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[TdG] Way of the Wicked


Lamadanzante

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Abel

Osservo le piccole toppe per solo un istante; e subito non posso non riconoscere il simbolo di Asmodeus proprio al centro del velo: Che sia... sussurro impercettibilmente a me stesso, strappando la toppa corrispondente a quello della mia divinità patrona....sperando.

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Abel sfiora la tela del velo e , anche al tatto, sembra un seplice, seppur bellissimo, velo di finissima seta bianca. Poi pero', quando prova a staccare la toppa, la figura viene via quasi senza resistenza, senza strapparsi, dividendosi perfettamente sulle linee del disegno. Poi, dopo pochi secondi nelle mani di Abel, il tessuto si trasforma, prende spessore, e diventa in tutto e per tutto un simbolo di Asmodeus in argento!

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Reginald Quatremaine

@Flashback No Abel

Spoiler

Diciamo così, abbastanza conosciuto, specie nella città di Illuria, visto l'accaduto, un vero e proprio scandalo...pensate, le guardie mi hanno trascinato nudo per tutta la città. Non ho opposto alcuna resistenza all'arresto, nonostante questo non mi hanno nemmeno permesso di conservare la mia dignità dico visibilmente irritato.

Quando l'uomo asserisce al troppo tardi per fare conoscenza sorrido Ahh, intendete per questa tosse? No non credo che mi ucciderà prima del boia, non temete ehehehe dico sarcastico

Il fatto che lo guardo da dove sono non mi concede di capire cosa sia quel velo, e mi distraggo abbastanza velocemente dall'oggetto, guardando la cella per capire se vi sia segno di insetti o roditori.

Ed ecco che Abel sembra tirare fuori da quel velo un simbolo sacro, dedicato ad Asmodeus e rimango chiaramente di stucco, come quando si vede un prestigiatore per la prima volta.

Modificato da The Machine
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Abel

Tutto ad un tratto, comincio a singhiozzare coprendomi la faccia con una mano: a vedermi, probabilmente pensereste che stia piangendo: in realtà, faccio del mio meglio per non scoppiare a ridere incontrollabilmente.Mi ci vogliono alcuni istanti per riprendere il controllo di me stesso; ma, quando lo faccio, mi guardo intorno per assicurarmi che nessuna guardia sia in vista; poi, il più silenziosamente possibile, spiego ai miei compagni di cella cosa stia succedendo: C'era una donna ad aspettarmi in un altra stanza, quando le guardie mi hanno portato via: non l'avevo mai vista in vita mia e mi ha detto di chiamarsi Tiadora. Le guardie la trattavano con assoluto rispetto e non le rifiutavano richieste: doveva essere qualcuno di veramente importante; oppure deve aver formulato un incantesimo sulle guardie. ipotizzo poco importa, in realtà: mi ha raccontato di essere stata mandata da un misterioso benefattore, di cui non ha voluto rivelarmi il nome; e che, se dovessimo riuscire ad evadere (e voi sapete che nessuno e' mai evaso da qui), potremmo incontrarci con questo benefattore attraversando la brughiera e raggiungendolo in un maniero abbandonato. Faccio un ulteriore pausa per controllare ancora che non arrivino guardie la prudenza non e' mai troppa prima di continuare La donna mi ha dato questo velo: pare che sia possibile rimuovere una toppa per ottenere uno degli oggetti rappresentati. dimostro esponendo velocemente il simbolo sacro di Asmodeus. Forse c'e una speranza di sfuggire al nostro destino....se saremo intelligenti e sapremo giocarcela bene.

Modificato da Dadone
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Melisandre

Ascolto con attenzione le parole del mio compagno di cella, specialmente dopo aver visto la magia del misterioso velo, in grado a quanto pare di darci degli oggetti utili a scappare, e dopo che questi quasi si sia messo a ridere in maniera folle.

"Un benefattore? E vorrebbe aiutare noi? Immagino che qualunque cosa voglia poi in cambio sia meglio che morire qui dentro."

Dico, cercando di rimanere fredda, nonostante una folle speranza di poter fuggire sia stata accesa in me.

"Le probabilità di fuggire sono quasi nulle, non facciamoci troppe illusioni, tuttavia essere uccisi in un tentativo di fuga sarà sempre meglio di quello che questi magnanimi signori hanno in serbo per me. Io ci sto."

Dico, sempre mantenendo un tono freddo e distaccato, ma con ora una luce negli occhi che prima erano spenti e morti.

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Arioch

Flashback

Spoiler

Sorrido ma non aggiungo altro. La fine sta arrivando per tutti in realtà, prestissimo o presto. Forse.

Gli occhi mi si illuminano nel sentire Abel e vederlo estrarre quel simbolo d'argento. Sollevo lo sguardo fissandolo come se ora si intendesse con me, ora con quel simbolo in mano. Le parole della ragazza quasi nemmeno mi sfiorano "Una cosa alla volta. Se abbiamo una possibilità, sfruttiamola."

Spero che qualcuno tra noi abbia la possibilità di liberarci usando quei grimaldelli. Certo sarà difficile così ammanettati. Chissà se anche quei pugnali sono veri... se possono essere estratti come il simbolo. Non riesco invece a capire la pila di oggetti rettangolari, forse dei mattoni? Ma perché?
"Dunque... aspettiamo tornino o cerchiamo di fare qualcosa subito?" 

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Abel

Tutto a suo tempo: mi serve qualche minuto per preparare i miei incantesimi; e sarebbe meglio cercare di capire a cosa servano tutte le toppe e stabilire un piano. suggerisco per esempio, qualcuno di voi sa come usare dei grimaldelli per aprire la serratura? dico bisbigliando questi sembrerebbero degli attrezzi da scasso;queste due sono pugnali o lame di qualche tipo; poi c'e' sicuramente una lanterna e quella che sembra una corda (ma potrebbe anche essere una frusta). Il sacchetto e la piccola piramide mi perplimono: potrebbero essere cibo o oro? forse il sacchetto potrebbe essere uno di quelli che usano gli incantatori arcani per formulare i loro incantesimi? non sono sicuro... dico grattandomi la pelata ma questa finestra qui, e' quella che mi sconcerta di più': vuol dire che se estraggo questa toppa, apparirà una finestra? e la finestra potrebbe mai essere una vera finestra che attraversi una parete....se fosse cosi' sarebbe l'oggetto più utile di tutti; ma, dato che non mi sembra che queste toppe si possano usare più di una volta a giudicare da quella sul simbolo sacro, dovremo essere assolutamente sicuri di usarlo su una parete adatta: non vogliamo una finestra che fosse troppo in alto per poter essere usata per scappare; o aprirne una su una parete che dia su un altra stanza, invece che sul esterno. analizzo la situazione al meglio delle mie possibilità. Io estrarrei tutti gli oggetti tranne la finestra e poi, una volta aperta la cella, potremmo aspettare una delle guardie che vengano a controllare, e sopraffarla; oppure, se nessuno fosse in grado di scassinare, potremmo usare il vecchio trucco del prigioniero ammalato, per costringere una delle guardie ad aprire la cella per noi....ed a quel punto potremmo liberarci. D'accordo? domando ai miei compagni humpf...compagni; almeno fino a che mi converrà. 

Spoiler

Il mio PG non ha gradi a scassinare.

Ho due slot aperti di primo livello da memorizzare: li ho lasciati aperti pensando che fosse meglio memorizzare qualcosa di utile per la circostanza in cui mi sarei trovato. penso che, alla luce di come siamo messi, per il momento sceglierei refined improvvised weapon e ice armor che mi durano tutti e due un ora per livello e mi forniscono arma e armatura, fino a che non e trovo di vere.

 

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Emerald

Osservo il simbolo sacro di Asmodeus nelle mani del mio compagno di cella, mentre ascolto la sua troppo lunga spiegazione.

"Meglio non parlare cosi tanto, non vorrei che qualche guardia ci senta. Inutile fare supposizioni, una volta estratti gli oggetti dal velo capiremo come funzionano. Per quanto mi riguarda non ho bisogno ne di simboli sacri ne di componenti per le magie. E purtroppo non ho pratica nell'utilizzare degli arnesi da scasso, mi trovo molto più a mio agio con un'arma in mano, quindi a meno che qualcuno non ne sia in grado, io voto per tentare di sopraffare una guardia e ottenere le chiavi di queste catene."

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Reginald Quatremaine

Sembrano tutti piuttosto interessati al velo, e sembra stiano pianificando una fuga, il che mi interessa non poco, mi avvicino dunque a loro per capire bene come intendano procedere.

Permettetemi di fare un osservazione Sir, data la dimensione della finestra, posso affermare con certezza quasi assoluta che questa serva più che altro a guardare da un luogo ad un altro, piuttosto che essere attraversata, sempre ammesso voi non abbiate qualcosa per renderci molto piccoli dico indicando finestra.

Concordo con voi, stendere una guardia penso sia l'opzione migliore, tuttavia dissento a proposito di quanto detto: una guardia non entrerà in una cella perché il prigioniero è ammalato, direi che se ne infischiano COFF COFF parecchio visto le condizioni della cella nella quale ci troviamo, oltretutto COFF COFF, io mi sto ammalando e non gliene importa nulla; però forse, se qualcuno tentasse di suicidarsi, c'è una buona probabilità che gli venga impedito COFF COFF, mi fermo un attimo schiarendomi la gola mentre massaggio il collo con le mani in fondo la pena è uno spettacolo al quale il volgo viene invitato a parteciparvi, funge sia da monito sia da intrattenimento, e sono abbastanza sicuro che un prigioniero che muore in maniera rapida nella sua cella non solletica il loro divertimento.

Avete detto che c'è un pugnale, se il piano è attirare qui la guardia, datelo a me e mi ferirò abbastanza da attirare la sua attenzione.

 

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Arioch

Non ho nulla da obiettare. Parlano molto e sono esaurienti, la mia speranza come quella della ragazza è che non ci sentano o questo straccio di speranza verrà presto meno. Ho ancora qualche dubbio sulla pila di oggetti rettangolari e la finestra sembra una possibilità fantastica "Sapete a che piano siamo? Io no." dico semplicemente.

L'idea di farci raggiungere da una guardia e sopraffarla non è male, certo siamo incatenati... che possibilità avremmo se vengono in due o tre?
"Possiamo tentare. Senza richieste particolari né apparenti suicidi. Potrebbero godersi lo spettacolo da dietro la porta della cella. Piuttosto insultiamoli, costringiamone uno a entrare. Che sia uno di noi non armato a farlo." sembro molto propositivo e disponibile.

Tutti

Spoiler

provochiamone uno al limite, dovremmo essere in grado di scatenare un po' di rabbia con le parole. Master quanto movimento abbiamo con le catene? Non vorrei fare un piano che prevede un'aggressione e poi ritrovarmi con una catena di 20cm legata alla parete.

 

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Abel

Glisso completamente sulla richiesta di usare meno parole, ritenendo che una chiara comunicazione sia la sola possibilità di sfruttare la nostra chance ma, naturalmente, non posso certo aspettarmi che questa gente capisca bene come me la situazione; o che possa contribuire oltre un certo limite: magari saranno utili a farmi scudo, durante la fuga  :Molto bene, allora: estraiamo tutti gli oggetti, fuorché uno. dico prendendo a staccare tutte le toppe eccetto quella della finestra: come potete affermare, che le dimensione sia quella di uno spioncino, solo giudicandola dalle dimensioni sul velo? se le proporzioni fossero rispettate, quello sarebbe uno spago, piuttosto che non una frusta o una corda...vediamo. poi, tornando al piano: se decidessero di punirci per un insulto, e' probabile che chiamerebbero altre guardie per farsi aiutare; inoltre entrerebbero armati e belligeranti: preferirei che avessimo l'elemento sorpresa...magari la nostra compagna qui, potrebbe essere disponibile ad offrire compagnia ad una delle nostre guardie? In quel caso dovrebbe aprire la cella. Un altra soluzione che potrei attuare se ci fosse dell'oro fra questi oggetti (e se fosse abbastanza), sarebbe di sacrificare l'oro ad Asmodeus per ottenere l'aiuto di un famiglio: in rispetto dell'accordo che ho stipulato con uno dei suoi diavoli, questo mi e' dovuto.  In alternativa, se nulla dovesse funzionare, potremmo forse usare la finestra per cercare di uscire da qui....ma spero si possa evitare. propongo. 

Tutto stabilito, mentre lascio gli altri a valutare le opportunità che abbiamo, mi metto a pregare Asmodeus, perché mi conceda il potere che mi occorre per liberarmi.

Spoiler

Mi servirà circa una mezz'ora per riempire i miei slot incantesimi

 

Modificato da Dadone
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Melisandre

Sbuffo, considerato che il mio suggerimento viene ignorato, ma non c'è molto che possa fare, tuttavia mi preoccupa molto sentire il mio compagno di cella iniziare le sue preghiere che dovrebbero garantire ad esso degli incantesimi

Mpfh, non ho certo bisogno di supplicare qualcuno per utilizzare la magia, in fondo sono stata prescelta direttamente dal signore oscuro, non mi servono aggeggi come simboli sacri o libri.

Penso tra me e me, fermamente convinta che la mia innata abilita di usare magia divina derivi direttamente da Asmodeus in persona che mi ha scelta come suo oracolo, e per questo sentendomi superiore rispetto a chi necessita di un lungo addestramento per poter usare la magia.

"Stai scherzando vero? Se le guardie dovessero sentirti e accorgersi del simbolo sacro che hai in mano ogni speranza di fuga andrebbe in fumo ancor prima di iniziare. Dobbiamo agire subito, prima di destare qualunque sospetto! Sono anche disposta a provare con la tua idea di attirare una guardia personalmente, sebbene temo che quegli smidollati non sappiano nemmeno come sia fatta una donna....in ogni caso ho una certa abilità nell'ingannare gli stolti come loro."

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Arioch

"Per me una soluzione vale l'altra. L'unica cosa che conta è che faremo ognuno la nostra parte, bene. La tua idea non mi dispiace, un aiuto dagli inferi se discreto potrebbe farci comodo." parlo sempre a bassa voce. Allungo il braccio saggiando la catena, robusta e corta. Digrigno i denti.
"Però dobbiamo costringerli a entrare a distrarli. Quindi le due cose andrebbero fatte assieme. Mandare una tua creatura in giro è troppo rischioso. Se davvero la ragazza si sente in grado di farlo, facciamolo. Datemi un pugnale, per sicurezza." ho visto farlo da altri, evocare simili creature o piccoli diavoli. Saper richiamare il favore della progenie di Asmodeus a quel modo mi ha sempre affascinato.

Modificato da Landar
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Reginald Quatremaine

Io rimango dell'idea che un tentato suicidio ci da la certezza dell'intervento delle guardie. Le attenzioni di una donna COFF COFF potrebbero non fare gola alle guardie, personalmente non conosco questi individui, ma essendo Brandescar famosa per essere una prigione dalla quale nessuno è mai fuggito, se fosse così semplice penso che non avrebbe questa fama.

Mi gratto il mento pensieroso Per la finestra Sir, spero abbiate ragione e che le dimensioni che vediamo sul velo non siano le reali dimensioni degli oggetti in questione.

Ma'am secondo me ha ragione, il vostro pregare con in mano un simbolo sacro potrebbe compromettere la fuga.

La finestra COFF COFF, se ha veramente l'utilità alla quale tutti stiamo pensando, probabilmente ci servirà per uscire da qui vivi.

Mi schiarisco ancora la gola, chiaramente mi sto ammalando. Io il mio fido compagno lo ho qui con me, ma non è sicuramente in grado di liberarci dalle catene, temo.

 

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Abel

Non preoccupatevi per le mie preghiere: non occorre che preghi ad alta voce; ed il simbolo posso tenerlo sotto le vesti e non in vista. Per la finestra, non c'e' che un modo per conoscerne le dimensioni se non cercare di usar... mi interrompo all'improvviso, quando Reginald accenna ad un "fido compagno": cosa intendete dire, che lo avete qui con voi? DI cosa state parlando?

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Reginald Quatremaine

E' un dono della Pallida Principessa, una creatura che funge da diretta connessione tra me e lei. Inoltre COFF COFF è lui ad avere le conoscenze necessarie a permettermi di eseguire qualche trucchetto di magia.

Lo ho sempre con me Sir, non me ne separerei per nulla al mondo concludo sorridendo. 

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Reginald Quatremaine

Ah, non fraintendetemi Sir dico mettendo una mano avanti, palmo aperto me ne separo spesso durante le giornate, diciamo che COFF COFF però cerco sempre di tenerlo sott'occhio, di sicuro fareste lo stesso se Asmodeus vi mandasse un suo "rappresentante" che funga da connessione tra voi e lui, dico bene?

In questo caso non ho molta scelta, visto che comunque morirei qui COFF COFF e lui con me, tanto vale rischiare. Tuttavia mi servirà un'ora di tempo per poter discutere con lui, non vorrei risultare indifeso se qualcosa dovesse andare storto.

Guardo gli altri in attesa Siamo tutti d'accordo di procedere in questo modo?

 

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Arioch

Ascolto i due con una certa curiosità. Parlano di cose che ho visto forse un paio di volte ma che non so minimamente come funzionino. Tutte quelle chiacchiere però sono inutile poiché dubito quella creatura sia in grado di oltrepassare una porta chiusa "In ogni caso dovremmo attendere che aprano la porta. Quel... tuo..." mi viene solo da chiamarlo coso "compagno dovrà sgattaiolare via in quel frangente. Lo ritieni possibile?"

C'è sì qualche speranza, ma mi sembra siamo tutti in alto mare. Io posso contribuire ben poco al momento.

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