Mi propongo per giocare!
Ecco il mio backgroud:
Nelle profonde viscere della montagna del Monte del Portale, all'ombra delle imponenti roccaforti di Berzanto, nacque un nano di straordinario talento: Dethor Martellotonante. Fin da giovane, Dethor dimostrò una passione innata per la lavorazione dei metalli, un interesse che venne alimentato dalla ricca tradizione artigianale della sua famiglia.
I Martellotonante erano noti in città per la loro maestria nel forgare armi e armature di eccezionale qualità. Dethor imparò i segreti del mestiere seguendo le orme dei suoi parenti, affinando la sua abilità con il martello e l'incudine. Il giovane nano sviluppò una predilezione per il martello da guerra, uno strumento che avrebbe presto portato fama e sventura nella sua vita.
Non tutti, però, erano disposti a celebrare il successo di Dethor. Molin, un nano dalla natura invidiosa e dalle abilità inferiori, nutriva un risentimento profondo nei confronti di Dethor. La rivalità tra i due si intensificò, fino a sfociare in una sfida che avrebbe cambiato il destino di entrambi.
Un giorno, le due fazioni si scontrarono in una spettacolare competizione di forgia. Dethor e Molin si misero alla prova, ma la maestria del primo superò di gran lunga le capacità del secondo. La sconfitta bruciò nell'animo di Molin come il fuoco di una fucina, e la sua ira lo spinse a compiere un gesto folle.
Nella furia del momento, Molin attaccò Dethor con un colpo sleale. La lotta si trasformò in un violento duello, e nel fragore del conflitto, il martello da guerra di Dethor si abbatté con implacabile precisione su Molin, ponendo fine alla rivalità in modo definitivo.
Nonostante la giustezza del suo gesto, la città di Berzanto non poteva tollerare l'omicidio, neanche in difesa propria. Dethor Martellotonante venne esiliato, bandito dalla comunità che un tempo chiamava casa. Con il cuore pesante, il nano errante lasciò la montagna del Monte del Portale e si diresse verso l'orizzonte, in cerca di un nuovo inizio.
Il viaggio di Dethor attraverso le colline del continente fu costellato da avventure e pericoli. Alla fine, giunse in un tranquillo paese comune, dove decise di stabilirsi e ricominciare. Con il suo martello da guerra e la sua abilità senza pari, aprì una fucina, offrendo i suoi servigi come fabbro.
Dethor Martellotonante divenne presto rispettato nella nuova comunità per le sue conoscenze approfondite dei metalli e la sua abilità nell'arte dell'artigianato. Il nano, pur portando con sé il peso dell'esilio, trovò in questa nuova terra la possibilità di forgiare un destino diverso. Con il calore della fucina e il suono ritmico del martello, Dethor Martellotonante intrecciò una nuova storia, incanalando la sua abilità e la sua passione per il ferro in creazioni che avrebbero segnato la sua rinascita.