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Capitolo 1 - The Rising Shadow


AndreaP

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Knochen

Johann mosse un paio di passi versi l'ultimo Goblin rimasto, mulinando l'arma senza alcuna grazia. Sentiva il sapore acre della battaglia in diminuzione, nella sua gola. Sferró il colpo, quasi stancamente, la sua mente che ricominciava a formulare ragionamenti comprensibili. 

AdG

Spoiler

Azione di movimento e azione di Attacco Standard contro il Goblin 6: 

WS 33%, SB 3.

Se attaccato, usa un Punto Fortuna per tentare una parata.

TB 4, no armatura, 13 ferite.

 

Modificato da Ghal Maraz
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Magnus

Dopo essersi mosso lasciando libero il lupo, caricò senza l'ultimo goblin, gridando ai compagni di fargli spazio "Hans!!" in realtà era più un grido di preoccupazione ma con quello voleva annunciare il suo arrivo!

AdG

Spoiler

sì e non avendo attaccato ho eseguito un movimento perché ho usato "delay", quindi dovrei essere un po' più avanti.
Se riesco carico il goblin rimasto

 

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Grugno

I due lupi, sollevati dal giogo delle schifose creature che li cavalcavano, schizzarono via guaendo con la coda tra le gambe. Grugno ancora infervorato dalla battaglia noto' la guardia cittadina voltarsi e correre in direzione opposta.

Voltatosi anche lui si rese conto che i pelleverde avevano tentato un accerchiamento che fortunatamente era fallito.

Seppur in ritardo rispetto alle lunghe falcate di Magnus, anche lui corse veloce a dar man forte ai suoi compagni nelle retrovie.

@ Narratore

Spoiler

Supero la zona del combattimento (che mi sembra piuttosto affollata) e mi sposto alle spalle del gruppo per tagliare la ritirata al goblin rimasto e contemporaneamente fare muro qualora ne dovessero arrivare altri

 

 

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Ralf Follyfoot

Auch!

Il colpo era stato veloce e preciso,e seppur avessi provato ad alzare la piccozza in difesa della.mia preziosa testa, la lama mi aveva colpito, aprendomi un brutto taglio nel cuoio capelluto. Sentii quasi subito il caldo tepore del sangue appena sgorgato,ma spaventato dalla situazione, cerco in tutti i modi di difendermi,aspettando che gli altri vengano in mio aiuto.

Riesco a vedere le fiamme del focolare danzare,quasi come lingue infuocate,negli occhi del goblin davanti a me

Master

Spoiler

Total Defence

 

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Bezahltag 23 Jahdrung 2515 — notte - Qualche nube

Mentre Ralf si preparava alla difesa Knocken attaccò l’ultimo goblin rimasto: il colpo di piccone del giovane, che si stava dimostrando valente guerriero andò a buon fine ferendo l’avversario.
Subito Hans sfruttò l’occasione e colpì con la spada l’avversario al braccio: con un colpo netto lo recise al livello della spalla. Fiotti di sangue ne uscirono veloci e il goblin cadde a terra morendo in pochi istanti.

Il combattimento pareva finito.

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Willebrod Brewster (umano studioso)

Miracolosamente sembrava che i miei compagni avessero avuto la meglio sui goblin, uccidendone molti e mettendone in fuga gli ultimi. Non mi sembrava vero che avessero avuto ragione di un numero così soverchiante di nemici per quanto piccoli e deboli. Rimasi ancora alcuni momenti sullo sperone roccioso dove mi ero rifugiato, per accertarmi che il pericolo fosse davvero passato e non fosse solo una momentanea tregua. Quando la situazione fu ben chiara allora scesi e, a capo chino ed ancora tremante per la paura, mi avvicinai all'accampamento. Con voce un po' rotta e segnata dalla vergogna dissi: "E'-è un bene che siate tutti vivi. Io pro-proprio non ce l'ho fatta. Ho avu-avuto troppa paura. Mi dispiace."

Modificato da Pyros88
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Knochen

Johann lasciò cadere il piccone, tremante, e gettò uno sguardo verso Willebrod: non c'era giudizio nè severità nel suo volto, solo comprensione e, forse, invidia.

Squassato da un senso di disgusto e colto infine dalla paura, con l'adrenalina che infine aveva smesso di pompare, Knochen ebbe modo di assaporare il gusto acre del timor panico e di annusare il lezzo sottile della morte violenta e cieca.

Nel giro di due minuti, il giovane aveva, nell'ordine: incontrato degli osceni mostriciattoli dalla pelle verde e dal puzzo disgustoso; visto dei lupi giganteschi, di taglia impossibile, che sbavavano liquami nauseabondi, conditi di violenza e fame ferina; evitato per un soffio una pioggia micidiale di frecce appuntite come un incubo; strappato carni, tessuti e sangue a creature "intelligenti", che ululavano troppo comprensibilmente di dolore, quando non li stavano bersagliando, invece, di oscenità, improperi e turpiloqui; schivato fortuitamente una surreale sequenza di colpi letali; ammazzato esseri viventi più grandi di un ratto. Tutto questo, per la prima volta nella sua giovane vita.

Knochen era abituato alla morte ed al decadimento, è vero; ma solo se odoravano di antico, di stantio, di putrefazione, di terra humus muffa.

Non di viscere squarciate e del ferreo aroma del sangue. Non se fatti di muscoli strappati, bulbi oculari esplosi e squarci infiniti nelle carni.

Knochen corse dietro un cespuglio e vomitò a lungo. Solitario e disperato.

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Magnus

Quando ormai raggiunse l'altro gruppetto il combattimento era finito. Nonostante le ferite Hans e Knochen avevano avuto la meglio sull'ultimo avversario ma proprio il ragazzo, armato di piccone, parve essere stato colto da un improvviso malessere.

L'arrivo di Willebrod fu accolto dalla guardia cittadina con indifferenza "Hai fatto bene." era sincero e la scelta del ragazzo era stata più che saggia. Se non era in grado di essere di aiuto, meglio sopravvivere e non essere di impedimento. Il suo compito era altro e quello invece era il motivo per il quale lui, ad esempio, era stato pagato per far parte della piccola compagnia.

Il morso del lupo iniziò a dolere e decise quindi di bendare la ferita in qualche modo sia per arrestare l'emorragia che non sembrava essere un reale rischio sia per smorzare il dolore.
Lanciò un ultimo sguardo nella direzione dove era fuggito Knochen "Voi altri state bene? Spero non tornino... sono solo una rogna." sembrava voler fare il duro o forse aveva davvero visto di peggio.

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Grugno

La corsa del nano fu vana, lo scontro si concluse con un colpo ben assestato di Hans che mutilo' l ultimo goblin rimasto uccidendolo sul colpo.

Vi furono alcuni attimi di silenzio surreali rotti dai conati del giovane Knocken il quale, esaurita l adrenalina dello scontro, torno' di colpo ad essere il ragazzino magrolino che aveva lasciato la citta' pochi giorni prima.

Braccia e gambe gli dolevano per le ferite, aveva le braghe zuppe di sangue ma era ancora vivo.

"Hanno preso una bella batosta e non torneranno tanto presto ma stai certo che se lo faranno questa volta saranno talmente tanti da seppellirci sotto una valanga di frecce"

rise sguaiato

"Sgorbi vigliacchi"

Sputo' a terra

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Bezahltag 23 Jahdrung 2515 — notte - Qualche nube

I compagni piuttosto che sgombrare le carcasse e rimanere in un terreno matido di sangue, guidati da Hans si mossero, nonostante l’oscurità, alla ricerca di un luogo migliore per tentare di riprendere le forze e terminare quella lunga notte. 

La guida riuscì a risalire un piccolo ruscello che percorreva il lato della collina fino ad una posizione più alta dove in un piccolo anfratto il gruppo si fermò

Il resto della notte passò senza che i goblin tornassero, anche se nessuno dei compagni veramente riuscì a dormire.

Kongstag 24 Jahdrung 2515 — alba - Qualche nube

Un’alba fredda accolse gli amici. La luce portò un po’ di serenità il gruppo dopo la lunga notte

Dalla posizione in cui si trovavano facilmente sarebbero potuti tornare sul percorso dell’antica strada che stavano seguendo il giorno prima e, volendo, anche al luogo dello scontro della notte.

@all

Spoiler

Mi sono permesso di farvi passare la notte visto che non vi era il ritorno dei goblin. Liberi di tornare al luogo dello scontro o di proseguire il viaggio (o fare altro)

 

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Ralf Follyfoot

Lo scontro era stato improvviso, e solo grazie all'avviso di Will, io ed Hans non siamo stati sorpresi alle spalle dagli infidi goblin. Mi porto la mano alla testa, dove la il colpo mi aveva aperto un brutto taglio, e mi lascio cadere a terra, vicino al focolare, sfruttando la piccozza come bastone. E' stata una fortuna avere in squadra gente come Magnus e Grugno, e lo stesso Knochen si era dimostrato una furia nell'affrontare quei goblin, falciandone parecchi.

Guardo un pò tutti, senza un'espressione vera e propria sul viso

"Per le tet.. di Esmeralda....emh....ma avete visto quei lupi??" indico quasi incredulo in direzione delle carcasse degli animali uccisi da Grugno,Magnus e Knochen, di stazza superiore a quelli che avevo visto, di sfuggita, nei boschi vicino la locanda di mio zio

"Cioè....è andata bene alla fine..." faccio un sorriso stentato "anche se...per la prossima volta direi di non farci sorprendere così facilmente. Se erano guerrieri di altra caratura, adesso staremmo a fare da concime per queste terre infestate" un piccolo brivido percorre la mia schiena

Mi rivolgo poi al giovane studioso, che dall'espressione sembra essere molto in colpa per quello che ha fatto

"Willebrod, suvvia, non pensarci più! Mi sarei meravigliato di più vederti caricare i lupi, in realtà!" faccio una risata, interrotta dal dolore al cuio capelluto, avendo teso la pelle " e poi è stato grazie al tuo urlo che io ed Hans ci siamo accorti dell'imboscata. Dovremmo ringraziarti, non biasimarti" annuisco serio

"Ora però, se qualcuno ci capisce qualcosa, potrebbe dare un'occhiata a questo taglio. Brucia da far venire il mal di testa" passo la destra tra i capelli folti, con la sinistra sempre premuta sulla ferita

Master

Spoiler

Se possibile, qualche Prova di Heal da parte dei compagni che sono in possesso della skill

---------

La sera trascorse decisamente veloce, anche se non riuscii più a prendere sonno, non essendo riuscito a smaltire del tutto l'adrenalina dello scontro. La paura dei combattimenti corpo a corpo mi perseguitava da sempre; mio padre mi consigliava sempre di starne alla larga

"Non sono cose da halfling quelle" mi diceva convinto

Ed io gli avevo sempre dato ragione, concentrandomi sulla mira. Guardo la mia fidata fionda, un regalo dei miei genitori.

beh, dopotutto li hai beccati a quei mostriciattoli, no?

Sorrido tra me e me, mentre prepariamo la colazione e ci sistemiamo per riprendere il viaggio

"Allora, come ci organizziamo?" dico un pò a tutti, cominciando a far bollire l'acqua su un piccolo fuocherello" Io propongo di non variare il percorso e continuare per la strada stabilita, ovviamente mantenendo gli occhi bene aperti. Non credo che quegli otto erano da soli" 

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Magnus

Trascorse il resto della serata e nottata piuttosto silenzioso, cercando di riposare e dormire il più possibile ma chiaramente non fu affatto facile. Anche per questo non si unì alle chiacchiere sulla battaglia o la varie reazioni ma non rise alla battuta di Grugno. Non completare la missione sarebbe stato per lui un grave disonore e di certo essere seppelliti da una nuvola di frecce non avrebbe aiutato. Dovevano evitare altri scontri, il più possibile.

--------------

 

Arrivò presto il momento di decidere, avrebbero dovuto sotto un cielo un po' grigio e abbracciati da un vento gelido. La proposta di Ralf era intelligente "Vorrei solo controllare il luogo dello scontro. Se dei pelleverde sono tornati a razziare i cadaveri dei propri simili forse riusciamo a capire da dove sono arrivati così da evitare un altro scontro."

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Willebrod Brewster (umano studioso)

Solo dopo essermi avvicinato accampamento e dopo essermi scusato, mi guardai attorno. Solo in quel momento mi resi davvero conto della carneficina tutto attorno a noi, carcasse di goblin e lupi orripilmente lacerati e sfigurati, l'odore metallico del sangue nell'aria. E poi vidi, per quelle che davvero erano, le ferite degli altri compagni, frutto di quello scontro per le loro vite, che lui invece aveva codardamente evitato. Per quanto esse non fossero letali o gravissime, non erano certo graffi e la sofferenza era palese sui visi degli altri, chi più chi meno. Mi sentii così inutile nuovamente, le mie conoscenze mediche erano alquanto limitate e solo accademiche, non avevo esperienza o conoscenza pratica di come poter portare sollievo alle loro pene. Mi venne da vomitare, ma mi trattenni e riuscii a domare il mio stomaco mentre mi allontanavo da quella scena andando ad appoggiarmi ala parete rocciosa, solo con i miei pensieri fino a quando non venne deciso di prendere le nostre cose e spostarci in luogo più sicuro per il resto della notte.

Trovammo un anfratto su per la collina, seguendo un ruscello. Ovviamente nessuno riuscì davvero a dormire o riposare nelle ore rimanenti prima dell'alba. Con la luce cercai un punto nelle vicinanze con una buona visuale e  provare a guardarmi attorno sperando di poter vedere molto in lontananza oltre le fronde della foresta e potermi meglio orientare, la mappa fra le mani per un rapido confronto.

master

Spoiler

Test Percepire Int 46 per trovare qualche punto di interesse nella topografia o geografia del territorio circostante.

Test Orientarsi Int 46, senza competenza ma con Supernumerate per capire dove siamo.

 

Modificato da Pyros88
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Knochen

Johann rimase praticamente in silenzio per il resto della nottata; solo le prime luci dell'alba parvero recargli un minimo di conforto. La realizzazione di aver fatto quello che aveva fatto perchè non aveva avuto altra scelta e la consapevolezza di essere, nonostante tutto, sopravvissuto ad una minaccia che gli era parsa originariamente insormontabile riuscirono a calmare i battiti del suo cuore ed a scuoterlo dall'apatia.

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Kongstag 24 Jahdrung 2515 — alba - Qualche nube

Ralf bendò le sue ferite nel miglior modo potesse: nessuno dei compagni era purtroppo abile a curarle e quindi si limitò a pulirle nel miglior modo possibile

Il desiderio di Magnus fu esaudito da Hans che li condusse velocemente sul luogo dello scontro. Con la luce del giorno il luogo mostrava con vividi particolari la battaglia cruenta che si aveva avuta la sera prima

I corpi dei pelleverde erano ancora a terra dove erano stati lasciati anche se vi erano tracce di qualche animale che nel resto della notte era andato per nutrirsene.
Il sangue rappreso marrone macchiava abbondantemente l’erba e controllando le tracce lasciate i compagni si convinsero che nessuno dei compagni dei goblinoidi pareva tornato a cercarli 

@Willebrod

Spoiler

Dall’altura lo studioso osservò la mappa: i resti della strada che stavano seguendo li avrebbero portati verso altre alture delle Pfälzer Hills. A suo parere erano ormai giunti  nella zona posta fra il fiume Jagen e il torrente Schaller: dalla loro posizione tuttavia la foresta proibita non si vedeva coperta da altre alture.

 

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Magnus

Incurante dell'orrendo spettacolo, resti di quello offerto proprio da loro il giorno precedente, la guardia cittadina camminò tra i cadaveri assieme ad Hans e chi si preoccupò di cercare tracce. Alla fine, deluso, diede un'ultima occhiata attorno a se e infine scrollò le spalle. Non era abituato a vedere i veri orrori ma cadaveri sì quantomeno, per quelli lo stomaco lo aveva.
"Dovremo proseguire senza sapere da dove spunteranno la prossima volta. Avrei voluto lasciarmi questo problema alle spalle."
Si appellò quindi alle guide della compagnia affinché rimettessero tutto il gruppo sulla retta via, per riprendere a percorrere l'antica strada e giungere alla meta. Più avanti li attendeva qualcosa di realmente terribile, poiché non erano stati certi questi goblin a mettere in fuga e massacrare il gruppo del professore. Sperò che tutti quanti fossero consapevoli... soprattutto era preoccupato di Willebrod considerata la reazione di fronte a qualche goblin e grosso lupo. Non si rivolse quindi direttamente a lui, bensì a Ralf che era quello che più si era meravigliato delle bestie "E ricorda che non sono stati loro a interrompere la cerca dell'uomo cui stiamo seguendo le tracce."

 

AdG

Spoiler

il link alla scheda di Magnus sul minisito ancora non è cliccabile :P

 

Modificato da Landar
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Willebrod Brewster (umano studioso)

Sceso dalla cima della collina, resi partecipi gli altri delle mie valutazioni su dove ci trovassimo, confrontandomi in particolare con Hans. Si decise poi di tornare al vecchio accampamento per vedere se nella notte i goblin fossero tornato per reclamare i loro morti. Da che sapevo erano creature infingarde e civilizzate non rientrava nella loro descrizione seppur fossero dotate di intelletto. Come mi aspettavo trovammo i cadaveri dei Goblin e lupi ancora lì, io decisi di tenermi alla larga, per quanto ancora non puzzassero di carogna, la scena mi faceva ancora senso e mi turbava. Aspettai che gli altri perlustrassero la zona in cerca,di impronte od altri segni utili e poi decidemmo di proseguire il nostro cammino seguendo le indicazioni trovate nella lettera sul cadavere del tempio.

Modificato da Pyros88
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Ralf Follyfoot

Riprendiamo il cammino dirigendosi di nuovo sul campo di battaglia del giorno prima. Mi tocco sopra la coppola, che ho tirato fuori dallo zaino e calcata bene in testa, per coprire la fasciatura che attraversa la mia testa per tutta la sua circonferenza.

Sembra quasi che sono passato da un cavadenti!

Ridacchio tra me e me, per poi tornare serio ad osservare i resti dei nostri nemici; sono ancora tutti lì, così come i lupi. Magnus, un po' contrariato dal fatto di non essere riuscito a trovare tracce, mi ricorda che non sono stai loro a fermare Lessing

"Mmmh, i lupi forse no, sono d'accordo. Però la ferita da taglio sui resti di quel poveraccio, nel tempio, potrebbe essere opera loro. Magari sono riusciti a ferirlo di ritorno dal circolo di pietre, e lui si è rifugiato lì a morire. Non dimentichiamoci che sono si dei vigliacchi e scarsi guerrieri, ma sanno essere molto silenziosi" ricordando che ci avevano accerchiato con facilità, senza che neanche uno di noi avesse avuto sentore di imboscata.

"Direi di continuare a seguire le informazioni sul foglio che abbiamo rinvenuto" mi tocco di nuovo la ferita, che ha ripreso a pulsare, rimpiangendo il fatto di non saper nemmeno i rudimenti della medicina di un barbiere-chirurgo

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Kongstag 24 Jahdrung 2515 — pomeriggio - Qualche nube

Il gruppo si rimise in viaggio ritrovando presto i resti dell’antica strada che stavano seguendo 

Di tanto in tanto Hans identificava segni di animali, anche lupi: tuttavia nella luce splendida della giornata nessun pelle verde pareva mostrarsi intorno. La foresta intorno a loro era sempre selvaggia

Trascorsero la giornata salendo e scendendo rilievi finché, mentre il sole iniziava ad abbassarsi dietro le Gray Mountains, raggiunta la cima di una collina videro di fronte a loro altra collina con la cima spoglia di vegetazione e lì pietre disposte a cerchio con delle altre poste su di loro come a formare architravi.
La vecchia strada che stavano percorrendo scendeva dalla collina dove erano penetrando di nuovo nella fitta vegetazione per poi rispuntare nei pressi del cerchio di pietre.

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Willebrod Brewster (umano studioso)

"Finalmente ci siamo!" esclamai con una soddisfazione e felicità, ben diversa dall'umore piatto e poco loquace che avevo tenuto durante tutto il viaggio, assillato da paure ed insicurezze sulla minaccia dei goblin e lo scontro della notte prima. "Dite che riusciremo ad arrivarci prima che cali il buio?" chiesi ad Hans e Ralf in particolare.

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