Landar

Argor Mangiaroccia Sto sistemando la sella del fido Azog pronto a partire per la ricognizione quando odo un lieve trambusto nella zona centrale del campo. Tranquillizzo la mia bestia stringendo l'ultima cinghia e mi dirigo verso la sorgente degli schiamazzi. Scorgo già Guurgak correre in soccorso di Nukkar, evidentemente abbiamo trovato un altro curatore. Cambio quindi obiettivo percorrendo la distanza che mi separa dalla tenda quasi subito dopo Wurrzag. Come spesso silenzioso ma meno compassato del solito.

Goril Non temo nessuno, davvero nessuno e nulla del creato tranne mio padre e Osgood. Quindi a parte uno sguardo fugace lanciato al cugino non proferisco parole. L'idea della chiesa è invece di mio gradimento e stabilire una base tra quelle pietre mi sembra una buona idea. Dopo attimi di silenzio annuisco verso Ed "Possiamo anche scrivergli tutto quello che hai detto e farlo consegnare da uno di loro. Per rendere il tutto più credibile" dico allargando le braccia evitando di mostrare timori.

E VINOOO! Esatto! una chainmail nanica +1

Volpe Nera Sotto verso sopra

Non una taverna... ma un covo di gente che ci spia e ci osserva. E il cuoco non è un bambino. Paranoia.

Ajantis Stanza

Magari ci trattano da eroi! ahah

Soggetto K Al suggerimento dell'uomo col fucile cerco di essere più esaustivo possibile sforzandomi di ricordare ogni dettaglio "Quel bunker era senza dubbio Giapponese. Al suo interno abbiamo ritrovato un calendario della Yamaha e la maggior parte delle scritte erano in lingua nipponica. L'ingresso è situato sul costone di una montagna, dentro la quale chiaramente si sviluppa completamente. Fuori era circondato esclusivamente da neve ed erano posizionate alcune torrette." osservo gli altri e mostro anche gli stivali che abbiamo preso in 'prestito' dai cadaveri e il coltello così da dare maggiori elementi da esaminare. "Il bunker è stato distrutto, evidentemente c'era un congegno di autodistruzione. L'esplosione ha causato una valanga di notevoli dimensioni. Questo dovrebbe bastare immagino... soprattutto se avete modo di utilizzare dei satelliti." concludo osservando le immagini satellitari appunto e iniziando a capire di cosa si tratta.

La chiesa abbandonata!

Non ci caccerà! Mi sembra una buona soluzione... gli diciamo cosa comprare, gli lasciamo i dindini, uno di noi va a recuperare le cose dopo che le ha acquistate.

Goril Camuffarci avrebbe comunque comportato rischi solo in minima parte più lievi, siamo un gruppo talmente variegato in statura e stazza che anche mettendo un paio di baffi finti cambierebbe poco. Risolta la questione, non so bene in favore di chi ma so che Ed è bravo a fare gli affari, messa qualche altra pietruzza preziosa che osservo avidamente nel gruzzolo, si decide finalmente di agire. "Cosa ci è rimasto da mangiare? Forse basta..."

Ajantis Stanza

a breve sarà caricata anche la mia 😄

Gudrod Tutti i discorsi successivi alla risposta della donna passarono come nuvole leggere nella testa del nordico che pensieroso si stava grattando rumorosamente la barba. 'Evidentemente usano quei poveracci per nutrire i morti...' L'unico suo pensiero era capire quale fosse il modo migliore per fermare quell'orrore del quale ormai si era convinto di aver trovato risposta, probabilmente sbagliando. Risolse che con la sua ascia avrebbe fatto saltare la testa dal collo del nobili. Una soluzione buona per tutto... quasi tutto.

Yenlui Dentro

Caramon Era evidente che il barbaro ne sapesse più del Majere per quanto riguardava la caccia di bestie di piccola, media e anche grossa taglia. A quel punto il guerriero si zittì rimuginando anche sulle parole di Tass, dovevano essere pronti ad affrontare di tutto, non solo la viverna e disperdere risorse ed energie mentali per un nemico che forse nemmeno avrebbero incontrato era effettivamente inutile. Si fece carico, ipoteticamente assieme a Flint, del grosso dell'equipaggiamento del gruppo mentre seguiva le indicazioni di Gilthanas. Aveva accolto con un sorriso la proposta del futuro seguace di Paladine, sarebbe certamente tornato utile a tutti loro. "Non rallenteremo." rispose anche per il fratello alla raccomandazione mirata dell'elfo.

Magnus Tempio di Verena

Ajantis Stanza

Soggetto K "A prescindere non vorrò mai essere pericoloso né essere preso come un'arma di distruzione di massa. Se mai dentro di me è nascosto tale potere farò di tutto per controllarlo." risposto a C viro l'attenzione sul vecchietto che torna a tempestare di domande Bucky, domande che avrei fatto di lì a poco. "A parte l'uomo leone che sembrava nemico anche del rosso ho come il sospetto che gli altri due siano quantomeno conoscenti del nostro 'salvatore'. Potrei sbagliare però."

Judith Quel momento fu un'altalena di esagerate emozioni, quante forse lei non ne aveva mai provate in vita. Il cannone esplose e fu quasi come perdere ogni speranza seppur sapeva bene non fosse loro concesso avendo Fede nell'Imperatore. Infatti, nonostante non avrebbero più potuto usare la letale arma del Titano, quell'unico colpo, fatto partire con precisione da Omar aveva prodotto il risultato sperato. Sembrava esser stato tutto sistemato, non poterono però cantar vittoria. Infatti, seppur gravemente consumato, il Dei-Phage tornò alla carica accedendo nello scafo danneggiato dall'esplosione dell'arma. Omar era ora in difficoltà. Senza perder tempo la Sorella sganciò le cinture di sicurezza e iniziò a percorrere il tragitto che la divideva dal compagno e il suo vero obiettivo. "Muoviamoci! Dobbiamo finire quel che abbiamo iniziato. Per l'Impero, per l'Imperatore."

Volpe Nera Sotto

Caramon La successione degli eventi fu troppo repentina perché Caramon potesse comprendere bene le reazioni e gli sguardi di tutti. Si soffermò più che altro su Gilthanas, la sua voce e le sue ferite e poi su Tanis. Fosse stata Tika al posto della principessa Qualinesti il guerriero non si sarebbe dato pace per ritrovarla ma nello sguardo di Tanis rilevava una luce diversa, per fortuna. Non poteva amare sia lei sia la loro sorella, probabile quello fosse solo senso del dovere. Lo sperò. "Ci servirebbe anche qualche arma da poter lanciare mentre la viverna è in volo per poi tirarla giù con violenza. Quantomeno faremo cadere il suo cavaliere. Magari un grosso rampino fissato su di una corda leggera e robusta."

Doppio branco! Scherzo. A proposito di Kaputmundi, io lustri fa collaborai alla traduzione e pubblicazione. Anche altri di voi?

Goril Ho lasciato il discorso del mago quando l'ho notato prendere fiato per tirar fuori chissà quale orazione, poi quell'atteggiamento di superiorità... svogliato. Prendo una delle mie foglie di menta avvolte nel panno e inizio a masticarla mentre quello parla... parla... e parla. Poi sento la voce di Ed mentre sogno miniere piene di metalli e oro 'forse qualcuno l'ha nominate' e mi riprendo, lui sì che parla di cose serie. Solo Zeb mi rigetta nel torpore. Sto per sputare un grumo di saliva verdastra piena di succo di menta quando incrocio lo sguardo di Allustan e mi paralizzo, quasi come fatto contro le creature. Deglutisco. "Va bene va bene per me... noi scendiamo e ci prendiamo quel che troviamo. Se esce fuori qualche informazione interessante forse riusciremo a valutare se effettivamente vale semplicemente un trucco magico per riconoscere la natura di oggetti incantati."

Gudrod "Non vorrei tirare conclusioni affrettate... ma dopo che li prendono diventano le loro guardie personali?" aveva ormai visto molti morti rialzati da poteri proibiti e forse quello era ciò che stava accadendo in quel posto. I miliziani puzzavano, di morto e lei non aveva di certo mostrato loro... calore. "Avete mai riconosciuto uno dei vostri in mezzo a quelle lattine piene di carne puzzolente?"