Dracomilan

Dalamar

Già è andata bene.... Pensa se ti avesse consegnato anche la corazza!!!!

Ok rimuovo lo spoiler

Shpok allontana lo scettro dal tocco di Dalamar, mandandolo a rotolare qualche metro più in là. Il movimento dello Scettro sposta anche la barriera, che si avvicina pericolosamente ai due... senza però toccarli. Non appena il dito del Forn si stacca dallo Scettro, il corpo torna mobile, il Forn apre gli occhi e inspira forsennatamente. Ahhh... Poi alza gli occhi e vede un dworek seminudo, ma con una corazza appoggiata aperta sulle spalle, che lo fissa rognoso.

Finita d'indossare la corazza Shpok si avvia lentamente verso la barriera, digrignando i denti e bofonchiando sottovoce contro Dalamar. Giunto a un millimetro dalla barriera chiude gli occhi, inspira, espira poi grida 'Zmanga! e si butta in avanti. T E N S I O N E Shpok oltrepassa la barriera nello stesso modo in cui l'aveva oltrepassata con l'ascia. Un pò di resistenza iniziale, poi via libera. Giunto dentro la barriera, osserva il corpo del forn immobile e sorride. Helouè

Con un pó di fatica Shpok indossa la corazza pesante del Re dei Re. Il procedimento prende 10 minuti.

Ok fatto. Dalamar è dentro la barriera con l'ascia e lo scettro. Tutti voi altri siete fuori dalla barriera. Ops.

Attenzione, non so se vi arriva un primo abbozzo di post che avevo fatto (magari tramite alert via mail), nel caso IGNORATELO fino alla risposta di Scare. È importante COME passa l'ascia.

Seguendo le indicazioni di Helouè Shpok poggia lo scettro al suolo, poi prende l'ascia ed esce dalla barriera. A due metri da Dalamar gli lancia l'ascia in modo che l'asta sia rivolta verso di lui, grugnendo di malavoglia. L'alto essere fatato compie un movimento istintivo e stringe le sei dita nere attorno all'asta dell'ascia, che tiene poi sollveata con un certo sforzo. Dalamar Poi, tenendola impugnata in un modo goffo che chiarisce come non faccia proprio per lui, Dalamar si avvicina alla barriera Come già accaduto con Shpok, la barriera cede leggermente, lasciandolo passare. Dalamar poggia a terra l'ascia, sembra rivolgere una preghiera al cielo, poi si china a sollevare lo Scettro. Lo tocca, e rimane bloccato in quella scomoda posizione. Un dito sullo scettro di Tyrah, il corpo proteso in avanti, gli occhi semichiusi per la curiosità... Senza più controllo dinamico, il suo corpo si inclina di lato e si schianta al suolo. Sempre nella stessa posizione, sempre con un dito poggiato sullo Scettro del Re dei Re Dworek Dalamar

@brok45 Tutti Mentre Shpok tiene lontana la barriera e Dalamar gli cammina intorno cercando di convincerlo a consegnargli il bastone, provvedete a raccogliere i migliori 'pezzi' della camera segreta. La vostra ricerca minuziosa conferma che non vi sono altri oggetti incantati, nè armi, nè scritti o libri. Razzia

Sorridendo beatamente, sempre tenendosi Lady Borella vicina, Ssang cercó di individuare le guardie del corpo del dandy attore.

Mentre nasce una discussione tra Shpok e Dalamar, Utpol e Helouè procedono all'analisi della camera del tesoro. Con una rapidità frutto dell'esperienza il Golb ha messo da parte un mucchio di gemme e monete di particolare valore, mentre Helouè ha estratto dai forzieri una serie di statue, anelli, bracciali e collane di pregiata fattura dworek. Il draghetto osserva incuriosito le monete d'argento, ma si trattiene dal mangiarle. Col passare dei minuti Utpol è sempre più frenetico e felice, ma Helouè è perplesso: non vi sono oggetti incantati nella camera, a parte il bastone da maresciallo tenuto da Shpok. Dalamar

Ssang appoggiò la mano sinistra su quella di Lady Borella appoggiata sul suo braccio destro, in modo che non potesse lasciarlo, e con lei a strascico si avvicinò al giovane nobilastro dal fianco. La presenza della Lady avrebbe nascosto molto bene un suo movimento per estrarre Magnificat. Controllò che Judith fosse pronta ad agire... ma anche a non fare nulla nel caso... e annuì vedendo la vigile tensione negli occhi della ragazza. Osservò con curiosità la reazione che avrebbe manifestato quel dandy pericoloso alla frase distensiva - forse troppo distensiva? - di Ludovicus.

@The Scarecrow @brok45 Ognuno di voi sta interpretando il suo PG, ma vi consiglio un pò di cose: - non pensate mai a cosa fareste se foste al tavolo o l'avventura non fosse un playtest ecc. Anche queste cose a me servono. Per esempio, pensavo che fosse possibile scrivere un'avventura dove PG di ogni possibile allineamento convivono ler uno scopo comune. Così non è, ne terrò conto. - nella 5a gli allineamenti sono solo INDICATIVI. Dire "il mio allineamento mi spinge a fare questo" significa abdicare tutte le altre sfaccettature del PG, il suo background, i suoi legami, le sue ispirazioni e le sue scelte razionali per lasciare il "governo" solo a un elemento di descrizione etica neanche troppo preciso o ben scritto - risolvete questa cosa in game. Non l'avete mai fatto perchè siete stati trascinati in avventure successive. Se questo comporterà qualche PG nuovo, ebbene avete incontrato un sacco di PNG interessanti tra cui scegliere, oppure ci sono tutti i compagni di Keothi da liberare a Manara! Game on!

A tutti (logistica) A tutti (razzia) Con passi pesanti, reggendo il bastone da maresciallo come se pesasse tonnellate, Shpok si allontana dalla camera e dal trono. La barriera è centrata su di lui, e si sposta... ma è chiaro che oppone resistenza! Non appena l'accesso alla piccola camera blindata è libero, Utpol si fionda dentro con la velocità di una saetta, iniziando ad arraffare, a scegliere, a mordere, a leccare, a buttare in giro, il tutto mormorando e commentando in tempo reale.

Ammetto che mi aspettavo una partecipazione al voto più ampia, ma 30 è una buona soglia. Troppo complesso identificare un vincitore (uno deve leggersi la classe 6 volte, mica poco) o poco interesse per il Ranger? O per la 5a?

Nel momento in cui Shpok prende in mano lo Scettro i confini della barriera protettiva tremolano e si spostano... assecondando i movimenti che il dworek fa fare allo Scettro. E' lui l'origine della barriera protettiva. Helouè Shpok

Shpok si accuccia a quattro zampe per cercare bene sotto al trono. A tratti sembra quasi che stia annusando la pietra... e tra un'annusata e l'altra si gratta il possente deretano in vostra bella vista. Poi esulta e sentite un CLUNCK: ha tirato una levetta. La base del trono si solleva lentamente, innalzandosi fino a portare il trono a cinque metri di altezza, con un meccanismo identico a quello dell'ascensore dworek che avete incontrato. Viene spinta in alto da una camera che si solleva fino ad arrivare all'altezza del suolo, che è piccolina... ma ricolma di ogni tesoro immaginabile! Forzieri stracolmi di oro, gemme e oggetti d'arte preziosi riempiono l'intera camera. Buttato distrattamente sui mucchi di tesori vi è un bastone dal maresciallo dworek, anzi IL bastone da maresciallo dworek, quello sul quale è stato modellato ogni esemplare successivo, con rudi approssimazioni. In acciaio, verargento e un altro metallo grigio opaco che nemmeno Shook riesce a idemtificare, lo Scettro di Tyrah brilla leggermente nel buio, di luce propria. Notate ora che la barriera si è alzata col trono, come se fosse prodotta da qualcosa sotto di lui, e che ora è un perfetto emisfero che protegge la zona dove è Shpok.

Quando Shpok si siede non succede nulla... Ma fa un certo effetto vedere un discendente seminudo, tatuato e puzzolente di una nobile stirpe assiso su quel trono!

Shpok Con una sensazione di frizzicorio sulla pelle che ti rinfresca anche lo spirito, attraversi la barriera senza alcun problema. Ti giri verso gli altri e sorridi a denti storti. Tutti Il folle dworek attraversa la barriera come se non esistesse, certo grazie all'ascia reale che impugna. La barriera rimane peró in piedi e si sigilla dietro di lui.

Shpok i tuoi compagni ti porgono l'armatura e l'ascia di Guran Tyrah, e già al primo tocco ti rendi conto del fatto che sono oggetti di grande potenza... Degni del Re dei Re. L'armatura pesante non ti dice molto, una protezione per combattenti meno istintivi di te, ma l'ascia è un'arma possente, cantata in innumerevoli storie. Le leggende la chiamano Collera, e ti pare appropriato.

E quindi mandiamo il nano! Sei la terza persona che glielo dice! Shpok mi sa che non riesci a svicolare!

@Francesco2000 @Mezzanotte Le vostre rispettive argomentazioni fanno acqua da tutte le parti, ma credo siate entrambi in buona fede. Due cose peró mi fanno particolarmente specie (scusa Francesco sono entrambe tue): considerare il Giappone un paese dal recente sviluppo è bizzarro (se per sviluppo intendi all'occidentale, hai comunque abbastanza torto); caricare di così tanta inportanza l'alfabeto utilizzato nella comprensione di una lingua è irrealistico (migliaia di ragazzini del classico conprendono l'alfabeto greco - radice del cirillico - dopo una settimana di studio svogliato).

Dalamar

materiale d'ambientazione non fondamentale (nel senso che Keothi lo ignora bellamente). in breve, prima della Catastrofe (qua chiamata la Grande Onda) il mondo era governato da divinità dal potere assoluto, una per allineamento. Quando venne la Catastrofe, le Vecchie divinità morirono. In seguito i mortali scoprirono che la loro pura fede poteva rendere divino qualsiasi essere/pensiero/spirito... bastava crederci in tanti. Queste entità sono note come Nuove Divinità. E il loro potere è solo una frazione di quello degli Dei di un tempo.