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[Uno Sguardo nel Buio][OcramGandish][Topic di Gioco] - I Sette Calici Fatati


OcramGandish

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  • 2 mesi dopo...

Festum - Alba - Sereno

Il Barracuda si allontano' dalla banchina di ormeggio lentamente, mentre il vento cominciava a gonfiare le vele. IL fasciame cominciava a scricchiolare e le scotte a cui erano fissate le vele si tendevano con stridii rassicuranti. Dopo qualche ora la nave era in mezzo ai flutti e incedeva con navigare deciso e costante. Lo sciabordio delle onde non scalfiva la prua su cui una bellissima sirena era stata scolpita nel legno. Arrivo' l'ora di pranzo, e siete invitati a pranzo dal capitano. Il mare e' tranquillo e non ci sono nuvole attorno a voi.

Il capitano ha fatto preparare un tavolo in una sala vicino alla sua cabina. Appena delle pietanze vengono servite viene lasciata una caraffa di vino e rimanete soli con lui. Il pasto che vi si para di fronte ha un ottimo odore. Carne bollita, verdure, del pane nero e acqua. Il capitano vi lascia servirvi e poi prende la parola

Allora come va lo stomaco? E' la prima volta che viaggiate per nave?

Jotunn

Spoiler

 

Non senti il mal di mare, ma preferisci mangiare leggero 

 

Denser, Leonteus, Inigo

Spoiler

 

Al momento non avvertite nessun fastidio da mal di mare.

 

Tutti

Spoiler

 

@dalamar78@AndreaP@Landar@rikkardo

Si ricomincia!

 

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Jotunn

Il nano osservò le pietanze con ingordigia. Aveva proprio voglia di assaporare la carne ma sapeva che non doveva sfidare la fortuna

Prese un pezzo di pane nero e vi mise sopra solo un pezzettino di bollito. “Per ora tutto bene” disse al capitano “ma non è naturale viaggiare sull’acqua.”

Bevve un piccolo sorso di vino per mandar giù il boccone.

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Iñigo

Raggiunse il suo posto sedendosi e utilizzando un buon galateo. Cibo semplice ma abbondante e soprattutto ben preparato, inoltre sedere al tavolo del capitano è sempre un onore "L'ospitalità es eccellente Señor y sedere al tuo tavolo un placer."
Si servì senza fare complimenti ma anche senza esagerare, almeno per dare il tempo a tutti gli altri di fare altrettanto.
"Non sono del tuo stesso avviso Mastro Jotunn. Un giorno viaggeremo anche in cielo, volaremos como uccelli. Seguro." guardò il Capitano "Per ora benone. Non è la prima volta che lo faccio."

 

Spoiler

evvivaaaa

 

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Leonteus

 

aspetta un attimo prima di sedersi al tavolo, come per osservare bene il cibo che si trova di fronte, poi, dopo Iñigo, provvede anche lui a sedersi,

facendo un leggero cenno col capo di ringraziamento al capitano, poi prende qua e là un paio di bocconi "per ora sto bene, capitano , grazie, ma preferisco non esagerare , non mi va di sfidare troppo la sorte", poi si volge verso il compagno "dite? penso che se fossimo fatti per volare avremmo le ali, ad ogni modo preferisco di lunga la terraferma, le foreste, anche se penso che, visto che in questo modo agevoleremo il nostro arrivo a destinazione, sull'acqua, si può velocizzare l'arrivo , ben venga questo viaggio e poi".. si gira verso il capitano " come detto precedentemente, sono curioso di esplorare questa esperienza di vita "  si sofferma a guardare qualcosa da bere che non sia troppo pesante o alcolico.

 

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Iñigo

Il mercenario da Vinsalt all'affermazione di Leontus si toccò la testa con l'indice "Abbiamo questa, l'ingegno, genialidad... astucia. Non abbiamo le ali ma abbiamo la possibilità di superare i nostri limiti."
Quindi alzò le spalle soddisfatto della sua risposta e tornò a mangiare di gusto ma compostamente.

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Barracuda - Rotta da Festum  a Perricum - Sereno - Vento leggero

Il capitano ascolto' la vostra conversazione mentre mangiava avidamente.

Il viaggio non sara' troppo lungo. Se il vento si mantiene costante arriveremo a Perricum tra una settimana. Li faremo rifornimento per poi volgere a Thalusa per l'ultimo rifornimento prima di arrivare ad All'Anfa. In quindici giorni sarete a destinazione. 

Si alza e vi fa vedere una mappo su cui segna le vostre tappe. Poi vi indica un'isola molto grande, sapete essere l'isola di Maraskan. Fa un cenno con la mano indicando il passaggio tra il vostro continente e l'isola

Questo e' un passaggio difficile, con correnti e forte vento, ma ci fara' guadagnare tempo. Dopo la sosta a Perricum decideremo se attraversarlo.

Si siede e vi squadra

Sono sincero e vedere un gruppo così' assortito sulla mia nave mi incuriosisce. Il vecchio dalla barba bianca non mi ha detto molto e non lo chiedero' a voi. Nella mia paga c'e' anche il mio silenzio, ma voglio sapere una cosa, per il bene della mia ciurma, della nave e del carico che trasporto.

Da un sorso deciso e vuota il boccale

Devo preoccuparmi di altre cose oltre a tempeste e Kraken in questo viaggio?

Il suo sguardo vi fissa a turno

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Jotunn

Il nano si guardò un attimo le mani, pensoso su come rispondere. Poi guardò il capitano negli occhi e disse “Lascerò ai miei compagni la risposta. Amo dire bianco quando una cosa lo è e nero altrimenti. Il resto è degli umani” e detto questo, alla faccia nella nausea, trangugiò del vino.

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Iñigo

Un'altra sorsata di vino, che apprezzò a dire dall'espressione, così come apprezzò la domanda o meglio richiesta del capitano "E perché mai un gruppo così assortito dovrebbe farti pensare a qualche pericolo?" sorrise sotto il baffo e se lo lisciò "Mi sono unito a loro giusto per quest'avventura. Non sarebbe corretto prendermi la responsabilità di una tale respuesta. Ma tu, sei un uomo di mondo oltre che di mare, non credo di sbagliare." la parlata era musicale e il tono di voce ambiguo, spesso leggero quasi da sembrar canzonatorio ma lo sguardo limpido contrastava quella sensazione "Viaggiare per nave si dice sia il modo più sicuro per far perdere le tracce. Correggimi se sbaglio. E la tua ospitalità è cosa mirabile e graditissima." fu in quel modo che decise di rispondere senza però farlo chiaramente. Se però era stata presa quella decisione probabilmente non era solo per una questione di comodità e velocità, ma appunto di sicurezza. Lui certo non poteva assicurare il capitano che nessuno si sarebbe messo al loro inseguimento data la missione affidatagli e non solo "Ma sono sicuro riceveremo una ancor migliore accoglienza una volta arrivati a destinazione."

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Leonteus

 

l'elfo comincia a girare lo sguardo tra i liquori, fino a quando non vede quello che fa per lui , e provvede a riempire il bicchiere, anche se non sa se alla fine quest'ultimo sarà svuotato, dopodichè provvede a sorseggiare il liquido, mentre ascolta il capitano raccontare del loro viaggio e delle successive tappe.

poi un sopracciglio si alza mentre ascolta il passaggio periglioso vicino l'isola di Maraskan, sta per proferir parola, ma lo sguardo del capitano al momento lo fa desistere....lo sguardo... sa che starà per chiedere qualcosa di particolare, e la sua curiosità lo spinge ad aspettare tale domanda.

non è proprio un sorriso, quello che passa per il duro volto dell'elfo, più che altro un lento abbassamento delle palpebre e sembrerebbe uno scuotere la testa

" non penso che avrete da preoccuparvi più del solito, capitano ..... dopotutto sono sicuro che nella vostra vita avrete visto ogni tipologia di cose e persone, non soffermatevi a noi " ora inarca leggermente la bocca per poi appoggiarla nuovamente al bicchiere "se invece avete ancora dubbi con l'affinità della mia razza con i nani, vorrei ricordarvi che sia io  che il mastro nano, abbiamo dato la nostra parola che non avrete problemi..e per quanto so "  da un leggero sguardo al nano per poi ripassare al capitano "i nani potranno avere un milione di difetti , ma un pregio bisogna darglielo...se danno una parola è quella e la mia razza fa lo stesso "

ultimo sorseggio e come previsto lascia il bicchiere al tavolo mezzo vuoto "ma, se posso permettermi, parlatemi del passaggio " indica l'ultima indicazione del capitano " quando si parlava di difficoltà.......cosa intendeva, può quantificarlo in modo che si possa decidere con esattezza, quanto rischioso sia l'azzardo?"

il viso rimane duro, come sempre , ma la voce invece è calma e non per niente autoritaria, come fosse solo curiosità.

Dopo tutto, l'elfo non vedrebbe l'ora di scendere dalla nave, ma vorrebbe farlo  tutto intero e  non gli dispiacerebbe che anche  i suoi compagni rimanessero integri ...chissà cosa gli aspetta più avanti 

"lo chiedo solo per avere il tempo di decidere, tutti insieme..." indica capitano e compagni "... durante la sosta a Perricum, se procedere o meno per quella via, sempre sotto vostro consiglio naturalmente" subito dopo segue  un cenno col capo a mò come di inchino, per poi riprendere il suo posto e dare , svogliatamente, un altro piccolo sorso al sidro mentre con la mano destra provvede a prendere un altro pò di pane nero

Modificato da Garagulp
migliorare leggermente la frase
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Denser

Ascolto le parole del Capitano della nave con scarso interesse ma fingendo il contrario; nella mia mente ripasso le parole arcane delle magie che conosco. Quando quest'ultimo ci chiede di eventuali pericoli oltre a quelli già presenti in mare, non posso fare a meno di inarcare un sopracciglio perplesso

Non ho ben capito a cosa vi riferiate, Capitano ma penso proprio che da me e i miei compagni non abbiate niente da temere.. Anzi..

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Barracuda - Rotta da Festum  a Perricum - Sereno - Vento leggero

Il capitano ascolto' le risposte in silenzio mentre si versava dell'altro vino. 

Chiedo questo perche' sono un tipo previdente e soprattutto sono preparato al peggio. Si, viaggiare per nave e' il modo migliore per far perdere le proprie tracce … quindi deduco che non vogliate farvi vedere a terra.

Si alza e ritorna verso la cartina alla parete

Come ho detto prima, nella mia paga c'e' il mio silenzio e la vostra riservatezza, ma mi aspetto che se ci saranno problemi siate pronti ad affrontarli assieme a me al mio equipaggio. 

Poi indica il passaggio

Il passaggio e' una strettoia, qui le correnti possono viaggiare veloci dandoci una spinta ulteriore assieme al vento. Se soffia nel verso giusto può' farci guadagnare tempo, uno se non addirittura due giorni di viaggio. Il passaggio e' pericoloso per un motivo.

Indica un punto circa a meta' dell'isola, sopra una scritta Gulf of Tuzak.

Qui tra queste due strettoie il vento potrebbe prendere direzioni inaspettate e farci andare a sbattere contro gli scogli che ci sono sull'isola di Maraskan che qui fa una sorta di piccolo golfo.

Indica un piccolo golfo sull'isola di Maraskan tra le due strettoie

Questa nave ha già' percorso quella rotta, due volte e se necessario passeremo, ma sappiate che e' sempre un rischio.

Si siede al tavolo. 

Adesso mangiamo. Avete altre domande?

Mappa

 

 

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Jotunn

Il nano fece un ghigno ironico quando Leonteus parò di elfi che mantenevano la parola data.

Poi guardò il capitano “Finchè io sarò su questa nave, questa sarà la mia casa e avete la mia parola che la difenderò” il tono di Jotunn era serio e lo sguardo non si staccava dagli occhi dell’uomo

“Quanto al pericolo dello stretto… Quello lo lascio a voi da valutare: io sono creatura di terra, e il mare non è cosa naturale per le creature di terra

@all

Spoiler

Aiuto: non trovo lo stretto e le città sulla mappa.

 

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Iñigo

Sembrò sorpreso dalle risposte evasive dei compagni ma nascose i suoi occhi dietro la coppa di vino.
"La mia spada è al servizio della Barracuda Capitano. Ne va della mia stessa vita e della nostra missione d'altronde."
Era chiaro che quel gruppetto si sarebbe opposto ad ogni sorta di pericolo, d'altronde perdere la nave avrebbe significato concludere la missione con un totale fallimento.

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Leonteus

 

"se succede qualcosa alla nave sarebbe un problema, capitano , potrebbe rallentarci o addirittura ostacolare la nostra missione  o peggio...." alza le braccia per farle cadere subito dopo "come vedete sembra che i miei compagni , la pensino come me, quindi non datevi pensiero, se dovesse accedere qualcosa, faremo del nostro ,meglio per aiutarvi" alla richiesta del pasto annuisce leggermente "quel che ho preso finora mi ha quasi riempito lo stomaco, ma vi terrò compagnia, ad ogni modo, durante il pasto  e poi non si sa mai, dovesse venirmi ancora fame...siete molto gentile campitano, per ora nessun' altra domanda"

lo sguardo si sposta, successivamente, altrove come per cercare una finestra o altro che gli faccia vedere quello che c'è fuori , infine lo sguardo ripassa sulla mappa soffermandosi su di essa ma più che studiarla , sembra la fissi soltanto

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Barracuda - Rotta da Festum  a Perricum - Sereno - Vento leggero

Il capitano annui' verso i commensali seduti a mangiare.

Sapere questo mi rincuora. Mangiate e poi decidete pure di passare il tempo come meglio crediate. Se volete lavorare sulla mia nave non c'e' problema, aiutare e' sempre ben visto dai miei uomini. 

Tutti

Spoiler

State pranzando durante il primo giorno di navigazione. Ci vorranno almeno altri 5 giorni per arrivare al primo porto per la sosta. Se volete fare qualcosa durante il tragitto come aiutare o imparare qualcosa sull'arte dei marinai fatemi sapere.

 

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Jotunn

Jotunn non era felice di navigare e tantomeno era interessato a capirne le tecniche. L’equipaggio sì era interessante per il nano: gente che aveva viaggiato, frequentato porti e impatto molto su cibi bevande e giochi di carte.

Jotunn provò a passare il tempo con loro scambiandosi storie e divertendosi, al fine di non pensare che si trovava su un pezzo di legno che galleggiava sul mare.

@Master

Spoiler

 

Jotunn famigliarizza con la ciurma. Vedi tu se vale la pena giocare qualcosa, o fammi un riassunto di ciò che può essere interessate sapere, se c’è.

Poi per me si può andare avanti

 

 

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Iñigo

Concluse il pasto raccontando qualche storia, ad esempio come aveva conosciuto Storrenbandt durante un suo viaggio. Il mercante era un tipo piuttosto furbo e accorto, tuttavia un giorno sembrava aver scelto una compagnia poco affidabile per un trasporto di merci via terra. Costretto a viaggiare assieme alle stesse merci era stato ingannato da chi aveva assoldato come scorta, il mercenario di Vinsalt si trovava a passare proprio per quella via quando erano iniziate le schermaglie. Alla fine fu proprio lui a concludere il viaggio assieme a Storrenbandt, scortandolo fino a destinazione. Ovviamente colorì la storia, descrivendo quanto era terrorizzato il mercante e una volta salvo quante maledizioni si era lanciato per la propria ingenuità. Qualche cosa forse era vero, altro meno. Da quel giorno in poi gli era capitato spesso di lavorare per lui.
Quindi chiese al Capitano come era stato il loro primo incontro.

GM

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Il ragazzo decise di aiutare in qualche modo l'equipaggio, apprendendo i rudimenti dello stare in mare e allo stesso tempo socializzando con loro facendosi raccontare e raccontando storie. Evitò però di affaticarsi troppo o strafare, quando aveva la possibilità di riposare lo faceva.

 

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Leonteus

 

l'elfo, come sempre era di poche parole , ed infatti ascoltò i loro compagni e le loro storie, ma decise di non raccontarne di sue,

dopotutto non gli piaceva parlare molto del suo passato.

ad ogni modo decise di aiutare il proprio equipaggio, secondo le sue possibilità, come promesso al comandante, (anche se non vedeva l'ora di mettere piede su solida terra),

ed a fare compagnia a questi durante i pasti o durante i giochi , cercando di imparare il più possibile da loro ,  tutte cose che la sua curiosità elfica chiedeva avidamente, anche se non esternava tali sentimenti dal suo viso

Master

Spoiler

cerca di aiutare secondo le sue possibilità, ma senza affaticarsi troppo , è molto curioso su come fare i nodi e cerca di impararlo, per il resto fa compagnia all'equipaggio come può. ascoltando più che stando a parlare

 

Modificato da Garagulp
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