I filosofi sono sempre stati considerati delle personalità particolari e di grande potere. Sono quindi perfetti per essere presi come esempio per maghi e similari. Mi sono preso qualche libertà ma assicuro che per lo più è tutto "vero"!
Si dice che Talete avesse deviato il corso di un fiume che impediva all'esercito di Creso di continuare la marcia, e che avesse dato importanti consigli politici alle città della ionia.
Si dice che Anassimandro fosse capace di prevedere i terremoti; era anche convinto che i primi esseri umani fossero nati dai pesci (non evoluti, proprio nati - già adulti - dai pesci). Tienilo a mente la prossima volta che pensi a qualche avventura fluviale o marina.
Senofane ha criticato l'antropomorfizzazione degli dei, puntando il dito contro i poeti che avevano diffuso false nozioni religiose e facendosi promotore di una concezione panteista del divino. Un potente chierico potrebbe spuntare dal nulla e, mettendo in mostra i propri poteri divini, dar vita a una guerra contro i falsi Chierici. E come fanno questi ultimi a lanciare Incantesimi? Perché, senza saperlo, adorano un aspetto dell'unico dio. Ovviamente gli incantesimi del nuovo culto sono più potenti, tranne quelli di divinazione (visto che Senofane non credeva fosse possibile) che hanno sempre e soltanto raccontato balle. Il nuovo culto pretende per sè il potere; se dovesse riuscire a conquistarlo bandirebbe i poeti, il lusso, le attività sportive (sostituite con le gare di erudizione), i giochi che hanno a che fare con il "caso" (nella cultura greca antica il caso era visto come segno di elezione degli dèi) e gli empi.
Si dice che Pitagora fosse praticamente onniscente. Parla con gli dèi, ha il dono dell'ubiquità, fa varie previsioni, quando i serpenti velenosi lo mordono muoiono (giuro! Altro che Chuck Norris!), viaggia nell'Ade, parla con i le anime dei defunti, ammalia gli animali. Era letteralmente considerato uno stregone. Quindi noi lo considereremo un mago. E visto che la magia vanciana ha una base matematica, e Pitagora è considerato il fondatore della matematica come scienza, direi che il tutto torna. In effetti Pitagora credeva che i numeri fossero i principi fondamentali della realtà; gli incantesimi permettono così di intervenire su questa trama matematica a proprio piacimento. Ogni incantesimo permette di fare qualcosa di specifico, come una formula matematica permette di risolvere i vari problemi matematici.
Pitagora è così saggio perché vive da secoli. È l'unico "uomo" a ricordare le proprie vite precedenti. Perché l'anima è immortale, e alla morte del corpo si reincarna in altre forme di vita (umane, animali o erboree). Pitagora può farti ricordare le tue vite precedenti, ovviamente a un certo prezzo. Pitagora ha ragione. Ma non è quello che pensano i chierici, convinti - sbagliando - che esista un al di là. Perciò i chierici perseguitano i pitagorici. Cosa accade quando qualcuno viene resuscitato? La sua anima torna nel corpo, uccidendo la forma di vita che la stava ospitando in quel momento.
La sapienza di Pitagora ha attirato discepoli da tutto il mondo conosciuto. Alcuni parlano di più di 600 pitagorici! Uomini e donne. Per i primi 5 anni gli adepti devono seguire i precetti etici dati dal maestro (rispetto dell'autorità e delle leggi, dieta vegetariana, aiutare gli altri membri del culto sempre e comunque, a qualunque costo); trascorso questo tempo i più meritevoli possono accedere all'insegnamento del maestro, per poi collaborare con lui alla ricerca di nuovi Incantesimi. Vietatissimo diffondere il sapere ottenuto fuori dalla setta, pena la morte. Motivo per cui anche i testi sono scritti in codice.
Problema: un giorno verrà un certo Cilone, persona ricca ma dal pessimo carattere, cui sarà rifiutato l'accesso al culto; usando la propria influenza scatenerà una guerra contro i pitagorici, alleandosi con i familiari degli affiliati (cui è stato sottratto il patrimonio, ora di proprietà della setta), con i sostenitori della democrazia (gli allievi di Pitagora hanno conquistato il potere in molte città, esercitandolo in maniera dittatoriale) e con i pitagorici scontenti.