dnd 5e Cavalieri della corona perduta - gruppo 2

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Vennhor, ti risulta qualcosa? Perché altrimenti credo che qualcuno abbia bisogno di una lezioncina. dice furioso il paladino, parlando a denti stretti per non mostrare la rabbia.

[Athanatos]

Vennhor irrompe nella stanza preoccupato, appena lo aggiornate della situazione risponde prontamente e con lo stesso stupore che avete voi No signore, nessun ordine del genere è mai partito da questo castello! Chiunque abbia fatto questo deve aver agito fuori dal nostro permesso!

Gli abitanti di Illirod quasi svengono all'udire queste parole, due donne si mettono in ginocchio a piangere, evidentemente madri di due dei ragazzi scomparsi. Intorno a loro, i vostri soldati restano fermi, guardandovi con sguardi interrogativi, incerti se intervenire o restare in posizione.

[alessandropatria]

Bogatyr, il Boia

Fermi, soldati. con un gesto della mano il boia impedisce alle guardie di agire. In tono tetro e glaciale, si rivolge poi ai contadini: Descriveteci tutto di questo cavaliere. Mi prendo personalmente l'impegno di andarlo a prendere. O di prendere la sua testa, altrimenti.

[Athanatos]

Mentre la gente continua a soffrire del rapimento, il vecchio si fa forza e continua a rispndere egli era un cavaliere, vestito appieno in una armatura di cuoio, è venuto con un documento ed ha preteso otto giovani, i migliori, quindi li ha presi e, senza una parola, li ha portati nella foresta.

[alessandropatria]

Bogatyr, il Boia

Perentorio e non soddisfatto della risposta Quindi per cercare questo cavaliere e riportarvi i vostri figli, dovrei basarmi sul fatto che aveva un'armatura di cuoio e un documento? Un viso, l'aveva? Il colore dei suoi capelli e occhi? seccato, il Boia si interrompe per non infierire sui poveri sudditi, poi si rivolge a Venhor, continuando a guardare il vecchio. Fai sellare il mio cavallo e prepara un paio di guardie per accompagnarmi alla foresta. Madrek? Ti unisci a noi?

[Athanatos]

io...io... il cavaliere aveva un'elmo mio conte ... non ho potuto verere altro si scusa il vecchio colpevolmente.

Vennhor intanto da ordini a soldati e servitori per far preparare la partenza in breve.

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Mi unirei davvero volentieri Bogatyr dice fremente il paladino, ma poi si calma però credo che dare alloggio ai nostri cittadini dopo tutto quello che hanno passato sia il minimo. fa una pausa e inspira profondamente Due guardie con me per aiutarli a sistemarsi nelle camere degli ospiti, e due che avvisino le cucine di preparare loro qualcosa; Vennhor occupati pure di quello che ha chiesto il mio compare, poi riposati un poco.

@master

Spoiler

i contadini quanti sono numericamente?

 

[Athanatos]

Miei conti, potrei gestire il il castello in vostra assenza, e provvedere alla sistemazione dei contadini si propone Vennhor.

Non serve che tu ti faccia carico di questi pesanti impegni. gli risponde Graham voi due potete andare, io resterò qui, mi occuperò io di questa gente.

 

@tutti

Spoiler

i contadini sono una sei uomini e tre donne.

Il pg di Darth Ronin resterà al castello, dato che il giocatore continua a non farsi vivo.

volete dividervi o andare entrambi?

 

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Ok Graham, ti ringrazio. Vennhor sella un cavallo anche per me

[Athanatos]

Dopo esservi fatti descrivere la strada per raggiungere la casa dei contadini, partite per il villaggio, cavalcando i migliori cavalli delle stalle e scortati da due dei più esperti dei soldati della vostra guarnigione.

Proseguite per la strada indicatavi, Il cielo è limpido ed il clima è piacevole, intorno a voi la natura sembra sbocciare, riprendere vita in questi primi giorni di primavera; in breve giungete al rusciello, una sottile striscia d'acqua percorre un letto leggermente più esteso, segno che potrebbe allargarsi in certi momenti dell'anno; infine vi ritrovate alla vostra destinazione: il villaggio di Illirod, senza incorrere in incidenti lungo il percorso.

Di fronte a voi vedete la foresta di Adeias, anch'essa rifiorisce e riprende vita con l'avanzata della primavera, la misteriosa terra che ospita il reame elfico, patria di Atamir, tuttavia non mancano le leggende e le storie su strani eventi accaduti nei suoi pressi, ed è risaputo essere abitato anche da altri umanoidi selvaggi e pericolosi come goblin o orchi.

Il villaggio sembra quasi eclissato nella natura, infatti solo una cinquantina di basse case sono disposte all'interno di una semplice palizzata, forse costruita per tenere goblin e banditi lontani dalle case, alcuni contanini sono in giro, e si avvicinano a voi nel tentativo di capire il motivo della vostra venuta, udite tra i mormorii qualcuno sospettare siate i conti, di certo non si sarebbero aspettati una vostra venuta in caso avessero creduto nell'identità del cavaliere. Tutti gli altri devono essere nei pochi campi che circondano la palizzata, oppure a tagliare legna dal bosco che affianca il villaggio nel lato opposto da dove si trova la foresta.

[alessandropatria]

Bogatyr, il Boia

Bogatyr da cavallo guarda i paesani con un viso impassibile, nonostante lui stesso provenga dalla gente comune. Senza scendere da arcione, si rivolge loro in tono tetro, senza farsi annunciare dalle proprie guardie: Siamo i nuovi conti di questo territorio, e cavalieri del Re. Il mio nome è Bogatyr. Ho deciso di giungere in persona qui, dopo aver ascoltato la vostra delegazione. Non esiste alcuna leva forzata di giovani nella nostra contea, quindi desidero prendere con le mie mani il "cavaliere" che vi ha ingannati. Concluso il discorso, il gigante scruta con i penetranti occhi grigi ogni singolo contadino, poi volta il viso con un cenno verso ser Madrek, lasciandogli parola.

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Chiedo scusa per l'irruenza del mio compagno; porgiamo a voi i nostri più cari saluti, io sono Madrek Lexicher e il mio qui presente compagno come avete già sentito è Bogatyr. Siamo appunto due dei tre nuovi conti e, come già fatto presente siamo qui in visita a causa dello spiacevole avvenimento accaduto poco tempo fa, di cui siamo stati avvisati dai vostri compari venuti fino al castello. dice quasi tutto d'un fiato, fermandosi un attimo per respirare e poi continuando Ci tengo a ripetere che quel cavaliere non era uno dei nostri uomini, pertanto significa che i vostri giovani sono stati rapiti. Dunque noi siamo giunti qui per raccogliere informazioni sulla faccenda e riportare a casa i vostri figli.

@master

Spoiler

chiedo scusa, ma il lavoro e le uscite mi hanno preso tutto il tempo disponibile in settimana; oggi accendo il computer per la prima volta dopo 4 giorni

 

[Athanatos]

oh ma è terribile fa una anziana alla notizia del rapimento.

Vi prego, fate tutto il possibile per riportarceli. Vi supplico, miei signori! Quindi scoppia in un mesto pianto.

[alessandropatria]

Bogatyr, il boia

Il gigante abbassa lievemente la testa, poi si rivolge nuovamente ai contadini. Qual è la direzione verso la quale l'avete visto dirigersi quando questo "cavaliere" si è allontanato da voi?

[Athanatos]

L'anziana vi dice di attendere, quindi torna con un uomo di stazza abbastanza massiccia, quello, dopo essersi fatto spiegare la situazione, vi conduce nei pressi della foresta.

Costeggiate i confini di Adeias per mezzo minuto, quindi vi fermate dove la vegetazione si fa meno fitta, lì vedete una serie di impronte che vanno verso l'interno.

Il contadino ve le indica, poi vi dice mi auguro che li troviate miei signori. Quindi si volta, per tornarsene al villaggio.

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Bogatyr, credo sarà meglio procedere al momento

[alessandropatria]

Bogatyr, il Boia

Bogatyr fa un cenno d'assenso al suo pari e inizia a osservare le impronte e a seguirle, deciso.

[Athanatos]

 

Le prime traccie sono evidenti, riconoscete tutti le orme dei contadini passati a cercare i loro giovani, inoltre il soldato esploratore vi aiuta a notare che tra quelle ce ne sono alcune meno recenti, probabilmente quelle del cavaliere con i ragazzi rapiti.

Proseguite per circa un'ora, a volte a passo spedito, altre con più incertezza, a volte girando, altre invilandovi tra le siepi. Ad un certo punto del viaggio vi ritrovate ad una piccola radura, in essa una cascata si ferma in un piccolo lago, grandi quercie bevono dalle sue acque; nel centro la bassa erba è calpestata da numerosi piedi, i contadini devono essersi fermati qui e aver percorso questo luogo molto a lungo.

In questo momento vi rendete conto di non riuscire a trovare dove le traccie possano proseguire, con un'attenta analisi non credete che ci siano orme umane che escono da questa radura.

I soldati che vi accompagnano si guardano tra loro, increduli.

[IlBaddynatore]

MADREK LEXICHER

Sarà meglio dividerci a questo punto. *indica un soldato dei suoi* tu con me *indica l'altro dei suoi due* tu con uno di Bogatyr, mentre lui e l'altro suo andranno assieme. Vi sembra giusta come separazione mio compare? Dice l'ultima frase scrutando a 360° nella radura per sciegliere il punto dal quale partire.

[alessandropatria]

Bogatyr, il Boia

Il gigante annuisce, con una specie di grugnito affermativo. Poi con pesanti passi prende la direzione che copre un terzo dell'area in cui si trovano i guerrieri e con un cenno militare indica a un soldato di seguirlo. Qualcosa non funziona qui, pensa il boia. Potrebbero esserci forze strane in gioco...

-dm

Spoiler

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