Lethe

Tutto qui? domando mentre mi aggiro, cercando una nuova vittima Basta archi! esclamo mentre mi dirigo verso la locanda affrontateci da veri guerrieri!

DM

Scusa, eco convinto di aver già risposto :D

Se non ci sono bersagli mi dirigo verso la locanda

come reazione uso Stone endurange del goliath per recuperare 1d12+3 danni (non mi semrba dia verla usata prima)

HP attuali: 36/55
CA: 15

Condizioni: resistenza a bludgeoning, piercing, and slashing damage

Kragor Fiammoscura - Tiefling Paladino/Stregone

Finalmente la mia ascia cala arrecando danni sufficienti a sbilanciare completamente il sacerdote e dare modo a Lethe di finirlo.
Rido di gusto quando un fiotto di sangue investe il mio volto quasi accecandomi e mentre cola lungo la mia guancia allungo la lingua per saggiarne il sapore.

"Bel colpo bestiona." esclamo seppur il grosso l'ho fatto certamente io, senza di lei però probabilmente ci avrei lasciato le penne quindi la gratitudine è sincera.
L'adrenalina scorre ancora e il dolore per le gravi ferite tarda ad avvertirmi del rischio che sto correndo rimanendo in campo aperto, tuttavia mantengo ancora la lucidità per ricorrere alle risorse che la mia discendenza infernale e la mia fede mi hanno donato.

Quindi mi osservo attorno "Ne hai visti altri?" chiedo a Lethe.

Vrak è una situazione di combattimento alla quale difficilmente potrò dare supporto, mentre Keth se la sta vedendo con un pellerosa ma anche ossoduro rivestito di ferro. Lancio un'occhiata fugace verso la porta del tempio, cercando di capire se c'è un modo di sbarrarla anche dall'esterno e poi mi muovo dove meglio posso contribuire e soprattutto portare maggior distruzione. Decido di andare verso Keth.

Master

Intanto imposizione delle mani per curarmi di altri 10, finisco i punti disponibili del potere e vado a 29PF
Se il movimento mi permette di fiancheggiare Keth vado a contatto del guerriero, altrimenti mi fermo prima spostandomi in una zona dove ho un minimo di copertura ma che mi permetta di aiutarlo nel turno successivo.
CA 19 PF 19(29) + reazione dell'Inc scudo se necessario (in caso CA 24)

Keth detto Lo Smilzo, figlio di Krusk, e soggiogato da "Sanguinaria" - Goblin Warlock

Ben, ades ag penserà lo'.. a posì mia culpir vun senza ciapar anca clatar... Mei far 'na supresa a cl'arcer!

Concentrandosi al massimo per mantenere il controllo sul proprio corpo a discapito della brama di sangue di Sanguinaria, Keth aspetta nell'ombra del suo nascondiglio, pronto a colpire l'arciere nel caso si affacciasse ancora dalla finestra della locanda.

Traduzione

• Bene, ora ci penserà lui (Vrak). Non posso colpirne uno senza prendere anche l'altro... Meglio fare una sorpresa all'arciere.

Combattimento

Resto nascosto. Se l'arciere si fa vedere nuovamente, lo attacco con Deflagrazione Occulta TpC 1d20+7 per due volte. Danni 1d12+4 per ogni raggio.

19/41 HP

Vrak Doomclaw , Male bugbear , Blood hunter ( Order of the Lycan)

Avvinghiato al guerriero continuo a morderlo e graffiarlo 

@DM

CA 15

PF 20/44

resistenza ai danni contundenti, perforanti e taglienti da attacchi non magici non effettuati con armi argentate

Ariglio1   Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Artiglio2  Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Morso     Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Una massa informe di contadini armati alla meno peggio, con roncole, coltelli da cucina o perfino pezzi di legno raccattati in fretta e furia esce di corsa dal tempio, dirigendosi verso Lethe e Kragor più con la foga della disperazione che con in mente un piano; il loro slancio è immane, ma la confusione e la paura nei loro occhi gli impedisce di mettere a segno anche solo un colpo, pur riuscendo a circondare Lethe (+9 hp)

Keth localizza l’arciere stavolta, appena in tempo perché possa colpirlo al volo con il suo incantesimo, prima che possa scoccare una freccia contro Vrak; i due dardi colpiscono l’uomo al braccio ed al volto, facendolo urlare dal dolore (22 danni)

Il licantropo maschio, Vrak, continua a infierire con artigli e zanne sul guerriero, riducendogli la spalla ed il braccio destro a poco più di un grumo di carne masticata e sangue; l’uomo grugnisce e scalcia, ma pur nella disperazione riesce a estrarre un coltello e ferire al fianco l’aggressore; Vrak sente il morso dell’argento nella sua carne, subito sotto le costole (4 danni)

Lethe

Non voglio la feccia! Voglio i guerrieri! esclamo mulinando il maglio verso i contadini che si avvicinano

DM

PF: 45

CA: 15

Condizioni: resistenza a bludgeoning, piercing, and slashing damage

Rage: turno 3 di 10

Attacco i contadini: 2 attacchi a +8 danni 2d6+7 danni

Modificato 22 Ottobre22 Ott da Cronos89

Kragor Fiammoscura - Tiefling Paladino/Stregone

"AAAAAARGH! Come vi viene in mente maledetti pellerosa." urlo furioso mulinando la mia ascia "Levatevi di mezzo inutili sacchi di carne."
Poi grido verso i nostri alleati, i più vicini che vedo urlando l'unico nome che mi viene in mente ora "Möghei levateceli di torno!" cerco di farmi largo provando a raggiungere il guerriero che precedentemente era impegnato con Keth.

Master

CA 19, PF 29
Attacco quelli che ho davanti muovendomi verso il guerriero impegnato prima con Keth che ora ha il mio Marchio del Cacciatore addosso.
quantomeno ora non possono bersagliarci facilmente dall'alto
Azione Bonus casto Booming Blade attaccando in mischia normalmente TxC +6 sull'umano di fronte a me, danni 1d8+3+1d8 di booming blade e il solito 2d8 se si allontana volontariamente

Vrak Doomclaw , Male bugbear , Blood hunter ( Order of the Lycan)

Ormai le ferite che ho subito sono molteplici ed il mio sangue comincia a spargersi sul terreno , ma ciò non fa che aumentare la mia sete di sangue , e senza pensare al dolore che mi pervade continua a dilaniare il guerriero...

@ DM

CA 15

PF 16/44

resistenza ai danni contundenti, perforanti e taglienti da attacchi non magici non effettuati con armi argentate

Concentro i miei attacchi sul braccio sano del guerriero

Ariglio1   Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Artiglio2  Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Morso     Att +6 , Danni= 1d6+4 (taglienti)

Finalmente, il guerriero sotto Vrak rimane immobile, non prima di aver tentato un ultimo affondo al fianco del licantropo, che però ha troppa poca forza per ferire davvero

L’arciere rimane all’interno della locanda, resosi conto della morte del compagno

I contadini hanno ben poche speranze contro Lethe, Kragor e una carica selvaggia degli hobgoblin. Möghei arriva addosso a un uomo armato di una roncola scheggiata, mozzandogli la testa di netto prima di scendere da cavallo senza nemmeno rallentare Il villaggio è in sicurezza, ormai la loro resistenza è spezzata

Dal tempio non escono più contadini, e quei pochi che non sono stati massacrati dai cavalieri giacciono in ginocchio, implorando per la loro vita

Perdonate, alcune vite potrebbero essere risparmiate. Le donne potrebbero essere prese come schiave, e alcuni uomini sarebbero utili agli studi dei vostri erboristi dice Möghei, distogliendo per appena un momento gli occhi, ma tornando a guardare Kragor e Lethe come procediamo?

Lethe

Sputo per terra, tornando della mia dimensione normale si prendine alcuni faccio un gesto vago c'è ancora quello li dentro, no? E poi chissà magari in questo edificio si può trovare qualcosa di utile lancio una occhiata a Möghei Trovami una schiava anche per me, non una gracilina, una che sappia portare le mie cose. Non uno di quei maschi che si credono chissà chi e poi devo ucciderli e ricominciare da capo torno a parlare ai miei compagni diamo fuoco alla locanda così deve uscire?

Kragor Fiammoscura

La marmaglia pellerosa viene prontamente resa inabile, questi umani hanno avuto un momento di orgoglio, apprezzabile... ma inutile.

L'arrivo di Möghei mette davvero la parola fine a questo futile tentativo di resistenza e Lethe ha una buona idea per evitare di sprecare ulteriori inutili energie.
"Finite di controllare il tempio umano, se non sbaglio c'era un altro uomo vestito di bianco." quindi inizio a recitare alcune parole arcane avvicinandomi a quella che sembra la locanda e cercando di individuare il punto maggiormente infiammabile, che fosse il tetto in paglia o roba in legno al suo interno "Va bene, anche se recupereremo poco di ciò che è al suo interno."

Quindi dalla mia mano iniziano a scoppiettare delle scure scintille che presto si levano in aria saettando velocemente verso dove punto le dita.

Master

Individuo un punto infiammabile della locanda
dardo di fuoco verso un punto infiammabile della locanda
tengo sempre una reazione pronta per castare shield dovessero tirarmi addosso frecce o dardi magici.

Keth detto Lo Smilzo, figlio di Krusk, e soggiogato da "Sanguinaria" - Goblin Warlock

Finalmente il guerriero corazzato crolla sotto gli artigli di Vrak. Brao Vrak! Quant a ghè da sgrafà e musgar, as vedt cat tze...

Il piccolo goblin non ha tempo di finire la frase quando si vedono alcuni strali di essenza arcana fluire lentamente dal corpo esamine del guerriero all'ascia Sanguinaria, che rapidamente riprende il controllo del corpo di Keth, risanandone alcune ferite. Ahhh...Tu, non osare mai più interrompere un mio combattimento!

E ti sta mia faram cupà!

Sanguinaria non ha tempo di curarsi della marmaglia di contadini che si riversa fuori da tempio, la loro furia viene presto ridotta a giusto timore da Moghei e Lethe; piuttosto rimane vigile sulla locanda in fiamme, occhi alle finestre, pronta a colpire l'arciere nel caso si affacciasse ancora per scagliare delle frecce o scappare.

Traduzione

• E tu non farmi ammazzare!

Combattimento

Dato che avevo maledetto il guerriero, alla sua morte recupero 9 pf.

Poi resto nascosto, con azione pronta attacco con Deflagrazione Occulta TpC 1d20+7 per due volte. Danni 1d12+4 per ogni raggio.

28/41 HP

Vrak Doomclaw , Male bugbear , Blood hunter ( Order of the Lycan)

Mi alzo sanguinante dal corpo del guerriero mentre mastico con gusto parte del suo braccio...

ora che ne ho il tempo estraggo le frecce dal mio corpo...questo umani usano armi magiche o d'argento... questo rende tutto più interessante...e più doloroso...ora devo essere curato...

Ma comunque, Io vorrei due schiave , madre e figlia sarebbe meglio , torturarle riempirà le mie giornate fra una carneficina e l'altra...dico poi in maniera poco comprensibile...

e se ci fosse un neonato vorrei fare uno spuntino...dico poi ridacchiando...combattere mi mette sempre appetito...

Con l’aiuto degli hobgoblin mettete a fuoco la locanda, tuttavia l’arciere preferisce rimanere dentro a bruciare, piuttosto che uscire e finire tra le vostre grinfie

I cavalieri di Möghei si assicurano che la locanda sia ridotta in cenere, mentre altro iniziano a far uscire i villici dal tempio. La maggioranza sono donne, più o meno anziane, molte ragazze, e gli hobgoblin iniziano a cercare qualcuno per soddisfare le vostre richieste, nel mentre che organizzano la celebrazione della vittoria. Innalzano un alto palo al centro del villaggio conquistato, e stasera berranno e festeggeranno alla vostra salute. L’altro uomo vestito di bianco, un giovane adepto, viene brutalmente picchiato e legato al palo, mezzo nudo dalla cintola in su; sapete già che la sua dipartita non sarà veloce o indolore

A Vrak vengono presentate effettivamente una madre, sulla trentina, e la sua figlia, una ragazzina di appena quattordici o quindici anni; entrambe sono coperte di fuliggine, sporche di fango e con i vestiti logorati, la ragazza in particolare guarda il licantropo come se potesse bruciarlo vivo. Tutte e due hanno lunghi capelli castani dorati e occhi marroni, ma mentre la ragazza cerca di mantenere una compostezza, la madre si getta ai piedi del licantropo Pietà! Vi prego! Pietà per mia figlia! Farò qualsiasi cosa! Qualsiasi cosa! Non fatele del male! La donna si aggrappa alle vesti di Vrak, che può ammirarne i seni prosperosi

A Lethe viene portata una ragazza sulla ventina, alta quasi quanto lei anche se meno muscolosa; ha le braccia legate dietro la schiena, e l’hobgoblin che la trascina le solleva il capo per i capelli rossicci, dicendo È la più forte delle schiave, l’hanno dovuta picchiare in tre per sottometterla… colpitela con forza, e imparerà a obbedire

Nel mentre che gli altri ricevono il loro premio, Keth può benissimo controllare i prigionieri e scegliere da sé

Intanto, Möghei si avvicina a Kragor, portando un otre di sidro Se posso, vorrei condividerlo con voi, Fiammoscura. Perdonate l’arroganza, ma ricordo le storie su vostro padre. Sembrate un suo degno discendente l’hobgoblin si è tolta parte della corazza, rimanendo con una tunica sottile che fa poco per nasconderne le forme piccole ma sode

Lethe

Mi avvicino alla donna, studiandola con attenzione Sicura di non avere sangue di gigante? ridacchio facendo un cenno con il capo all'hobgoblin da qui ci penso io, trovami qualcosa da mangiare mi rivolgo nuovamente alla ragazza

Hai un nome? chiedo mentre la trascino verso una casa dove sono impilate alcune scatole io sono Lethe, la tua nuova padrona mi siedo a gambe larghe, appoggiando il maglio per terra ora ti spiego brevemente la situazione. Io voglio qualcuno che mi porti le cose, che mi faccia trovare tutto pronto quando torno dalla battaglia e cose così. Tu puoi ubbidire, oppure puoi disubbidire la guardo per studiare la sua reazione se disubbidisci verrai punita do una pacca al maglio questo ti spezza un braccio o una gamba e a quel punto non mi sarai utile le faccio cenno di guardare i miei compagni a loro però si, sanno sempre cosa farsene di carne viva scrollo le spalle come se la cosa mi importasse poco se ubbidisci invece sarai sotto la mia protezione. Mangerai meglio degli altri e avrai vestiti, magari altro se ti dimostri particolarmente utile. Ora come gesto di buona fede ti libero le braccia mi alzo avvicinandomi a lei scappa e ti riacchiappo e ti mando dal mio amico peloso aggiungo prima di liberarle le braccia

Kragor Fiammoscura

La battaglia si conclude bene, non nel migliore dei modi ma sostanzialmente è accaduto quel che sarebbe dovuto accadere. Mi guardo attorno soddisfatto, abbiamo portato fuoco e distruzione. I pellerosa sono stati presi, messi in catene e ora gli orchi li stanno valutando per capire bene cosa farne.

Lethe in qualche modo si aggiudica una donna dall'aspetto quasi imponente, più di molti degli uomini del suo stesso villaggio e addirittura della sua stessa specie. Nel mentre ho quasi paura per la scelta che farà Keth, ma sarà divertente osservarlo indeciso sul da farsi. Mentre Vrak... quanto spreco.

Möghei si avvicina e mi offre del sidro, tengo ancora gli occhi fissi su Vrak, poi li sposto sulla ragazza cercando di incrociare il suo sguardo mentre faccio un cenno di assenso verso la femmina hobgoblin afferrando l'otre e bevendo un sorso di sidro "Hai combattuto bene, più che degnamente. Sapevo che le voci che giravano su di te non erano fondate. L'ho capito da quando ti sei presentata." le parlo e il tono è schietto ma lo sguardo permane sulla ragazza "Quella ha il fuoco nelle vene. È uno spreco concederla al mannaro, la divorerà in una notte di follia o rabbia." sembra io non voglia parlare di mio padre ma non è così, basta solo un altro sorso di sidro condiviso con la comandante dei cavalleggeri "Sono felice qualcuno ricordi mio padre con ammirazione" e questo è l'unico momento nel quale levo gli occhi dalla ragazza per posarli su Möghei, come per saggiare la sincerità del suo rispetto "e io sono ben lontano anche solo dall'essere degno della sua ombra." le ripasso l'otre per farle bere un'altra sorsata "Che dici potrò levare dalle fauci di quella massa di pelo sbavante la ragazza? Quanto mi costerà?"