Tutti i contenuti pubblicati da Landar
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Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara
Amatsumara "Non tutti possono permetterselo, solo pochi sono degni perché..." Lascio la frase interrotta attendendo il momento giusto per emergere e scattare sui due militari per assaltarli seppur un senso di pietà mi opprime il petto. Solo il ricordo della mano della donna stretta al collo del povero Hanakawa e del colpo col calcio del fucile del soldato mi spingono ad agire con più risolutezza. Narratore
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Teschi e Ceppi
Sedor "Ma..." faccio appena in tempo a realizzare che sia stato utilizzato qualche trucchetto "Svegliateli!" dico estraendo il coltellaccio e iniziando ad avanzare immaginando la reazione di Kira. DM
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[TdS] Dark Heresy - Calixis Sector
@AndreaP Judith indossa l'armatura, credo abbia guanti. Non so se può percepire calore in quel caso. Dimmi tu, se sì rispondo.
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Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus Trascorse il resto della serata e nottata piuttosto silenzioso, cercando di riposare e dormire il più possibile ma chiaramente non fu affatto facile. Anche per questo non si unì alle chiacchiere sulla battaglia o la varie reazioni ma non rise alla battuta di Grugno. Non completare la missione sarebbe stato per lui un grave disonore e di certo essere seppelliti da una nuvola di frecce non avrebbe aiutato. Dovevano evitare altri scontri, il più possibile. -------------- Arrivò presto il momento di decidere, avrebbero dovuto sotto un cielo un po' grigio e abbracciati da un vento gelido. La proposta di Ralf era intelligente "Vorrei solo controllare il luogo dello scontro. Se dei pelleverde sono tornati a razziare i cadaveri dei propri simili forse riusciamo a capire da dove sono arrivati così da evitare un altro scontro."
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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 6]
Nalu Alzo le spalle "E sia... lasciamo stare il diversivo. Probabilmente la tua abilità sarà più utile qui alla fine." in qualche modo sembro concordare sulla teoria del tirare dritti, d'altronde l'ambiente è dalla nostra e probabilmente i wojiek quasi nemmeno si aspettano un attacco dall'alto pulpito fatto della loro arroganza "Dobbiamo solo capire se muoverci subito o attendere un po'." tutti
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[TdG] WFRP Slave to Darkness (Chapter I) - A Judgement in Stone
Kull Il kurgan concordò con Mozgov: serviva luce. Di suo non vedeva niente nonostante la luminescenza rossastra causata dalla sua pelle... per altro piuttosto debole considerato che il corpo era quasi totalmente ricoperto di stoffa, cuoio e metallo mentre il volto dai capelli e dalla lunga barba da tempo non più curata. Attese gli altri facessero luce per avanzare, le scale sicuramente erano piuttosto viscide e iniziare l'esplorazione con un goffo capitombolo sarebbe stato il peggior modo. "Ossa? Quanti teschi?" chiese con un ghigno disegnato sul volto.
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Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara
Amatsumara "Ahahahahah... AHAHAHAHAH!" Una risata sempre più audace e terribile riempie ancora una volta i tunnel poi però si ferma di colpo, come se un'altra personalità volesse prendere il sopravvento su quella sadica e rabbiosa. "Jin, Rei, Meiyo." recito tre dei sette principi della via del Bushi "Non sono io che cerco voi. Siete voi che cercate qualcuno... ebbene. Perché?" Prendo tempo, dando modo ai due di rifiatare ma allo stesso tempo tendo un orecchio alle mia spalle sperando non si alzi rumore di disordine. Devo però sapere chi ho di fronte, perché cercano un povero uomo aggredito dalla polizia. Perché picchiano persone innocenti anziché svolgere indagini normali. Narratore
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Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara
Amatsumara La rabbia monta rapidamente. La mia nuova forma non mi rende solo più sicuro. Esternamente sono più forte, solido, massiccio... lo spirito è saldo ma lo stesso non si può dire delle emozioni. Quelle vacillano, fluttuano, la rabbia percorre il mio corpo accesa dal magma. Le parole della donna sono la goccia che fa traboccare il vaso già colmo di lava incandescente. "Colui che cercate è qui." la voce bassa, gutturale, profonda come gli abissi della crosta terrestre, tuona nel tunnel della metropolitana riverberando minacciosamente. Ancora non mi rivelo, dietro alla parete del corridoio. L'ultimo barlume di saggezza mi suggerisce di spingere gli uomini ad avanzare verso di me prima di scatenare una furia troppo a lunga repressa "Venite a prenderlo." Non nomino Hanakawa-san né l'altro, non voglio lasciar loro credere che io tengo a quei reietti e paria. Desidero solo farli avanzare qualche passo, per non dare loro modo di reagire alla mia apparizione.
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Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)
Judith La sorella non sembrò contraria all'idea di Victor ma certamente non avrebbe sprecato uno stimm per quella feccia "Abbiamo fretta, questo è vero." disse annuendo a Salomon "Però e anche per questo avere una strada diretta da percorrere ci aiuterebbe. Certo come ha detto l'accolito Omar non sprecherei uno stimm sull'eretico." L'arma puntava verso la porta, alla fine la aprì lentamente proseguendo nelle sue intenzioni, in ogni caso avrebbero dovuto controllare cosa si nascondeva oltre.
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[TdG] Lone Wolf (Chapter II) - Fire on the Water
Volpe Nera L'iniziato non fece domande riguardo al modo di navigare dei marinai, non aveva certezza di quanto fosse efficace quel metodo ma di certo evidenziava una notevole pigrizia da parte dei due. La cosa lo infastidiva ma quando vide Melanopanthereus avvicinarsi a Eric e Lang lo fermò suggerendogli di lasciarli dormire. Comprese le sue intenzioni però si fece da parte. Lasciò quindi fosse il Vakeros stesso, con la sua richiesta di poter apprendere, a cercare di capirne di più. La sua attenzione era piuttosto rivolta ad Otto. Quel vecchio dormiva giorno e notte, sicuramente di giorno e durante i turni di Volpe. Si sarebbe cotto la pelle sotto a quel sole dopo due giorni... ma aveva già dimostrato di non essere proprio un uomo normale e questo il Kai lord non se lo toglieva dalla testa. Si fermò a osservare l'alba. Aprì il proprio zaino controllando ci fosse sempre tutto e che non mancasse alcun... sasso.
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Non si spiegò come fosse possibile che i nani stavano morendo, anzi uno era addirittura morto. Ripensò a quello che era accaduto e a come si era ripreso lentamente Jacob ma poi le parole di Alrik lo riportarono alla realtà e sì... anche il biondo aveva fame. "Mi unisco alla sua richiesta." certo della carne sarebbe stata un'ottima cosa ma si accontentava anche di un po' di pane. Lasciò fossero gli altri a condurre le danze da quel momento in poi.
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Tutti i Peccati del Mondo [TDS][Demon: the Fallen]
ricevuto
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Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus Quando ormai raggiunse l'altro gruppetto il combattimento era finito. Nonostante le ferite Hans e Knochen avevano avuto la meglio sull'ultimo avversario ma proprio il ragazzo, armato di piccone, parve essere stato colto da un improvviso malessere. L'arrivo di Willebrod fu accolto dalla guardia cittadina con indifferenza "Hai fatto bene." era sincero e la scelta del ragazzo era stata più che saggia. Se non era in grado di essere di aiuto, meglio sopravvivere e non essere di impedimento. Il suo compito era altro e quello invece era il motivo per il quale lui, ad esempio, era stato pagato per far parte della piccola compagnia. Il morso del lupo iniziò a dolere e decise quindi di bendare la ferita in qualche modo sia per arrestare l'emorragia che non sembrava essere un reale rischio sia per smorzare il dolore. Lanciò un ultimo sguardo nella direzione dove era fuggito Knochen "Voi altri state bene? Spero non tornino... sono solo una rogna." sembrava voler fare il duro o forse aveva davvero visto di peggio.
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The Thousand Thrones - (Chapter I) The Call of Caos [Gruppo 1]
Gaël Roland de Glanborielle Un gesto lento del braccio, la mano si sollevò quasi di fronte ad Angelica come a volerla ammutolire. Il gesto era ambiguo poiché da una parte sembrava proprio voler zittire la donna che seppur amica, si permetteva di prendere la parola subito dopo un Cavaliere dall'altro però la lentezza con la quale era stato portato le dava modo e tempo di finire di dire la sua. Chi avrebbe osato però dire che un'azione di un Cavaliere fosse ambigua o anche solo interpretabile? Il gesto di Baliano invece era stato accolto diversamente, Roland non meritava ancora tanta devozione, era un semplice ed umile errante. Un nobile sì, forse anche coraggioso ma un Errante. Era compiaciuto di quel ragazzo ma al momento, per istinto, desiderava più o quasi trattarlo come amico non come pari ovviamente. Accettò la sua reazione lasciandolo fare. Le parole del fratello... quelle lo ferirono. Si girò a guardarlo inarcando un sopracciglio, d'altronde era molto che non parlavano. Aigulf aveva in qualche modo diritto di pensare che il temperamento del gemello fosse peggiorato negli anni. Non conosceva però la storia del cavaliere di Quenellas, fosse stato davvero un attaccabrighe ora avrebbe raso al suolo quel Ducato o sarebbe morto nel tentativo "E dai..." si limitò ad esclamare lasciando in sospeso la frase. Tornò solo alla fine a guardare l'oste, che codardo né aveva accolto la sfida né ammesso le sue colpe, ma al cavaliere non gliene importava nulla. Per lui l'unica cosa importante era che quello avesse compreso il rischio corso. Per questo mantenne uno sguardo severo, voleva ridere, a crepapelle, ma si trattenne "Avanti... e che sia davvero speciale. Questo posto potrebbe diventare il mio preferito di Winkelmarkt." il nome del quartiere venne clamorosamente storpiato dall'accento Bretone. Sedendosi osservò senza troppe cerimonie il gruppo di mercenari, categoria che quasi disprezzava. Tutti
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[Mutants&Masterminds] Svegliarsi in mutante...
Soggetto 1 K Dopo un iniziale sbigottimento nel vedere quei lacci verdi materializzarsi proprio attorno al soldato ai miei piedi vengo assalito dalla rabbia nel vederlo accoltellare violentemente il mio compagno di sventure. Seppur non lo conosco e non so chi sia, cosa valida anche per me stesso, il destino condiviso lo rende quasi un amico. Preso dall'ira carico un violentissimo calcio diretto al volto del nemico quasi a volergli spezzare il collo e farla finalmente finita. "Non sai mai quando arrenderti tu vero?" E all'invito alla resa faccio seguire il tentativo di calcio. DM
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Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara
Masamune Takeshi - Amatsumara Di strada ne avevamo fatta ma come era prevedibile alla fine erano riusciti a tagliarci la strada. Troppo lenti forse, o forse era inevitabile. Stranamente però sono sereno, impaurito più per me stesso che per il destino dei due... continuo a ripetere tra me e me che non hanno nessuna colpa, che non possono fare loro nulla. Mi volto velocemente verso Geiri-san, chi era indietro ancora non ci ha raggiunti. Tornando indietro ci avrebbero chiusi in trappola. Procedendo avremmo dovuto forzare il presidio e a quel punto sì che sarebbe stato pericoloso per tutti loro, che sono solo uomini. In quel momento, quel poco coraggio che ho quasi scompare al pensiero che l'assenza di telecamere può servire solamente a non avere prove di un massacro imminente. Un coraggio che lentamente muta in puro terrore e poi... infine, in istinto paterno. La mano si posa sulla spalla del mio fedele amico "Manda qualcuno veloce e abile indietro a controllare che non ci stiano chiudendo. Un altro a trovare una via alternativa... voi, nascondetevi qui, vi chiamerò." chiudo gli occhi per un breve istante "Sarai più resistente, amico mio. Proteggili fino a quando non torno." la presa sulla spalla di Geiri-san si fa improvvisamente salda, quasi dolorosa. "Vado da Hanakawa-san o quantomeno ad assicurarmi che nulla di male gli sia accaduto." dobbiamo usare quest'uscita e l'unico modo che ho per condurli fuori è forzare il blocco. "Ganbatte! Ne usciremo fuori." dico rivolgendomi a tutti. Mi allontano fino a raggiungere il luogo dove avevano svoltato gli esploratori. Appena giro l'angolo, non visto dagli altri... l'istinto diventa apocalisse. La mia fedele arma in mano ma ancora nel saya. Narratore
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[TdG] Shattered Star
Isabela Sorrido maliziosa poi guardo il dito. Vorrei davvero tagliarglielo, anche la mano o tutto il braccio, pure l'uccello così inzierebbe a ragionare con la testa. Alla fine però ragiono io e mi calmo dando tutta la colpa all'oggetto che si porta addosso. D'altronde non posso sapere come avrei reagito io, certo trasformarmi in un tale borioso buzzurro mi terrorizzerebbe. "Va bene va bene." alzo le braccia "Non utilizzerò più questo tono. Ma tu non chiamarmi più come mi hai chiamata." il ghigno si spegne ma gli occhi sembrano brillare.
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Si limitò ad annuire alla domanda del mastro nano. Non era lui il migliore con le parole, decisamente no... forse il peggiore tra tutti. Quindi non aggiunse altro avendo già detto ai propri compagni cosa pensava dell'intera faccenda e di quel che avrebbe preferito fare una volta ottenuta la ricompensa. Certo è che quella struttura andava edificata con la consapevolezza che sotto fosse... vuota. Si guardò attorno in cerca dei nani morenti. Jacob si era ripreso.
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Teschi e Ceppi
Sedor 'Oh oh' qualcuno a quanto pare sta cercando di fregarci la merce. L'unico pensiero che ora mi sovviene è che aiutare i nani ci costerà forse più di un graffio o costola rotta ma allo stesso tempo ci frutterà anche un notevole sconto. Oltre a tutto questo, era da un po' di tempo che mi limitavo a lavori di fatica quando nella realtà dei fatti sono un guerriero. "Facciamo così..." dico ammiccando a Kriggit che ha già detto la sua ma dando seguito alle sue parole con le mie, pronunciate con una voce ben più pesante "rinunciate a quel che avete pensato e nessuno si farà un graffio." il riferimento alla gatta è evidente ma evito accuratamente di guardare verso l'alto. DM
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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 6]
Nalu "Per me possiamo andare avanti a metterle fuori combattimento una ad una." Dovrei perseguire la via della Luce e dell'Armonia, queste parole potrebbero suonare stonate dette da un Monaco di Siakt ma il punto è proprio quello. Attualmente l'equilibrio è totalmente assente e l'annientamento di qualche casata Wojiek ne riporterebbe un po'. Qualche regno wojiek in meno indebolirebbe il loro strapotere e annienterebbe la fiducia nei propri mezzi degli altri Qha. Si doveva pur sempre iniziare dal basso.
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Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)
Judith "Da lì credo che l'unico accesso sia all'esterno. E' inutile. In quell'area hanno già combattuto. Prima di uscire controlliamo quella." Valutato questo tornò indietro nella direzione di Ludovicus e la porta a due ante. Ma come già suggerito da Omar fu ugualmente lei a fare strada, spingendo o tirando una delle ante con cautela, dando a tutti modo di trovare copertura prima di aprirla a sufficienza per passare. AdG
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[TdG] La guerra dei Lord [TdG 2]
Geralt di Mirabar Alzo le spalle non avendo la minima di cosa stiano parlando. Oghma, Signore della Conoscenza. Mi giro verso Cad inarcando un sopracciglio come a chiedere maggiori spiegazioni. Poi suggerisco a tutti di abbassare la voce, anche se certo non siamo poco rumorosi. La cosa positiva è che i nostri rumori coprono certamente l'avanscoperta formata da Acefer e l'elfo. "Halbarad nominò Oghma prima che tutto iniziasse. Dovevamo recarci a Candlekeep... che questo Tesshal giunga da lì?" Guardo le Alianorah una ad una. Il cadavere di Lucian sempre in spalla, lui sapeva molte cose e sempre lui era stato mandato da Lady Alianorah a parlamentare con i Lord di Waterdeep, non ebbe successo "Forse è il caso di portare a termine quella missione." i pensieri iniziano a scorrere all'indietro, il volto di Lady Alianorah è l'immagine che riempie la mia mente e non solo...
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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Servizio - Parte 3]
a me fa più paura il cavaliere eheh
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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Servizio - Parte 3]
sicuro mancano 2 ore al cambio del Rok [o come si chiama] che poi non tornerà subito.
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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Servizio - Parte 3]
Per me va bene se la manovra di Durduk è sicura. Far svolazzare fuori il pirolitiko con quell'uccellaccio enorme in giro invece mi sembra un'idea poco fattibile eheh A proposito di uccellaccio, propongo in ogni caso di attendere le due ore, certo in due ore potrebbe accadere di tutto.