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TdS Curse of Strahd


Voignar

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@Voignar

Spoiler

BG: Raquel è stata cresciuta da una coppia di allevatori di capre vicino a Phandalin. Ha sempre saputo di non essere la loro figlia naturale, ma i suoi genitori adottivi non le hanno mai voluto parlare delle circostanze della sua adozione. Le hanno tuttavia insegnato l'amore, il rispetto e la fiducia nel prossimo.

Fin da molto piccola ha ricevuto delle visioni nei suoi sogni che l'hanno sempre lasciata turbata. Raggiunta la maturità decise di ritirarsi presso un monastero per dedicarsi allo studio e alla meditazione nella speranza di capire qualcosa di più riguardo questi sogni. Grazie alla guida spirituale di Madre Jaenes, la leader del suo ordine clericale, riuscì a scoprire la sua discendenza angelica. Da allora è riuscita sempre meglio a decifrare le visioni ricevute in sogno, ma nonostante le sue preghiere, non è mai riuscita ad ottenere l'attenzione del suo patrono celeste. 

Racquel crede che compiendo una grande impresa per la causa del bene possa finalmente attirare l'attenzione di chi l'ha generata e magari ascendere al rango angelico. 

Scoperta: (premessa off game: non conosco nulla di Curse of Stradh, quindi ho bisogno del tuo aiuto) Mi piacerebbe che la scoperta riguardasse il motivo per cui mi trovo a Barovia. Racquel desidera compiere un'impresa eroica per attirare lo sguardo del suo patrono angelico Myllandra, e forse proprio questo patrono le ha inviato delle visioni circa la missione che la attende (in questo caso la campagna in corso). Che ne dici?

 

 

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ho letto un attimo il primo messaggio di questa discussione , quindi il nostro compito è quello di fuggire da Barovia e non uccidere Strahd ? comunque come pg volevo portare qualcosa come van hellsing , se non sbaglio esiste la classe homebrew dell'inquisitore , e per la razza andrei su un qualcosa di non morto o comunque un qualcosa reskinnato da non morto (umano variante o mark of the sentinel , o human from Dominaria) , oppure aasimar caduto comunque esteticamente sempre simil non morto. potrebbe andare come idea? 

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Non so quanto possa far piacere un non morto in un party che è stato quasi ucciso da non morti e che si trova in un posto sperduto e infestato governato da un non morto.

In ogni caso, 

In wildmount c'è l'hollow one (redivivo insomma).

E la penultima UA ha rilasciato classi non morte (dhampyr, tipo zombie e sangue di strega tipo) queste diventeranno ufficiali nel prox manuale.

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Sinceramente in un'ambientazione chiaramente horror (per quanto fantasy), ma che dovrebbe mantenere i toni quantomeno di paura, avere un non morto come compagno non so quanto potrebbe durare. Poi non so come @Voignar intenda gestire l'avventura, ma l'idea di Curse of Strahd dovrebbe essere di 'eroi buoni' che devono riuscire a uscire da Barovia sconfiggendo Strahd, che gioca con loro come il gatto con dei topi (dei topi che possono morire facilmente).

Non penso sia l'ambientazione adatta, a mio parere. Poi questa è solo la mia opinione. Sarebbe quasi più adatto, piuttosto, un blood hunter dell'ordine di licantropia.

Modificato da Daimadoshi85
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Concordo con gli altri, se @Voignar ha una buona idea e crede possa funzionare ci provo, ma lo vedo complicato.

Più o meno tutti abbiamo personaggi che odiano i non morti per un motivo o per l'altro (io li ho come nemico favorito, ero una guardia ranger che combatteva i non morti che infestavano la foresta intorno al mio villaggio, e ora mia sorella è stata probabilmente rapita dai vampiri), e per funzionare servirebbe una storia complessa e dovresti essere molto diplomatico: sei comunque il nemico.

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4 minutes ago, MasterX said:

scusate pensavo fosse qualcosa di ficcante fare un non morto in Strahd. vabbè sarà per la prossima volta. giocherò l'aasimar blood hunter li o l'inquisitore. 

Non ti devi mica scusare di niente, figurati 🙂 Ti dico la mia. Magari in una campagna ancora da avviare si può proporre, ma dev'essere una decisione di tutti i giocatori, secondo me, e va calibrata bene anche a livello di interpretazione. Allineamento a parte, che lo valuto meh, se non ricordo male avevo sentito che nei domini di Ravenloft alcune azioni 'influivano' particolarmente sull'andamento della storia, sulla "vita nel dominio" (non voglio entrare appositamente nei dettagli, anche perché sono curioso di capire come la gestisce il master). 

Se si segue l'avventura che, come dicevo, sono 'eroi buoni' o almeno...è meglio che siano eroi buoni, un non morto devi descrivere bene come tu voglia interpretarlo e come gli altri gestiscono il rapporto con esso. Non è proprio banale, contando anche che la mortalità in Ravenloft non credo sia proprio bassa 😅 è facile che un non morto entrato dentro, se non muore e non viene ucciso dai compagni, si allea al nemico in poco tempo (sempre che Strahd non possa prenderne il controllo, questo non lo so).

Scusa @Voignar, non era mia intenzione prendere le tue veci ma mi pareva brutto avergli troncato così le gambe 😅

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