PietroD

Ricevuta.

Vassilji L'uomo sorrise, gli pareva d'essere un condottiero d'eserciti a cavallo. Conosceva un gioco in cui sarebbe bastato dare uno scappellotto sulla testa di ogni fuggiasco per averla vinta, ma non qui, stavolta non sarebbe bastato. La posizione era favorevole, tagliar teste sarebbe stato facile, ma si immaginò le proteste di chi gli aveva chiesto di non ammazzarli nel sonno. *Nel sonno, quando si arrendono, quando fuggono, quando sono inermi, quando sono legati, quando sono a terra perché hanno inciampato...* il pensiero della lista si auto-enunciava nella sua testa con le voci di Grigory e Arn che si alternavano. Ma doveva restare pragmatico. Continuò a condurre i cavalli verso gli uomini in fuga, puntando a colpirne uno con la spada ad una gamba per impedirgli di proseguire la fuga. Poi avrebbe voltato il branco verso il canale con gli uomini che si stavano trovando davanti Illius. Se qualcuno di loro non si fosse addormentato, avrebbe avuto da fare con i quadrupedi invece di prendersela con il mago.

Thord "La mia rana?" perplesso per un istante osservo il mio compagno "Ah! Ti riferisci a Squewk. Ti sei fatto un'idea errata, quella rana non è di nessuno, ma ha un legame speciale col nostro compagno Tariam. E' lui che lei segue, non me." sorrido dell'equivoco. Indico le tre porte a Balrog. "Nord, la runa indica una posizione tattica favorevole. Est, la runa indica il coraggio in battaglia. Sud, lì la runa invece indicava un'ascia appena affilata." è in quest'ultima che è entrato Braknak, trovandoci un manichino con lame taglienti. "Balrog, tu stavi entrando in quella a Nord, prima. Se ti sta bene, io entrerò nell'altra." Mi rivolgo a Braknak "Tu intanto potresti staccare le asce dal manichino. Se scoprissimo che sono incantate per essere così finemente affilate non mi meraviglierei."

Nuadap Dop Il tecnoprete puntò tutte le proprie appendici ottiche verso l'isola che costituiva la loro meta attuale. Erano infine arrivati. La missione, per quanto già cominciata, sarebbe entrata nel vivo appena messo piede a terra.

Docteur Saroch Fortunatamente la natura aveva dotato i Francesi di una consideravole dose di pazienza, sebbene quando essa veniva meno erano capaci di far delle rivoluzioni, nel vero senso della parola! Il dottore si dispose nuovamente comodo ad attendere che gli eventi e le indagini del sedicente Barone arrivassero ad una conclusione. D'altra parte, talvolta il modo migliore di curare una malattia è lasciarla sfogare fino alla spontanea remissione, senza eccedere in linimenti.

Gruttag @Maus-less

Gromnir Più adavano vicino alla loro meta, più diventava difficile frenare l'impulso di rompere gli indugi e gettarsi nella lotta. Non era solo Byrnjolf a stringere la sua ascia fino a sbiancare le nocche. Ma Gromnir ricordava bene quanti gladiatori avevano detto *Massimo rischio, massimo premio* prima di scendere nell'Arena, e poi non erano riusciti a restar vivi per ritirarlo.

Brank "Eri tu che ridevi, prima, o c'è qualcun altro?" Ajantis vuol provare a parlamentare, lo lascio fare anche se mi pare evidente che questo sia qui per caso, trasportato dai fulmini insieme alle manette e al trono a cui era attaccato. Finchè non si comporta da nemico, possiamo lasciarlo vivere.

Flint "Odio avere ragione." sfuggì dalle labbra del nano quando l'accumulatore del tesoro, addirittura un drago, si palesò agli occhi di tutti. Corse verso la cascata, conscio che le proprie capacità ed armi, a distanza, nulla potevano contro un drago.

Petras in attesa

A Thord sembrerebbe di barare, sebbene in battaglia o altrove non esiterebbe a sfruttare 'il prestito' in questa occasione ne farà a meno, qualsiasi sia la prova. Per me si può procedere anche in contemporanea con le due prove, visto che sono per singoli acceleriamo i tempi. @Alonewolf87 se hai il link alla scheda di Thord giramelo che dò un'occhiata alle sue capacità effettive, prima di mandarlo a affrontare la prova

Brank Mantenendomi al riparo degli strani oggetti 'parziali' di questo mosaico di ambienti, prendo una freccia e tendo il mio arco, pronto a colpire l'unico uomo vivo che abbiamo trovato finora. Considerando la situazione, potrebbe essere sua la risata di poco fa, forse un condannato che abbia trovato una insperata libertà per via di quel che ha coinvolto la sua realtà e la nostra, mescolandole. "FERMO! Se non vuoi somigliare a un istrice." Il tono dovrebbe bastare a immobilizzare chiunque, ma devo sapere se potremo comunicare. "Mi capisci?"

Petras Lazzaroni Attendere non costa nulla, sono ormai passate molte ore da quando quel che ho visto è avvenuto. D'altra parte se non fosse Loup, avrei difficoltà a spiegare come so quelle cose senza in realtà essere coinvolto. Visto che c'è da aspettare, passo il tempo osservando i presenti e il lavoro dei poliziotti.

Flint Il nano si tirò indietro chiudendosi la porta in faccia. "Dannazione. Ehi, Goldmoon, sei ancora capace di fare quella cosa con gli spettri?" Chiese indietreggiando rispetto alla porta e fissandone le ante, ascia in mano come se dovesse colpire qualcosa.

Gruttag @Wrestling ring

Docteur Saroch Col Barone

Nuadap Dop Il viaggio del tecnoprete si svolse in una routine quasi predeterminata. Continuava a passare dal gruppo dei propri compagni, al ferito, alla porta divelta e malamente sistemata. Come se potesse migliorare ad ogni passaggio qualcosina in più semplicemente osservando ripetutamente quel che era rotto e attendeva di essere aggiustato.

Vassilji L'uomo montò a cavallo, spronato da un'idea. "Xeno, frusta quelli in coda!" Era forse il momento che il popolo dello Cheval facesse qualcosa per guadagnarsi la propria libertà.

Thord "Inoltre chi arriva fin qui è un nano, altrimenti non supererebbe le statue all'ingresso. Nessun nano tira un bidone ad un altro nano, a meno che invece di un bidone sia un barile, di birra! Son certo per questo, quello è il tuo premio. Prendilo e andiamo alla prossima porta."

Petras Lazzaroni L'agente fa il suo dovere, sono ben disposto a dargli il mio nome. "Sono Petras, l'ispettore Loup mi conosce già." Inutile dire di più, mi mostro semplicemente disposto ad aspettare addossandomi ad un muro del palazzo. Lo sguardo tende inevitabilmente a guardare il vicolo, là dove si è recitato l'ultimo atto di quella vita spezzata. L'urlo mi sorprende e spaventa, mi rimetto in piedi pronto alla fuga, ma nient'altro accade e mi riappoggio, non voglio innervosire nessuno, men che meno il poliziotto che dovrebbe riferire la mia richiesta a Loup.

Brank L'unico modo per evitare questo passaggio sarebbe risalire la chiglia esternamente e cercare un buco prodotto dal naufragio, o procurarne uno a suon d'asce. Entrambe le opzioni però rischiano d'essere piuttosto rumorose, privandoci del vantaggio della sorpresa. Meglio procedere di qua. L'idea di passare là in mezzo non mi piace affatto, ma devo far strada agli altri. Guardo il mago, che non abbia qualche obiezione o suggerimento, poi procederò con estrema cautela fino alla prossima stanza.

Gruttag @ Wrestling ring

Gruttag Trovarsi davanti al bestione, alla sua stessa altezza, fece temere il nano di avere a che fare con qualcuno al di sopra delle proprie capacità, nonostante le braccia robuste da traghettatore e la naturale vigoria che era stata l'orgoglio di mamma Grilde alla sua nascita. Non lo aveva visto combattere e questo lo rendeva un avversario molto temibile. Ogni pesce ha la sua esca, ma si può procedere a tentativi solo quando ha le dimensioni di una trota, altrimenti si finisce a far da cena! In ogni caso, si prese qualche momento per studiarlo, girando in tondo vicino al limite del campo di lotta. Era comunuque tempo guadagnato verso lo scadere del tempo limite. Era evidente però che anche l'avversario stesse facendo lo stesso. Non poteva lasciargli oltre l'iniziativa. Si scagliò con tutta la propria forza ed irruenza, ma l'avversario riuscì ad evitare danni. Con le distanze ormai accorciate, non c'era più ragione di esitare. I due si scambiarono alcuni colpi, possenti, apparentemente reggendo entrambi l'urto altrettanto bene. Anche il colpo portato al lottatore, finito a terra per una manovra maldestra, ebbe ugual inutile risultato. Gruttag decise di non provare più a colpirlo. Un pescatore sa che un pesce troppo grande e forte per la canna e per la fiocina può essere comunque catturato, a spingerlo nella rete o su una secca. Con la sua statura inferiore, il nano si lanciò più volte a testa bassa verso le ginocchia dell'omone, più volte ricavandone d'essere usato in guisa di grancassa da lui, con i pugni che insistevano a tentare di ammorbidirgli la schiena. Insistendo con caparbietà in quella manovra, finalmente ebbe successo. Sollevato dal suolo, l'avversario non potè più contare sull'aiuto delle gambe ben piantate e fu per lui inevitabile rovesciarsi malamente oltre le corde. "Sì! Per la barba di mio nonno! Ho vinto!" Gruttag esultava, ringalluzzito dalla prova che aveva appena superato, certo di aver battuto anche il malocchio oltre al normale omuncolo che si trovava al suolo un metro sotto di lui. Il sorriso successivo invece nacque al pensiero del premio. Non ci aveva sperato, ma adesso già assaporava il piacere di spenderlo in birra... o forse di accantonarlo per comprarsi la barca... o piuttosto metà e metà. Si volse all'imbonitore, esibendo il palmo aperto. "Esigo quel che è mio perché mi spetta, damerino."

Gromnir L'idea di far lo gnoll a pezzi così piccoli da nasconderne uno in ogni ampolla di quella stanza alchemica sfiorò la mente del guerriero e lo fece sorridere malignamente. Ricacciò il pensiero, era da tempo che teneva a bada il suo essere Diavolo delle catene e doveva continuare così. Con la porta chiusa, toccava decidere se aprirla o meno. Nel primo caso, toccava a Lainadan darsi da fare.

Thord Il druido sorrise, approvando il risultato ottenuto da Braknak, mentre osservava a braccia conserte. "Beh, sì. Forse poco elegante, ma indubbiamente efficace."