Landar

Geralt di Mirabar La battaglia nel cortile stava ormai volgendo a nostro favore, il guerriero assistette passivamente alla scena tra Lucian, Hawke e il mago rimandando da dove era venuto l'ennesimo demone. Il rimprovero della paladina aveva dato a Geralt il tempo di farsi avanti fino all'ingresso del tempio. A quel punto non c'era più tempo da perdere, l'unica via era quella che conduceva a Lady Alianorah. "Piantatela con le discussioni, finite il lavoro qua e venite ad aiutare dentro, con tutte le guardie a disposizione." era evidente ci fosse battaglia anche all'interno, Geralt lo sapeva. Senza soffermarsi oltre corse all'interno attendendosi il peggio.

Gudrod AdG, Elis AdG, Elis, Ocram

wè!! cerco di spuntare questa sera che dovrebbe essere il vostro pomeriggio.

Geralt di Mirabar Non era sorpreso delle vittime che stava mietendo, il demone affrontato precedentemente era di gran lunga superiore a questi, il punto era però che in questo frangente non stava proprio pensando. Ormai si muoveva come fosse una macchina da guerra perfetta, spostandosi di un passo e colpendo e poi colpendo ancora senza permettere ad alcuna creatura di avvicinarsi se non per farsi tagliare la testa. Ci misero però troppo poco a capire quanto fosse inutile per loro puntare a testa bassa il mastino furioso e fu quindi lui a farlo caricando dritto contro il nemico sulla scalinata, quello più vicino al mago ma soprattutto all'entrata del tempio. "Finiteli! Per Tyr e per Lady Alianorah!" Caricò senza indugio il diavolo alato maggiore sulla scalinata con la sola intenzione di inchiodarlo al parapetto della stessa. Fu però proprio in quel momento che una saetta di ghiaccio sfrecciò verso Lucian. Sperava fosse un errore ma le grida del mago non lasciavano margini simili. Era un problema che avrebbe affrontato in un secondo momento, era rimasto indietro Halbared, non doveva fermarsi per questo e adesso lo stregone sarebbe stato in grado di sciogliere la lingua forse. Possibile che anche quel mago fosse sotto l'influsso del Lord Nascosto. dm

Volpe Nera L'iniziato guardò Tobias, era impossibile capire quale fosse la direzione migliore. Fece cenno agli altri di stare a qualche passo di distanza e rimanere in questa zona, lui con Tobias che avevano le tuniche potevano procedere forse. Volpe Nera indicò con la mano il corridoio dal quale proveniva la luce violacea come a far intendere di voler iniziare da lì.

Gudrod Il nordico vide Mia allontanarsi con Padre Tiberius e semplicemente sbottò "Ehi tu... credi di cavartela con un grazie e andartene? Se l'erborista ha potuto questo perché quel finto medico di cui ti fidi tanto lo ha semplicemente dato per morto? Non vada via così in fretta, anzi... vengo con voi." lo sguardo era torvo e sospettoso, ormai nutriva sospetti su chiunque ed il rispetto era certamente passato in secondo piano

Judith - Trix AdG

Gudrod Ocram, Rikk

Geralt di Mirabar Il guerriero continuò la sua marcia verso le scale attirando tutta l'attenzione dei nemici su di se. Gridava e incitava le guardie mietendo vittime e colpendo sempre più duramente. L'intenzione era puntare il sergente nemico più vicino e colpire anche per scoraggiare i suoi compari. Gerald sapeva bene che la vera battaglia si stava combattendo all'interno. Dm

continuiamo come ti riesce! Tanto anche io sono in ferie (Thailandia) e posto quando posso! Vai sereno e divertiti, perché augurarti di rilassarti con quelle premesse la vedo dura.

Geralt di Mirabar Come aveva preso a fare dal porto, il guerriero, proseguì la sua corsa furente e silenziosa verso il tempio. Non si voltò più a guardare le guardie una volta che queste lasciarono il passo ai tre, non servivano più e a quanto pare non servivano neppure dove si trovavano in quel momento. Smise di pensare a loro quando per un solo istante arrestò la sua cosa per controllare la situazione. Hawke e Lucian dissero qualche cosa... lui non rispose, né una parola né un cenno di intesa semplicemente sembrò afferrare le loro intenzioni deviando di poco la sua corsa verso quello che sembrava uno dei sergenti nemici più vicino. Il senso di colpa e la rabbia si mescolavano generando un istinto omicida senza precedenti. Urlando come un ossesso caricò a testa bassa il demone "Quanti ne dovrò ammazzare di mostri come voi quest'oggi!" dm

Volpe Nera Forse il tempo dell'esplorazione e della curiosità era davvero terminato. Cercò gli sguardi degli altri per comprendere se erano del suo stesso avviso, quindi ignorò la stanza dei buchi e procedette con le dovute precauzioni al successivo doppio sbocco. Cautamente guardò a destra e sinistra.

Geralt di Mirabar Non ebbe tempo per gioire né esultare, era solo l'ennesimo demone. La sua... carriera era iniziata con un demone, ma questo non stava a significare che sarebbe finita allo stesso modo. Lanciò ancora un veloce sguardo verso il mare, verso Halbarad poi prese velocemente la via per il tempio raggiungendo gli altri e oltrepassandoli. Prima che i suoi compagni potessero intervenire, Geralt ancora imbrattato dell'icore del demone, si rivolse con energia verso una delle guardie. "Cosa credi siamo venuti a fare? E' nostro dovere correre in soccorso di Lady Alianorah e l'Alto Sacerdote! Dicci chi sta combattendo e fatti immediatamente da parte." perentorio e con ben poca diplomazia non fece altro che chiedere il passaggio a brutto muso. DM

Gudrod Rikk, Ocram

ok... se dovessi essere ancora così fortunato e finisco la bestia schizziamo come razzi verso il tempio.

Geralt di Mirabar "Ti raggiungo presto Lucian. E tu Hawke vai con lui, qui ci penso io." A questo punto il guerriero decise di farla davvero finita attingendo ancora una volta alle sue risorse e abilità, con un sorriso beffardo stampato in volto colpi ripetutamente e violentemente la creatura che ora era consapevole non avesse possibilità di fuggire in quel modo. "Uno di noi, cento di voi a iniziare da te bestiaccia."

Volpe Nera Tornò indietro nella sala dove erano i vestiti. Annuì verso tutti, poi ripose il suo mantello nello zaino e andò ad indossare una delle cappe rosse appese "Fatelo anche voi." poi controllò gli abiti sul tavolo cercando maggiori indizi su chi potessero essere quelle persone. Quando fu soddisfatto e tutti avevano indossato le tuniche per mimetizzarsi riprese la via del corridoio e giunto nella stanza con i fori alle pareti si chinò guardando a terra, tastando con leggerezza il pavimento e controllandone eventuali dislivelli come fosse timoroso di incappare in trappole. Era silenzioso e concentrato. GM

Judith - Trix AdG, Dmitrij, Picard

Gudrod Il nordico non fece una piega. Stare lì per quanto lo riguardava era inutile, forse solo Mia era in grado di fare qualche cosa. Annuì a Jacob e lo seguì per andare in cerca dell'erborista. "Chiediamole pure se ha venduto qualche erba o intruglio per fare veleni a qualcuno. Se hanno deciso di farlo fuori in questo modo è stato deciso in fretta, e quel materiale dubito sia facilmente reperibile."

Volpe Nera Il ragazzo si avvide delle tuniche, sarebbero state ottime forse per passare inosservati. A questo punto si stava facendo largo nella sua mente che qualcuno stesse eseguendo una sorta di cerimonia. Con attenzione si affacciò alla porta successiva mentre gli altri si preoccupavano di esaminare la stanza. L'intento era scorgere o meglio udire sermoni o canti o litanie. In un modo o nell'altro, se all'interno di questo luogo sacrilego c'erano delle persone certamente sarebbero uscite. Il suo vero e grande dubbio era come fosse possibile che nel proprio regno fosse stato concesso a questi druidi di riunirsi, forse avevano saputo dell'attacco e avevano colto l'occasione per farlo in gran segreto? Infine quindi la loro scoperta, seppur pericolosa, si sarebbe potuta rivelare di grande aiuto per Sommerland tutta. GM

Geralt di Mirabar Sul volto sfregiato del guerriero si stampò un ghigno forse sadico quando vide che anche un demone sembrava impallidire di fronte a loro. Un'immagine che lo inebriò inziando a far scorrere veloce e copiosa l'adrenalina in corpo. Il ginocchio sembrò di nuovo solido così come era salda la posizione di Geralt sul molo. Meno quella della nave che improvvisamente, in contemporanea allo straziante ululato del demone, schizzò via come una sasos levigato lanciato da mani abili. Nonostante fosse impegnato nel combattimento l'uomo riuscì a scorgere quella nebbiolina violacea, forse la causa del repentino movimento della nave. Imprecò contro l'oscurità, consapevole che erano stati doppiamente ingannati: la prima volta tutti loro e anche Alianorah, e la seconda solo loro, costretti a separarsi per terminare l'inutile esistenza di un demone e dar modo al suo compare di fare il bello e cattivo tempo. Perché Lucian non li aveva avvertiti prima? "HALBARAAAAD!" Urlò con tutta la voce che aveva in corpo ridirigendo poi ancora una volta la rabbia sulla creatura alata. DM

Gudrod Il nordico rimase piuttosto silenzioso, si guardò attorno degnando di reale attenzione solo gli watchmen che si addestravano. Quando Sylia sbotta un po' verso tutti ma di più verso Jacob annuisco, più che per sostenere lei per sottolineare la reale necessità di parlare e cercare di trovare motivazioni comuni e un po' più di armonia. A lui interessava relativamente ma per il momento aveva deciso di stare con questo gruppo. Infine si mise in attesa della risposta di Padre Tiberius.

Che bello! Peccato però si possa rialzare e non sia stata effettuata dopo un AdO

con la sua forza cioè ha un TS Forza con diff 16

tutti tranne lucian