Storm Stronoff (umano crusader) 

Il secondo raggio verde sembra non influire sul mio fisico d nonostante mi senta indebolito alzo il mazzafrusto e lo calo impietosamente sul cranio del duergar a terra per finirlo una volta per tutte. 

Spoiler

Azione di Round Completo: Colpo di Grazia. 2d8+1 danni, Test Consitizuone CD 10+danni, fallito muore. 

 

Modificato 11 Settembre 20196 anni da Pyros88

Melkor è il primo a muoversi, scattando veloce contro il necromante appena arrivato e riuscendo a colpirlo con un fendente di spada al fianco; Geren crea tra le sue mani un raggio, scagliandolo contro il necromante e colpendolo in pieno, l'effetto è così efficace che il duergar per poco non cade attorcigliandosi nella sua stessa veste; Lorkan manca con la sua fionda, ma Codanera si avvinghia strettamente alla coscia del suo bersaglio, torcendogliela e gettandolo a terra mentre lo sentite urlare Pietà! Dru manak! Mi arrendo pietà! con voce lamentosa 

Per chi capisce il nanico 

Spoiler

Dru manak: "smetto la lotta"/"mi arrendo"

 

Jared O'Connor

La nostra offensiva riduce il duergar in uno stato pietoso, lasciandolo per terra ad implorare per pietà. Vediamo di finire questa storia. Direi che il fantasma può esserci molto più d'aiuto di uno sporco necromante duergar.

Master

Spoiler

Se Jared non viene fermato dagli altri, spara un dardo sul necromante.

 

Lorkan

Trattengo Jared con una mano interposta Parla, duergar. Spiegaci cosa stavate facendo qui e forse ti risparmieremo.

Strom Stronoff (umano crusader)

Ancora affaticato per via dell'incantesimo debilitante che ho subito, mi avvicino agli altri ed al necromante. Non ho idea di che fine vogliano fargli, ma non mi interessa, la sua vita è già condannata per quello che ha fatto a questo posto ed in questo posto e per essere complice degli orchi, dei druidi malvagi, dei licantropi, e per di più ha usato indebolirmi con uno dei suoi subdoli e malefici incantesimi.

Geren

Prima di avvicinarmi al mago mi sovviene lo scherzetto rifilatoci dal duergar di prima e lascio andare avanti gli altri.

Ci penseranno loro a torchiarlo, io perquisisco i cadaveri in cerca di indizi e tendo l'orecchio verso le aperture verso le altre stanze del complesso, non voglio sorprese sgradite

Io... io sono arrivato qui perché sapevo che c'erano delle cripte... delle grandi cripte. Io... vedete il duergar andare freneticamente in cerca delle parole migliori io volevo rianimare quei cadaveri, per difendere questa fortezza e... e iniziare da capo una città duergar, come quella da cui siamo fuggiti 

vi sembra sincero, ma proprio mentre state per iniziare a pensare riguardo alla sua sorte, appare di nuovo lo spettro del nano, brandendo un'ascia e con il volto truce, stringe le dita attorno alla sua arma e vi indica il duergar con un cenno del capo, come a ricordarvi quale deve essere la sua sorte. dalla sua espressione è palese che, se non lo ucciderete voi, lo farà lui 

Strom Stronoff (umano crusader) 

"Quanti corpi hai già rianimato con le tue nefande arti?" chiedo in nanico con tono duro. 

Jared O'Connor

Guardo sconsolato i suoi compagni quando sentì le loro richieste, continuando a puntare la balestra contro il nano. Lanciò un'occhiata eloquente al fantasma, guardando quindi spazientito i suoi compagni: tenerlo in vita sarebbe stata un'inutile perdita di tempo. Potrebbe... Potrebbe farti diventare un fantasma. Cambiarti fino a farti impazzire. 

Geren

Alzo la mano per andare porla sull'avanbraccio di Jared ..aspetta che ci risponda, poi fà quel che vuoi, ma le informazioni ci servono sussurro all'umano di modo da non farmi sentire dal duergar

 

Melkor

<<Certo e chi lo sapeva che esistevano nani giganti!>> dico osservando un poco il cadavere di uno questi ed alzandogli il braccio circospetto.

Il duergar necromante balbetta qualcosa riguardo alla sua vecchia città distrutta dai drow nel sottosuolo, facendovi capire che era anche quella degli altri nani grigi che avete ucciso, e della sua intenzione di ricostruirla da qualche parte. Ma dopo un poco il racconto si fa incerto, perché è palese il suo tentativo di tacere quanto più possibile; spazientiti, alla fine decidete di eliminarlo, non prima di avergli fatto rivelare la combinazione per il portale che conduce al piano inferiore.

Come il duergar cade, il fantasma del nano vi rivolge un sorriso, e notate che la sua espressione pare rilassarsi, poi vedere una luce emergere dal fondo del corridoio, ed avete appena il tempo di mettere mano alle armi che riconoscete i fantasmi degli altri guerrieri nani della fortezza Vi faremo strada, abbiamo dei conti da regolare dice i fantasma, prima di guidare i suoi simili verso le altre stanze 

Strom Stronoff (umano crusader) 

"Qualcuno di voi può fare qualcosa per l'incantesimo che ho subito? Mi sento ancora alquanto indebolito nonostante la morte del necromante." chiedo ai miei compagni. 

Geren

Io non ne sono in grado.. mi dispiace, forse Lorkan.. osservo i fantasmi che si inoltrano nelle varie stanze del complesso e faccio segno a Jared di seguirmi e inizio ad andare verso gli spettri.. non tanto per aiutarli, dato che credo che riusciranno tranquillamente da soli, quanto per capire cosa c'è negli altri vani e se c'è qualcosa che possa servire alla nostra causa.. e quella di Strom ..magari se seguiamo loro troviamo qualcosa per te, Strom

Lorkan

Tra i duergar è una capacità relativamente comune, quella di crescere a grandi dimensioni commento mentre saluto con un cenno del capo lo spettro del nano.

Rimango sorpreso quando appaiono gli altri fantasmi, ma non mi lamenterò certo per la loro assistenza. Andiamo allora.

Mi spiace Strom, non posso aiutarti. Ma solitamente gli effetti di questi incantesimi sono passeggeri.

Jared O'Connor

Decidiamo di uccidere il nano, ponendo fine a questa patetica farsa vista ormai fin troppe volte. Confermo le parole di Lorkan: l'incanto dovrebbe finire con il tempo. Spiego al guerriero, osservando i fantasmi eloquente: forse possono fare qualcosa. Qualcosa mi dice che seguendoli troveremo solamente il druido... Sì, lo so, Annabelle, non dovrei essere così caustico con i miei compagni.

seguite il gruppo di spettri verso quello che si rivela essere il refettorio, arrivando giusto in tempo per vedere un solido muro di nani fantasma che avanza decido verso gli ultimi due duergar rimasti. siete troppo indietro per vedere bene, ma capite bene dalle urla e dai suoi di acciaio spettrale contro carne mortale che la schiena nanica ha avuto facilmente ragione dei suoi avversari. Altri due corpi sono riversi a terra, entrambi con numerose ferite da armi da asce o mazze. alla vostra destra trovate le scale che dovrebbero portare al livello inferiore, dove sta lavorando il duergar druido.

mentre scendete, le forze di Storm ritornano appieno, proprio quando siete davanti ad una porta coperta di rune, molte delle quali cancellate e sostituite malamente con simboli druidici inneggianti a Malar. da dietro la porta filtra un sottile bagliore di luce, come quello di una forgia particolarmente calda, ed il suono appena percettibile di una cantilena in una lingua che non riconoscete, ma che di sicuro non è nanico, duergar o druidico 

Jared O'Connor

I fantasmi uccidono i due duergar nel refettorio, aprendoci la strada per le catacombe. La porta fa filtrare una luce soffusa, che, assieme alla strana cantilena, fornisce un'aura quasi spettrale all'ambiente. No, Annabelle, non ho paura! Geren, riesci a capire cosa stiamo facendo? Chiedo al mago in un sussurro, guardando poi eloquente i fantasmi: saranno in grado di guidarci contro l'ultimo ostacolo tra noi e la vittoria? 

Geren

Ci provo rispondo a Jared e poi accosto l'orecchio alla porta

E' un linguaggio a me sconosciuto dico sottovoce mentre continuo ad ascoltare e non ho preparato nessun incantesimo atto per la decodificazione  mi stacco dalla porta e poi scuoto la testa verso gli altri

Credo dovremo fare irruzione.. anche se sono quasi certo che stia compiendo il rituale del quale ci aveva parlato in quella caverna

Storm Stronoff (umano crusader) 

"Motivo in più per interromperlo." dico a bassa voce e con fare deciso stringendo in mano il mio mazzafrusto.