Capitano Roderick Barrington

"Incomincia anche a nevicare...Torniamo in albergo, domani proverò io, nel caso, a tornare qui con chi mi vorrà accompagnare. Ormai sono abituato a fare le valigie in fretta..." Sorrise infreddolito stringendosi nel cappotto.

George Banks

"Io è meglio se non vengo lì dentro. Non è un posto per me. Ma posso sempre restare fuori a 'fare il palo'. Tanto, non è che c'ho grandi valigie da fare...", commentò George, non nascondendo una nota di ironia. 

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

La mattina seguente, accompagnati da un timido sole, i compagni si recarono presso la casa d'aste dove non ebbero problemi a farsi ricevere da Mr Jones, un distinto signore di 40 anni con capelli e lunghi baffi grigi.

"Gentili signori" disse accogliendoli "cosa posso fare per voi?"

@all

Spoiler

Decidete voi chi è andato

 

Capitano Roderick Barrington

"Buongiorno." l'ufficiale fece un inchino "Faccio parte di uno studio investigativo privato. Abbiamo una certa pista in ballo e stiamo cercando informazioni su un lotto venduto dalla vostra casa d'aste, acquistato da Mr Joshua Devore. Possiamo farle alcune domande a riguardo?"

Il capitano sperò che il suo aspetto bastasse per convincere l'uomo della possibile veridicità delle affermazioni, senza che chiedesse ulteriori referenze. 

@AndreaP

Spoiler

Spero di non aver sbagliato nome, sono andato un po' indietro nei post per trovarlo. Sto anche aggiornando il file di appunti.

 

Modificato 16 Marzo 20214 anni da Daimadoshi85

 

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

L'uomo scattò in piedi porgendo la mano al capitano "Ma lei è il capitano Barrington." disse emozionato "lei non si ricorderà di me, ma è stato per alcuni mesi mio comandante in  Afghanistan e in India occidentale. Ero il sottotenente Jones. E' un piacere rincontrarla signore, e un onore"

Poi rimessosi a sedere riprese "Se posso aiutarvi lo farò volentieri, nei limiti della discrezione che la mia casa d'aste garantisce, si intende"

@all

Spoiler

corretto Joshua Dover

 

Modificato 20 Marzo 20214 anni da AndreaP

Capitano Roderick Barrington

Il capitano scrutò l'uomo "Jones! Ha ragione..." gli strinse la mano caldamente, sorridendo "...Non pensavo che avrei incontrato un viso conosciuto proprio qui. Mi fa piacere..."

L'uomo si accomodò e continuò, abbassando il tono di voce "Certo...Le chiedo la cortesia della massima discrezione, Jones. E' davvero importante... Vede, Mr Devore era un collezionista e aveva acquistato un lotto contenente un fez e un libro, sempre a riguardo, da ciò che mi risulta. Avrei bisogno di informazioni su questi due oggetti, se possibile. Chi era il proprietario precedente, come fossero fatti, il contenuto del libro, magari. Potrebbero aiutarci a risolvere..." fece una piccola pausa, avvicinandosi e dicendo, in un sussurro "...il suo omicidio." tenendo gli occhi fissi sul commilitone, in un'espressione seria.

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Non sapendo se quest'uomo è da solo in una stanza o che altro, a priori punto sulla discrezione.

  

Modificato 18 Marzo 20214 anni da Daimadoshi85

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

Nella stanza non vi erano estranei e la discussione potè continuare senza problemi

"Mi faccia controllare" disse Jones sfogliando un registro "Sì ricordo mr Devore. Già in passato aveva acquistato Fez da noi, un vero collezionista. Fui io a chiamarlo quando venni in mano a quel libro: sapevo che sarebbe stato interessato. Faceva parte di un lotto proveniente dall'eredità di un importatore con la Turchia: morto senza eredi i suoi beni erano stati avocati dalla Corona e messi all'asta per renderli profittevoli"

Capitano Roderick Barrington

Il capitano ascoltò il commilitone "Capisco...E si ricorda qualcos'altro a riguardo? Aveva notato qualcosa di strano, durante l'asta? Com'era fatto il libro? Ho bisogno che mi dica tutto ciò che si ricorda. La prego, Jones. E' una questione davvero importante...Altre vite potrebbero essere a repentaglio."

Spoiler

Convincere 50

Reputazione 70

Psicologia 30 ... Non so bene cosa proporre.

 

Docteur Saroch

Il dottore aveva scelto di recarsi con il Capitano alla casa d'aste, ritenendo che sarebbe stata una perdita di tempo attendere in albergo notizie. Meglio fermarsi all'esterno della sede della Casa d'Aste che le indagini del Capitano avessero esito, pronto a recarsi con lui e con gli altri all'indirizzo che il dottore sperava sarebbe stato ottenuto.

La maggior utilita' l'avrebbe avuta l'ottenimento dell'indirizzo del precedente proprietario di quel lotto, ma la decantata riservatezza delle case d'asta faceva disperare in proposito. Molto di piu' sperava in documenti che descrivessero l'oggetto venduto ai fini di descrizione per gli acquirenti o ai fini assicurativi. Qualsiasi cosa sarebbe stata utile.

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

"Non c'è altro da dire. Se ci fosse non avrei problemi a raccontarglielo" disse "l'asta è andata bene, ma su questo libro non offrì nessun altro. Mi pare fosse nero ed in pelle, ma non sono sicuro. Ah ma ora che mi ci fa pensare voi non siete il primo a chiedermelo... alcuni giorni fa... un tipo ben vestito sulla quarantina, con i capelli brizzolati, un cappelloa cilindro e una giacca da smoking. Non mi ha detto il suo nome"

Capitano Roderick Barrington

"E cosa gli avete detto?" rispose allarmato Barrington "Jones. Quello è uno degli uomini invischiati. Ti ha fatto un nome? Cosa ti ha chiesto? E soprattutto, quanti giorni fa?"

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

"Non ricordo quando: settimana scorsa forse" rispose quasi spaventato "E' venuto e mi ha chiesto conferma che avessi veduto il libro a Devore, e se ne avessi un'altra copia. Non mi ha detto nulla se non di essere un collezionista anche lui. Mi spiace"

Capitano Roderick Barrington

Barrington cercò di riprendere la calma ed essere comprensivo "Non importa...Immagino voi non aveste un'altra copia, vero? Se è tutto ciò che vi siete detti...Va bene così. Per qualsiasi cosa potesse venirti in mente a riguardo, ti chiederei di contattare il professor Smith all'Oriental Club e fare il mio nome. Lui saprà come contattarmi."

Detto questo, fece cenno al dottore e si alzò, per poi stringere la mano di nuovo al vecchio commilitone.

Modificato 26 Marzo 20214 anni da Daimadoshi85

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

"Mi spiace" rispose "era un esemplare unico, e sinceramente non capisco perché quest'interesse. Non mi pareva un tomo ricercato. Comunque non dubiti, signore, se mi venisse in mente qualcosa non lo terrò per me"

Accomiatatisi gli amici lasciarono al casa d'aste

Capitano Roderick Barrington

"Abbiamo scoperto più in biblioteca che alla casa d'aste..." sospirò il capitano parlando col Docteur. "Almeno sappiamo che è passata una settimana da quando si è accertato che il libro fosse in mano a Devore. E che forse sia nero e in pelle..." fece una pausa nel mentre raccoglieva le idee...

"Finché siamo qui, dottore, volevo esporle un'idea che mi è venuta ieri sera. Io punterei a non dire neanche a questo Barone Von Hofler, per quanto sia fondamentalmente il nostro 'mecenate' per la spedizione...In quale cappelliera metteremo realmente il fez. La chiamerà paranoia, forse...Ma non intendo correre rischi..."

Martedì 7 Febbraio 1893 - ore 9.30 [timido sole]

I compagni avevano terminato di indagare anche la casa d'asta e avevano recuperato le cappelliere per portare il Fez con loro in viaggio

Mancava un giorno alla partenza, il tempo di preparare i bagagli e passaporti per la partenza.

@all

Spoiler

Se non volete fare altro passerei al prossimo capitolo del diario. Ovviamente parlate quanto volete.

 

Amelia Meadcroft 

Spoiler

"Passaporto, bagaglio, soldi, cappelliera e le mie fidate revolvers belle cariche con un paio di caricatori di riserva. Bene c'è tutto" pensò l'avventuriera scendendo a salutare suo padre. Era la mattina del nove febbraio e di lì a poco si sarebbe dovuta incontrare con i suoi compagni di viaggio.

Bene papà, conosci la tratta che devo percorrere e le motivazioni che mi spingono a partire... il capitano Barrington è solo un collega, quante volte te lo devo ripetere?... comunque sei proprio sicuro di non aver mai sentito parlare del mito del "fez che sussurra?"  E puoi darmi il nome di qualche tuo contatto a  Costantinopoli che possa saperne qualcosa oppure supportarmi in caso di aiuto?

Una volta trovatasi con gli altri si trovò d'accordo con la proposta del capitano ma ebbe anche una domanda da fare: ma quest'uomo con lo smoking era europeo oppure poteva essere di nazionalità turca? Pensi che facciamo ancora in tempo a chiederglielo? Potrebbe aiutarci a capire se Leeds e Menkap sono la stessa persona.

Capitano Roderick Barrington

"La descrizione corrispondeva con quella fatta dalla donna che aveva affittato a Leeds, dicendo che era di nazionalità turca. Non ho pensato in effetti a chiedere se fosse turco, ma tutto il resto corrispondeva. Si è sempre fatto chiamare Leeds, non avremmo comunque elementi per capire se è anche Menkaph, per quanto turco. Ma se vuoi chiederò di usare il telefono all'albergo e contatterò Jones."

Modificato 30 Marzo 20214 anni da Daimadoshi85

Amelia Meadcroft 

No no, grazie disse Amelia fermandolo. Non ricordavo che già la locatrice ti aveva detto che probabilmente era turco. Mistero già svelato allora.

Modificato 30 Marzo 20214 anni da shadizar

Docteur Saroch

Il francese aveva rispolverato la propria valigia, ma non l'aveva riempita piu' di tanto di indumenti. Gran parte dello spazio residuo lo aveva dedicato ad un scorta di bottigliette di Laudano, di bendaggi, e filo da suture, nonche' candele e una discreta scorta di accendini, indispensabili a fornire la fiamma per sterilizzare i suoi strumenti di lavoro.

Era ansioso di partire. Rientrare nel proprio Paese d'origine forse l'avrebbe portato a fare ancora piu' spesso da mediatore fra il gruppo e i loro interlocutori, ma considerava come ruolo principale per se stesso in quella avventura il mantenere la sanita' fisica e mentale dei propri compagni.

Le premesse indicavano che sarebbe stato un compito piuttosto arduo.