Floki

Iniziata a leggere la pergamena, di colpo tutto attorno a se divenne sfocato, le voci dei suoi compagni di viaggio risuonavano distanti, ovattate, tutta l'attenzione dell artigiano era concentrata su quel piccolo rotolo.

Fu la voce profonda di Durk a destarlo da quella sorta di ipnosi, con le mani tremanti ed il volto bianco come un panno lavato.

"Colui che giace ai vostri piedi amici miei, e' il Loremaster Hadrin, l esplorazione di queste caverne ci ha portato in dono qualcosa di incredibile. Quello che sto per raccontarvi amici, e' un segreto che e' stato custodito per anni. Segreto che mi e' stato chiesto di tenere tale...almeno fin quando non avessimo trovato prove certe riguardo una storia che conoscono ormai solo pochi Loremaster."

disse in tono solenne guardando i suo icompagni

"Seimila anni fa, il regno dei Nani era al suo culmine. Le grandi caverne e archi di Caraz-a-Carak erano le meraviglie dell'età; era l'epoca dell'oro per il nostro Impero e i nani producevano meraviglie.

Tra queste meraviglie vi erano i Cristalli del Potere: pietre finemente lavorate, dotate di potenti virtù magiche, ciascuna delle quali permetteva al proprio proprietario di dominare uno dei quattro elementi. Se le quattro fossero state combinate, si diceva, il loro padrone sarebbe stato padrone di tutti gli elementi. Per non dare ad una sola persona tale potere, i capi clan decisero di separarle:

Il Cristallo di Fuoco fu inviato verso nord nelle montagne al confine del mondo

Il cristallo della Terra fu nascosto in un santuario dei nani, nel profondo delle montagne del massiccio della Cripte.

Il Cristallo d'Aria fu dato agli Elfi - allora amici e alleati dei Nani - che, secondo la leggenda, lo persero prontamente.

Il Cristallo d'Acqua fu perso in battaglia durante le Incursioni del Caos.

Prosegui'

"Stando a quanto dice il messaggio lasciato dal Loremaster, la posizione del cristallo dell Aria ci e' ora nota, purtroppo pero' quello che ci dice sugli orchi che hanno assalito questo luogo e' preoccupante."

disse

"A quanto pare gli orchi erano in possesso di uno dei cristalli e, per motivi che ignoro, sono o...erano...a conoscenza del potere che deriva dall unione dei quattro. La mia missione prevedeva recuperara la corona o il cristallo della terra, le ultime volonta del Loremaster Hadrin imploravano chiunque avesse trovato il suo messaggio, di gettarsi all inseguimento degli orchi per recupoerare il cristallo e impedire che si impossassero degli altri."

fece una breve pausa

"Al di la' del pericolo che l unione di quegli artefatti in mano agli orchi rappresenta, recuperarli e riportarli a Zhufbar lenirebbe le ferite del nostro impero, riporterebbe stabilita' e inciderebbe a lettere d'oro il nome del nostro clan nella storia."

si fermo' lasciando agli altri modo di commentare quanto appena scoperto

Modificato 7 Giugno7 Giu da Pentolino

Torum Ironbrow

"Boffarbacco! Che storia magnifica, cugino!", esclamò Torum, dopo qualche istante di silenzio.

"Quindi, insomma, in sostanza, per riassumere... abbiamo una ragione in più per fare fuori degli Orchi, giusto? Bene! Molto, molto bene!

Non che ne servisse un'altra, eh!".

Edwarf

Davvero incredibile concordò con Torum La storia e soprattutto il trovarci a viverla. Quei cristalli devono tornare in famiglia, ad ogni costo. Non devono più tornare nelle mani di orchi e tantomeno elfi, quei disgraziati dalle mani fragili e bucate.
Sputo a terra in segno di disprezzo.
Però siamo qui per la corona e anche di quella non c'è traccia. Significa che i pelleverde hanno preso anche quella, insieme al Cristallo della Terra?
E chi è questo Yazeran menzionato nel messaggio?

Modificato 9 Giugno9 Giu da Dmitrij

Durk

"Eh... sì... Giusto... Bof..."

Durk cercava di commentare quanto detto da Floki, ma il suo sguardo vacuo, con l'occhio sinistro leggermente fuori asse rispetto a quelli destro, dimostravano che aveva capito una parola ogni tre...

Torum Ironbrow

"Non so se c'è qualche altra traccia dei Pelleverde... qui, intendo. Certo, mi sa che le Bestiacce del Caos li hanno scacciati... o sono arrivate dopo. Non è mica chiaro, perché le scritte degli Orchi sembrano dire che un contingente di Nani stava per arrivare... già che siamo qui, è meglio finire di controllare", propose Torum, provando a contenere il suo desiderio di andare a stanare nemici a caso.

Dumli

«I nani sono perduti, il guardiano moribondo e poi morto ha mandato il figlio a cercare aiuto ma, terra sul suo spirito, quello non è nemmeno arrivato a destinazione e gli aiuti non hanno nemmeno mai saputo dove cercarli».

Il nano scosse la testa.

«L'unica cosa positiva è che gli Orchi litigano fra loro. Ma a quanto pare noi siamo qua per evitare che i nostri clan litighino fra loro, e questo fa il paio. Andiamo avanti, che altro non possiamo. Seguiamo la via degli Orchi, ma sarà dura, perché sono tanti e hanno una pietra del potere, e probabilmente nessun freno a usarla».

Yuki

Quindi oltre alla corona ora dobbiamo fare attenzione a qualunque informazione ci capiti di trovare sui cristalli. Sta bene.

Resta però da capire come hanno fatto a riarmare quella trappola col tronco pendulo dall'interno. Secondo il mio parere o c'è un altra uscita, oppure qualcuno si è chiuso qua dèntro e potrebbe capitarci di incontrarlo

Yuki cerca passaggi segreti.

#53

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

Mentre gli amici discutevano sul da farsi, Yuki iniziò a perlustrare le pareti del laboratorio, alla ricerca di un passaggio segreto, ma senza trovare alcunché

Torum invece tornò alla caverna allagata per tentare di capire se si potesse esplorare le parti allagate dell'ambiente. Si rese subito conto che per farlo si doveva trovare il modo guadare l'impetuosa corrente che scorreva da nord verso ovest

Modificato 11 Giugno11 Giu da AndreaP

Floki

L artigiano sfogliava tutti i messaggi trovati cercando di leggere tra le righe e cercando di collegare le parole sconnesse degli orchi ai graffiti sui muri.

"E' evidente che qualunque cosa fosse custodita qui e' stata portata via ora resta da capire che direzione abbiano preso gli orchi e quanta strada abbiano fatto"

commento' con i compagni rimasti attorno a lui

"Se fossi costretto a prendere una decisione, il graffito lasciato sul muro mi fa pensare che gli orchi siano venuti seguendo il corso del fiume, il modo in cui il tratto e' evidenziato e i dettagli lungo il suo corso sono in evidenza"

disse

"Sembra un tragitto che si conclude alle cascate, dove erano sicuri di trovare cio' che cercavano. Voi che ne pensate?"

Durk

"Io..."

Durk cominciò a parlare cercando di soppesare le parole

"Credo che... potresti avere ragione... e che gli orchi... sono andati lì... proprio come dici tu..."

Durk non era per nulla convincente, palesemente si era perso nei ragionamenti dei compagni, ma li avrebbe seguiti fino alla morte.

Cioè, la loro morte sicuro... ma spero proprio che sopravvivano...

Si ritrovò a pensare

Edwarf

La speranza era che almeno una sala fosse rimasta inviolata. Questa sala disse girandosi verso il corpo senza vita di Hadrin.
Se così non è, allora dobbiamo metterci alle calcagna degli orchi.
Lasciò correre lo sguardo sulla roccia lavorata dalla sapienza del suo popolo.
Certo che è un peccato tutto questo abbandono.

Floki

“Temo che questo luogo ci abbia detto tutto. Il fatto che il loremaster abbia dato la vita per sigillare magicamente questa stanza la dice lunga sull importanza del suo ultimo messaggio con le sue ultime volontà”

Fece eco a Edwarf

“Dobbiamo rintracciare questo clan di orchi”

#53

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

Mentre discutevano sul da farsi, con Edwarf e Floki che propendevano per la sciare il complesso, i nani, guidati da Torum, ripercorsero la strada fino al lago sotterraneo. Lì la corrente era forte e correva da nord est verso sud ovest.

@all

Mappa

https://1drv.ms/i/c/bddbc741a4735254/EVRSc6RBx9sggL1KKQQAAAABOBa80GAD39oWOJR8EtJrVA?e=Njpbbk

Dumli

«Non lasceremo questo posto senza aver tentato tutto».

Il soldato, forte della sua stessa disciplina, era pronto a ripetere l'ingresso in acqua e terminare l'esplorazione di quella parte di quel complesso. Conscio che sarebbe stato impossibile rimanere ancorato a una corda per tutto quel percorso, si rivolse a Torum.

«Seguendo la corrente, dovrei ritrovarmi in quel tratto già esplorato. Lì restare in piedi, anche con il minore impeto, non era semplice. Dopo che sarò sparito dietro la prima svolta andate in quella stanza, dovessi aver bisogno di aiuto per venire fuori laggiù».

Torum

"Arci-bof! Mi sembra sensato... allora dividiamoci! Qualcuno qui con me a tenere la corda, gli altri... nell'altra stanza!", Torum fu d'accordo e organizzò quella piccola esplorazione.

O, almeno, la "organizzò" nella sua testa, visto che l'idea era di Dumli!

Edwarf

Io vi aspetto a valle, casomai debba ripescare qualche pesciolino barbuto dall'acqua. Yuki, vieni con me, facciamo due chiacchiere.
Si avviò quindi verso la sala con l'acqua più quieta, a valle rispetto al torrente sotterraneo, nei pressi di dove si immergeva in direzione della grata.

#53

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

In nani si divisero in due gruppi per proseguire l'esplorazione mentre Floki terminava di esplorare il laboratorio

@Edwarf e yuki

I due nani si calarono dal passaggio che portava all'area precedentemente occupata dai beastmen e velocemente raggiunsero la grotta inondata.

@Dumli, Durk e Torum

I tre raggiunsero la grotta dove scorreva il torrente sotterraneo e Durk iniziò a guadare il tratto d'acqua.

Il corso alla loro sinistra da cui proveniva il torrente si trasformava velocemente in un budello dove lo scorrere era ancora più impetuoso e pareva non esserci aria fra il soffitto e la superficie.

Anche dall'altra parte, superata la svolta, il soffitto repentinamente si abbassava fino ad un'altezza di meno di un metro con solo una spanna d'aria fra il soffitto e l'acqua.

@all

Mappa

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Yuki

Yuki

Pronto a prestare le sue braccia per trattenere Dumli, Yuki si stentì spiazzato e al contempo lusingato dell'interesse del cugino.

Di certo doveva dirgli qualcosa di importante per avergli chiesto di parlare da soli.

Stava giusto per chiederglielo quando mancò la presa e scivolò d'un paio di metri buoni prima di riacquistare l'equilibrio ma perdere al contempo la faccia.

Arrivò a terra con le gambe che tremavano e la voce rotta : dicevamo? Balbettò facendo finta di niente.

Dumli

Con Durk e Torum

«Proseguire a monte è impossibile. A valle invece rischioso... ma fattibile. Ci provo. Tenete la corda finché potete, poi lasciatela andare. Ci vediamo al laghetto. Se quando arrivate vedete una corda che galleggia... beh... prendetela e tiratemi fuori!».

Torum

Team Palombari

"Va bene, va bene!", Torum tranquillizzò Dumli, mentre teneva tirata la fune e controllava la scena: dovevano anche ricordarsi di raccogliere il pacchetto dei beni del compagno immerso!