Tutti i contenuti pubblicati da MattoMatteo
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Rahasia
Rurik La scena è così assurda e surreale che non sò se ridere o piangere; alla fine decido per sbattermi le mani sulla faccia, sospirare, e scuotere la testa. Dopodiche mi avvicino agli altri, cercando di svegliarli: scuotendoli, dandogli buffetti sulle guance, e urlandogli nelle orecchie. "Forza, Rutger! Svegliati Egoril! In piedi Friedrich! Dai, che il sole è sorto da un bel pò Caldor! Hasan, Baik, muovete le chiappe!"
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Capitolo Zero: Senzavolto
MattoMatteo ha risposto a Bellerofonte a un discussione Cronache di Capo Ventura in Advenit Ventum OrientisTholin Cabina
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Una Storia di Miniere e Draghi — Gioco
Dakkar Mentre l'oste è impegnato con gli altri clienti, sospiro deluso. 'Altro tempo perso... magnifico!' "A questo punto direi che, dopo la cena e una buona notte di sonno, domattina passiamo all'emporio e al magazzino, nella speranza di trovare Iarno... e se non lo troviamo, dovremo salvare Gundren da soli!" mormoro agli altri. Quando l'oste torna per prendere l'ordinazione, gli rispondo "Per il momento ci porti da mangiare, e acqua e birra da bere; appena avremo deciso come sistemarci per le camere -a proposito, sono tutte singole o ne avete anche doppie?- glielo faremo sapere."
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Rahasia
Rurik "Ma... ma che diamine state facendo?" urlo agli altri, sconvolto dal loro comportamento. La vista di tanto oro tenta anche me, non posso negarlo, ma solitamente nessuno di loro -a parte forse Caldor- si comporterebbe così, soprattutto Rutger. 'C'è qualcosa che non và...' rifletto, voltandomi preoccupato verso i due elfi, per vedere come si comportano.
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Progettazione
Ok, visto che l'astronave che avevo creato alla fine non mi piaceva, ho (ri)fatto la piantina (con delle modifiche) della "Defender" (con la griglia più discreta, per la gioia di tutti). Sò che sembra enorme... ok, è enorme, rispetto ad una nave come il Millenium Falcon! Ma è l'unico modo che ho trovato per dare a Violet una cabina che non fosse un loculo! Appena ho tempo metto anche la legenda, con indicate le funzioni di tutte le stanze.
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Capitolo Zero: Senzavolto
MattoMatteo ha risposto a Bellerofonte a un discussione Cronache di Capo Ventura in Advenit Ventum OrientisTholin Biancospino
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Progettazione
Mi permetto di aggiungere che, disponendo di più attacchi per round, si possono usare entrambi i due modi di attacco (mischia e distanza) nello stesso round (con i consueti problemi degli attacchi a distanza mentre sei in mischia). Per "oggetto non comune" intendi "oggetto di Super-Scienza non comune"? Giusto per essere sicuro. Concordo. Magari, però, 1 minuto è troppo... che ne dici di 1 round? allora i proiettili vengono generati dalla creatura, che gli spara. per armi laser o soniche cavolo so bisogna installarci qualcosa che possono portare a questo. Allora, l'idea di Gigardos del nutrimento secondo me è geniale; dopotutto le armi in Vitril sono animali ancora vivi che sono stati "sottomessi", quindi è più che plausibile che necessitino di nutrimento per continuare a vivere. Quindi direi 1 dose di "cibo" al giorno (alla fine di ogni riposo lungo?) per rimanere in buona salute; la dose gli permette anche di generale un certo tot di proiettili, fisici o energetici. Nel caso dei fisici, il Vitril lacia un parte di se stesso. Nel caso degli energetici, il Vitril fornisce la propria bio-energia a un'apposito impianto che gli è stato montato dentro. Come numero di proiettili, non saprei che cifra dire; pistole e fucili hanno caricatori da 20 colpi, e se facciamo che rigenerano l'equivalente di 1 caricatore dopo ogni riposo (breve o lungo) arriviamo a 60-100 colpi al giorno... pensate che bastino?
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Rahasia
Rurik "Per la barba dei miei antenati!" esclamo esterrefatto. "Se il tesoro dei Siswa è dove ci ha detto il serpente parlante, allora questo da dove diamine arriva?" domando agli altri.
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TdG Eberron
Shania Vicolo
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Capitolo Zero: Senzavolto
MattoMatteo ha risposto a Bellerofonte a un discussione Cronache di Capo Ventura in Advenit Ventum OrientisTholin In cabina
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Progettazione
Significa che durante ogni round puoi decidere come usarli? Faccio un esempio per spiegarmi meglio: Il PG x ha un'arma in vitril e può fare tre attacchi con un'azione. Decide che si tratta di una spada da nobile/mitragliatrice. Durante il round 1 fa due attacchi in mischia con la spada e usa il terzo attacco per sparare con la mitragliatrice. Oppure il PG dovrebbe fare tutti e tre gli attacchi usando la stessa "forma"? O forse altro ancora. Giusto per capire il funzionamento meccanico. Mi sembra un pò irreale (e troppo potente) che un vitril possa diventare una cosa complessa come una'rma da fuoco o una motosega... Personalmente credo che sia meglio limitare le trasformazioni ad armi da mischia non complesse (quelle presenti nel manuale del giocatore di D&D 5). Mi è tornato in mente che la tua razza (me l'hai fatto presente proprio tu) non può indossare armature... quindi gli Yurruv probabilmente non conoscono nessun tipo di armatura! Certo che è dimezzabile con ts Destrezza, c'è anche nella descrizione di Fireball. 😉 Le stat dell'ameba (compresa la CD del ts) le lascio volentieri al master.
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Capitolo Zero: Senzavolto
MattoMatteo ha risposto a Bellerofonte a un discussione Cronache di Capo Ventura in Advenit Ventum OrientisTholin 'Fortuna che Raftal sà respirare sott'acqua!' penso, vedendolo -e sentendolo!- piombare in acqua assieme a Seline. Rapidamente mi affianco a Deneb. "Come stà Elle?" gli chiedo; poi dò un'occhiata per la stanza alla ricerca dell'oggetto magico percepito da Miranda.
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Rahasia
Rurik Per sicurezza mi affianco a Friedrich. "Andiamo" annuisco in direzione della porta.
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Progettazione
@MasterX i vitril e gli oggetti fatti con essi sono fighissimi (scommetto che sono ispirati al T1000 di Terminator 2)... ma, così come sono, sollevano alcune questioni: Non riesco a capire se, allo stato libero e naturale, siano intelligenti, oppure se lo diventino solo dopo essere stati ingeriti/forgiati. Se dopo essere stati forgiati in armi ed armature i vitril rimangono senzienti e capaci di cambiare forma, cosa impedisce loro di tornare normali ed andarsene? Nel caso delle armature, il fatto che cambino forma significa che possono diventare diversi tipi di armatura? Nel caso delle armature, cosa intendi con "ci puoi installare cose sopra ma con il doppio del tempo se non in triplo"? Nel caso delle armi, cosa significa esattamente che possono trasformarsi "in più armi contemporaneamente"?
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TdS base
Ma no, tranquillo! Primo, visto che aveva sbuffato, era facile capire quello che pensava Rurik (anche per questo ci ho messo un bel pò a capire cos'era successo). Secondo, in quella situazione, il fatto che Rutger e Caldor abbiano "letto nel pensiero" a Rurik non rappresenta un problema (non siete avvantaggiati o svantaggiati rispetto al resto del gruppo). Ho sollevato la questione più che altro per essere sicuro di essere stato IO a postare nel formato corretto.
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Disclaimers & Dragons
Ogni nuova edizione (e, alle volte, anche singole avventure nella stessa edizione) modifica la lore delle varie ambientazioni... e questo è un bene, perchè così diventano vive e reali, in costante evoluzione; l'importante è che tali modifiche siano buone. E poi, credo che la maggior parte dei master o usi ambientazioni home-made, o modifichi secondo i propri gusti quelle esistenti.
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Una Storia di Miniere e Draghi — Gioco
Dakkar La risposta dell'oste su Iarno mi sorprende un pò. 'Due mesi? Mi pare difficile credere che in paese ci siano così tante locande che in questa non si è visto da così tanto tempo... sento puzza di altri problemi!' "Credi che anche Iarno sia nei guai?" chiedo sottovoce a Sildar, mentre ci accomodiamo al tavolo indicatorci dall'oste.
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TdS base
@The Scarecrow @Brenno ricordo le regole di scrittura: Tra apici doppi, grassetto, è parlato. Tra apici singoli, corsivo e azzurro, è pensato. Ergo, i vostri personaggi sono dei telepati che hanno letto nella mente del mio nano! 🤣 Ok, non è successo niente di grave (e probabilmente sono così abituato ad usare questo stile nei pbf da ritenerlo quello "ufficiale", tanto che mi aspetto automaticamente che tutti lo conoscano e lo usino... mea culpa), ma la prossima volta fate più attenzione. 😉
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Progettazione
I quadretti servono per rendere l'idea della scala (1 quadretto = 1,5 m)... e visto che stavo lavorando per fare anche le viste laterali e frontali (e magari anche una sezione trasversale), mi aiutano a fare le cose nel modo giusto Comunque si può sempre ingrandire l'immagine (tasto "+" in basso, premuto più volte finchè non scompare, segno che l'immagine è al 100% delle dimensioni). Se comunque preferite che levo i quadretti, qualcosa me lo invento, non vi preoccupate. Solo 3; ha 4 postazioni, ma solo 3 sono anche artiglieria (traduzione di "gunnery"): pilota, sensori, artiglieria (cannone laser laterale). (co)pilota, sensori, artiglieria (cannone laser laterale). sensori, ingegneria. artiglieria (torretta laser pesante). La mia nave ha appunto 3 cannoni (2 che si vedono in piantina, e uno sopra che sarebbe visibile solo con una vista esterna: laterale, frontale), mentre la Defender ne ha solo 2 (quelli laterali; per questo ne aggiungerei uno -quello pesante- sulla zona 13/14).
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TdG Eberron
Shania Vicolo
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Rahasia
Rurik 'Dannazione, questo posto è un maledetto labirinto!' sbuffo spazientito. "Proviamo la porta più vicina..."
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Progettazione
Allora... dopo lunghe fatiche, eccovi la piantina dell'astronave da me disegnata. Per Violet (la pg di MasterX), ho pure lasciato alcune zone (corridoio centrale, plancia, una parte dell'infermeria, la sua stanza, sala da pranzo e salotto... oltre, ovviamente, la stiva!) a doppia altezza (6 metri); le porte di queste zone sono larghe 1,5 o 2 m, e alte 4 o 5 m. Le cabine degli altri sono a due piani (2,70 m di altezza l'uno, con un pavimento/soffitto di separazione spesso 60 cm), così come l'infermeria (che ha sopra un laboratorio) e la sala motori. La lunghezza è di 48 m, mentre la larghezza è di 42 m (anche se l'anello di attracco e la torretta laterale portano la larghezza ad essere pari alla lunghezza... non è esattamente molto aerodinamica! 😅); l'altezza è di 9 m (lo scafo, sopra e sotto la zona interna, è spesso 1,5 m, in modo da ospitare tutte le apparecchiature indispensabili: generatori di scudi, di gravità artificiale, repulsori anti-gravità, sistemi di supporto vitale, eccetera. L'unica eccezione sono i contenitori del carburante, che sono quei riquadri arancioni ai lati), senza contare la torretta superiore (4,5 m) e i piedini d'atterraggio (1,5 m). Ma, se non vi piace, posso offrire delle possibili opzioni: su Deviantart ci sono le piantine delle astronavi del videogioco "Knight of the Old Republic", a cui un'altro autore ha persino fatto delle modifiche. Personalmente la mia preferita è la Defender (grossomodo lunga il triplo del Millenium Falcon, e larga il doppio; quì e quà altre immagini per visualizzarla meglio), anche se io farei delle modifiche per renderla più funzionale: Seguendo l'esempio di quest'altro autore, trasformerei il 6 da sala conferenza a cabine (3 o 4) per l'equipaggio. Trasformerei anche l'8 in cabine, ma solo 2; essendo più grandi, sarebbero perfette per il capitano e per Violet. A questo punto il 9 potrebbe essere trasformato in una seconda capsula di salvataggio. La zona 13/14 sarebbe perfetta come cucina/salotto/sala da pranzo. Il 15 potrebbe essere una zona multi-uso: stiva (essendo collegato al 19 tramite un montacarichi), area d'attracco, camera stagna, eccetera. Sposterei l'infermeria da 18 a 16. In questo modo si potrebbe trasformare il 18 in un'altra stiva... magari apposta per i veicoli (skycar e/o skybike)! Per ultima cosa, monterei una torretta supplementare sopra la zona 13/14 (sul manuale di Hyperlane c'è scritto che il Light Freighter ha tre armi: due laterali e una superiore). Sentitevi assolutamenente liberi di scartare la mia nave, se pensate che non vada bene... se devo essere sincero, nonostante i miei sforzi, sono il primo a preferire l'opzione "Defender"! 🤣
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Rahasia
Rurik Mi stringo nuovamente nelle spalle, al gesto di Egoril; non abbiamo indizi, per cui una porta vale l'altra. "Caldor, prova a sentire se c'è qualcosa dietro queste porte" bisbiglio al ladro, indicandogli le porte a nord e sud.
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Scienza, tecnologia, e altre tecnochiacchiere
Robot e androidi Esistono vari tipi di robot, usati nelle più svariate funzioni. Un particolare tipo di robot sono gli androidi, costruiti per somigliare in modo quasi indistinguibile ai membri delle varie razze. I robot sono suddivisi in 4 categorie principali: Classe 1: robot industriali, pur avendo una certa area d'azione non possono spostarsi dal punto in cui si trovano; privi di intelligenza, seguono una semplice programmazione. Classe 2: robot aiutanti, possono spostarsi su ruote, cingoli, o levitazione anti-gravità; la loro programmazione è molto più avanzata, ma sono ancora privi di vera intelliggenza; pur essendo in grado di imparare, seppur limitatamente, solitamente operano come aiutanti al lavoro di un'individuo (medico, meccanico, eccetera). Classe 3: robot indipendenti, sono solitamente costuiti in modo da somigliare alle razze umanoidi, e si muovono camminando; il loro cervello consiste in neuroni sintetici in bio-polimero, su un substrato di microchip positronici; questo li rende capaci di agire praticamente da soli nella maggior parte dei casi; col passare del tempo, inoltre, la loro mente si evolve a tal punto da acquisire autocoscienza, rendendoli senzienti in tutto e per tutto. Classe 4: androidi, vale a dire robot di classe 3, costruiti per essere quasi indistinguibili dalle razze umanoidi. Date le loro caratteristiche non è un caso che, presso alcune civiltà, i robot di classe 3 e 4 sono dichiarati illegali; nella migliore delle ipotesi tali robot non vengono costruiti, e a quelli esterni viene proibito l'ingesso; nella peggiore delle ipotesi, robot di questo tipo vengono distrutti non appena scoperti. Nanomacchine Robot grandi come una cellula, o anche meno, capaci di manipolare la materia a livello atomico, creando quindi oggetti minuscoli o materiali perfetti; apparentemente sono una delle tecnologie più versatili e potenti dell'universo... ma, nonostante l'immagine che ne danno gli olo-film, le nanomacchine presentano una serie di problemi che ne rendono l'uso problematico: Tempo: negli olo-film le nanomacchine sono capaci di alterare forma e sostanza alla materia in pochi secondi; nella realtà, anche costruire un microchip impiegherebbe lo stesso tempo (se non di più!) che costruirlo con metodi tradizionali. Distanza, energia, e programmazione: le nanomacchine sono troppo piccole per avere una fonte di energia, o una memoria che le guidi in modo predeterminato; energia e ordini su cosa fare devono venire da fuori, da un dispositivo esterno... e il segnale ha caratteristiche tali da avere una portata limitata (non più di 1-1,5 m), prima di degradarsi e perdere efficacia. Come detto prima, quindi, le nanomacchine possono essere usate solo in appositi macchinari, per produrre piccoli oggetti miniaturizzati di alta qualità (quindi in piccole quantità e di alto valore). Una delle poche eccezioni sono i moduli di autoriparazione dei robot di classe 3 e 4. Protean Le "amebe spaziali" sono uno dei pericoli più insidiosi che possano capitare all'equipaggio di un'astronave in viaggio nel vuoto cosmico; solitamente assomigliano a dischi irregolari, larghi circa 1,5 m e spessi 5 cm, ma possono mutare forma a piacimento; non sono intelligenti, essendo guidare esclusivamente dall'istinto. Originatesi in nebulose protostellari, queste amebe solitamente si nutrono di gas rarefatti e radiazioni stellari, in modo lento e pacato; sulla superficie di pianeti abitabili potrebbero trovare cibo molto più abbondante, ma il calore del rientro atmosferico le uccide; e anche, se così non fosse, ci penserebbe l'alto contenuto di ossigeno ad avvelenarle in poche ore. Ma un'astronave nello spazio, da cui poter entrare ed uscire rapidamente, è la preda perfetta! Grazie alla capacità di potersi assottigliare a pochi micron, sono capaci di penetrare attraverso le più piccole fessure dello scafo; una volta dentro, si avvolgono attorno alle loro vittime, assorbendone le sostanze di cui necessitano, e lasciando una pozzanghera di materia organica digerita; spesso gli basta un solo membro dell'equipaggio, per saziarsi per anni. Individuarle prima che attacchino, una volta a bordo, è estremamente difficile; oltre che essere molto furtive, sono pressochè trasparenti, e le vittime vengono rapidamente paralizzate dalle sostanze dell'ameba. Inoltre la loro composizione chimica, comprendente tra le altre cose fosforo e zolfo, è estremamente infiammabile; se colpite da una forma di calore (plasma, laser, fuoco) in presenza di ossigeno (quello nell'atmosfera basta e avanza), esplodono con violenza.
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Capitolo Zero: Senzavolto
MattoMatteo ha risposto a Bellerofonte a un discussione Cronache di Capo Ventura in Advenit Ventum OrientisTholin Il goblin stramazza la suolo con un cratere fumante al centro del petto; per quanto non ami la violenza inutile, ultimamente queste creaturine mi hanno causato un sacco di problemi, quindi provo un certo piacere a vederlo finalmente fuori gioco. 'Bene, problema 1 risolto... e ad occhio e croce Deneb si è occupato del problema 2, quindi rimane solo Seline!' La mia felicità ha breve durata; l'agilità della donna le permette di tenersi alla pari di Raftal. 'Devo trovare un modo di sbloccare a nostro favore lo stallo... e senza uccidere Seline o Raftal, quindi niente incantesimi d'attacco! Vediamo se il tucco che ho usato col troll funziona anche con Seline...' Osservo attentamento il duello tra Raftal e la D'autremont, cercando di intuire i loro movimenti; quando sono pronto, compio pochi semplici gesti, e all'improvviso un piccolo scoppio di scintille appare per un'istante proprio davanti agli occhi della donna. 'Speriamo che questo serva a Raftal...'