Vai al contenuto

Derezzed

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    111
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    1

Tutti i contenuti di Derezzed

  1. Salve giocatori, ho una richiesta a piuttosto atipica, ma che potrebbe anche donarci diverse gioie: Sto per iniziare una nuova campagna e, come back per il mio pg, essendo un back molto fantasy classico (e piuttosto semplice), vorrei scriverlo in rima! Unica rogna: son negato, totalmente; giusto un paio di rime, ma tutto un back non mi ci viene. L'idea è di scrivere il back come se un bardo lo stesse cantando/narrando in una locanda, una storia ormai dimenticata, e dopo secoli trasformatasi in leggenda. Vi scrivo, in soldoni, la storia del pg, che lascerò appositamente molto vaga, essendo comunque "dimenticata nel tempo" e, quindi, mitizzata (e meglio adattabile per eventuali rime). Secoli fa, in una nascosta città elfica (elfi grigi, non è importante dove la città sia situata: montagna, foresta, come volete se vi serve per la rima), nacque un principe con il "dono degli astri", ovvero la capacità di vedere attraverso passato, presente e futuro (divinatore 5/oracolo divino 1), capacità posseduta da altri della sua dinastia prima di lui. Addestrato al dono della magia, le sue doti erano tali da renderlo presto un notevole incantatore, ed il suo dono era tanto potente da ricevere continue richieste di preveggenza; perlopiù fatte da altri nobili elfi, ma alle volte anche qualche fortunato membro di altre razze; onore comunque riservato a pochissimi eletti. Passato del tempo questo principe si innamorò di un'elfa, tanto bella da essere adatta solo al fianco di una divinità. I due, innamorati come non mai, finirono per sposarsi. Un giorno, grazie al dono del nostro principe, quest'ultimo percepii un pericolo (pericolo da lasciar vago anche nel back a rime) e, prevedendolo in tempo, riuscii ad evitarlo. Sfortunatamente, per un qualche beffardo destino, evitandolo finii per indirizzare questo pericolo verso sua moglie, finendo per rimanerne uccisa. Il principe, sconvolto dal dolore e da quello che definisce "un suo errore", decide di esiliarsi dal regno, rinunciando ad ogni suo titolo. Rifugiatosi in un foresta incantata, vi si rinchiude al centro di quest'ultima, conscio che la foresta l'avrebbe tenuto nascosto. In un trono di radici e foglie, ancora con gli abiti regali di un tempo, questo nobile elfo vi rimane in una sorta di stasi, ma ancora cosciente, in quanto impossibilitato a rinunciare al proprio dolore. Passati 200 anni, di lui ormai rimane solo il mito. I giocatori troveranno questo elfo, ormai vecchio e deperito (tipo Re Balor su Hellboy 2, per darvi un'idea) all'interno di questo bosco, rompendo il suo esilio. L'interpretazione del pg si basa principalmente sul fatto che, essendo la vita di un elfo estremamente lunga, la sua concezione di amore è unica e portata a livelli estremi; così lo è anche la sofferenza per averlo perso. I tratti chiave della "poesia", per così chiamarla, dovrebbero essere tipo: Regno nascosto elfico Principe elfico Dono degli astri (divinazione) Capacità divinatorie potenti Elfa bella come una dea Amore nei suoi confronti Errore commesso e morte della moglie Dolore eterno per la perdita Esilio Che fine avrà fatto il principe elfico? Attualmente mi è venuta in mente solo una rima, per la parte "Dolore eterno per la perdita" ovvero: "Dormiente ma sveglio, non rinuncia al dolore del suo eterno sbaglio" Ultima postilla: se fosse possibile, più che un aiuto da uno veramente bravo in questo genere di cose (e son sicuro che tra voi ce ne siano), vorrei magari un aiuto da diversi membri del forum, in modo che possa divenire più un "lavoro di gruppo", per poi mettere insieme le varie idee e vedere che accade. Beh che altro dire, scusate il papiro, e spero che l'idea vi piaccia! Aspetto le vostre strofe
  2. Scusate ragazzi ho dato per scontato delle cose, l'mdl viene annullato nell'E6 (al costo di punti stat). Farò un Edit a riguardo.
  3. Salve a tutti, devo creare un pg combattente per l'attuale campagna con variante E6, ambientazione Greyhawk. Per chi non conoscesse la variante, ve la faccio facile: il lv massimo è il 6° (comunque sul forum la troverete tradotta). Come da titolo, mi sono buttato su un Deinonico Mannaro (contagiato). Considerando che il Deinonico ha già 4 dv razziali da Animale, mi serve un aiuto sui 2 lv rimanenti ed i talenti da scegliere. Non ho limiti sui manuali, ma preferirei utilizzare solo manuali Ita e niente ToB, e non vorrei niente build da PP. A voi le idee, confido nella vostra esperienza! Edit: Specifico, l'mdl+2 viene annullato nell'E6 (al costo di punti stat), avendo quindi 2 lv a disposizione.
  4. Eh sfortunatamente qui nelle Marche si sente una grande mancanza di master per D&D, soprattutto quando si parla di campagne meno "spacca e sbrega" e più interpretative. Noi utilizziamo questa variante per avere uno stile di gioco fantasy più "classico", senza dover però cambiare a tutti i costi il gioco; dopotutto, D&D sarà anche pieno di problemi a livello regolistico, ma è pur sempre il gdr archetipo di ogni giocatore, nonchè la nostra "Madeleine di Proust". Grazie comunque per il feedback! Speriamo che, leggendolo, qualcuno si convinca a provarlo insieme a noi.
  5. Salve a tutti,come da titolo il mio gruppo, composto da 4 giocatori piuttosto esperti (più di 10 anni di gdr sulle spalle), cerca un master per una campagna E6 (D&D 3.5).Abbiamo già giocato a questo genere di campagna per 3 anni e, dopo esserci trovati estremamente bene - in particolare a livello interpretativo - vorremmo riproporla! In caso non si conoscesse la variante E6 (vi assicuro, magnifica) vi lascio il link qua sotto:
  6. Si scusate, cercavo qualcosa che scambi tutti i danni a uno dei due target (tipo Scudo su Altri, ma totale). Chiedo venia, mi sono dimenticato di specificare
  7. Cerco un incantesimo che mi permetta di trasferire i danni da un soggetto a me e/o viceversa. Qualcosa di simile al "Difensore Devoto", ma in forma di spell.
  8. Salve a tutti, come da titolo il mio gruppo, composto da 4-5 giocatori piuttosto esperti (più di 10 anni di gdr sulle spalle), cerca un master per una campagna E6 (D&D 3.5). Abbiamo già giocato a questo genere di campagna per 2 anni e, dopo esserci trovati estremamente bene - in particolare a livello interpretativo - vorremmo riproporla In caso non si conoscesse la variante E6 (vi assicuro, magnifica) vi lascio il link qua sotto: http://www.dragonslair.it/forum/threads/48988-E6-il-gioco-nel-gioco-di-ruolo-pi%C3%B9-famoso-del-mondo Speriamo vivamente vi facciate vivi!!
  9. Ragazzi, novità di qualche genere? Il boss che dice?
  10. Per me solo il Sabato è scomodo, gli altri giorni ci son sempre; il Venerdì non è tra i miei giorni preferiti dato che se riesco sto con la morosa, ma se sarà il giorno prescelto direi che dovrà farsene una ragione
  11. Solo ora comprendo meglio il punto di vista del master. A questo punto direi, se tutti son d'accordo, di rimanere sul filo religioso-politico, lasciando presente il tema bene-male; il tutto continuando a seguire la logica concordata prima da Karajan, ovvero "c'è/ci potrebbe essere, ma non si vede, alcuni ne dubitano in mancanza di prove", sia su demoni, angeli, e forze naturali generiche (a questo punto non so come il master la voglia mettere, se inserire anche caos, legge, equilibrio assoluto ed elementi naturali, in quanto solitamente vanno piuttosto a braccetto)
  12. Ma non è detto che il mondo ne sia a conoscenza, potrebbero esserci Angeli e Demoni, ma giustamente si guardano bene dal mostrarsi. Anche nelle nostre religioni, chi più chi meno, la comparsa di angeli (o comunque creature "benedette") non è proprio cosa di tutti i giorni, e i pochi "prescelti" alle volte vengono visti come folli, o oracoli (personaggi che, anche nel caso non esistessero Angeli, ci sarebbero comunque.. sempre riprendendo il nostro mondo, siamo tutti a conoscenza del fatto che gli Angeli siano leggende, eppure un'infinità di persone ci crede, alcuni addirittura convinti di aver avuto un qualche contatto con tali creature, come visioni.. o vergini incinta :3 ) Edit: mi son accorto di essere stato magari un pò offessivo (non ho insultato nessuno, ma ho datto per scontate alcune cose) nei confronti dei credenti; chiedo venia nel caso qualcuno si fosse offeso
  13. Ma a questo punto a ogni morte del pg il giocatore sarebbe costretto a prendere decisioni sul proprio pg pilotate dalle nostre decisioni prese ora, limitandosi totalmente e magari non riuscendo a divertirsi, rovinando totalmente l'atmosfera creatasi magari nella campagna. Io rimarrei nella logica proposta sin dal principio da bobon123, ovvero: se una razza serve, appare nella campagna; in aggiunta, direi che se non serve non va "eliminata" dal contesto, bensì lasciata in disparte, per essere utilizzata al momento giusto. Se un giocatore domani volesse fare un Nano (non è decisamente il mio caso), o un pg in qualche modo legato ai draghi, non potrebbe farlo e si troverebbe a dover creare qualcosa di, magari, inferiore alle aspettative (nel migliore dei casi) o addirittura spiacevole. Limitare le decisioni ora, a inizio campagna, renderebbe la campagna una oneshot per questi pg, limitando sempre il tema; farei notare, tra l'altro, che l'argomento "Demoni-Angeli" è uscito appunto perchè dei giocatori l'hanno voluto, se fosse stato con i draghi sarebbe stato lo stesso, e così per tritoni, elfi, ecc.. Se un domani un giocatore volesse inserire un argomento simile (sempre dopo i dovuti permessi dal master, ovvero bobon123) non ci vedrei niente di male, anzi, direi che dovrebbe essere cosa buona e giusta.
  14. Motivo in più per lasciarli, magari senza calcarci troppo la mano; se un personaggio morisse, e magari visto il tema "demoniaco" di alcuni giocatori fosse ispirato a fare un personaggio nel tema più classico, bene vs. male, ne sarebbe impedito il divertimento di quest'ultimo. Non mi sarei potuto esprimere meglio. Dopotutto non trovo sia positivo levare qualcosa, quando per reinserirla, magari anche sotto voto unanime, si rischierebbe di stravolgere la campagna stessa.
  15. M'intrometto subito, gli Angeli lasciamoli, anche perchè se ci precludiamo qualcosa ora, semmai vorremmo cambiare, o fare una scelta di natura celestiale (o magari proprio angelica), saremmo bloccati; penso che sarebbe meglio lasciare la massima libertà su argomenti del genere, altrimenti rischiamo di giocarci un pg, magari anche tematico per la campagna, solo per un tema levato precedentemente per comodità.
  16. Io in verità ho studiato magia divina in collegio, come se attualmente studiassi sacri sermoni.. che in compenso evocano incantesimi Sinceramente il relativismo morale dovrebbe essere un MUST in una campagna incentrata sull'interpretazione, e non ho ben chiaro perchè, vista la presenza di Bene e Male incarnati, gli stessi mortali debbano seguire tali concetti. Mi spiego meglio, innanzitutto il fatto che ci sia il Bene da un lato, e il Male dall'altro, è totalmente concettuale: se vogliamo fare un paragone con il mondo attuale, siamo stati noi a dare un valore a figure come angeli e demoni, meri artefatti umani. Gli Angeli potrebbero essere creature genericamente buone, cresciute/create in una società che non accetta assolutamente alcuna forma di peccato, e viceversa quella dei Demoni/Diavoli. Non per forza gli umani debbono seguire i loro giudizi/stili di vita; anche perchè, se mettessimo persone solo buone, cattive, neutrali, perderebbe di senso cercare d'interpretare un pg con una psicologia "realistica", finiremmo per giocare le solite macchie stereotipate. Stesso nel caso dell'esistenza di un Dio Benevolo; penso la cosa migliore, in questo caso, sia di seguire il metodo di Eberron, dove esistono dei culti, ma non delle divinità: uno può credere o meno, prove non ce ne sono, solo storie.. insomma, come da noi La magia divina, ovviamente, non è sufficiente per spiegare la presenza delle divinità, chiunque può studiarla e praticarla, nonostante solitamente siano antichi canti sacri.
  17. FAUST VON GOETHE Spoiler: Faust Von Goethe, 23 anni. Alto 1.80, peso 75 kg, con un fisico naturalmente scolpito, ma longilineo; grazie ai lineamenti del suo volto, sottili e aggraziati, risulta di una bellezza quasi innaturale. Porta capelli lunghi, corvini, sistemati in un accongiatura piuttosto trasandata ed apparentemente poco curata, nonostante siano estremamente puliti. Occhi celesti, limpidi, etremamente chiari e brillanti. Durante la guerra, Faust ha vissuto all'interno del suo collegio di magia durante tutto il periodo della rivolta, mentre suo padre, Marcus Von Goethe, famoso generale, conduceva eserciti in battaglia. Dopo che il padre, ferito in guerra da una sconosciuta arma utilizzata dal nemico, ritorna in patria moribondo, il figlio sembra sparire. Poco tempo dopo le ferite di Marcus continuano a peggiorare, e il famoso condottiero muore di un male sconosciuto e incurabile, nonostante le sue notevoli risorse. Il figlio Faust, ritornato poco dopo, sembra non accettare la morte del padre, restando chiuso nella sua magione ancora oggi. Nello spoiler, su richiesta del master, ho messo alcune informazioni di conoscenza comune, per aiutare gli altri giocatori a collegare il BG
  18. Su molti punti son perfettamente d'accordo, come l'ingestibilità di certi incantesimi da ban (faccio sempre incantatori puri, ormai ne ho viste di tutti i colori, spesso cose indecenti), come anche l'inutile minestrone fatto solo e unicamente per vendere libri a fantasia, come psionici (utilizzabili sono in date ambientazioni come Eberron, dove comunque potevano essere ampiamente evitati) e tutta la categoria oriente, katane, ninja e compagnia bella. Sul resto non condivido, massimizzare le opzioni di scelta è sempre un bene per i giocatori (chiaramente dopo essersi accordati con il master), così come avendo giocato un paio d'anni all'E6 (e avendo provato i compendi) trovo che le cdp vadino bene così, proprio per la loro comune incapacità di offrire benefici degni ai primi livelli, ma puramente marginali, spesso solamente tematici (e tanto basta, se si gioca all'E6 si gioca per interpretare, non per menar le mani). Ammetto di provare un odio atavico nei confronti delle HR sulla creazione dei personaggi, ritenendo che D&D abbia una tale quantità di opzioni, anche in una variante com'è l'E6, che non necessiti modifiche ai pg, tranne solo e unicamente i dovuti ban per non rovinare il gioco (come anche qualche HR di struttura, come tutti sappiamo la d20 è buggata al principio, poco da fare). Detto questo, spero di aver spiegato il motivo della mia preferenza; chiaramente, come detto in precedenza, non ho davvero alcun problema ad adattarmi, avrei preferito perchè con il compendio mi sento molto "legato", soprattutto per il fatto che non voglia assolutamente fare HR, perdo molto del D&D base (forma selvatica, lo stregone in tutto e per tutto, ecc..) Vorrei specificare una cosa: non prenderò la decisione del compendio con rancore, assolutamente; lo specifico perchè, credo sia capitato anche a voi, molti giocatori s'impuntano come bambini e finchè non hanno ciò che desiderano frignano a iosa, rovinando campagne. Voglio solo giocare all'E6 in una campagna interpretativa dove possa anche buildare un bel pg, che sia da compendio o da base Edit: Ho letto solo ora la parte delle "idee del personaggio"; io in verità l'ho già pronta, quando hai un attimo di tempo (non disturbo, visti gli impegni che hai avuto in passato mantengo un profilo basso) contattami pure, almeno posso proportela
  19. Ho letto attentamente tutto il compendio e, dopo averne parlato anche con il signore oscuro, vorremmo proporre di utilizzare le classi di D&D base, con tanto di cdp & co. Trovo le scelte offerte, nonostante le generose proposte di bobon123, estremamente limitate. Ovviamente la mia è solo una proposta, in caso di maggioranza contraria mi adeguerò senza problemi Edit: Dimenticavo, questa proposta non si estende all'ambientazione, che trovo magnifica, ne ovviamente all'E6 in se; semplicemente vorremmo evitare di utilizzare il compendio.
  20. Non son un grande esperto delle classi del compendio, ma mi metto subito al lavoro per decidere (m'aspettavo le classiche base, ma non ho problemi ad adeguarmi).
  21. Io confermo la mia presenza, volendo posso vedere se un mio amico vuole partecipare
  22. Stesso per me, con la laurea alle porte il mio potere decisionale è minimo; la sera si presta come unica soluzione fattibile
  23. Personalmente trovo che sia i pro che i contro di un PG siano ciò che andrà a formare il suo carattere, la sua psicologia, e di conseguenza l'interpretazione (pro e contro sia statistici, che narrativi). Spero di non creare un flame immenso dicendo questo (non ne vedo sinceramente il motivo), ma trovo che un'ottima percentuale di giocatori voglia semplicemente mulligare armi e ca**re incantesimi, rimanendo sempre su un'interpretazione da sagoma. Non che muligare armi non sia interpretativo, affatto, basta non farlo fine a se stesso. Motivo per cui, IMHO, trovo che un sistema più "low" come è l'E6 si sposi meglio con campagne incentrate sull'interpretazione. Per non finire out con l'argomento vorrei parlarvi di un'ulteriore PG da me amato, ovvero Slane Fenrir; un Umano Telepate 5/Asservitore 1 che, invece di avere la solita carne da macello (servitori/credenti una volta schiattati ritornano dopo 24h) aveva dato un tocco in più ai suoi gregari. Tutti i suoi servitori/credenti non erano semplicemente tizi attirati dalla sue "prodezze mentali", bensì ricordi, suoi ricordi, ricordi di persone della sua vita passata, presi vita dalla sua mente a causa di un tentativo malriuscito di riportare in vita il fratello dalla propria memoria (giocato sempre nell'E6, dove la resurrezione non si sa neanche dove sta di casa). Tutti, servitori/credenti, avevano l'archetipo "Incorporeo" (Specie Selvagge, con dovuti svantaggi alle caratteristiche, per via delle regole dell'E6) apparendo così parzialmente irreali; tutti dai caratteri incompleti, non essendo reali, risultando una volta interagiti distorti e confusi. Così facendo diedi anche una spiegazione al respawn dei propri gregari, e mi permise di non creare ogni volta uno sgherro nuovo da zero
  24. Ottimo, la mia intenzione era proprio di portarla avanti quest'inverno (speravo di iniziarla il prima possibile, ma non c'è alcuna fretta, soprattutto se il "possibile" è metà ottobre ), quindi adesso vediamo come si evolve il post poi ne discutiamo. Ti contatto comunque in PM, almeno ne possiamo parlare più facilmente
  25. Come giocatore, sta al master (ancora da trovare) decidere. Come master direi di no, visto soprattutto il tipo di campagna che vorrei iniziare (e visto che l'E6 è comunque una variante più complessa da gestire del D&D base)
×
×
  • Crea nuovo...