Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Landar

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti pubblicati da Landar

  1. Volpe Nera Sentendo il sacro artefatto ancora attaccato al laccio tirò un sospiro di sollievo talmente profondo che quasi perse i sensi ancora una volta. Con le pochissime forze residue riavvolse la lama nei panni che fino a prima della battaglia l'avevano nascosta. La sua energia doveva essere in qualche modo preservata in vista dello scontro prossimo. "Molto bene... però non possiamo cantar vittoria. La vera battaglia deve ancora iniziare." aveva bisogno di riposare, ringraziò sentitamente il cerusico, sistemò la spada dove era più sicuro e lanciò uno sguardo pieno di gratitudine anche verso i propri compagni. Poi si addormentò.
  2. Cuore d'Ebano Le informazioni infine sono scarne ma sufficienti. Tutto quel che serviva ai cliath per raggiungere la loro prima meta, la Croce Bianca. Lì certamente avrebbero trovato maggiori informazioni tuttavia il metis nutriva seri dubbi sul come li avrebbero accolti. Non aveva altre domande da fare, si accontentò delle risposte date e salutò con tutto il rispetto dovuto il Maestro dei Riti. Presero 'armi e bagagli' pronti a prendere la via più sicura o veloce per raggiungere Norway. Quando ancora Cuore d'Ebano era intento a scrutare la statale Anouk interruppe i suoi pensieri esprimendo la volontà di guidare il branco-nonbranco. A modo suo, evidentemente. La ragazzina era cresciuta selvaggia, più di quanto avesse immaginato il metis considerato il modo in cui si rivolgeva a loro. Sperò fosse quello e non arroganza. Quindi fu il turno del Talon di dire la sua... dire. Tracciò glifi sul terreno, posizionandocisi sopra per poi scavare e lasciare un buco al posto di esso e indicare Anouk. Non comprese appieno il senso che volle dare il Lupus a quei gesti ma fu per il metis difficile credere volesse approvare la scelta della ragazzina. "Io non so cosa tu abbia passato... ma sicuramente ognuno di noi ha una storia da raccontare altrettanto dura. E siamo tutti qui." non era nel suo carattere aggredire verbalmente chi si dimostrava arrogante, solo il tempo avrebbe concesso loro la verità. Di tempo però non ne avevano e Cuore d'Ebano non era desideroso di scoprire a sue spese quanto effettivamente fosse dura e pura la tappetta. L'aveva udita usare una parola ingiusta verso Lupo del Ferro e quell'atteggiamento era qualche cosa che il metis non avrebbe accettato ancora. "Non siamo un branco... lo siamo di nome ma non di fatto. Sai meglio di me, Anouk Quaqtaq, che sarà uno Spirito a sigillare l'unione tra noi, tutti Cliath, e permetterci di definirci un branco." sottolineò il rango perché ora erano tutti pari, tutti tranne lui forse. Stava parlando già troppo e si era stancato di giustificare le sue future parole "Io penso... che sarà il Lupus, senza luna, a guidarci lungo la via. Certamente ha i sensi più sviluppati di tutti noi e saprà guidarci lungo sentieri sicuri. Allo stesso modo sarà la mezzaluna, Lupo del Ferro, ad avere la prima parola quando ci troveremo di fronte ad altri fratelli." fece una pausa "Tu, sei la più... qualificata a trattare con gli Spiriti, quando ne avremo l'opportunità. E se lo vorrete, vi guiderò e difenderò quando ci sarà da combattere." Afferrò il bastone e usò la terra come aveva fatto il Red Talon per sintetizzare quel che aveva appena detto. Disegnò il glifo dei ragabash e quindi quello che rappresentava il viaggio, poi quello del terugo seguito da quello degli spiriti. Ci impiegò qualche tempo in più segnando il terreno con l'elaborato segno della Nazione Garou e quello dei Philodox. Infine fece disegnò una spirale accennata, segno della guerra, e si portò la mano al petto.
  3. Gudrod "A me sembra che resti e reliquia stiano svolgendo egregiamente il lavoro che devono..." si trasformava parlando di quelle cose "E qualcuno lo sa bene e continua a fare in modo che questa terra almeno all'interno di queste mura sia sacra. Questo tempio e quello che c'è dentro dovrebbe invece essere il punto di partenza per rinnovare questo putrido villaggio. Dopo che avremo spazzato via quei pallidini."
  4. ho un suggerimento per @Plettro e @Nightmarechild è possibile intitolare i topic dei "master" specificando anche in che fase lunare siamo?
  5. Cuore d'Ebano Moot Le parole degli anziani lo riempirono d'orgoglio, soprattutto quelle di Nato dal Fiume. Non i fumi che erano costretti a respirare quando si avvicinavano alcuni dei ' grandi', odori e aromi che stranamente, essendo un Figlio di Gaia, lo mettevano un po' a disagio. Parole... non la parte che annunciava il suo ingresso a pieno titolo tra i guerrieri di Gaia, piuttosto fu la memoria di ciò che era, come era nato e quanto ancora avrebbe dovuto fare per espiare il peccato dei suoi genitori... che nemmeno conosceva. Si lasciò andare a un profondo ululato assieme agli altri e la sua caccia fu selvaggia, quasi come quella di un Lupus. Ricordò solo per un attimo le scorribande col branco di Falce di Luce seppur senza il suo maestro di iskakku che per scelta etica e morale, stranissima, evitava di ferire e mangiare gli animali anche se in necessità. --------- Mattina seguente Il metis aveva come un sentore di una chiamata. La sensazione che la loro 'promozione' non fosse fine a se stessa lo aveva accompagnato durante tutta la notte. Ed eccoli lì, di fronte a Occhio di Giada. Si presentò nella sua forma homid, sempre col suo bastone in mano. Risultava comunque un ragazzone robusto, poco sopra la ventina d'anni, dal volto pulito, i capelli biondo grano scuro, occhi verdi e limpidi e grandissime orecchie a sventola. Ascoltò quel che aveva da dire il Maestro dei Riti e quel che avevano da chiedere i suoi pari. Era probabile che, col dovuto rispetto e la giusta passione, avrebbero dovuto scoprire loro chi fosse Atsidi. Attese però la risposta della donna orientale che non poco lo affascinava.
  6. Landar ha risposto a un messaggio in una discussione in Discussioni in Curse of Strahd - Muso
    ohibò devo finire anche la mia. metterò anche io su mythweavers per ora.
  7. Keothi Sbuffo mentre mi giro e osservo l'orco "Ed è appunto per questo che nel nome di queste terre, di tutti i suoi difensori e abitanti che avete massacrato e anche per il mio giuramento ti condanno a morte." senza aggiungere altro chiedo agli altri di far inginocchiare l'orco e tenerlo fermo e dopo aver afferrato lo spadone sacro, faccio il gesto di calarlo violentemente sul collo del pelleverde. "Che lo spirito di tutte le vostre vittime e di quelle future possa riposare in pace."
  8. Isabela "Siamo quindi d'accordo sia la cosa migliore?" guardo il pietrone umanoide "Bah... qualche pietruzza. Magari non proprio quella che siamo venuti a prendere ma altre, anche per convincere Vostra nipote. Se le portiamo prove tangibili ci crederà senza fare storie."
  9. Gudrod Il nordico si distrasse dalla sua guardia solo alle parole di Mia e sbarrò gli occhi "Anche io che vengo da una tribù di razziatori la riterrei una follia. Ma state dicendo che qui c'è la tomba di un guerriero famoso e la sua arma?" guardò poi Luthor "Non guardate me per disseppellire quella buona anima. Io dico no." fu quasi sorprendente sentire il nordico quasi opporsi alla proposta di Mia. Sembrava sempre aver troppo rispetto per questo genere di cose, santi e reliquie. Troppo rispetto considerando fosse un Norsmanno.
  10. Yenlui Senza perdersi in chiacchiere e canzoncine di dubbio gusto come il ragazzo l'Asur si mise a cercare subito qualche cosa di commestibile da portare via. "Non le dispiacerà se prendiamo qualche cosa da mangiare giusto?" le chiese senza farle capire che sospettasse qualche cosa di anomalo e avvicinandosi già al cibo.
  11. La penso alla stessa maniera, pur essendo "mancato" in taluni momenti. Rimango ancora curiosissimo in realtà.
  12. Non lo avevo notato 😄
  13. Volpe Nera Se avesse pensato alle conseguenze della riuscita del suo attacco avrebbe fatto la stessa identica cosa. Per lui l'importante era liberarsi della presa dell'uccellaccio palmato, l'impatto con l'acqua sarebbe stato certamente terrificante. Non pensava però avrebbe perso i sensi. Quando si risvegliò vide i suoi compagni... un lieve sorriso si disegnò sul volto ma durò pochissimi istanti. Il tempo di acquistare quel minimo di lucidità per ricordare cosa fosse accaduto che subito iniziò a guardarsi attorno, spaventato. "Dove è, dove è?" non ebbe nemmeno il tempo di guardarsi attorno se non per cercare la Sommerswerd.
  14. 😥 Senza nemmeno mai sapere quali fossero le nostre potenzialità. A parte gli scherzi mi dispiace un sacco.
  15. Argor Mangiaroccia Pimpa solo soletto
  16. come detto in gioco direi di cercare di capire chi ha mandato questa gente. simboli? stendardi? le guardie portano particolari riconoscibili?
  17. Goril "Ma che ca..." dico quando mi ritrovo di fronte alla scena indietreggiando immediatamente verso una zona più riparata "Quell'Allustan la sa lunga eh... non sa nemmeno quale attività promuove il fratello in questo buco di sapete cosa." "Anche riuscissimo a entrare troveremmo altra gente dentro e magari qualcuno che come noi è stato mandato con lo stesso scopo. Prima di tutto dobbiamo cercare di capire chi sta pagando guardie e minatori per questo lavoro. Così sapremo con chi avremo a che fare." sbuffo "Quel pelato da strapazzo aveva detto che altri sapevano che in queste miniere ci sono non-morti e in qualche modo lo collegavano a quei tre di Ebon. Corretto? Beh evidentemente vogliono approfondire."
  18. Gudrod "La penso come la donna." col pollicione indicò Mia al suo fianco "Come te prete alcuni di voi hanno una fede incrollabile in Sigmar. Non sei curioso di conoscere chi sta tenendo lontani da questo tempio quei balordi? Fuori da queste mura sembrano avere il potere di far fuori anche uno come te ma qui dentro è evidente che non ci mettono piede." anche il nordico, seppur fedele al padre Ulric, abbassò l'arma in segno di rispetto.
  19. Caramon Si voltò andando verso Eben, lo guardo dritto negli occhi "Fai silenzio e soprattutto non urlare." lo shock del precedente scontro poteva essere stato traumatico ma si stava comportando da vero idiota. Lo stava dicendo sul serio e ancora stringeva l'elsa della sua spada lunga nella mano destra. off
  20. Cuore d'Ebano 'Due su tre... è sufficiente.' avrebbe dato la precedenza al rosso ma evidentemente desiderava ascoltare gli altri prima di fargli ascoltare la sua voce, dalla pelliccia si sarebbe detto un Fianna 'Buono a sapersi.' Fece un paio di passi avanti, sufficienti per riaffiancarsi ai due. "Sono Cuore d'Ebano, nato sotto la Luna Piena crescente, da un'unione proibita, Figlio di Gaia." disse con orgoglio. Solitamente non era prolisso ma Pietra di Fuoco aveva fatto una domanda precisa "Sono un guerriero di Gaia da quando sono nato. Cresciuto in mezzo a loro" indicò chi era in forma lupus "e in mezzo a loro" indicando i forse pochi in homid "ho imparato da tutti ma devo ancora apprendere tutto. Spero di iniziare da questa prima notte come Cliath e di finire solo quando la Grande Madre lo deciderà. Difendendola."
  21. In realtà mi è sfuggito come è composta la divisione ed evidentemente i background hanno confuso ulteriormente le mie idee 😄 Cerco di editare. Ipergigio è sempre importante specificare anche la tribù.
  22. Keothi Allargo le braccia "Non conosco altri modi che ucciderlo per chiudere questa faccenda. Se voi avete modo di farlo parlare fatelo in fretta o ci ritroveremo il resto di loro a farci le feste." guardo ancora l'orco "Cosa c'è? Hai paura che noi quattro siamo in grado di estirpare la piaga che siete? Cancellarvi dalla cima di quella collina?" spero che provocandolo ci dica almeno il nome di chi lo comanda e magari qualche nozione sulla sua fama, se ne ha una. Subito dopo mi allontano lasciandolo agli altri.
  23. Isabela "No, fidatevi. Abbiamo trovato molte cose ma non quelli." guardò gli altri e tornò a guardare il mago gemmoso "Possiamo prendere un anticipo prima di andarcene? Ci vorrà del tempo immagino per andare e tornare considerato che non possiamo farlo con il mezzo a nostra disposizione. Inoltre come detto, ora qui attorno potrebbero esserci un sacco di bestiacce. Io torno a dire che sarebbe più facile andare a cercare sua nipote Lilian e tornare qui velocemente col nostro tappeto ma... come volete."
  24. Cuore d'Ebano Non era semplice, affatto. Per la prima volta, SOLO, in un Caern dove uno dei più autorevoli e anziani Wendigo della zona, sicuramente il più anziano del Sept, dettava legge. In cuor suo lo sapeva bene, aveva ogni diritto di stare in quel posto col rango che aveva acquisito ma la sua maledizione. Falce di Luce, assieme a tutto il branco che lo aveva reso quel che ora era, trasmettendogli anche gli insegnamenti utili a divenire molto di più, non era più nel Caern del Corvo di Pietra. Si guardò attorno, osservando i fratelli che assieme a lui erano divenuti più che cuccioli. Una ragazzina minuta, anche nella forma crinos non raggiungeva la stazza che lui possedeva da homid. Cuore d'Ebano però osservava bene e negli occhi di quella ragazza aveva visto orizzonti, come se lei potesse ammirare oltre ad essi. L'altro, sembra sicuro... ma ancora non si è fatto avanti, forse non lo è davvero. Il lupo, feroce, sottile ma duro da spezzare. Infine il ragazzo rosso, dalla pelliccia altrettanto rossa. Fuoco fuori, fuoco dentro. Cuore d'Ebano per alcuni di quel Sept era Pelle d'Asino. Le orecchie erano lunghe, troppo. Lo facevano apparire più alto di quel che era, e già sfiorava i tre metri. Imponente ma non così massiccio come spesso sono quelli del suo auspicio. La pelliccia era grigio scura ma nella sua forma homid i colori erano più chiari e quelle orecchie, sempre enormi, a rovinare un volto che potrebbe anche essere ritenuto affascinante. In mano aveva un bastone, lungo poco più di lui, robusto, proprio come lui e rinforzato da fasce che sembravano in acciaio, anche Cuore d'Ebano, dicevano, aveva l'acciaio al posto della pelle. Non osò presentarsi per primo, era marchiato. A suo modo di vedere era il rosso che avrebbe dovuto farlo, allo stesso tempo però non avrebbe atteso in eterno. Era a volte timido ma se necessario anche sfacciato.

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.