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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)


AndreaP

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Mentre Olf rimaneva di guardia, Radagast osservò il pavimento: pareva che nella stanza non fosse entrato nessuno da molto tempo. La polvere copriva tutto

Eike, pur non essendo esperta, senza problemi raggiunse la botola sul soffitto: dalla botola si udiva chiaramente il vociare di persone, almeno due.


 

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Radagast il Verde

"Qui non passa mai nessuno..."

Sussurrò il Druido. Poi guardò in alto verso Eike che stava sgattaiolando verso l'alto, ed udendo altre voci, iniziò a gesticolare verso di lei per fargli intendere di essere cauta perché c'era gente.

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Wilhelm

Si chiusero la porta alle spalle di quella stanza che pareva non essere frequentata da tanto tempo. Il templare restò alla guardia di questa, mentre Eike saliva verso l'alto dove due persone sembravano parlare tra loro.
Cerca di capire cosa si dicono le sussurrò.

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Eike ascoltò le parole di chi era al piano di sopra. Si chiedevano se Urdin fosse stato ucciso o fosse caduto ubriaco dalle scale e se dovessero andare a chiamare il sergente. Parevano molto cauti nel volerlo fare

Poi tutti udirono la voce dal piano di sopra che probabilmente urlava a chi era sceso dalla scale "Allora come è morto?" avendo come risposta da una voce nella stanza accanto alla loro "Non so, si è rotto al testa"

Dalle voci in totale dovevano essere almeno in tre

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Eike

A fatica, tenendomi come posso con le gambe, libero una mano per accennare agli altri con un gesto perentorio di stare fermi. Studio la botola per notare se filtra qualche luce, oltre a origliare quanto più possibile del discorso delle due voci sopra di me 

@dm

Spoiler

Aspetto di sentire altro e capire se c'è una luce oltre la botola. Se non vi è luce e le voci si fermano, provo a smuovere delicatamente la botola e sbirciare dentro, altrimenti aspetto

 

Modificato da aykman
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Wilhelm

Raccomandò silenzio ai compagni. Se le guardie avessero creduto che il compagno era morto accidentalmente, o comunque si fossero astenuti dal chiamare il loro superiore, avrebbero potuto ancora muoversi indisturbati nel castello. Viceversa, si sarebbe scatenata una caccia all'uomo che non desideravano. Non restava che attendere speranzosi.

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

I compagni si zittirono. Dalla botola al piano di sopra filtrava luce

Le voci si udirono ancora: "Allora che succede?" chiesero da sopra, mentre dal piano terra risposero "Non so, noi informiamo il sergente, è meglio"

Ma sempre dal piano terra un altro aggiunse "Forse è meglio di no... non attiriamoci guai. Forse è solo cauduto"

"Che dici di fare?" riprese il primo ed il secondo "Ce ne siamo accorti domani mattina, tanto fino ad allora che vuoi che succeda?"

"Ha ragione" aggiunsero dal piano di sopra "Noi non abbiamo udito nulla"

"Ok" riprese il primo

E si udirono passi che salivano verso il piano di sopra.

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Eike

Scivolo giù lungo la corda, con le braccia che ormai tremano per lo sforzo e i bicipiti che bruciano. A fiato corto, scuoto la testa in segno affermativo verso Wil, anche se non ho la più pallida idea di come fare ad individuare gli alloggi dei nobili senza passare davanti ad una sfilza di servitori e guardie. Da.. uff.. datemi.. solo un.. un minuto.. 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

I compagni lasciarono la torre e velocemente attraversarono la guardiola dove ancora giaceva il cadavere della guardia, fino a raggiungere la porta che doveva sulla casa in rovina dove dormivano i mendicanti e dove vi era la botola.

Fuori pioveva a dirotto e tuoni e lampi della tempesta solcavano il cielo.

Il cortile era deserto e le costruzioni erano solo ombre sfocate: le uniche luci si vedevano dalle costruzioni sul lato opposto e dalla grosso edificio verso cui si stavano dirigendo.

Camminando radenti al muro il gruppo raggiunse il grosso edificio, l'unico di tre piani: era pensato come punto di difesa e al piano terra non presentava ne finestre ne porte: l'unico punto di accesso era una scala che portava al primo piano dove vi era una porta borchiata.

@all

Spoiler

 

Modificato da AndreaP
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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Mentre la fitta pioggia, con il suo cadere battente copriva ogni rumore, Olf e Eike salirono la scala  fino alla porta

I due controllarono l'uscio e ascoltarono: poi voltandosi verso gli altri sussurrarono "Non si sente nessuno. La porta non è serrata"

@all

Spoiler

Mappa (in blu parti della mappa con note per il master che nascondo, in nero zone non esplorate)

Mappa piano terra
https://drive.google.com/open?id=1GwW_oZzPKNLwrJzLxcKi1vk4wmPH1nLK&usp=drive_fs

Mappa primo piano: vengono indicati solo gli edifici con almeno un piano
https://drive.google.com/open?id=1Gvh-M6Ys_jp6A60J4OVVssP29bByLZnM&usp=drive_fs

 

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Eike

Nuovamente zuppa e per di più allo scoperto anche da una freccia nel buio. Mi mordo con forza le labbra e mi guardo le mani arrossate dalla corda, ancora doloranti. Sbuffo piano anziché ringhiare al cielo la mia frustrazione per tutta quella dannatissima umidità in caduta, poi accenno piano col capo ad Olf e mi appoggio alla porta. Una mano si stringe sulla maniglia, l'altra su un pugnale, pronta a lanciarlo qualora ciò che troviamo all'interno necessitasse di un immediato consiglio al proposito delle urla. Guardo verso gli altri e accenno col capo, ripeto il gesto ad Olf e lentissimamente, sperando di non far rumore con la serratura, ruoto la maniglia e schiudo appena la soglia. 

@dm

Spoiler

direi che, se possibile, proseguo l'azione con una sbirciatina all'interno: se vuoto, apro del tutto ed entro; se invece c'è qualcuno, sveglio o addormentato che sia, mi fermo con la porta socchiusa 

 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Eike socchiuse la porta. Al di là non vi era nessuno.

La stanza che si presentava davanti a lei presentava su una parete un vecchio arazzo ormai rovinato con il simbolo araldico del von Wittgenstein. Per il resto era vuota. 

Dall'unica porta presente si udiva vociare e risa sguaiate. Da sotto l'anta veniva una luce.

@all

 

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Wilhelm

Lasciamo perdere i piani alti, dobbiamo raggiungere l'edificio che controlla l'accesso al cuore del castello.
Ora che avevano sgomberato la via forse era il momento più propizio per recuperare Huan e Hildr.
Che ne dici Rad, te la senti di andare a prendere i nostri compagni?
 

@ tutti

Spoiler

credo dobbiamo andare di qui

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