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Capitolo 1. Prigionieri dei drow


Ozilfighetto

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DM

Recinto degli Schiavi

@Ipergigio

No Caleb, quello è Sarith... non sarai per caso distratto da qualcosa? Ti vedo un po' confuso... 

Comunque mi riferisco al capo delle guardie, quello con il volto e il collo cicatrizzati. Non so quanto si possa sfruttare a nostro vantaggio questo contrasto tra i due, ma se ci fosse l'occasione di metterli uno contro l'altro...

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Yakamoz

Ascolto con attenzione le parole del drow e avverto la rabbia e l'orgoglio ferito.
Annuisco, rispondendogli a mia volta nella lingua degli elfi Non morirai come uno schiavo, questo è certo. Temo però non sia affatto un errore, quello che hanno commesso nei tuoi confronti, ma una scelta a cui sta a te decidere come reagire.
E poi pensaci: anche se fosse un errore, credi davvero che lo ammetteranno e ti chiederanno scusa? Nasconderanno i loro sbagli con il tuo sangue, se dovesse servire a salvargli la faccia e la schiena dalla frusta, e tu questo lo sai meglio di me. Quando avrai fatto pace con quel che ci è accaduto, vieni a cercami e parleremo di come riottenere la libertà. Del tuo corpo e della tua mente. Aluvè, abbil.

Mi volto verso Vohnkar e con un cenno della testa gli chiedo di seguirmi.
Solo quando siamo un po' distanti, gli dico: Non è pronto per seguirci, forse non lo sarà mai, ma abbiamo seminato, ora serve pazienza e aspettare.
Mi guardo attorno per valutare dove ci sia altro fermento.

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Vohnkar

L arroganza e il rifiuto del maschio ad accettare la realtà dei fatti mi fa venire voglia di prenderlo a pugni in faccia.

Eldeth, la nana baciata dal fuoco sembra forte ed orgogliosa, penso possa essere una buona compagna di viaggio se riusciremo a scappare da qui.”

dico una volta lontani dal drow

Penso non sia saggio continuare a condividere i nostri piani con quello li. Venderebbe la pelle di sua madre pur di riunirsi coi nostri aguzzini.”

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DM

Recinto degli Schiavi

@Dmitrij

Il drow rimane zitto, senza salutare Yakamoz, come se non avesse ascoltato nulla di quello che è stato detto, e afferra un sasso da terra, iniziando a graffiare il terreno di fronte a se' in modo caotico. La conversazione sembra conclusa.

Una volta ricongiunto con Vohnkar, entrambi notate che la conversazione tra tre detenuti si sta facendo più accesa. Sono Caleb, Eldeth e Ludvich.

@Kalkale

Hei coniglio, ti è dato di volta il cervello?? Rivelare il nostro piano di fuga a uno di quelli che ci hanno catturato? Pura follia... Aspettate... Occhio, stanno arrivando altri due, il barbaro e la drow... l'ultima parola detta dalla nana assume un tono particolarmente dispregiativo. Non ha mai negato di essere disgustata dalle razze del sottosuolo.

 

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Caleb, Mezzelfo

Ludvich è troppo ottimista, su questo concordo con la nana "Suvvia, era solo un'idea." Dico io cercando di stemperare gli animi "E se mettessimo i due drow uno contro l'altro spargendo qualche malalingua sul loro conto? Potremmo anche fare di più e far scoppiare una rissa! Se si scatenasse il caos in questo recinto, le guardie sarebbero costrette ad intervenire. Qualcuno di loro avrà le chiavi del cancello ed un prigioniero lesto di mano potrebbe tentare di rubarle."

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Ludvich

Sorrido nel sentire che il mezzelfo che ho appena iniziato a conoscere mi sta difendendo, anche se solo a parole per ora... nonostante a me l'idea continua a non parermi così brutta abbasso lo sguardo e torna ad assaporare la minestra sbbassando un po' le orecchie per la vergogna.

Bella la tua idea Caleb, ma chi è che facciamo scontrare per una rissa?

non c'è il tempo di aspettare una risposta che Eldeth mi fa notare che stanno arrivando la drow e l'uomo-bestia, non riesco neanche a capire di che razza è, sento poi nella voce della nana il disprezzo verso la ragazza, o forse la sua razza; Intanto i due si stanno avvicinando, abbasso ancora di più le orecchie, ho visto di cosa è capace l'uomo-bestia e non mi piace per niente, spero solo che non dovremo essere noi a far partire ora la rissa detto questo faccio una rapida preghiera sperando che nulla di quel che sto pensando si avveri... Oh dea non lasciare che un tuo umile servitore sia vittima di tali brutalità, lascia la pace almeno per ora in questo recinto.

Dopo di chè torno ad assaporare la minestra con la mano quasi tremolante.

 

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Caleb, Mezzelfo

Vedo la drow e lo strano uomo bestiale avvicinarsi a noi, un sorriso sornione prende forma sulle mie labbra "Come facciamo? Con il loro aiuto mio caro amico morbidoso, quei due sono perfetti per scatenare una rivolta e quando le guardie interverranno per ristabilire l'ordine, noi ruberemo le chiavi del cancello." Ripeto nuovamente "Certo, forse è il caso di limare alcuni dettagli di questo piano, ma il tempo per complottare non ci manca, vero?"

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Vohnkar

Ci incamminiamo di buon passo verso il lato di recinto dove la nana Eldeth si sta intrattenendo con un paio di individui a dir poco particolari. Accanto a lei, in attegiamento cospiratorio, vi sono un ragazzo dai lineamenti delicati e quello che sembra essere un coniglio gigante la cui vista, complice forse i pasti poveri di carne degli ulti giorni, mi fa borbottare lo stomaco.

Arrivati mei pressi del gruppo maschero l imbarazzo con un sorriso di circostanza dal quale spuntano quattro canini lughi ed affilati, ricordo del mio retaggio orchesco.

"Salve"

dico impacciato

"Io sono Vohnkar e questa e' Yakamoz"

mi prsento allo strano gruppo

"Possiamo unirci alla vostra chiacchierata?"

Modificato da Pentolino
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Yakamoz

Lasciatoci alle spalle Sarith e il suo livore, seguo Vohnkar che decide di puntare sullo strano trio composto da Caleb, Eldeth e Ludvich. Quest'ultimo è davvero una curiosa creatura e fatico a nascondere la mia meraviglia, non avendone mai incontrato uno simile prima d'ora. Questo mi permette, almeno per il momento, di schivare le diffidenti occhiatacce che arrivano come dardi incandescenti da parte di Eldeth. Non posso davvero biasimarla per la sua diffidenza, specialmente in una situazione come questa. Oltretutto, il popolo delle montagne è noto per concedere a fatica la propria fiducia, sarà qualcosa che dovrò guadagnarmi, se avremo tempo a sufficienza.
Salve a tutti saluto mantenendomi in seconda linea e lasciando questa volta che sia Vohnkar a condurre la conversazione, permettendomi così di osservarlo in azione. A dispetto del suo aspetto oggettivamente inquietante, il mezz'orco ha dimostrato finora un carattere piacevole, fin quasi timido.

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Ludvich

Alzo leggermente lo sguardo quando Caleb mi chiama piccolo amico morbidoso e lo guardo con stranezza, gli chiederò dopo il perchè di tale affermazione.

Intanto sono arrivati Vohnkar, l'uomo bestia e Yacamoz, la drow; il prima ariva e si presenta in modo un po' impacciato e fa un largo sorriso che mi oermette finalmente di capire che è un mezz'orco, la ragazza invece gli sta dietro senza quasi proferir parola, vedo però nei suoi occhi dei barlumi di curiosità.

Salve, mi chiamo Ludich... cioè Ludvich sono ancora un po' intimorito dal mezzorco che però non sta nenache minimamente cercando di spaventarmi,  forse la sua corporatura mi preoccupa per cosa potrebbe fare e farci, quindi l'unica cosa che riesco a dire anche se balbettando un po' è dai Eldeth, che male c'è se si siedono con noi cerchiamo di non essere scortesi, bon son venuti per causare guai suppongo.

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Caleb, Mezzelfo

Annuisco alle parole di Ludvich: per fuggire da questa recinzione bisognerà contare sull'aiuto di quanta più gente possibile "Ludvich ha ragione, cinque cervelli pensano meglio di tre! Accomodatevi, parleremo mentre mangiamo."

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Vohnkar

La nana ci accoglie in modo piuttosto freddo e come darle torno, ho appena portato con me un drow.

"Eldeth ha ragione ad essere diffidente, dopotutto siamo prigionieri dei drow"

mi aggiungo 

"Ma Yakamoz fin ora non mi ha dato nessuna ragione per diffidare di lei. Il fatto che si trovi qui con noi , per quanto mi riguarda, fa di lei un nemico dei nostri aguzzini e per tanto, fin quando non mi dimostrera' il contrario costringendomi a staccarle la testa, ne fa un nostro alleato."

proseguo con una battuta per provare a rompere la diffidenza della nana

"Non credo che, nella nostra situazione, ci si possa permettere di fare gli schizzinosi sulla qualita' della compagnia"

concludo

Modificato da Pentolino
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Inviato (modificato)

DM

Recinto degli Schiavi

Bene bene... allora per conquistare la mia fiducia ci vorrà un bel po', ma a questo punto me ne frego. Dice rivolta verso Yakamoz Se vuoi convincermi pensa a un modo per uscire da questo postaccio sani e salvi. E se sei una spia in incognito... beh, a questo punto siamo già morti, accelererò solamente il fato di ognuno di noi. Meglio morta che schiava di questi drow.

 

Modificato da Ozilfighetto
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Caleb, Mezzelfo

La posizione di Medeth è più che comprensibile, non mi piace nutrire il pregiudizio, ma non siamo nella posizione di poter dare fiducia incondizionata. Mi rivolgo alla drow "Ti chiami Yakamoz, vero? Forse chiederti di provarci che sei dalla nostra parte è impossibile. Ma saresti disposta ad avere sempre accanto uno di noi che ti sorvegli? Dovrai rinunciare alla tua privacy, ma ciò tranquillizzerebbe tutti noi, suppongo."

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Ludvich

Annuisco alle parole del mezzelfo e dico, quasi per giustificarlo

Mi spiace, ma concordo con il mio amico, non perchè non ho fiducia nelle tue parole o perchè ho pregiudizi verso la tua razza... ma semplicemente perchè siamo in questa sitauzione, se fossimo stati attaccati da briganti mezzelfi, si fa solo ler dire, avrei avuto lo stesso provvedimento con Caleb. dopodichè gli chiedo Scusa per questi brutti modi, ma perchè voi due siete finiti quì e cosa volete da noi? dienon dico però queste parole stizzito, ma più calmo che riesco anche se pensare che Vohnkar non potrebbe prenderla bene, mi fa passare un brivido sulla schiena.

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Vohnkar

Alle parole dei due sospiro passandomi la mano tra i capelli in segno di frustrazione

"Se non ve ne siete accorti, siamo tutti in un recinto...dove caxxo volete che vada? Abbiamo vissuto gli ultimi giorni con il culo attacatto l uno all altro ...di che riservatezza andate blaterando!"

rispondo innervosito

"Per caso l avete vista allontanarsi con uno di quelli che ci hanno catturati? O mangiare qualcosa che non sia la stessa sbobba che servono a noi ogni maledetto giorno? Siamo prigionieri, privati di qualunque cosa, possono disporre di ognuno di noi a piacimento, per quale motivo dovrebbero mettere una spia nel recinto? Voglio dire...una decisione del genere sarebbe stupida persino per un mezzorco!"

proseguo ridendo sarcastico

"Non vi bastano gli avversari che abbiamo dall altra parte del cancello? Avete bisogno di farvene altri?"

 

Modificato da Pentolino
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Yakamoz

In disparte fino a questo momento, allungo una mano per poggiarla sull'avambraccio di Vohnkar per placare la sua irruenza.
Hanno ragione loro, serve prudenza dico al mezz'orco prima di rivolgermi agli altri.
Come dice Vohnkar, non c'è molta riservatezza qui, ma sarò felice trascorrere il resto del mio tempo con qualcuno di voi e guadagnarmi la vostra fiducia, se me ne concedete la possibilità. Dietro al sorriso che accompagna queste parole c'è un pesante velo di stanchezza. Il mio popolo vive nell'inganno e nel tradimento, la sua arma più letale, per i drow stessi prima che per altre genti. Saprò mostrarvi che l'onestà dimora anche nel cuore di una drow, spero che un giorno non saremo costretti a simili precauzioni.
Vorrei poter mostrare loro prova immediata di quanto dico, ma lo spirito di sopravvivenza ha la meglio. Inoltre, potrei mettere in pericolo anche queste persone, senza volerlo.

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