Poniamo l'esistenza di un mondo low-magic (tra l'altro con impossibilità di viaggi planari tramite mezzi convenzionali).
Poniamo, all'interno di questo mondo, l'esistenza di un unico regno dotato di un alto livello di magia, con tutto quello che ne consegue.
Supponendo che, secoli fa, questo regno abbia intrapreso una campagna militare contro un altro regno X la cui unica colpa era quella di trovarsi nella posizione geografica più vantaggiosa del continente (o del mondo), che abbia annientato suddetto regno X, e si sia stabilito nella nuova terra, abbandonando completamente il vecchio territorio. Supponendo che tale regno abbia eretto una sorta di muraglia cinese per isolarsi dal resto del continente, e che quindi sia circondata solo da mura e mare. (Con un traffico di frontiera minimo, quasi assente, e strettamente sorvegliato)
Supponendo che il sovrano di tale regno sia lo stesso dall'origine dello stesso, e per la precisione sia la creatura più potente del continente, sia immortale, e sia un incantatore, che non abbia mire espansionistiche, gli interessi solo il benessere del suo popolo, e sia indifferente verso la sorte del resto dei regni.
Supponendo che le leggi del regno siano molto severe, che l'allineamento dominante sia il Legale X, e che le autorità abbiano una buona organizzazione.
Dopo questa enorme supposta, secondo voi un regno del genere potrebbe sopravvivere in maniera stabile? Senza degenerare in un regno di terrore o in un caos rivoluzionario.
O dovrebbe andare, necessariamente, incontro a determinati cambiamenti?
Oppure non sarebbe neanche mai potuto nascere?
Ho cercato di fornire tutte le informazioni necessarie che mi sono venute in mente, se ho trascurato qualcosa di importante chiedete pure, e risponderò al meglio delle possibilità.
A voi la parola!