Ghalib

"Se ti lasciamo andare, tu muori. Avrai tempo di mostrarci un po' di gratitudine più tardi." Continuo a tenere stretta la presa, mentre aiuto Isabela a trascinare fuori il guerriero.

Valiano

Aiuto gli altri a trattenere l'energumeno. "Certo che sei testardo, eh!"

Solo a gran fatica tra tutti riuscite ad avere ragione di Bradley e a trascinarlo fuori dalla stanza. Ci vogliono ancora vari minuti prima che i suoi tentativi di divincolarsi si calmino. Poi improvvisamente Bradley viene scosso da delle convulsioni e vedete che inizia a vomitare un liquido verdastro dall'odore di fiori marci.

@Vind Nulend

Spoiler

subisci 12 danni, ora ti rendi conto della situazione in cui effettivamente ti trovi.

 

Bradley 

Cerco di liberarmi dalla stretta dei miei compagni ma per mia fortuna non riesco. Dopo un paio di minuti la sete si placa, quasi all'improvviso. Al suo posto un forte dolore, prima allo stomaco poi a tutto il corpo. Vomito qualcosa che sembra essere una poltiglia di fiori marci prima di accasciarmi a terra. Sto da schifo e guardandomi mi rendo conto che ho un aspetto terribile. So che devo la vita ai miei compagni, anche se mi scoccia ammetterlo. Bofonchio un "Grazie" prima di cercare di rimettermi in piedi. Credo che non berrò più acqua da una fontana pubblica in vita mia. 

Ghalib

"Sembra stia migliorando, grazie agli dei." Continuo a tenere sotto controllo Bradley, non mi fido ancora del tutto delle sue reazioni. "Va meglio ora?" domando con apprensione, lasciando ogni antipatia da parte, almeno per il momento. "Avete preso altra acqua da quella fontana? Sembra che berne con moderazione abbia un effetto benefico, ma esagerare può uccidere. Io ho bevuto due volte e sto ancora bene, ma se notaste qualcosa di anomalo, vi prego di farmelo notare subito. E per il momento è forse meglio affidarsi unicamente alla bacchetta per curarci, almeno fino a che siamo sicuri di quanta acqua della fontana siamo in grado di bere."

Valiano

"Attenzione, ho sentito un grazie. Ghalib, Isabela, armi in pugno: Bradley è posseduto!" Dico con un mezzo sorriso. Sono stati minuti molto tesi, una battuta per sdrammatizzare e calmare i nervi non fa male.

Modificato 8 Gennaio 20187 anni da Lone Wolf

Bradley

"Molto divertente". Replico stizzito a Valiano. "Non ti ci abituare". Faccio qualche passo insicuro verso il corridoio da cui siamo appena tornati. "Andiamo che c'è ancora da esplorare qua sotto".

Isabela

Mi scanso all'ultimo evitando lo sbratto di Bradley e quasi iniziando a vomitare di conseguenza. Dopo aver trattenuto il conato rido alla battuta di Valiano dando una pacca allo sfortunato guerriero "Solo noi donne vomitiamo profumati fiori. Ti vedo un po' pallido però, sicuro di stare bene? Possiamo riposarci in una delle stanze di quel corridoio, non qui... io non ci entro più qui dentro." indicando la pozza.
 

Bradley

"Sto bene, non c'è bisogno che ci fermiamo". Non sto bene. Mi fa male tutto ma non ho intenzione di farlo vedere. E' già brutto che mi abbiano dovuto salvare da quella roba, non vogliono che pensino che sono debole.

Appena mi sento abbastanza saldo sulle gambe mi incammino verso la parte non ancora esplorata. "Forza, prima finiamo di esplorare qui e prima possiamo andare a goderci la paccata di soldi che abbiamo trovato. Qualcuno controlli che la cosa schifosa che ci è sfuggita prima non ci attacchi alle spalle mentre avanziamo".

Decidete di riprendere l'esplorazione e oltrepassato il corridoio con le camere infestate e la stanza del tesoro per poi entrare nel successivo ampio ambiente che si rivela contenere una grande arena sotterranea, illuminata da dei cristalli luminescenti sul soffitto. L'arena è ovale e lunga circa una quindicina di metri lungo l'asse maggiore e una decina lungo quello minore. Il fondo è circa tre metri sotto il resto della stanza ed è coperto da una strato di sabbia. Tutto intorno al bordo vedete lunghe panche di pietra.

Ghalib

"Questo posto è davvero enorme. E pensare che è stato costruito dentro un pilone." Osservo ammirato l'arena, chiedendomi quando è avvenuto l'ultimo combattimento qui dentro. "Probabilmente c'è un accesso più in basso per accedere all'area centrale. Forse addirittura un intero piano." Comincio a muovermi fra i sedili osservando la zona sabbiosa, alla ricerca degli ingressi.

Bradley

"Sono proprio curioso. C'è spazio per un sacco di persone in questa arena, chissà se venivano da varie parti ad assistere ai combattimenti." Osservo l'arena e nel mentre mi immagino mentre sconfiggo altri combattenti mentre la folla mi osanna. Sarebbe proprio una bella sensazione, meglio che strisciare in un dungeon buio.

Isabela

"A me non piace per niente. Non adoro le esibizioni violente." faccio un gesto di stizza ma in realtà sono sincera "Siamo sicuri di voler scendere? Per me ci troveremo invischiati in una situazione poco simpatica... inoltre penso ormai siamo al di sotto del livello del fondale, per questo c'è tutto questo spazio. Voi che ne pensate? Certo è incredibile come siano stati in grado di isolare il tutto seppur quel muro d'acqua spiegherebbe in parte il fenomeno."

Ghalib individua rapidamente, dissimulate nei muri dell'arena, due porte di petra sigillate che probabilmente danno accesso alle aree sottostanti.

@ tutti

Spoiler

giusto per darvi un'idea secondo voi visto quanto siete già scesi nei vari piani vi trovate sicuramente sotto il livello del mare se non addirittura vicino al fondale.

 

Valiano

"Sono semplicemente esterrefatto. Non avrei mai pernsato a tutto questo. È... è incredibile!"

Isabela

Annuisco verso Valiano "Anche io. Un posto incredibile ma anche letale." a quel punto la mia attenzione passa a Ghalib "Hai trovato qualche cosa?" chiedo avvicinandomi notando a quel punto gli ingressi sigillati appena individuati dal compagno.

Estraggo la spada lunga mentre con la sinistra inizio a sfiorare il muro percorrendolo nel tentativo di capire come si aprono, magari basta semplicemente spingerle ma non vorrei far scattare l'ennesima trappola.

Mentre state studiando il luogo una brezza innaturale apparsa come dal nulla inizia ad agitare la sabbia dell'arena e un brivido vi percorre la schiena.

Ghalib

"Non è detto che fosse letale, non per tutti l'arena è un posto dove dei guerrieri massacrano senza pietà altri guerrieri. Alcune esibizioni ad esempio terminano al primo sangue, altre quando si riesce ad atterrare l'avversario. Possono essere un modo per mettere alla prova le proprie capacità e i propri limiti, nel pieno rispetto degli avversari." Mentre istruisco i miei compagni, studio i muri fino a trovare addirittura due porte nascoste. "Ho trovato qualcosa, delle porte nascoste." Chiamo a raccolta tutti, per esaminare i varchi, ma improvvisamente una strana brezza mi mette in allarme. "C'è qualcosa che non va. Cosa ha prodotto quel colpo di vento?"

Bradley

"Forse qualcuno ha mangiato pesante" Rispondo di botto a Ghalib. Non mi piace per nulla quella brezza. Mi preparo ad affrontare una nuova minaccia. Scudo alzato e mazzafrusto libero di colpire. "Facciamo attenzione, potrebbe comparire qualcosa dal nulla. Non fatevi sorprendere" Stavolta il tono è mortalmente serio.

Valiano

"Questo posto nasconde un'insidia ad ogni angolo. Avremmo fatto bene a venire qui da soli senza chiedere aiuto ad altri Cercatori?" Impugno la mia fidata spada, pronto ad affrontare l'ennesima creatura ostile.