Modificato 27 Giugno27 Giu da AndreaP

#55

12 Eleint 1489 - Mattina [Limpido]

"Eccovi qui!" disse Xanamìn entrando spedito nella grossa sala dalle pareti ricoperte di legno arredata con grandi tavoli e libri dove i team aspettavano per gli incarichi

L'halfling, dai capelli e dagli abiti verdi, era il capo redattore del Manifesto di Nerverwinter: la sua voce acuta e squillate si sentiva in tutto il piano quando era presente in sede.

"Ieri sera è stato trovato un cadavere vicino al porto. Tale Delvin Fearnehart, un uomo vicino alla cerchia di Lord Neverwinter: svolgeva compiti per lui. Il mio fiuto dice che può esserci di più di un semplice omicidio: quando ci sono i nobili c'è sempre qualcosa di più"

Poi allungò un foglietto "Questo è l'indirizzo di dove abitava e il posto dove è stato trovato morto. Nestore voglio che tu ed i ragazzi vi rechiate e proviate a indagare. Tienimi aggiornato nel solito modo. Può saltar fuori un bel articolo"

Poi alzando la voce concluse "Forza andate!"

Tom Wolfslayer, chierico umano

Quella mattina si era svegliato, e come al solito aveva pregato Chauntea per concedergli la saggezza per compiere il suo volere.

Aveva accettato quel lavoro per portare supporto spirituale e per cercare nemici della vita da sconfiggere, come aveva sconfitto il prete cane anni fa.

Non gli piacevano i modi del capo redattore, ma pazienza. Lavorare lì gli permetteva di essere presente dove il male si manifestava, e la morte di un uomo, nobile o meno che fosse, era senza dubbio un punto di partenza per la ricerca del male.

Osservò gli altri del suo gruppo, se di gruppo si poteva parlare...

Nestore

Un caso di nera? Davvero?
Per quanto ammettesse che potevano esserci davvero degli sviluppi interessanti da quella storia, Nestore aveva più volte ribadito a Xanamìn la sua intenzione di lavorare solo su inchieste di ampio respiro. Potevano benissimo mandare un cronista e coinvolgere Nestore solo in un secondo momento, qualora ci fosse davvero qualcosa di sostanziale. Preferì tuttavia lasciar correre, dopotutto in quel periodo non aveva la scrivania così piena.
Si soffermò, piuttosto, a scavare nella memoria, per vedere se quel nome, Delvin Fearnehart, fosse già comparso sulla sua strada in passato. Nestore achiviava sempre tutto, per cui forse dai suoi schedari davvero troppo disordinati e perennemente bisognosi di un riassetto poteva emergere qualcosa.
Anzandosi dalla sedia si stiracchiò braccia e gambe, prima di suggerire. Comincerei dal sentire la Guardia Cittadina e quel che hanno raccolto loro, prima di andare sul luogo del delitto. Che ne dite?

Modificato 18 Luglio18 Lug da Dmitrij

Meredic Ombrachiara

Il ranger ascoltò l'incarico dalla voce del suo pari razza, il fatto che in quel giornale ci fosse uno come lui in un ruolo importante era uno dei motivi che lo aveva indotto a dar fiducia al proprietario e aderire a quel progetto.
La parte negativa, invece, era dover girare spesso in città, anziché fuori dalle mura con un tetto di foglie.

«A bazzicare il porto, o si pesca, o si viene pescati. Sarà bene stare attenti, quando cominceremo a fare domande in giro. Anche alla Guardia».

Guzman de Alfarache

Aveva accettato quel lavoro controvoglia anche sicuramente, era meglio che stare in galera. Il gruppo a cui era stato assegnato non sembrava male , gente sveglia in cerca di fama e quattrini come lui.

“Ma proprio dagli sbirri dobbiamo cominciare?”

Disse poco entusiasta

“Quelli non saprebbero travarsi il sedere nemmeno cadendoci sopra”

#55

12 Eleint 1489 - Mattina [Limpido]

Xanamìn ascoltò con attenzione le reazione del gruppo "Ascoltate, Verdino ci tiene molto che ci occupiamo di questo genere di notizie che riguardano i nobili: e se questi sono proprio Lord Neverwinter ecco per lui diventano una priorità. Se volete andare dalle guardie, recatevi alla caserme del porto, loro sono quelli che sono intervenuti. Ma non perdete tempo. Mi servono risultati"

Nestore

Se anche Verdino è il proprietario, sai benissimo che non sta a lui decidere quali sono le storie da raccontare. E' il principio che fa funzionare questa stampa, Xanamìn, non te lo dovrei ricordare io.
Mentre diceva questo, Nestore infilò la giacca leggera e si apprestò ad uscire con gli altri.
Per cui andremo, ma solo per vedere se ci sia effettivamente una storia interessante dietro.
E così uscì in strada, sapendo che gli altri avrebbero seguito.

Matarion Lightwing

Per prima cosa avevo provato come spaccalegna, ma volevano quel terreno e avevano appiccato un incendio al bosco.

Il giornale aveva trovato la storia interessante e (andò a chiamare un altro elefante) la mia testimonianza fondamentale per scovareil colpevole.

Come secondo lavoro, nel tentativo di sbarcare il lunario, ero finito scaricatore di porto. I reporter scoprirono un giro di contrabbando e, riconosciutomi, mi chiesero di collaborare per incastrarli.

In ultimo ero passato a lavorare in un'osteria, e si sa che il buon vino scioglie le lingue, riferirlo al giornale mi era sembrato subito una buona idea.

Per questo motivo il capo redattore mi aveva proposto questo lavoro, se fosse andato bene, avrei finalmente avuto il famoso "posto fisso" lontano dai campi di battaglia e dalla mia vecchia vita.

Buongiorno a tutti , io sono Matarion.

Sono nuovo del mestiere e di certo avrò tanto da imparare da voi. È un piacere conoscervi. Concludo mentre indosso il mio pesante zaino, pronto a partire. Al fianco la sempre fedele Morning star, lo scudo che ho acquistato da poco è legato allo zaino. Dentro di esso anche il giaco di maglie: non mi aspetto di dover combattere... spero non mi servirà mai più ma non riesco a separarmene definitivamente.

Modificato 23 Luglio23 Lug da shadizar

Meredic Ombrachiara

«Ben detto, Guzman. Il problema è che quel poco che trovano le Guardie se lo tengono. Perciò se non possiamo arrivare prima di loro a trovare tracce, dobbiamo almeno verificare quali sono quelle che hanno trovato loro».

Alystar Durindiel

Fino ad allora, Alystar aveva preferito un rigoroso silenzio, vista l'inevitabile inutilità di un suo eventuale intervento.

Nell'attesa, aveva sempre mantenuto le mani al riparo delle voluminose maniche azzurre: non proprio un vezzo, né tanto meno un gesto ponderato, bensì un semplice accorgimento per mantenere costante il calore corporeo. Il clima di Neverwinter era paragonabile a una vecchia umana inacidita e malmostosa.

Infine, decise di parlare (cosa che, dopo tutti quegli anni, ancora gli costava fatica, dato che trovava uno spreco consumare energie per questo): "Le guardie sono sempre più solerti, laddove si tratta di morti nobili. Specialmente se particolarmente illustri e vicine al Lord".

Non era una perla di filosofia, ma chiariva comunque bene la sua visione della loro attuale situazione.

Modificato 23 Luglio23 Lug da Ghal Maraz

Elamaris Grandethis

Descrizione

L'elfo davanti a voi è un giovane uomo dalla pelle bronzea e dal corpo atletico, di chi è abituato al lavoro fisico. I suoi occhi scrutano la stanza con curiosità, come se si trovasse in un edificio per la prima volta in vita sua.

Indossa dei vestiti comodi, da viaggiatore, su cui spuntano diverse boccette piene di erbe e bacche locali.

Elamaris era rimasto in silenzio fino a quel momento: non era la prima volta che lavorava con Nestore, ma doveva ancora abituarsi alla logica che governava i fogli di notizie e la loro pubblicazione. D'altronde, aveva iniziato a mettere piede in quel mondo solamente una decina di anni fa: troppo pochi per poter veramente imparare qualcosa di completamente nuovo!

Non mi dicevi che le guardie non amano la gente come te, Nestore? Forse dovremmo trovare una qualche scusa per farci vedere in caserma a fare domande. Chiese al suo amico prima di uscire al suo seguito, presentandosi poi al nuovo arrivato. Elamaris. Il piacere è mio.

#55

12 Eleint 1489 - Mattina [Limpido]

"Non mi interessa se lo fate perchè ve lo chiede Verdino, perchè avete paura dell'uomo nero, per i soldi che vi paghiamo o perchè ve lo chiede Oghma. A me basta lo fate!" intervenne Xanamìn "Muovete il culo e uscite! Andate dove volete ma voglio dei risultati al più presto!"

La faccia dell'halfling divenne paonazza

Alystar Durindiel

"Non c'è bisogno alcuno di agitarsi, Xanamìn. Stiamo già andando", formulò allora Alystar, mascherando il grosso disappunto che gli dava dover aggiungere spiegazioni alla situazione, che gli pareva già, tutto sommato, chiara.

Modificato 25 Luglio25 Lug da Ghal Maraz

Elamaris Grandethis

Credo sia meglio continuare il discorso per strada. Disse vedendo la rabbia di Xanamìn, sbrigandosi ad uscire dalla sala mentre si chiedeva come fosse possibile che un uomo così piccolo potesse contenere così tanta rabbia. Oltre a chiedere alle guardie potremmo anche controllare la zona dove è morto il nobile. Anche i predatori più furbi lasciano qualche traccia.

Nestore Pira

Lasciarono Xanamìn il Cambiacolore alle sue urla. Uscire dall'ufficio, accolti dai rumori e dagli odori della strada gli fece tornare il sorriso.
Ciao Matarion, io sono Nestore disse accompagnando con una stretta di mano.
Non tutte le guardie, Elamaris, non tutte. Vedremo se siamo fortunati... E sì, poi faremo anche un sopralluogo dove è accaduto il misfatto.
Qualcuno di voi ha mai sentito qualcosa di questo Delvin Fearnehart?
Cercò di rovistare nei cassetti della sua memoria.

DM

Prova conoscenze storia +4, altre conoscenze +3

#55

12 Eleint 1489 - Mattina [Limpido]

@Nestore

Il bardo ripensò al nome Delvin Fearnehart: era un mercenario che, con un socio, svolgeva compiti di invetigarore per il Lord protettore di Neverwinter, Lord Dagult Neverember

Modificato 25 Luglio25 Lug da AndreaP

Guzman

Il commento del ladruncolo cadde nel vuoto. L halfling, stanco dei loro commenti, ebbe la solita uscita passiva aggressiva in cui li invitava cortesemente a fare ciò che aveva chiesto o essere spellati e messi sotto sale.

L elfo abbronzato ebbe l ide migliore

“Chiedere in giro mi sembra un buona ide, le comari di quartiere sono meglio dei servizi segreti”

Rispose alzandosi pronto ad uscire

“Mi chiamo Guzman…per chi non mi conoscesse, non ho agganci nell alta società ma giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle cose…sono sicuro di potervi essere utile se si tratta di ravanare nel torbido”

Tom Wolfslayer

"Che la benedizione di Chauntea scenda su di voi e renda floridi i vostri raccolti. Io sono Fratello Tom, e se me lo consentirete, sarò il vostro sollievo spirituale, oltre che la vostra protezione contro la feccia non morta."

Disse salutando, presentandosi e benedicendo gli altri allo stesso tempo.

"Non ho le vostre conoscenze della vita mondana di una grande città, io vengo dalla campagna, ma vi seguirò e farò del mio meglio ad aiutarvi a discernere le tenebre dalla luce!"

Dopo l'ingresso nella chiesa aveva imparato alcune parole altisonanti, e non perdeva occasione per dar mostra delle conoscenze acquisite

Alystar Durindiel

Fu solo a quel punto che Alystar realizzò con piena consapevolezza di conoscere soltanto alcuni dei suoi (male assortiti?) compagni.

Pertanto, si costrinse a presentarsi: "Il mio nome è Alystar, scriba, calligrafo, bibliotecario e... ah, sì... incantatore a tempo perso. È un piacere conoscervi tutto".

Ovviamente mentiva, sotto quest'ultimo aspetto, ma aveva ormai compreso come la cortesia fosse preferibile alla piena sincerità, talvolta.