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Lex Arcana


Joe Perficio

Messaggio consigliato

Salve ragazzi, qualcuno sa dirmi dove posso trovare i manuali di Lex Arcana?

Esiste una sola edizione oppure ne hanno fatte di nuove?

Sapete tempo fa su di una rivista trovai il sistema base, e mi interessava. Inoltre ero curioso riguardo l'ambientazione.

Purtroppo non si trovano in formato cartaceo e mi chiedevo se qualcuno conoscesse un posto dove cercare i manuali.

Ciauz!

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Principali partecipanti

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  • 1 anno dopo...

Tento di 'rianimare' questo thread: si parla / è parlato sempre troppo poco di questo GDR secondo me.

Personalmente credo sia uno dei migliori nel suo genere (storico fantastico), e per vari motivi: dalla disinvoltura con cui è presentata l'ambientazione fino al sistema, un perfetto esempio di compromesso tra semplicità e realismo.

Non è affatto facile coinvolgere chi legge quando si trattano temi così vicini alla storia, argomento che spesso risulta noioso ai più.

Io ricordo di esserne rimasto affascinato, e non fui il solo (e allora giocavamo soltanto a d&d).

Ci sarebbe altro da dire a riguardo... l'aspetto estetico (soprattutto le illustrazioni), il feeling, l'estrema competenza degli autori per quanto concerne il periodo storico trattato...

Dispiace constatare come capolavori simili finiscano nel dimenticatoio, sovrastati in popolarità da robaccia commerciale e 'mainstream'... si lo so, è sempre la solita storia: ma io non mi ci abituerò mai.

Lunga vita a Lex Arcana e al GDR di stampo italico.

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Ospite DeathFromAbove

Mythos... tratta di greci e mitologia?

Lex Arcana è riposto nella mia libreria "GdR Only"... e devo dire che mmmm.... era fico.

Ma non ho mai avuto modo di giocarci.

La scheda del PG ricordo che era "interessante" :rolleyes:

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Devo dire che lo sto leggendo, e confermo le opinioni di Cyrano su Mythos. Ogni pagina in più che leggo me lo fa trovare sempre più interessante ;-)

Si tratta di un gioco che è studiato per giocare avventure di stampo "omerico" (un po' più specifico del greco classico generico): l'interazione, l'intromissione e la protezione delle divinità hanno un ruolo fondamentale.

Direi che in effetti ci difendiamo bene!

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Ospite DeathFromAbove

Certo che c'è.

Basta sapersi guardare attorno senza le fette di prosciutto sugli occhi. :)

Rob

:bye:

Non so se prenderla come un'offesa od uno sprono a togliere queste buone fettine di bresaola dagli occhi... :rolleyes:

In ogni caso dimentichi che non tutti valutiamo le cose in egual maniera.

Ciò che a te potrebbe sembrare un filone di GdR di stampo Italico, a me può sembrare un timido tentativo di ingresso in un'hobby che conosco da anni e valuto in una certa maniera.

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Ciao,

:bye:

Ciò che a te potrebbe sembrare un filone di GdR di stampo Italico, a me può sembrare un timido tentativo di ingresso in un'hobby che conosco da anni e valuto in una certa maniera.

Se ti aspetti il modello industriale americano quanto proposto dall'Italia non potrà che deluderti (ma non solo nel gdr, in tutti i campi, direi).

Poi, il mio sforzo personale è poca cosa, ma il gdr italico è ormai ben piu' di un filone...

Lex Arcana, Sine Requie, Orlando Furioso, Eymerich, Nephandum, Project HOPE, Angeli e Demoni, Gnosis, Mythos, etc...

Rob

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Ma poi, scusatemi... un gioco come il Sine, che vince ben DUE volte un premio che quest'anno si è giocato con D&D4 (ripeto: D&D4), e ancora stiamo a discute? :mrgreen:

E poi Rob, anatema su di te: hai dimenticato U&V!

Certamente come dice Death, siamo ancora agli inizi.

Però sono ''primi passi'' di una qualità davvero buona, e non solo nel gioco tradizionale.

Prendete per esempio Levity... Come approccio al settore del gdr, un gioco con una concezione simile è da considerarsi all'avanguardia.

Come lo fu U&V, caratterizzato da un sistema profondamente narrativo, dove le meccaniche erano poche e semplici, e il motore randomizzante era UNA MONETA: bonus/malus.

Se continuiamo di sto passo, chissà che non scappi fuori qualche sorpresa.

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Ma certo! :) E non solo.

C'è Osok, e poi ci sono un sacco di gdr italiani amatoriali che sono più che degni di essere letti e giocati e non hanno nulla da invidiare a quelli esteri.

E poi c'è Faith Empire...

[Aggiunto dopo, in modo da non far inca***re Nicto. :)]

E poi c'è Elar, spiegatomi personalmente dall'autore e che ritengo davvero molto bello... :)

Rob

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Sebbene l'argomento 'gdr italico' sia interessante, direi di non deragliare e di tornare a bomba... qualcuno di voi ha qualcosa da raccontare in merito a Lex Arcana?

Campagne giocate, difetti nel sistema...

Uno dei punti di forza del gioco secondo me è il sistema magico, spesso da molti criticato: niente fulmini o palle di fuoco, ma utile come il pane.

Tra l'altro ho messo le mani su un supplemento amatoriale dove vengono descritti nuovi rituali (anche più offensivi), e direi che uno può giostrarsela come gli pare... è talmente elastico che puoi inserire anche la magia druidica, ad esempio, o i riti demoniaci assiri, senza problemi (ovviamente occorre sempre essere coerenti con l'ambientazione).

Io purtroppo non sono riuscito a convincere quelli del mio gruppo a giocarci per più di una sessione - a 15 anni, con Magic e D&D sul tavolo, devo ammettere che sarebbe stato difficile per chiunque.

Ora come ora non ci penserei due volte a mettere su una campagna come si deve... basta sfogliare i manuali e le idee fioccano nel cervello.

Ad esempio una bella campagna ambientata in Asia (Mesopotamia, Siria, culti proibiti, sacrifici umani , mostri mitologici, ecc)...

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Ospite DeathFromAbove

Io giocai in una ambientazione romana, con un'altro sistema.

Il problema che ho riscontrato è far digerire l'ambientazione "antichi romani" ad i giocatori.

Non ho trovato sessuno particolarmente intrigato :banghead:

A molti piace l'immagine del cavaliere in armatura...

Ammetto che nella roma imperiale le possibilità di gioco siano infinite a dir poco.

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Il problema che ho riscontrato è far digerire l'ambientazione "antichi romani" ad i giocatori.

Non ho trovato sessuno particolarmente intrigato :banghead:

A molti piace l'immagine del cavaliere in armatura...

Come non quotarti... eppure 'il Gladiatore' ha riempito le sale-_-

Io penso che oggi come oggi si sia più propensi a giocare in un'ambientazione simile.

Volenti o nolenti l'Era Classica ha pur sempre un suo fascino... il difficile è estrapolarne gli elementi giusti per coinvolgere i giocatori.

Poi per essere precisi Lex Arcana è ambientata pressappoco al tempo in cui Roma iniziava a decadere... siamo quasi nell'Alto Medioevo.

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Ospite DeathFromAbove

Bè più che alto medioevo dieri tardo impero.

Anche se in Lex Arcana tutta la struttura imperiale è ancora molto solida e "tradizionale".

E' più vicina all'epoca di Adriano che del V° secolo DC.

Il problema è la difficoltà da parte di molti di immaginarsi i "cazzutissimi" legionari impegnati in un combattimento con un vampiro...

All'epoca in cui Lex Arcana uscì, almeno tra i miei amici, faceva da padrona GiRSA e AD&D.

Quindi, anche l'aspetto magico, con rituali e via dicendo, era "eresia".

Comunque, parlando in positivo, il periodo ed ambientazione proposti da Lex Arcana sono immensi ed evocativi.

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Ospite
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