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Pathfinder 2E vs D&D 5E


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  • Supermoderatore
2 minuti fa, bobon123 ha scritto:

e che in realtà la System Mastery in PF2 fosse comparabile a 5E quanto PF1 era comparabile con 3.x

Dipende qui cosa si intende con System Mastery. Che la forbice di sbilanciamento delle opzioni sia ridotta è vero, ma è pur sempre vero che ci sono decine se non centinaia di opzioni di cui un ristretto numero è strettamente più conveniente di altre. Inoltre molte opzioni sono estremamente piatte a livello meccanico.

4 minuti fa, bobon123 ha scritto:

avesse degli spunti interessanti e divertenti.

Su questo sono d'accordo anche io, ma a una lettura del manuale hanno la fregatura di essere oscurati da un motore di gioco farraginoso e da appunto una valanga di opzioni che servono a poco altro che riempire spazio.

5 minuti fa, bobon123 ha scritto:

Ma sembra davvero poco giocato, almeno nella nostra comunità.

Vediamo se dopo l'uscita del manuale in italiano avrà una ripresa.

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25 minuti fa, bobon123 ha scritto:

Non tanto per il divertimento a creare il personaggio (che lascia il tempo che trova) ma per il divertimento a giocare personaggi che funzionano in modo diverso al tavolo (che è una cosa che in 5E mi manca). Alcune idee mi ispirano, ad esempio l'idea di rendere il multiclassing esclusivamente con dei talenti, che trovo molto più bilanciato, meccanicamente coerente e meno soggetto a system mastery (ad esempio non richiede di fare la build al primo per decidere a quale livello conviene lasciare una classe e iniziare l'altra, che è una iattura di 5E).

Non ho provato PF2 pertanto non posso aggiungere nulla a riguardo tuttavia, se questo è quel che cerchi, potrebbe valer la pena dare un occhiata a 13th age. Rispetto a DnD 5e (IMO) c'è più varietà meccaniche senza dover ricorrere al multiclasse (che è limitato a due classi e si cresce in entrambe contemporaneamente). Ci sono alcuni archetipi che in 5e non rendono bene meccanicamente, mi viene in mente il summoner, o che sono assenti come il commander di 13th age.

Modificato da Knefröd
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io l'ho giocato ma causa giocatori poco propensi dopo 3 sessioni sono voluti tornare alla 5e. per quanto mi riguarda ci sono aspetti ottimi, per quello che concerne le regole, dettagliate. il sistema con la regola di utilizzare 3 azioni che puoi gestire come vuoi, lo trovo buono.

l'ostacolo maggiore è mettersi dietro ad imparare il gioco, dopo secondo me rende bene sia come meccanica che come gdr, ovviamente se chi ci si approccia lo fa in maniera non neutrale, dubito possa apprezzarne gli aspetti. 

p.s. per alcuni bazzigare sul pg è il 50% del gioco

 

Modificato da nolavocals
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3 ore fa, Blues ha scritto:

Invece per tua ed anche vostra, ovviamente, esperienza su D&D 5e ogni personaggio e' equilibrato? che sia incantatore piuttosto che puramente dedito al combattimento?

Per la mia esperienza, sì, escluse un paio di eccezioni comunque minori (il Paladino, il Druido della Luna di 2° e 3° livello, il talento Sharpshooter e gli incantesimi banishment e polymorph sono troppo forti).

2 ore fa, bobon123 ha scritto:

Non tanto per il divertimento a creare il personaggio (che lascia il tempo che trova) ma per il divertimento a giocare personaggi che funzionano in modo diverso al tavolo (che è una cosa che in 5E mi manca).

Non ci ho giocato personalmente - la mia opinione su PF2 è nota sul forum e ben documentata - ma conosco qualche persona (giocatori di 3.5 ottimizzata) che ha fatto il playtest e ho dato una letta veloce al regolamento.
Da quanto mi hanno detto, PF2 funziona per catene di talenti che è estremamente sconveniente non prendere in sequenza, quindi in pratica ha le sottoclassi di 5e in forma più scomoda.
Per la mia impressione, le capacità sono quasi tutte bonus minuscoli ed estremamente situazionali, e per di più alcune sono skill unlock che rendono scomodo gestire le prove perché vanno in sostanza memorizzati.

Se non ti interessano l'ottimizzazione e le pignolerie simulazioniste ma solo avere più varietà fra i PG di quanta non ce ne sia in 5e, ti consiglio 13th Age.
Ha un multiclasse un po' barocco ma molto più sensato di quello di 5e e ogni classe ha una o più meccaniche esclusive che la differenziano da tutte le altre.

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6 minutes ago, The Stroy said:

Se non ti interessano l'ottimizzazione e le pignolerie simulazioniste ma solo avere più varietà fra i PG di quanta non ce ne sia in 5e

Permettimi di prendere spunto ma io non vedo tante classi nel manuale base, c'e' qualche altro riferimento per creare classi differenti dalle core? Grazie

Modificato da Blues
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Ci sono tre manuali accessori che aggiungono in tutto credo 10-15 classi nuove: 13 True Ways, 13th Age Glorantha e Book of Demons (l'ultimo ha una classe sola).
Più che altro, però, le classi funzionano in modo veramente molto diverso fra loro, quindi anche con poche classi la varietà è tanta.

  • Grazie 1
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12 minutes ago, The Stroy said:

Ci sono tre manuali accessori che aggiungono in tutto credo 10-15 classi nuove: 13 True Ways, 13th Age Glorantha e Book of Demons (l'ultimo ha una classe sola).
Più che altro, però, le classi funzionano in modo veramente molto diverso fra loro, quindi anche con poche classi la varietà è tanta.

A ma non della D&D 5e intendi della 13th Age che e' un altro sistema, io intendo D&D 5e.

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