buttato giù delle candele ma tanto lui sapeva che il problema reale non era quello, ma ben altro.

Piuttosto spero nulla di grave seppur serio.

Ahaha Hai troppa "presenza" su questo forum per scomparire. Io ci sono, dovresti avere il mio cocenpt via pm e la scheda è praticamente fatta.

Il giovane Kai lord fu il primo a uscire ma l'ultimo a reagire. Il suo sguardo era fisso sul Monastero e il fumo nero che si alzava da dietro le mura e le creature volanti che come avvoltoi vorticavano attorno alla Torre del Sole. Caracollò sulle proprie ginocchia lasciando cadere tutto quel che aveva in mano mantenendo fisso lo sguardo. Durante la fuga aveva tentato di resistere alla parte di se che gli suggeriva di tornare indietro e aiutare i propri fratelli, questo probabilmente lo aveva tenuto lontano dai pensieri più neri. Era un incubo che improvvisamente diveniva realtà. Le parole dei suoi compagni erano come il cinguettio degli uccelli, il vento tra le fronde degli alberi o anche i versi agghiaccianti dei kraan e degli zlan. Sottofondo, solo un sottofondo soffuso di quell'incubo così reale.

L'adrenalina dello scontro ancora scorreva copiosa nelle vene del nordico così come in quelle degli altri coinvolti nella battaglia. Non era il momento di intraprendere una discussione sulla filosofia o scienza dei comportamenti e delle interazioni sociali. Per altro di certo Gud non era in grado di sostenerne una senza sfociare in riferimenti di quella che era la cruda realtà in cui vivevano. La gente moriva ogni giorno, casualmente o morta ammazzata violentemente. Il colpevole era sempre punibile e la giustizia o la vendetta presto in un modo o nell'altro avrebbero bussato alla sua soglia. "Non capisco dove vuoi arrivare Sylia. Nessuno è immune al chaos, in un modo o nell'altro il miasma può arrivare a corrompere anche il corpo o la volontà dei più coriacei. Non entrare. Prendi la corda di Jacob e vedi se riesci ad accalappiare il goblin, per me possiamo anche usare un rampino... tanto è un cadavere. Non mi sarei fatto scrupoli ad usarlo anche se vivo." Lui reagì in maniera opposta rispetto a occhi verdi, seppur sembrava soddisfatto di quella vittoria era estremamente serio ora "Gran bel gioco di squadra, siete tutti sorprendenti ma facciamo in fretta, sono stufo di stare qua sotto." il suo sguardo si soffermò sull'elfa per qualche istante. Poi aiutò Gorden a scuotersi. "E' finita."

La ragazza non si lasciò scappare nemmeno un commento sul comportamento dell'ufficiale e dei suoi colleghi. Fu silenziosa per tutto il tragitto e quando rincasarono chiese il permesso di fare una doccia. Di nuovo riuniti apprese con freddezza la notizia degli Acolyti costretti ad allontanarsi, col tecnoprete si era sempre sentita un po' a disagio ma certamente le sue qualità sarebbero risultate preziosissime considerato il genere di missione. Quando furono a tavola attese il momento in cui fossero solo loro tre "Posso riconoscere i luoghi dove eseguono quelle registrazioni. Se sono state fatte nella zona alta dell'Hive dovremmo metterci immediatamente alla ricerca." sottintesa che trovava quei canti quasi eretici.

Bentrovato!

Gudrod si passò la manica sul volto per pulirsi dall'icore del demone. Osservò la grande ascia pensando che nonostante tutto aveva fatto un buon lavoro. "Sylia, avevi suggerito di chiamare qualcuno in grado di capirci di più. Lascia stare, non entrare." Si chinò sul corpo di Erika guardando Mia con aria interrogativa come per chiederle se si poteva fare qualche cosa poi riprese a parlare all'elfa senza distogliere lo sguardo da Mia. "Tra la mia gente c'era chi giurava di aver visto imbarcazioni di elfi, nere come la morte e con le vele viola come il cielo del nord al tramonto. Dicevano fossero corrotti dal chaos, nell'animo. Io ci andrei cauto con quelle affermazioni." Si rialzò dalla posizione accosciata "Piuttosto penserei a portare questa ragazzina da un cerusico e a trovare un modo per tirare fino a qui quel goblin. Ci siamo tolti di mezzo i due problemi delle fogne in un colpo solo. Noi almeno siamo stati fortunati." disse accarezzando la testa di Erika e pronunciando qualche parola.

Dovevano continuare in quel modo, lentamente il corpo del demone si stava coprendo di ferite... ora erano in due a tenerlo, chissà se puzzava di caos e marciume. Forse in quella fogna non si sarebbe mai distinto l'odore. Gudrod continuò con la sua opera di mietitura, ora per il demone sarebbe stato più difficile liberarsi ma per il nordico più difficile colpirlo. "MUORI! SPARISCI!" l'odio del norseman contro queste creature stava emergendo in tutta la sua violenza mentre a stento tentava di cavalcare la rabbia e la bestia che erano in lui. @adg Spoiler: ancora swift attack

Se non erro ora sono in due a tenerlo giusto?