Arn

Arn non era del tutto in disaccordo con Rhal, ma, al contempo, non voleva passare per un profanatore di tombe ed un saccheggiatore di cadaveri senza scrupoli. Gli Immortali non avrebbero sicuramente approvato certi atteggiamenti. 

Mosse dunque verso ciò che cercavano con certezza, avendo posato gli occhi su un'arma che sarebbe stato in grado di utilizzare assai più efficacemente della corta lama appena impugnata. Tuttavia, prima di posare la sua mano sulla antica, magnifica spada custodita nel sarcofago, il guerriero guardò prima Grigory - come in cerca di approvazione -, poi Illius, a cui domandò: "Pensi che possa nascondere qualche maleficio?".

Grigory

Non provare a rifilarmi spudorate menzogne: fino a ieri neppure sapevate dell'esistenza di queste tombe, né ci sareste mai arrivati se io non vi avessi condotti qui. Non è affatto vero che di questi elmi siete venuti in cerca. Siamo qui per recuperare armi adatte a combattere i licantropi. Oltretutto, vuoi davvero depredare le tombe dei tuoi stessi antenati, elfo? Se non è la tua coscienza a fermare la tua mano ingorda, allora dovrò farlo io.
Strinse ulteriormente la presa sul suo arco, a sottolineare il suo ferro proposito a non lasciare che un saccheggio deplorevole accadesse sotto la sua guida e responsabilità. A costo di usare la forza.

Modificato 5 Gennaio 20205 anni da Dmitrij

Rahl

Non è la preziosità di quegli elmi che mi interessa  menti' l'elfo ma i poteri che possono possedere.

Prova ad indossarli e controlla tu stesso se ne hanno. Inoltre proseguì, non vedo la differenza tra un elmo o una spada, sono solo strumenti .

Semmai sarebbe intelligente capire a quale casata appartenevano quelle povere anime. Saranno passati secoli ma se basta a tranquillizzarti, finita questa missione, posso impegnarmi a cercare gli eredi per ridargli i beni...ma tutti, spada e pugnale compresi.

 

Vassilji

“Ehi... ehi... qui siamo tutti sulla stessa pista, se tu ti togli i paraocchi noi eviteremo di fare gli ipocriti!” l'uomo si rivolse a Grigory, evidentemente teso e contrariato a causa delle parole dell'elfo.

“Qui ci sono due splendide armi, la spada lunga sembra fatta apposta per Arn, che ha gettato sangue per permetterci di arrivare fin qui. Dallo stato in cui sono sono due lame incantate. E quelli sono magnifici elmi. Sono pronto a scommettere che sono quelli che davano a questi due cadaveri la capacità di sparare palle di fuoco. Non sarebbe più utile, offensivamente parlando, se in battaglia due non maghi tra noi potessero fare altrettanto? Non sarebbe più utile che, a proposito, tirare monete d'argento in faccia ai licantropi? Avete perquisito una marea di corpi, qua fuori, vi abbiamo ben visto, che hanno questi due in più degli altri? La missione di cui ci facciamo 'gratuitamente' carico, la fortuna di avere un sarcofago in cui possiamo riporli e soprattutto l'avergli dato finalmente l'eterno riposo ci autorizza a disporre al meglio di ogni altro loro avere materiale.”

Si avvicinò a Grigory, soppesandolo. “Dimmi. Davvero sei di quelli che per rispetto dei morti ucciderebbe i vivi, un compagno di lotta in particolare? Perché io non lo credo.”

Indicò le armi e gli elmi “Se non ci dite se questi elmi [e queste armi] sono maledetti, ci toccherà indossarli per verificarlo... e il risultato potrebbe non essere piacevole. Né per noi né per voi.”

Si piazzò davanti a Grigory, impettito, come pronto a ricevere una freccia nel petto.

Grigory

Che sia per denaro o potere, la sostanza non cambia. Le promesse di Rhal gli suonarono vuote e ingannevoli, un modo per procrastinare il tempo e concedere all'avidità.
Anche l'uomo di nome Vass, che tanto talento aveva dimostrato con serature e congegni, espresse il suo pensiero.
... e la tua scommessa perderesti, Vassilji. Le sfere infuocate impugnate dagli Wyrd non hanno nulla a che fare con questi elmi: sono la manifestazione fisica della corruzione violenta della loro anima. Ma ben dici: non leverò la mano su voi, per quanto ignobile il peccato che vi accingete a commettere. Perciò così dico: provate che questi elmi possano combattere i licantropi, e ne faremo doveroso uso. E non rifilatemi furberie come "ogni oggetto può essere utile": l'argento è la nemesi dei licantropi, le armi magiche le uniche che possono ferirli.
Viceversa, dovrete scegliere: o la mia guida, o il saccheggio di queste tombe.
Abbassò l'arco, ma la sua determinazione non si era spenta.
 

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

L'ombra che gravava sulla tomba maledetta pareva aver toccato l'animo dei compagni che ora litigavano sul bottino

Tutti sapevano che l'unico modo per capire i poteri o la maledizione gravante sugli oggetti trovati era provare ad usarli. Anche lo stesso Illius avrebbe potuto con un incanto solo dire se erano magici, ma senza studiarli non avrebbe potuto capire che poteri avesse.

@all

Spoiler

Piccolo post di riassunto: lascio a voi per proseguire, in quanto la scena è in mano vostra.

 

Rahl

Vediamo anzitutto di capire se sono magici. Se sono soltanto preziosi li lasceremo qui, così ti convincerai della mia buona fede e magari la prossima volta farai più attenzione nel giudicare le persone.

Se però sono magiche dobbiamo prenderle. Non sappiamo chi verrà qui dopo di noi..." ovviamente io" pensò...ne l'uso che potrebbe farne e senza i Wyrd a difenderli qualunque farabutto avrebbe la strada spianata.

Arn

Arn scrutó nuovamente Illius, che, pure, pareva titubante: "Amico mio, pensi di poterci aiutare con la tua Arte?".

Illius

Lo scambio acceso di battute tra Grigory e Rhal mi lascia un attimo perplesso, poi scrollo la testa come per schiarirmi le idee

Provvedo dico ad Arn con un accenno di sorriso, mormorando poi una singola parola magica

Master

Spoiler

Detect Magic, poi se ho tempo qualche check per capirne i poteri, se possibile

 

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Illius si concentrò e lanciò un incanto

@Illius

Spoiler

 

Subito agli occhi del giovane mago l'unica cosa che risplendette fu il pugnale. Tutti gli altri oggetti parevano non essere incantati.

Il pugnale portava alcuni disegni lievemente incisi sulla lama che solo la magia riusciva ad evidenziare: mostravano scene bucoliche di animali dei boschi ed era probabilmente incantato più fortemente contro queste creature.

Il mago stupito che la spada non fosse incantata la osservò con cura: la lama, che presentava un esterno ferreo aveva un'anima argentea che ne costituiva il filo. Probabilmente sarebbe stata efficace contro i licantropi

 

 

Vassilji

"Piu' ancora che dimostrare che sono magici, mi interessa sapere che sono innocui. Se sono maledetti e li lasciamo qui, cosa pensi che succedera' al primo ladruncolo che si introdurra' qua dentro e se li calchera' in testa? Si ritrovera' a sostituire questi due. Se invece non sono ne' maledetti, ne' magici... allora che se li tengano pure. Non posso certo rischiare di ridurre la mia mobilita' portando in sacca qualcosa di cosi' pesante. Ne finirei sbilanciato e allora addio discrezione!"

Benche' la cupidigia lo spingesse a desiderare di arricchirsi accumulando bottino, non era ancora cosi' folle da ridurre per questo le sue possibilita' di sopravvivere.

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Nonostante l'aver sconfitto i non morti, l'ambiente risultava cupo e angosciante per i compagni, quasi il freddo dell'aria fosse entrato nelle loro anime.

Le ombre parevano muoversi e allungarsi, e istante dopo istante il disagio pareva crescere

@all

Spoiler

 

Penso aspettiamo @dalamar78

Suggerirei comunque di muovere la scena

 

 

Grigory

Alla fine, il responso di Illius fu quel che lui stesso aveva sospettato: una delle armi era incantata, l'altra aveva un filo d'argento, ed entrambe sarebbero state preziose per combattere i licantropi. I due elmi invece, per quanto preziosi, non avevano particolari peculiarità. Grigory non aggiunse altro, per lui quella era una sentenza sulla discussione. E tuttavia dubitava che un'accordo si fosse stabilito tra i compagni. Ad ogni ritrovamento si sarebbero ritrovati punto e a capo, e questo pensiero lo mise a disagio. Lo accantonò in un angolo della mente, cercando di dare priorità alla missione.
Resta un altro tumulo da esplorare
Quello in cui si trovavano sembrava aver esaurito i suoi segreti.

Arn

Arn impugnó la spada, saggiandola e cercando di comprenderne tanto il bilanciamento, quanto la durezza della lama, che lo preoccupava: l'argento non offriva affidabilità, in quanto non certo il più durevole e resistente dei metalli, pertanto restava da capire quanto influisse sulla lega dell'arma. 

"Va bene", rispose comunque a Grigory. 

Vassilji

L'uomo si arrese alle parole del mago. Niente elmi magici, dunque niente elmi del tutto. Peccato. Prese il pugnale per sè, valutandone il bilanciamento, per decidere se fosse più adatto al lancio o all'affondo.

"Arn, forse il nostro amico Rhal gioverebbe della spada corta che ho dato a te, se tu prendi quella spada lunga. Io invece terrò per me questo altro 'arnese', giacché sono certo mi risulterà invero notevolmente utile."

Spoiler

Proposta per la divisione delle armi magiche trovate finora.

Si ricordò poi di fare una domanda a Grigory.
"Mentre cercavi fra i cadaveri, là fuori, non è che ne hai trovato uno con la balestra? La mia manca sconsolatamente di dardi, me la porto in giro anche se é più inutile di un ciocco, in questo momento."
Fare rifornimento di munizioni per colpire a distanza, ora, era quanto gli mancava per sentirsi pronto ad affrontare le prossime, inevitabili quanto letali, sfide.

Grigory

Scosse il capo Non che io ricordi.
 

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [Sereno]

I compagni uscirono dal tumulo mentre il sole iniziava a tramontare: la sfera rossa si stava abbassando sugli alti alberi della foresta illuminando il Castellan River che scorreva li vicino.

L'ultimo tumulo sorgeva di fronte a loro come gli altri due circondato da una zona di terra arida

@all

Spoiler

 

Quindi 
Spada con filo d'argento => Arn
Pugnale => Vass
Spada Corta => Rhal

Segnate voi sulle schede o segno io?

 

 

Grigory

Il gruppo aveva già recuperato un buon numero di armi e restava ancora un tumulo da esplorare. Forse avrebbero potuto farne a meno, e tuttavia considerò che il resto degli avventurieri non avrebbe contemplato quella possibilità. L'ultima tomba era quella che aveva suscitato in lui le sensazioni più sgradevoli. Vi si avvicinò con i sensi in massima allerta.

 

Illius

Dopo aver esaminato gli oggetti con la magia e aver spiegato ai miei compagni quello che sono riuscito a capire di questi ultimi, lasciamo il tumulo in cui ci troviamo per muovere verso l'ultimo di essi, con Grigory sempre a fare da apripista: il sacerdoe di Zychev si sta rivelando un prezioso alleato

Arn

"Dèi... quasi non mi reggo in piedi...", mormorò Arn, ancora terribilmente provato dal pericoloso scontro coi Wyrd. 

"Speriamo che questo tumulo sia meglio abitato degli altri due...".

La spada gli pesava in mano, ma procedette ugualmente.